Ruger predator 18' 308 winc (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Allora... .
L accubond che parte a 806 ms con energia di 3158 j ha a 300 mt una velocità residua di 706 ms con energia di 2426 j con un calo con arma tarata a 200 mt di 24 cm.

La bal tip da 180 grs parte a 748 ms (da verificare col magneto speed ) con una energia di 3263 j. A 300 mt ha una velocità residua di 665 ms con un energia di 2583 j e un calo con arma tarata a 200 di 28 cm..

Come vedi se, e dico se, il cronografo conferma la velocità di partenza. .. le differenze sono relative. ...

Facci sapere delle tue sperimentazioni...
 
Ok Springer! Io continuo intanto con le mie piccole RN da 150..Tu prova le 180..Appena trovo due stramaledette ore per andare al poligono Vi informo Le ns. armi sono diverse ma hanno lunghezza di canna e twist uguali..
 
Eccoci.......nuova uscita in selezione con la rugerina.




Ieri sera, trovandomi due ore libere, alle 19.00 decido di andare a presidiare un zona a confine della provincia dove era stato segnalato un buon movimento.




Arrivo sul posto e cerco di capire se effettivamente c' è stato movimento di fresco ma.....difficile ora (di questi tempi la vegetazione cresce a vista d occhio) da valutare a distanza col binocolo, comunque sicuramente, anche se non posso stabilire quando, animali ce ne devono essere transitati e pascolati parecchi a giudicare da come è lavorato il campo.




Il luogo in pratica è un lungo vallone, con sul fondo un fosso contornato da spinai fittissimi ed impenetrabili. Io mi apposterò su di una lato con l' intento di sparare ad eventuali animali che attraversato il fosso vengono a pasturare nel campo “lavorato”.




Alle 20.10 avvisto (a notevole distanza) un cinghiale che stà attraversando il campo di fronte.....il binocolo sentenzia...femmina con una fila di strati....bellissima (la carabina ovviamente manco si muove dalla sua posizione “adagiata” sul bipiede). La botticella di adrenalina scema subito è, mi diverto ad osservare.....




Ore 20: 15 circa...altro cinghiale che attraversa, più meno, nello stesso posto della femmina di prima....all'incirca solite dimensioni....dal muso mi sembra un maschio ma, il fatto stia transitando in un punto con il grano più alto e la distanza notevole, non mi consentono una valutazione certa.....l' arma sonnecchia ancora tranquilla sul suo supporto. Anche lui/lei entra nel fosso infondo alla valle....




Due minuti dopo ed ecco un branchetto di grossi cinghialotti....animali di 50/65 kg che si rincorrono e sembrano giocare......quelli sarebbero il mio obbiettivo......corrono comunque veloci ed entrano nel fosso.




Decido di spostarmi per avvicinarmi un po' al punto dove sono entrati.....scarico..... arma in custode (ma caricatore carico in tasca....comodissimo) e.....mi sposto di 50/80 mt.




Mi fermo esattamente nel centro del campo, purtroppo totalmente scoperto e...col vento contrario!!




Il tempo di sedermi, estrarre l' arma e caricare che....ecco uscire un cinghiale.....niente piccoli al seguito....il telemetro riporta 197 mt. Non faccio in tempo nemmeno a pensare di sdraiarmi per il tiro che....parte di corsa lungo il “siepone” spinoso e vi entra di gran carriera.....




Penso che il vento mi abbia giocato un brutto scherzo.....decido di aspettare altri due minuti e poi “tolgo le tende” che inizia ad essere veramente scuro (anche se l' ora è sempre perfettamente e abbondantemente legale).




Un minuto dopo lo vedo riuscire dal fosso e dirigersi verso me per subito sparire in un avvallamento.....penso....se continua la strada presa, tra poco lo avrò in pieno campo ad una distanza di circa 80/90 mt.....e, avendomi “sorpassato” ho anche il vento a favore!!!




Prendo lo stick, che dovrò sparare in ginocchio (quindi l harriss rimane chiuso) ....porto subito gli ingrandimenti del docter a 7 e mi preparo.




