Tuta mimetica Ghillie (1 utente sta leggendo)

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Marbizzaboy
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Buon pomeriggio a tutti. Ho appena ritirato da Temu una tuta mimetica Ghillie , in quanto ho pensato per la caccia al colombaccio o alla cornacchia che potesse essere un buon acquisto, in sostituzione del capanno temporaneo, mimetizzandomi negli arbusti naturali con un ulteriore mimetismo. Sicuramente per il caldo non sarà indicato usarla, ad ogni modo se qualcuno per caso la usasse vorrei capire le vostre opinioni in merito, se la usate o meno o se preferite mimetizzarvi bene solo con teli e/o capanni mimetici temporanei per la caccia da appostamento temporaneo o vagante. Allego una foto per farvi ridere un po' e per fare capire di cosa parlo.
 

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la gillie, che se leggera la puoi mettere anche a Settembre, non è molto pratica per la caccia vagante, perchè rischi di impigliarti in ogni rovo o rametto, con il rischio di rovinarla, in USA la usano per la caccia al tacchino senza capanno ma, non è la stessa cosa per quanto riguarda i colombacci e corvidi, perchè il tiro è differente, oltre al fatto che volano e con la loro vista ti vedono da lontano. per me l'unico utilizzo concreto, ed in sicurezza, è quello di utilizzarla se si ha un appostamento fisso per colombacci rialzato da terra, nascosto tra le fronde degli alberi, e si ha la necessità di integrarsi con la vegetazione quando il branco passa a cerchio sopra il capanno. se invece cacci da appostamento temporaneo, a bordi di una macchia o di uno sceprone, serve che tu prepari un appostamento temporano che vada ad integrarsi con l'ambiente, senza bisogno di gillie, al massimo la parte del cappuccio per coprire il viso, se si è esposti al sole e non si vuole usare un cappello ed occhiali da sole
 
Ciao Antonio 😉! Ehhhh che dire!?! "Lo scoprirai solo vivendo" parafrasando il grande Battisti 😁!?!

Magari ai primi colombacci stanziali settembrini o cmq in prapertura potrebbe andare....poi con l'aumentare delle schioppettate deve per forza aumentare "l'immobilismo" del cacciatore!

Cmq se t'apposti nell'ombra col sole alle spalle e mantieni un certo sangue freddo fino al momento del tiro....qualcosa si potrebbe anche incarnierare 👍!

