camìo ha scritto:ieri sabato 19 giornata con poco movimento x la valle, leggera bava da garbìn e foschia, divertimento però con una smossa alle folaghe...personalmente toccato il fondo della cassetta delle cartucce
Bravo! :lol:
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camìo ha scritto:ieri sabato 19 giornata con poco movimento x la valle, leggera bava da garbìn e foschia, divertimento però con una smossa alle folaghe...personalmente toccato il fondo della cassetta delle cartucce
franz85 ha scritto:Bene ora vi voglio raccontare il pomeriggio di caccia al chiaro che ieri io e Giovy abbiamo trascorso con Davide Ferretti, una gran persona, un'amico ma soprattutto un Cacciatore con la c maiuscola!
premetto: la mattina eravamo stati a storni facendone una quarantina... e già questo a noi imolesi sembrava incredibilmente bello!
Ma in realtà il bello doveva ancora arrivare!
Siamo a storni ed alle due davide ci propone di fargli compagnia al chiaro...ovviamente senza fucile perchè noi non abbiamo i permessi...io e giovy ci guardiamo e in un attimo annulliamo tutti gli impegni pomeridiani!
Una puntata al chiaro con un maestro come davide è un'occasione da non perdere per qualsiasi cacciatore!
Arriviamo al chiaro presto, sono le 15.30... piove...davide ci lancia segnali incoraggianti...ci dice che con l'acqua e la poca luce qualche anatra potrebbe vedersi... eravamo stravolti dalla mattinata a storni... ma queste parole per me e giovy sono state una scarica di adrenalina ulteriore!!!
Entriamo nel capanno...lo spettacolo del chiaro e gli stampi davanti a noi...
E' presto, come detto... parliamo, rammentiamo vecchie storie di caccia, esperienze che sembrano lontane anni luce... io, da piccolo cacciatore, mi ubriaco dei racconti di giovy e davide...
Fremo.. voglio vedere un'anatra... la voglio vedere buttarsi fra gli stampi... ma per la prima ora mi devo accontentare delle gallinelle che pasturano ad una distanza, fortuna loro, a cui il piombo non può arrivare!
Passa un'oretta...eccole le prime... sono quattro "anitre", come dice davide... sono lontane... larghe..sembra vengano...fermi immobili le aspettiamo...girano...girano ancora...ancora una volta... ma poi spariscono...
Rammaricati ci interroghiamo sul perche non siano volute entrare...io osservo davide... i suoi occhi brillano ancora per l'occasione persa... ad un tratto però quegli stessi occhi li vedo accendersi...iniettarsi di adrenalina...
Sono due anatre...probabilmente non quelle di prima...arrivano dritte come deue proiettili sugli stampi...sembrano a tiro...anzi sono a tiro... Davide si alza e solo al momento dello sparo ci rendiamo conto che forse solo il nostro entusiasmo ce le ha fatte vedere vicine...
Dandoci le spalle ci salutano e partono per altre terre...
Davide è rammaricato...quasi affranto... cerchiamo di consolarlo...ma è quasi impossibile...sono le 16.30 gli diciamo... ne entreranno sicuramente delle altre...
Ed infatti... eccole...
Alla spicciolata arrivano... prima due...poi quattro...arrivano da lontano... la dove il sole sta morendo... sono alte...vogliono vedere bene lo spettacolo del chiaro... girano...girano... ci fanno rimanere immobili con la pioggia che ci accarezza gli stivali... ma poi vanno via...
Non capiamo il perchè... il motivo del loro rifiuto...
Ne arrivano altre... due si abbassano...girano molto anche loro...
eccole...sembrano venire... anzi...vengono!... arrivano....davide accarezza il fucile...ma decidono di non entrare benissimo... si alza spara...la tocca... chiude le spalle...viene giù pensiamo..e invece vola via... colpita...ferita a ****...**** che la abbraccerà lonntano da noi...questa è una delle pagine amare della caccia...il selvatico che se ne và ferito...
Rammaricati...rassegnati alla cattiveria delle anitre aspettiamo l'arrivo dell'ora in cui il fucile dovrà essere riposto...
Mancano 5 minuti... aspettiamo...
Eccole...
Sbucano dal nulla...da dietro al capanno...sono quattro germani...
Girano...girano ancora...sembrano convinte...fermi immobili nel capanno siamo pronti ad accoglierle...le veneriamo con gli occhi...
Fanno l'ultimo giro e deviano...vengono dritte negli stampi...
Arrivano... buttano giù il carrello per planare... sono a venti metri da noi... gli stampi le guardano....
Davide si alza...il cuore si blocca... e come in un racconto le guarda negli occhi...
Bum... la prima cade...bum...la seconda pure...bum...la terzale segue...
tripletta pensiamo tutti!
E invece no!
La quarta anatra passa incredibilmente sotto al capanno e bum..anche la quarta...
Credo che quell'anatra abbia davvero scelto di sacrificarsi ad un grande cacciatore...
La favola era completata...una quadripletta alle anitre....
Il nostro grido di gioia ha squarciato la tensione del cacciatore!
Eravamo stati testimoni di una delle più belle esperienze che credo la caccia possa regalarti...
E tutto questo grazie ad un grande cacciatore che di nome fa Davide Ferretti...
Con gli occhi luccicanti siamo tornato alla macchina... dopo i quaranta storni della mattinata anche il capolavoro delle anatre...
le emozioni che può darti la caccia nessun'altra cosa al mondo può regalartele...
Ragazzi ho romanzato un pò il racconto perchè sembrava veramente di avere vissuto una scena da romanzo...
Ho scritto questo post d'accordo con Giovy per rendere il giusto onore ad un grande uomo ed ad un Cacciatore troppe volte modesto!
ferretti davide ha scritto:Grazie Dany...per tutti questi elogi,sono contento che vi siate divertiti,il rammarico di questi regolamenti stupidi, esserci messi nelle due botti si poteva fare piu' carniere,ma l'importante e' un momento di gioia condiviso, che ha il sapore di una conquista nei confronti di questi meravigliosi selvatici che con il loro volo velocissimo rendono il tiro arduo e la loro sagoma una scarica di adrenalina,una emozione unica.....la caccia e' anche poesia....!!!....ciao un abbraccio Davide....
ferretti davide ha scritto:Grazie Dany...per tutti questi elogi,sono contento che vi siate divertiti,il rammarico di questi regolamenti stupidi, esserci messi nelle due botti si poteva fare piu' carniere,ma l'importante e' un momento di gioia condiviso, che ha il sapore di una conquista nei confronti di questi meravigliosi selvatici che con il loro volo velocissimo rendono il tiro arduo e la loro sagoma una scarica di adrenalina,una emozione unica.....la caccia e' anche poesia....!!!....ciao un abbraccio Davide....