Tensione...




Eccolo, inizio a vederlo,...procede al passo, è un maschio (sono sicuro al 99%). Aspetto che si fermi ma.....molto probabilmente si accorge di qualcosa e parte di corsa, non decisa, diciamo uno scatto....rallenta e cerca di capire.....rallenta ancora e.....la croce ora è tra spalla e testa (dietro l' orecchio) ma....non è fermo......non posso attendere, il rischio che mi avverta è altissimo e.......bam!!




Sento distintamente il “crack” di ritorno della palla (nonostante la breve distanza) .....e lo vedo buttarsi in discesa!!!




Nel frattempo ne vedo un' altro che corre sul bordo del “siepone” spinoso e vi si butta dentro...




Stò in ascolto (ma c è vento).....sento uno sfrascare nel siepone ma non capisco se fatto dal cinghiale sparato o da l' altro.




Metto a posto, lampadina in testa e.......scendo per a vedere se ci sono tracce.




Dove è entrato nel bosco è evidentissimo il sangue “spruzzato” tipico dei polmoni, ma mi sembra troppo scuro, e questo mi lascia dubbi.




La faccio....breve...chiamo il mio socio e....cosa da non fare perchè pericolosissima (ma la traccia di sangue evidenziava comunque un buon colpo) lo cerchiamo di notte con la lampadina e.....dopo circa 20 minuti ….riusciamo ad individuarlo.




Il colpo è finito appena sopra in cuore circa due dita dietro la spalla. La accubond ha praticamente disintegrato un polmone e danneggiato seriamente l' altro per poi uscire dalla parte opposta a circa metà costato.




Dal punto in cui è stato colpito è riuscito a percorrere circa 80 mt, in discesa. É morto poi praticamente subito (lo sfrascare che ho sentito è stato quando nel barcollare è finito in un fitto di rovi e spine).




Lo trainiamo fuori dal bosco, vado a prendere il Land e scendo il ripido campo.....carichiamo e....non riusiamo a risalire!!!! La pioggiarella, sull' erba fresca e il sul terreno duro perché asciutto e la fortissima pendenza, fanno slittare le ruote nonostante il bloccaggio, le ridotte e la tassellatura!!!




Prendiamo quindi lungo il siepone....riusciamo ad attraversare un fosso e.....sono le 22.30.




Stanco ma felice.....




DUBBIO SULLE ACCUBOND.....

ps
metto una foto della preda al macello, è brutta ma non ho avuto il tempo di farne decenti.... Clicca sull'immagine per ingrandirla.   Nome:   0_IMG_20190429_175128.jpg  Visite: 13  Dimensione: 29.3 KB  ID: 1862348
 
Bel colpo Springer! Complimenti! Comunque una azione molto emozionante che.. sembra la copia a carta carbone", come si diceva ai miei tempi di ciò che è successo ad un mio carissimo amico e fratello di passione. Colpo ai polmoni, cuore devastato, cinghiale che percorre un tot di metri.. Come al solito È DOVE COLPISCI CHE CONTA! Sono convinto che due dita più a dx e il cinghiale rimaneva sul posto! Stecchito! Alla faccia del 308w che sarebbe bolso... N. d. R. Ho finalmente provato la precisione delle RN da 150 sulla Tracker.. a 50 m sono dei laser! EE ora si aspetta ottobre...
 
Sai che dovresti scrivere libri. Possiedi doti narrative "naturali" con buon eloquio anche se non forbitissimo, assieme ad una esperienza che alla narrativa potresti abbinarvi la didattica. Se lo scrivi io te lo compro.
setterman1;)
 
Grazie a tutti!!!

Ho solo ora riletto il racconto (scritto in fretta e furia) e ho corretto alcuni strafalcioni.
È un piacere condividere con voi.
Pieffe .... credo sia la prima volta che sopravvaluto il land.... mi ero già visto costretto a montare due catene!!!
Alle60.... Grazie. Si il piazzamento è fondamentale.... tuttavia quella fuga, visto distanza e piazzamento mi ha lasciato ato un po' perplesso ...
Setterman..... sei troppo gentile ti ringrazio. Le tue uscite come vanno? Si sta andando verso il miglior periodo Dell anno per questa caccia.

