Credo che a piu' di qualcuno sfugga la cosa principale e cioe' che le famose "riserve di caccia" siano esse di qualsiasi genere, sono state istituite affinche' un numero limitato di persone potesse esercitare l'attivita' venatoria senza concorrenza alcuna. Ora, nel passato tali riserve avevano una importanza fondamentale che era quella di irradiare selvaggina nobile anche al di fuori dei propri confini ripopolando in tal modo il terreno libero. Oggi, salvo qualche rarissima eccezione, nelle riserve si caccia con il capo lanciato e pertanto l'unica funzione che poteva in qualche modo compensare la sottrazione di molto territorio libero non c'e' piu'. A mio modesto giudizio, si dovrebbe procedere invece alla revoca delle autorizzazione di tutte le riserve che non hanno piu' alcuna funzione per la caccia salvo quella di permettere ad un numero limitato di persone di cacciare in completa liberta' sopratutto la selvaggina migratoria il cui esercizio andrebbe in ogni caso proibito.