--------------------------------------------------------------------------------
all'entrata del mio quartiere Ostia lido c'e' una multisala si chiama Cineland, e' stata ricavata da alcuni caseggiati della vecchia fabbrica Breda, che dava lavoro a molti dipendenti subito dopo la guerra e poi abbandonata, la struttura e' stata recuperata e dotata di cinema, ristoranti, negozi etcc etcc.
Negli anni diversi abusi sono stati fatti anche perche' risiede al centro del parco del " Litorale Romano, zona di interesse particolare e visto che e' un parco nazionale in teoria non e' possibile tagliare nulla e tantomeno costruire al suo interno, ma a certi personaggi tutto e' permesso.
Da qualche tempo la struttura sta' tagliando decine di alberi eucaliptus per fare altri mega parcheggi per le auto e in barba alle leggi vigenti, ho fatto diverse segnalazioni telefoniche al Corpo Forestale dello Stato a cui pur avendo fornito giuste coordinate e mie generalita' a nulla e' stato dato seguito....ho mandato diverse mail ad Angelo Bonelli leader dei verdi perche' abita a Ostia vicino a casa mia, e neanche dal partito dei protezionisti ho avuto una risposta. Stasera l'ho contattato personalmente e mi ha gentilmente spiegato alcune cosette.....la struttura in questione e' stata aurorizzata al taglio delle piante direttamente dalla Ministra Prestigiacomo inpersona, che da una parte da' addosso alla caccia e dall'altra se ne frega dei vincoli di un parco nazionale e autorizza al taglio di alberi che sono la' da decenni.....si la ministra Prestigiacomo che con le fabbriche di famiglia distrugge l'aria che respiriamo e che dire della brambilla protettrice di ciuchi e cani meticci e padrona di ditte che surgelano il pesce che si schiera a difesa del turismo contro la caccia? Che c'azzecca direbbe di Pietro? Il Bonelli mi ha assicurato che e' stata interessata con denunzia circonstanziata la procura della repubblica per questa storia e io gli credo, ma che vista l'importanza di chi ha firmato non si crede che si arrivera' a nulla....
Ai posteri l'ardua sentenza!
Nella stessa zona i primi anni di licenza andavo a caccia era un posto eccezionale per tordi e colombacci, praticamente a 1 km da casa mia, ci si dormiva e tutte le mattine si sparava, ora per chilometri e' interdetta alla caccia e chi come me conserva ancora la passione e' costretta a fare decine di chilometri per poter praticare ancora.
La caccia e' l'unica cosa vietata nella Riserva Statale del Litorale Romano, si costruisce impunemente al suo interno, ci sono discariche a cielo aperto, sulle sue strade viados e prostitute esercitano tranquillamente e accampamenti di rumeni ed extracomunitari risiedono nell'area, pero' la caccia e' vietata.....la gente raccoglie funghi e asparagi e fa la legna tranquillamente e nei pic nic accendono fuochi senza problemi, il tutto davanti agli occhi della forestale e tutti entrano dentro con le auto.....ma a caccia niente da fare eh.......
VERGOGNA!
che schifo siamo in Italia
all'entrata del mio quartiere Ostia lido c'e' una multisala si chiama Cineland, e' stata ricavata da alcuni caseggiati della vecchia fabbrica Breda, che dava lavoro a molti dipendenti subito dopo la guerra e poi abbandonata, la struttura e' stata recuperata e dotata di cinema, ristoranti, negozi etcc etcc.
Negli anni diversi abusi sono stati fatti anche perche' risiede al centro del parco del " Litorale Romano, zona di interesse particolare e visto che e' un parco nazionale in teoria non e' possibile tagliare nulla e tantomeno costruire al suo interno, ma a certi personaggi tutto e' permesso.
Da qualche tempo la struttura sta' tagliando decine di alberi eucaliptus per fare altri mega parcheggi per le auto e in barba alle leggi vigenti, ho fatto diverse segnalazioni telefoniche al Corpo Forestale dello Stato a cui pur avendo fornito giuste coordinate e mie generalita' a nulla e' stato dato seguito....ho mandato diverse mail ad Angelo Bonelli leader dei verdi perche' abita a Ostia vicino a casa mia, e neanche dal partito dei protezionisti ho avuto una risposta. Stasera l'ho contattato personalmente e mi ha gentilmente spiegato alcune cosette.....la struttura in questione e' stata aurorizzata al taglio delle piante direttamente dalla Ministra Prestigiacomo inpersona, che da una parte da' addosso alla caccia e dall'altra se ne frega dei vincoli di un parco nazionale e autorizza al taglio di alberi che sono la' da decenni.....si la ministra Prestigiacomo che con le fabbriche di famiglia distrugge l'aria che respiriamo e che dire della brambilla protettrice di ciuchi e cani meticci e padrona di ditte che surgelano il pesce che si schiera a difesa del turismo contro la caccia? Che c'azzecca direbbe di Pietro? Il Bonelli mi ha assicurato che e' stata interessata con denunzia circonstanziata la procura della repubblica per questa storia e io gli credo, ma che vista l'importanza di chi ha firmato non si crede che si arrivera' a nulla....
Ai posteri l'ardua sentenza!
Nella stessa zona i primi anni di licenza andavo a caccia era un posto eccezionale per tordi e colombacci, praticamente a 1 km da casa mia, ci si dormiva e tutte le mattine si sparava, ora per chilometri e' interdetta alla caccia e chi come me conserva ancora la passione e' costretta a fare decine di chilometri per poter praticare ancora.
La caccia e' l'unica cosa vietata nella Riserva Statale del Litorale Romano, si costruisce impunemente al suo interno, ci sono discariche a cielo aperto, sulle sue strade viados e prostitute esercitano tranquillamente e accampamenti di rumeni ed extracomunitari risiedono nell'area, pero' la caccia e' vietata.....la gente raccoglie funghi e asparagi e fa la legna tranquillamente e nei pic nic accendono fuochi senza problemi, il tutto davanti agli occhi della forestale e tutti entrano dentro con le auto.....ma a caccia niente da fare eh.......
VERGOGNA!
che schifo siamo in Italia