Dimenticato di dirvi che avevo valutato quando ho sparato l animale circa 60 kg.... invece superava abbondantemente i 70....
​​​​​​
 
"O va a giudicà una vacca a ghiacè." Lo sai questo detto toscano? Significa che il peso delle bestie si valuta bene quando si vedono ben ritte sulle zampe. L'uscite vanno benissimo; nel senso che mi diverto da matti osservando quello che girovagando con i cani non si vede. All'ultima uscita mi è apparso il cinghialone resosi famoso in zona tra i cacciatori per la lotta con i lupi (se è vero non lo so, riporto i racconti delle persone che ho intervistato in loco). Enorme. Dicono che sia vicino al quintale. Riesco a mantenere il sangue freddo come ho imparato in altri teatri ove il pericolo costante poteva far pagare prezzi altissimi. Punto il reticolo al collo dell'animale ma...non riuscivo a vedere la croce per il buio. Aziono la rotella dell'illuminatore del reticolo portandolo al massimo: "11", niente. Avevo dimenticato di collocare la pila rc nell'apposito alloggio. Alla delusione poi a casa si aggiunsero gli improperi di mia moglie e di mia figlia che si erano preoccupate per l'ora tarda, circa le 21.00, e per aver tenuto il telefonino spento. Comunque è una ganzata. Su 10 uscite l'ho visto 3 volte. Credo che non sia poca cosa.
setterman1
 
Aziono la rotella dell'illuminatore del reticolo portandolo al massimo: "11", niente.
setterman1[/QUOTE]

Setterman, scusa se mi intrometto ma, in una situazione di buio pesto (tanto da non riuscire a vedere il reticolo), non e' consigliabile portare direttamente il cursore della luminosita' al massimo (11), pena un grande alone intorno al puntino e riflessi all'interno dell'ottica. In genere, in questi casi, la regolazione dovrebbe essere la piu' bassa possibile, sufficiente comunque a poter inquadrare bene la porzione del selvatico che vuoi attingere....in pratica il puntino luminoso ti deve apparire netto, pulito e preciso senza interferenze di sorta.

Un salutone
Alberto
 
Ne terrò conto la prossima volta. Ad ogni modo allora senza pila…. Non ti devi scusare ma sono io che ti devo ringraziare. Come avrai capito in questa caccia sono ancora troppo "giovane" nonostante i 64 anni. saluti
setterman1
 
Grazie a tutti!!!

Ho solo ora riletto il racconto (scritto in fretta e furia) e ho corretto alcuni strafalcioni.
È un piacere condividere con voi.
Pieffe .... credo sia la prima volta che sopravvaluto il land.... mi ero già visto costretto a montare due catene!!!
Alle60.... Grazie. Si il piazzamento è fondamentale.... tuttavia quella fuga, visto distanza e piazzamento mi ha lasciato ato un po' perplesso ...
Setterman..... sei troppo gentile ti ringrazio. Le tue uscite come vanno? Si sta andando verso il miglior periodo Dell anno per questa caccia.

Dimenticato di dirvi che avevo valutato quando ho sparato l animale circa 60 kg.... invece superava abbondantemente i 70....
​​​​​​

Si Spaniel... Quella fuga di 80 m ha lasciato perplesso anche me...Mi sono fatto l'idea che le Nosler siano ogive un po' troppo dure.. Ottime in Nord America e Africa, ma per le nostre prede forse un po' troppo penetranti. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei le SST...
 