Un saluto
 
Io ne ho una praticamente uguale, e la uso per la caccia alle tortore e ai tacchini. Ma non l'ho comprata da Temu perche' Temu e' l'Amazon cinese. A tortore (qui fa caldissimo a meta' Settembre) la giacca la indosso a pelle perche' e' leggerissima. I pantaloni invece li indosso sopra un paio di pantaloni di tela leggera Naturalmente poi stivali. da cowboy di cuoio spesso marrone per via dei crotali. la ghillie suit ne copre la parte superiore. Funziona benissimo, ma solo se non sei in mezzo a un campo. Se ti siedi ai margini della macchia, addossato ad essa col sole alle spalle freghi anche le cornacchie, basta che non ti muovi e non muovi il fucile fino al momento di sparare. Ma uccelli furbi e dalla vista che non perdona, se non hai anche un fucile mimetizzato o almeno senza bascula, calcio e astina che luccichinino, ti sgamano subito. Io a tacchini, se non sono in un capanno, metto una sedia tre o quattro metri dentro la macchia ai margini di una radura aperta, con un machete o motosega taglio diversi tunnels nella vegetazione per poterci sparare attraverso, e piazzo gli stampi dove io posso vederli bene. Un po' delle fronde tagliate le dispongo in terra intorno alla sedia per diminuire la possibilita' di essere visto. Un'altra accortezza e' quella di piazzare la sedia appoggiata con lo schienale ad un albero, cosi' da non fornire agli occhi dei tacchini la vista di un "coso" strano, che pur se coperto di foglie ha pur sempre la sagoma umana. Invece cosi' la mia silhouette si confonde con quella dell'albero ed e' davvero invisibile. Il mio automatico lo mimetizzo con una fascia elastica mimetizzata avvolta intorno alla canna e all'astina e fermata con pezzi di nastro da elettricista nero. La carcassa non luccica da tanti anni, ed il calcio ormai non luccica piu' neanche quello. E' dal 1987 che ha fatto la guerra in palude, nella foresta, nella polvere, nel fango, nella salsedine, nella neve... Fucile vecchio, onor di cacciatore!
L'essenza del mimetismo e' confondersi con la vegetazione o il terreno circostante. Se e' primavera e cacci i tacchini, se la ghillie suit ha colori autunnali spicca come un pugno nell'occhio dove il verde predomina. In autunno-inverno,, quando la macchia e' spoglia, una ghillie suit con tanto verde non ti mimetizza troppo. Nel Montana m'ero fatto un poncho come l'uniforme (senza il cappuccio a cono) del KKK, con vecchie lenzuola, completo di cappuccio. Sul terreno coperto di neve ero invisibile.
Un altro trucco per fregare uccelli furbi e dotati di vista acuta e' quello di attrarre la loro attenzione lontano da te. Percio' un mojo, o altri stampi ben visibili, non bisogna mai metterli vicino a dove sei nascosto. Gli occhi del selvatico saranno immancabilmente volti verso il movimento del mojo (o verso il tacchinello maschio rachitico che sta per farsi una procace tacchina--cosa che fa infuriare un tacchino maschio dominante come non mai) e il movimento del fucile nella fase finale non lo vedranno. Io poi, a tacchini, pianto una bacchetta telescopica a forcella davanti alla sedia in modo che mi permetta di appoggiare il fucile puntato verso lo stampo del tacchinello rachitico. Quando sento un maschio glugluttire appoggio il fucile, che di solito tengo sulle ginocchia, sulla forcella e se viene allo stampo gia' ho la canna puntata dove il bersaglio sara' di sicuro, e non ci vorra' che un minimo movimento per mettergli il punto rosso sulla capoccia. Aggiungo che uso anche leggeri guanti mimetizzati, ed un velo mimetizzato sulla faccia. La visiera del berretto (mimetizzato pure quello) lo tiene scostato dalla faccia perche' lo calzo sul beretto.
Pero' per le tortore, uccelli abbastanza sciocchi e creduloni, tutte queste accortezze non servono. Se c'e' pastura ed un paio di mojos e una dozzina di stampi, vengono all'insidia anche se indossi soltanto la ghillie suit senza velo, senza guanti. Basta soltanto che tu ti confonda con la vegetazione retrostante. Se ti metti in mezzo al campo anche completamente mimetizzato ed immobile, la maggior parte di loro ti passeranno fuori tiro, dopo le prime schioppettate. Anche un capanno nel mezzo di un campo che non appaia come parte dell'ambiente naturale, e specialmente se sorto li' come un fungo la notte prima dell'apertura, non e' la soluzione migliore. Tieni in mente che gli uccelli sorvolano continuamente quel campo, ci vengono a pasturare, lo osservano dagli alberi circostanti, e qualsiasi cosa nel mezzo del campo alla quale non erano abituati li spaventa.
 
