Ci sono ricette della tradizione italiana che hanno preparazioni rigorose e definite, quasi abbiano un disciplinare tramandato per generazioni.
Altre hanno una serie di declinazioni che variano da paese a paese, da famiglia a famiglia.
Tra queste seconde possiamo annoverare il risotto al pesce persico: dalle mie parti lo si può trovare ovunque, ma preparato in mille modi differenti.
Io, ieri sera, l'ho fatto così.....
Prima di tutto ho preso tre persicotti nel pomeriggio, dal moletto sull'isola davanti al ristorante....

Dopo averli sfilettati e tagliati a trancetti li ho infarinati e messi da parte.
Ho preparato il risotto con un soffritto leggero di olio e poco scalogno, tostato il riso e sfumato con vino bianco.
Ho iniziato la cottura bagnando con brodo vegetale e nel frattempo ho scaldato un pezzo di burro con foglie di salvia.
Proseguendo la cottura del riso, ho tuffato i trancetti nel burro spumante e li ho fritti ed aggiustati di sale e profumati con pepe al limone.

Quando mancavano 3-4 minuti alla cottura del riso ho "volgarmente" versato trancetti e burro fuso nel riso.
A fine cottura ho pensato di mantecare con altro burro crudo, ma un urlo proveniente dalle mie arterie mi ha convinto che non fosse il caso.
Mi accontento di unire un trito di timo, rosmarino e prezzemolo.

Lascio tirare il brodo al punto giusto e spengo.
Come tocco finale ho aggiunto direttamente sul piatto una grattatina di scorza di limone.
Altre hanno una serie di declinazioni che variano da paese a paese, da famiglia a famiglia.
Tra queste seconde possiamo annoverare il risotto al pesce persico: dalle mie parti lo si può trovare ovunque, ma preparato in mille modi differenti.
Io, ieri sera, l'ho fatto così.....
Prima di tutto ho preso tre persicotti nel pomeriggio, dal moletto sull'isola davanti al ristorante....

Dopo averli sfilettati e tagliati a trancetti li ho infarinati e messi da parte.
Ho preparato il risotto con un soffritto leggero di olio e poco scalogno, tostato il riso e sfumato con vino bianco.
Ho iniziato la cottura bagnando con brodo vegetale e nel frattempo ho scaldato un pezzo di burro con foglie di salvia.
Proseguendo la cottura del riso, ho tuffato i trancetti nel burro spumante e li ho fritti ed aggiustati di sale e profumati con pepe al limone.

Quando mancavano 3-4 minuti alla cottura del riso ho "volgarmente" versato trancetti e burro fuso nel riso.
A fine cottura ho pensato di mantecare con altro burro crudo, ma un urlo proveniente dalle mie arterie mi ha convinto che non fosse il caso.
Mi accontento di unire un trito di timo, rosmarino e prezzemolo.

Lascio tirare il brodo al punto giusto e spengo.
Come tocco finale ho aggiunto direttamente sul piatto una grattatina di scorza di limone.