Setterman, l'esser troppo "giovane" e' cosa normalissima....e' un discorso che vale per tutto quando si e' iniziato da poco una nuova attivita'....ci siam passati tutti. L'unico consiglio che mi sento di darti e' che va' bene accettare tutti i consigli che si ricevono ma, al tempo stesso e' fondamentale verificare poi di persona mettendoli in pratica, per verificare l'attendibiita' o l'utilita' del consiglio ricevuto a prescindere da chi l'hai ricevuto.
In merito all'intensita' del puntino luminoso, fai delle prove, rigorosamente nelle ore serali e in diverse fasi di luce...da poco prima il tramonto in poi, fino ad arrivare al "buio pesto"....cosi' da avere un parametro "personale" su' quale intensita' adottare in base alle condizioni di luce esterna.
Un salutone ed un grosso IBAL per le tue prossime uscite
Alberto
 
Alle.....le SST sono già state ordinate e arriveranno a brevissimo....le 180 grs (ordinate inseme alle speer da 70 grs per la 223)

La accubond a me ha dato eccellenti risultati sul cinghiale ma....le 130 grs nel 270 winc. Forse si, per il 308 sono troppo dure....vedremo.

Setterman.....10 uscite e per 3 volte sei riuscito a vedere il cinghiale è un ottimo risultato. Ora.....ti devi menttere in condizione/ situazione di effettuare il tiro. Continua così!!
Riguardo l' illuminazione dell' ottica....quel che ha scritto Alberto è bibbia....fai esattamente cosa ti ha consigliato e....ricordati le pile!!!;)
 
Si Spaniel... Quella fuga di 80 m ha lasciato perplesso anche me...Mi sono fatto l'idea che le Nosler siano ogive un po' troppo dure.. Ottime in Nord America e Africa, ma per le nostre prede forse un po' troppo penetranti. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei le SST...

Ale permettimi ma considerare in generale le Nosler ottime per l'Africa e Nord America perche' troppo penetranti mi sembra un attimino esagerato...considera che la Ballistic Tip (sempre della Nosler) e' molto simile alla SSt, ad esclusione del transetto che caratterizza quest'ultima. Anche a me ha sorpreso la reazione del cinghiale nell'azione descritta da Springhe ma questo non fa' che dimostrare che ogni tiro (cosi' come ogni selvatico) e' a se....forse se avesse utilizzato una Partition (sempre della Nosler) la fuga del selvatico, dopo esser stato colpito, sarebbe stata piu' breve?......chissa'.

Un salutone
Alberto

NB- non me ne volere...
 
Ale permettimi ma considerare in generale le Nosler ottime per l'Africa e Nord America perche' troppo penetranti mi sembra un attimino esagerato...considera che la Ballistic Tip (sempre della Nosler) e' molto simile alla SSt, ad esclusione del transetto che caratterizza quest'ultima. Anche a me ha sorpreso la reazione del cinghiale nell'azione descritta da Springhe ma questo non fa' che dimostrare che ogni tiro (cosi' come ogni selvatico) e' a se....forse se avesse utilizzato una Partition (sempre della Nosler) la fuga del selvatico, dopo esser stato colpito, sarebbe stata piu' breve?......chissa'.

Un salutone
Alberto

NB- non me ne volere...

Scherzi Alberto? Siamo qui per confrontarci e ci mancherebbe altro che fossimo sempre tutti d'accordo.. Sai che noia!! Non solo non te ne voglio ma ti ringrazio del commento. Mi sono imbattuto girovagando su YouTube, in un filmato in cui facevano prove delle Accubond su gelatina balistica.. IMPRESSIONANTE LA PENETRAZIONE E LA RITENZIONE di massa! Meno evidente lo shock idrodinamico, rispetto ad esempio alle citate SST... e in generale sappiamo che è quest ultimo che fulmina l'animale...poi se lo prendi nella spalla o in testa il cinghio rimane lì anche con un sasso..
Ale
 