Io ne ho una praticamente uguale, e la uso per la caccia alle tortore e ai tacchini. Ma non l'ho comprata da Temu perche' Temu e' l'Amazon cinese. A tortore (qui fa caldissimo a meta' Settembre) la giacca la indosso a pelle perche' e' leggerissima. I pantaloni invece li indosso sopra un paio di pantaloni di tela leggera Naturalmente poi stivali. da cowboy di cuoio spesso marrone per via dei crotali. la ghillie suit ne copre la parte superiore. Funziona benissimo, ma solo se non sei in mezzo a un campo. Se ti siedi ai margini della macchia, addossato ad essa col sole alle spalle freghi anche le cornacchie, basta che non ti muovi e non muovi il fucile fino al momento di sparare. Ma uccelli furbi e dalla vista che non perdona, se non hai anche un fucile mimetizzato o almeno senza bascula, calcio e astina che luccichinino, ti sgamano subito. Io a tacchini, se non sono in un capanno, metto una sedia tre o quattro metri dentro la macchia ai margini di una radura aperta, con un machete o motosega taglio diversi tunnels nella vegetazione per poterci sparare attraverso, e piazzo gli stampi dove io posso vederli bene. Un po' delle fronde tagliate le dispongo in terra intorno alla sedia per diminuire la possibilita' di essere visto. Un'altra accortezza e' quella di piazzare la sedia appoggiata con lo schienale ad un albero, cosi' da non fornire agli occhi dei tacchini la vista di un "coso" strano, che pur se coperto di foglie ha pur sempre la sagoma umana. Invece cosi' la mia silhouette si confonde con quella dell'albero ed e' davvero invisibile. Il mio automatico lo mimetizzo con una fascia elastica mimetizzata avvolta intorno alla canna e all'astina e fermata con pezzi di nastro da elettricista nero. La carcassa non luccica da tanti anni, ed il calcio ormai non luccica piu' neanche quello. E' dal 1987 che ha fatto la guerra in palude, nella foresta, nella polvere, nel fango, nella salsedine, nella neve... Fucile vecchio, onor di cacciatore!
L'essenza del mimetismo e' confondersi con la vegetazione o il terreno circostante. Se e' primavera e cacci i tacchini, se la ghillie suit ha colori autunnali spicca come un pugno nell'occhio dove il verde predomina. In autunno-inverno,, quando la macchia e' spoglia, una ghillie suit con tanto verde non ti mimetizza troppo. Nel Montana m'ero fatto un poncho come l'uniforme (senza il cappuccio a cono) del KKK, con vecchie lenzuola, completo di cappuccio. Sul terreno coperto di neve ero invisibile.
Un altro trucco per fregare uccelli furbi e dotati di vista acuta e' quello di attrarre la loro attenzione lontano da te. Percio' un mojo, o altri stampi ben visibili, non bisogna mai metterli vicino a dove sei nascosto. Gli occhi del selvatico saranno immancabilmente volti verso il movimento del mojo (o verso il tacchinello maschio rachitico che sta per farsi una procace tacchina--cosa che fa infuriare un tacchino maschio dominante come non mai) e il movimento del fucile nella fase finale non lo vedranno. Io poi, a tacchini, pianto una bacchetta telescopica a forcella davanti alla sedia in modo che mi permetta di appoggiare il fucile puntato verso lo stampo del tacchinello rachitico. Quando sento un maschio glugluttire appoggio il fucile, che di solito tengo sulle ginocchia, sulla forcella e se viene allo stampo gia' ho la canna puntata dove il bersaglio sara' di sicuro, e non ci vorra' che un minimo movimento per mettergli il punto rosso sulla capoccia. Aggiungo che uso anche leggeri guanti mimetizzati, ed un velo mimetizzato sulla faccia. La visiera del berretto (mimetizzato pure quello) lo tiene scostato dalla faccia perche' lo calzo sul beretto.
Pero' per le tortore, uccelli abbastanza sciocchi e creduloni, tutte queste accortezze non servono. Se c'e' pastura ed un paio di mojos e una dozzina di stampi, vengono all'insidia anche se indossi soltanto la ghillie suit senza velo, senza guanti. Basta soltanto che tu ti confonda con la vegetazione retrostante. Se ti metti in mezzo al campo anche completamente mimetizzato ed immobile, la maggior parte di loro ti passeranno fuori tiro, dopo le prime schioppettate. Anche un capanno nel mezzo di un campo che non appaia come parte dell'ambiente naturale, e specialmente se sorto li' come un fungo la notte prima dell'apertura, non e' la soluzione migliore. Tieni in mente che gli uccelli sorvolano continuamente quel campo, ci vengono a pasturare, lo osservano dagli alberi circostanti, e qualsiasi cosa nel mezzo del campo alla quale non erano abituati li spaventa.
Complimenti per il tuo commento, senza nulla togliere agli altri utenti, i quali invito comunque a commentare e ringraziando gli utenti che finora hanno commentato e saluto i vecchi amici di Migratoria. Infatti la ragione per cui ho preso la Ghillie è proprio il fatto che il capanno andrebbe piazzato prima onde evitare che uccelli furbi come le cornacchie in particolare possano notare il capanno spuntato dal nulla e capire il pericolo. Invece con la Ghillie, attrezzandomi con stampi e pelle di animale conciata nel caso delle cornacchie e con stampi e mojo per il colombaccio (a mio parere meno astuto della cornacchia e più facilmente cacciabile ma comunque non del tutto fesso) , eviterei ripeto il discorso del capanno prediligendo ripari più naturali e con più facilità di spostarsi da un punto all'altro senza dover montare e smontare il capanno da portare con sé oltre agli stampi. Questa era l'idea.
 
