La procedura di rodaggio che viene fatto a carabine da tiro è .....lunga e noiosa e prevede come scritto sopra pulizia abbastanza profonda con prodotti appositi ogni colpo per i primi 10 e ogni 2 colpi per i successivi 20. In un contesto che vede un' arma che verrà utilizzata per "spaccare il capello" a lunghe distanze e dove il millimetro del diametro della rosata sicuramente un rodaggio fatto con tutti i crismi è auspicabile.
In una bolt come la mia per esempio che verrà impiegata a caccia (con qualche sessione al poligono per.....divertimento se l' arma meriterà)....un rodaggio del genere....male non fa ma....l' utilità sarà relativa.
Su una semiato da braccata.....lo vedo come un' eccesso di zelo ma.....io lo farei, semplificato ma lo farei.
In pratica io farei una pulizia della canna (dalla volata alla camera di scoppio) ogni due colpi e al decimo....smonti e pulisci anche la camera di scoppio...poi fai gli altri 20 con pulizia ogni 3. e a fine...pulizia profonda di canna e camera.
Fai, questo si è importante, attenzione a non surriscaldare la canna specie i primi tempi...
Comunque questa è la procedura corretta per fare un rodaggio come si deve descritta da uno dei massimi esperti in materia italiani.
Circa 15 anni fa il rodaggio canna sulle carabine (Barrel Break-In) era del tutto sconosciuto, se non ricordo male quasi nessuno vi aveva mai dedicato una sola riga su riviste e WEB, se la memoria non ci tradisce solo su un paio di riviste americane e sul manuale della Sinclair, se ne era parlato.
Noi, interessati, ne accennammo per la prima volta ad un convegno dell'URCA, in cui eravamo stati invitati per una relazione sulla pulizia delle armi, a Bologna, nel maggio 1999.
L'argomento ci aveva incuriosito e testata la tecnica del rodaggio avevamo notato evidenti miglioramenti sulle canne trattate, rispetto ad altre non trattate, in primis una minore tendenza ad accumulare rame e poi una precisione molto buona, con apparente miglior costanza della capacità di raggruppare.
Approfondimmo l'argomento, che negli States ora era già più diffuso e ne facemmo un punto preciso nel programma della nostra relazione al convegno sulla manutenzione delle armi organizzata dall'URCA di Reggio Emilia nel 2003.
Intanto la tecnica era stata diffusa da noi anche su un noto NG nazionale e sulle riviste con le quali collaboravamo e l'avevamo applicata ad almeno 4-5 carabine nuove.
Come in tutte le cose che si evolvono, il "Barrel Break-In" è oggi noto a tutti, non c'è produttore di canne, sito di armi lunghe rigate, fabbrica di carabine da tiro, forum di appassionati, che non ne abbia parlato diffusamente.
Leggendo sui vari siti, vediamo che il metodo originario, il primo e l'unico razionale e funzionante, "more solito" è stato stravolto da migliaia di varianti, alcune quasi assurde, che mostrano di non aver afferrato il motivo della sequenzialità e della procedura di questa operazione.
Il rodaggio corretto di una canna nuova, a dispetto di tutte le pisciatine che sono venute col tempo, si compie esattamente in 30 colpi; è noioso, anzi quasi pedante e richiede pazienza e precisione, senza alcuna fretta.
Nei primi 10 colpi, la canna DEVE essere pulita ad ogni colpo, con una pezzuola inzuppata di solvente Shooter's Choice, seguita da due o tre pezzuole asciutte passate più volte, niente scovoli e niente paste deparassitanti, soprattutto niente fretta, perché la canna
non si deve scaldare.
Teniamo ben presente che in questi primi 10 colpi, che da soli costituiscono il 70% dell'efficacia del rodaggio, la pezzuola inzuppata ha lo scopo di ammorbidire le fecce carboniose, quelle oleoplastiche e quelle metalliche, ma anche di RAFFREDDARE l'anima dopo ogni colpo.
Terminati i primi 10 colpi, si procede ad una pulizia accurata e profonda con solvente ammoniacale forte (Shooter's Choice Copper Remover), scovolo in bronzo fosforoso bagnato col Kano Kroil e alcune pezzuole.
Noi aggiungiamo una ventina di passate con pasta JB e una pulizia finale con Kroil, fino a perfetta pulitura ed asciugatura dell'anima.
Terminata questa prima parte, fondamentale, si passa alla seconda che dura 20 colpi, dall'11° al 30°, seguendo la medesima procedura dei primi 10 colpi, ma col passaggio delle pezzuole umide ed asciutte ogni due spari.
Al 30° colpo si ripete il ciclo di pulizia finale.
La canna sarà ora correttamente rodata.
Noi per altri 20 colpi, stavolta ogni 5 spari, ripetiamo il "balletto delle pezzuole".
Il punto più importante in questi 50 colpi ma anche dopo è quello di non fare mai scaldare la canna!
Se il tempo è tiranno, meglio dividere l'operazione in 2 sedute.
In questi 50 colpi è del tutto inutile cercare valutazioni sulla precisione, lo si farà dopo.
Cordialità
G.G.