Per mia esperienza l accubond, che altro non è, che una bal tip "bonderizzata" ha una ritenzione di peso notevolissima anche in calibri veloci.
Recuperai due accubond da 130 grs tirate col 270 ad un grosso verrò di 93 kg, le palle avevano impattano, la prima in piena spalla, l altra da sopra la schiena e verso la parte anteriore. Ero posizionato in alto, in cima ad una balza, e sparai il primo colpo a circa 110 mt al cinghiale nel grano. Al colpo, il cinghiale crollo, ma agitandosi, vuoi per la forte pendenza, vuoi per le condizioni di luce scarse e per il grano alto.... insomma interpretai quei movimenti come un tentativo di fuga scomposta e sparai il secondo, inutile colpo.
La prima accubond impatto nell imponente spalla un po' alta con un angolo che la portò, dopo aver disintegrato la spalla e tutti gli organi interni, a fermarsi sotto pelle dalla parte opposta in basso formando un bozzo grande come un pugno.
Palla perfettamente affungata e, se ricordo bene, con un peso di oltre il 70% di quello originale.
Il secondo impatto alto sulla schiena (evidentemente con animale già a terra) con un angolo che lo portò a fermarsi praticamente nel petto del solengo.
Questa palla aveva mantenuto oltre l 80% del suo peso.
Tutto questo nonostante la notevole velocità a cui il 270 le aveva lanciate.
Quindi.... prendiamo quella per il 308, che ha un diametro maggiore e di conseguenza anche uno spessore maggiore della camiciatura, parte a 120 ms circa in meno di quella del 270 e ha un peso maggiore..... facendo 2+2 è chiaro che la palla è per me troppo tenace, confermando i dubbi che se non erro avevo riportato anche su questo tread.
Magari sparandola in canna da 56 cm è spinta a 50/60 ms in più va benone.
Tuttavia visto che oltretutto i tiri di caccia nei miei luoghi sono sovente più lunghi di questo in esame, con la mia carabina, ho bisogno di palle più morbide.
Ormai ho ordinato le sst da 180, per i motivi che ho indicato, ma, dopo questa esperienza, credo che forse erano più adatte le 165.
Se la sst si comporta come la bal tip... Non ci dovrebbero essere problemi .....
​​​​​​
 
Si Spaniel... Quella fuga di 80 m ha lasciato perplesso anche me...Mi sono fatto l'idea che le Nosler siano ogive un po' troppo dure.. Ottime in Nord America e Africa, ma per le nostre prede forse un po' troppo penetranti. Se posso permettermi di darti un consiglio proverei le SST...

Io invece non sono affatto sorpreso.
Un amico si ostina a sparare pur da vicino al cuore/polmoni; regolarmente quasi tutti i cinghiali dai 50 a 150 kg. gli vanno a finire nel fondo del canalone a 50/100 ml dall'altana con gli organi in marmellata. Questo succede con qualsiasi tipo di palla e calibro (308/7Rem.M,/300 Winc.M/30.06/257W).
Dopo il primo recupero della di lui vittima, mi sono quardato ben bene di ripetere le sue esperienze di recupero nel canalone ad ore + che notturne (chiaramente affiancato da una moltitudine di amici, io compreso) e se posso i miei tiri si concentrano al collo (base) alla fronte (dall'alto) o alla base dell'orecchio.
 
Ciao Ale, son contento che hai interpretato il mio post nella giusta maniera. Per quanto mi riguarda, non e' questione di opinioni diverse che, come dici giustamente tu ben vengano, il mio post e' scaturito dalla tua affermazione sulle Nosler quando le hai definite ottime per l'Africa e Nord America, cacce che necessitano di palle dure con grande penetrazione, quasi a voler dire che la stessa casa non costruisse palle anche di minor durezza con specifiche per diversi impieghi. La mia non era una critica nei confronti delle SST per il semplice motivo che non posso proprio giudicarle in quanto non ho mai avuto l'occasione di provarle; di certo, almeno sulla carta, sembrerebbero meglio delle Ballistic Tip solo per avere quel transetto che mantiene inalterato (o quasi) il nucleo posteriore permettendogli di lavorare anche in profondita'.
In attesa delle prove di Springhe ti mando un salutone
Alberto
 