Complimenti per il tuo commento, senza nulla togliere agli altri utenti, i quali invito comunque a commentare e ringraziando gli utenti che finora hanno commentato e saluto i vecchi amici di Migratoria. Infatti la ragione per cui ho preso la Ghillie è proprio il fatto che il capanno andrebbe piazzato prima onde evitare che uccelli furbi come le cornacchie in particolare possano notare il capanno spuntato dal nulla e capire il pericolo. Invece con la Ghillie, attrezzandomi con stampi e pelle di animale conciata nel caso delle cornacchie e con stampi e mojo per il colombaccio (a mio parere meno astuto della cornacchia e più facilmente cacciabile ma comunque non del tutto fesso) , eviterei ripeto il discorso del capanno prediligendo ripari più naturali e con più facilità di spostarsi da un punto all'altro senza dover montare e smontare il capanno da portare con sé oltre agli stampi. Questa era l'idea.
Idea giusta, ma mettiti un po' di fronde o un telo mimetico davanti per coprire gli inevitabili movimenti che fai, e sta' con le spalle addossate alla macchia. Fronde e telo non spiccheranno perche' saranno vicine alla macchia confondendosi con essa. E mettiti sempre col sole alle spalle. Non solo vedi meglio, ma sei nell'ombra della macchia e gli uccelli non ti vedrebbero bene col sole in faccia.
 
Ho smesso da tanto tempo di usare accessori multimimetici o altamente mimetizzati. Una volta avevo un A400 mimetico l'ho appoggiato addosso a una pianta per pisciare.... non l'ho più ritrovato. M'è toccato fare la denuncia di smarrimento....
Vabbè.... cose che capitano !
 
Ho smesso da tanto tempo di usare accessori multimimetici o altamente mimetizzati. Una volta avevo un A400 mimetico l'ho appoggiato addosso a una pianta per pisciare.... non l'ho più ritrovato. M'è toccato fare la denuncia di smarrimento....
Vabbè.... cose che capitano !
Ecco perché in certi boschi è pieno di fucili camo appoggiati alle piante 😂💪
 
Io non ho mai usato capanni portatili ma mi sono sempre industriato di volta in volta con quello che trovo in loco , sia allodole pavoncelle storni colombi , il fatto di riuscire a non farmi notare usando ciò che trovo in natura è x me una delle soddisfazioni di tali cacce. A tale scopo uso una roncola e una vanga portatile tedesca della 2 ww , normali fucili e abbigliamento sul classico verde oliva e poi il mio istinto contro il loro
 
eviterei ripeto il discorso del capanno prediligendo ripari più naturali e con più facilità di spostarsi da un punto all'altro senza dover montare e smontare il capanno da portare con sé oltre agli stampi
i ripari naturali sono meglio dei capanni, però ricorda che vanno preparati per tempo, facendo interventi di pulizia nel corso della stagione, in modo da nascondertici dietro senza essere visto e senza rimanere impigliato o fare rumore
 

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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
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