La probabilità che rimanghino sul posto è quasi certa se gli tiri nei punti indicati da Pieffe50, purtroppo però non è sempre possibile, vuoi per la distanza di tiro, vuoi per la mancanza di luce, vuoi per la posizione... ecc. ecc..
E' anche vero che ogni tiro ad ogni diverso animale ha una storia a se,....bisogna solo trovare per ogni calibro il compromesso giusto di una palla che abbia il maggior stopping power facendo meno danni possibili.
Al di la delle Barners TTsx che carico dove mi obbligano ad utilizzare le monolitiche, gli ultimi due cinghiali li ho sparati con le accubond da 180 gr. con cal. 300 wm e pure mi hanno fatto un po' di strada, in una delle due occasioni ho dovuto chiamare l'amico recuperatore.
Mi sa che ricompro le SST, che tra l'altro costano anche la metà 43 Euri per 100 palle, mentre le nosler accubond mi son costate gli stessi 43 Euri ma per 50 palle.
 
Aziono la rotella dell'illuminatore del reticolo portandolo al massimo: "11", niente.
setterman1

Setterman, scusa se mi intrometto ma, in una situazione di buio pesto (tanto da non riuscire a vedere il reticolo), non e' consigliabile portare direttamente il cursore della luminosita' al massimo (11), pena un grande alone intorno al puntino e riflessi all'interno dell'ottica. In genere, in questi casi, la regolazione dovrebbe essere la piu' bassa possibile, sufficiente comunque a poter inquadrare bene la porzione del selvatico che vuoi attingere....in pratica il puntino luminoso ti deve apparire netto, pulito e preciso senza interferenze di sorta.

Un salutone
Alberto[/QUOTE]

Alberto, quello che hai scritto è esatto, però il problema per chi spara al buio o comunque in condizioni di scarsissima visibilità è l'occhio. La prima cosa è proteggere l'occhio da qualsiasi fonte luminosa. Anche l'orologio ad alta visibilità fa restringere la pupilla, il telefonino in modalità silenziosa non dovrebbe essere guardato, se lo si guarda bisogna farlo chiudendo l'occhio interessato alla mira. L'occhio prima del tiro va salvaguardato da qualsiasi sorgente luminosa. Anche la differenza di luminosità fra binocolo e cannocchiale può incidere negativamente e togliere qualcosa all'occhio interessato alla mira. Prima di accendere il punto luminoso bisogna vedere almeno il profilo dell'animale, dopo si accende il punto e per non sbagliare si regola la luminosità il minimo indispensabile. Fermo restando che accendere il puntino quando si ha la possibilità di vedere il reticolo fa cambiare lo scenario in peggio. Logicamente sono opinioni, e quello sulla vista sono molto ma molto soggettive.
 
Setterman, scusa se mi intrometto ma, in una situazione di buio pesto (tanto da non riuscire a vedere il reticolo), non e' consigliabile portare direttamente il cursore della luminosita' al massimo (11), pena un grande alone intorno al puntino e riflessi all'interno dell'ottica. In genere, in questi casi, la regolazione dovrebbe essere la piu' bassa possibile, sufficiente comunque a poter inquadrare bene la porzione del selvatico che vuoi attingere....in pratica il puntino luminoso ti deve apparire netto, pulito e preciso senza interferenze di sorta.

Un salutone
Alberto


Fermo restando che accendere il puntino quando si ha la possibilità di vedere il reticolo fa cambiare lo scenario in peggio. Logicamente sono opinioni, e quello sulla vista sono molto ma molto soggettive.[/QUOTE]

Ciao Germano, anche tu hai ragione sul fatto di "salvaguardare" l'occhio da fonti luminose esterne che non siano dell'ottica cosi' come quando si ha la possibilita' di vedere il reticolo, a volte, non e' necessario accendere il puntino....ed e' proprio questo il punto: Setterman ha scritto chiaramente che non era in grado di vedere il reticolo, quindi per poter tirare al cinghiale, non poteva far altro che accendere il puntino al minimo sindacale.

Un saluto
Alberto
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Moderatore A.I Moderatore A.I: La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Indietro
      Alto