Porto d'armi uso difesa personale (1 utente sta leggendo)

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Re: Porto d'armi uso difesa personale

Be', qui uno deve avere almeno 21 anni per poter portare l'arma nascosta, quindi niente ragazzini appena maggiorenni. Poi per il resto, fate come vi pare. Mettete l'arma in cassaforte. Poi se un rapinatore con un coltello in mano e sotto l'effetto di qualche **** decide di affettarvi, chiedetegli se per piacere vi fa fare un salto in casa a aprire la cassaforte e prendere la pistola...
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
Dunque, in una quarantina di stati U.S. prendere il porto d'armi per difesa personale comporta soltanto l'essere maggiorenni, incensurati, fare e passare un corso ed esame (teoria e pratica). Non serve dover dimostrare un bisogno qualsiasi. In pochi stati bisogna invece dimostrare un bisogno (come in Italia), e in un paio e' praticamente impossibile senza avere appoggi e conoscenze in alto (come in Italia). In due stati (Alaska e Vermont) il porto d'armi non serve neanche. Basta essere maggiorenni e incensurati.
Qui, una ventina d'anni fa, quando la NRA e tanta gente cominciarono a spingere le legislature degli stati (a cominciare dalla Florida), i politicanti di sinistra, i media, e tanti benpensanti come ne vedo qualcuno anche qui predissero che i porti d'arma "facili" avrebbero causato il "Far West" (usando esattamente tale frase). Ebbene, venti anni dopo, e con una quarantina di stati dove il porto d'armi si puo' ottenere facilissimamente (o non serve affatto), il Far West non si e' visto. Non solo, ma il crimine violento (lo hanno mostrato le statistiche compilate dall'FBI) e' complessivamente diminuito del 40% in tutto il paese. Soltanto lo scorso anno il crimine violento e' diminuito del 10%. Invece negli stati e citta' dove il porto d'armi te lo sogni (Detroit, Chicago, Washington, D.C., New York, New Jersey, ecc.) e' aumentato.
La stragrande maggioranza dei milioni di cittadini che portano (come me) una pistola nascosta sotto la giacca non si immischiano in risse stupide per un parcheggio o altra inezia. Anzi, evitano di essere coinvolti in un'escalation di violenza. Ma se veramente minacciati di essere pestati, stuprati (moltissime donne portano legalmente armi nascoste), ecc., la semplice vista di un'arma nelle loro mani mette fine alla minaccia anche senza dover premere il grilletto. Ogni anno circa due milioni di crimini violenti sono prevenuti da un'arma da fuoco in mano al cittadino onesto.
Le statistiche che si leggono di armi usate in omicidi e rapine sono dovute ai criminali armati, non i cittadini onesti armati. I criminali le armi le otterranno sempre (vedi Messico, Italia, ecc.). Ma i cittadini disarmati non si possono difendere. Invece in paesi come l'Inghilterra e l'Australia, dove le armi sono state o quasi vietate del tutto o regolamentate in maniera estrema, e dove il cittadino non puo' esercitare la legittima difesa, il crimine violento (omicidio, stupro, rapina aggravata con percosse, ecc.) e' aumentato in maniera incredibile--persino raddoppiato. Li' e' il vero Far West, dove pero' le vittime non hanno armi e i banditi si'.
Un'altra prova che il Far West non comincia quando i cittadini si armano, ma semmai finisce e' il fatto che di tutti i milioni di cittadini U.S. che hanno ottenuto il porto d'armi soltanto una percentuale ridicola (intorno ai tre su centomila) hanno perduto il porto d'armi per aver usato l'arma impropriamente o criminalmente.
Sono pienamente d'accordo con te!! [eusa_clap.gif]
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

enzo62 ha scritto:
Vorrei proprio vedere cosa succede se da domani la legge permettesse di portare l'arma anche per andare al cesso... ci pensate allo stadio con un'arma in tasca ?...e in una manifestazione ?...e la sera in discoteca?...e il ragazzino appena maggiorenne super-gasato ?
Aggiungo una cosa : sono guardia giurata e l'arma (ad esclusione di alcuni luoghi) la potrei portare sempre con me...ma vi assicuro che appena posso la ripongo in cassaforte, e come faccio io lo fa tantissima gente che ha il porto d'armi per difesa personale...meditate.... :wink:
Condivido il tuo pensiero riguardo il concedere il porto d'armi per difesa personale in Italia con i presupposti in cui versa la nostra societa':e' impensabile!Dissento invece quando dici che lasci la pistola in cassaforte!Capisco che,con la legge attuale,sono solo guai grossi nella malaugurata ipotesi di doverla estrarre!Ma con i tempi che corrono,io che l'avevo messa in cassaforte come te ,da qualche anno l'ho ripresa!Un saluto.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

erchiappetta ha scritto:
enzo62 ha scritto:
Vorrei proprio vedere cosa succede se da domani la legge permettesse di portare l'arma anche per andare al cesso... ci pensate allo stadio con un'arma in tasca ?...e in una manifestazione ?...e la sera in discoteca?...e il ragazzino appena maggiorenne super-gasato ?
Aggiungo una cosa : sono guardia giurata e l'arma (ad esclusione di alcuni luoghi) la potrei portare sempre con me...ma vi assicuro che appena posso la ripongo in cassaforte, e come faccio io lo fa tantissima gente che ha il porto d'armi per difesa personale...meditate.... :wink:
Condivido il tuo pensiero riguardo il concedere il porto d'armi per difesa personale in Italia con i presupposti in cui versa la nostra societa':e' impensabile!Dissento invece quando dici che lasci la pistola in cassaforte!Capisco che,con la legge attuale,sono solo guai grossi nella malaugurata ipotesi di doverla estrarre!Ma con i tempi che corrono,io che l'avevo messa in cassaforte come te ,da qualche anno l'ho ripresa!Un saluto.
Il mio consiglio è quella di lasciarla dove l'avevi messa prima...è troppo "pesante" da portare (in tutti i sensi) :D :D :D
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

enzo62 ha scritto:
erchiappetta ha scritto:
enzo62 ha scritto:
Vorrei proprio vedere cosa succede se da domani la legge permettesse di portare l'arma anche per andare al cesso... ci pensate allo stadio con un'arma in tasca ?...e in una manifestazione ?...e la sera in discoteca?...e il ragazzino appena maggiorenne super-gasato ?
Aggiungo una cosa : sono guardia giurata e l'arma (ad esclusione di alcuni luoghi) la potrei portare sempre con me...ma vi assicuro che appena posso la ripongo in cassaforte, e come faccio io lo fa tantissima gente che ha il porto d'armi per difesa personale...meditate.... :wink:
Condivido il tuo pensiero riguardo il concedere il porto d'armi per difesa personale in Italia con i presupposti in cui versa la nostra societa':e' impensabile!Dissento invece quando dici che lasci la pistola in cassaforte!Capisco che,con la legge attuale,sono solo guai grossi nella malaugurata ipotesi di doverla estrarre!Ma con i tempi che corrono,io che l'avevo messa in cassaforte come te ,da qualche anno l'ho ripresa!Un saluto.
Il mio consiglio è quella di lasciarla dove l'avevi messa prima...è troppo "pesante" da portare (in tutti i sensi) :D :D :D
Spiacente la penso come Maxxx:spero ASSOLUTAMENTE che non succeda mai,se malauguratamente accadra' ognuno si porta a casa il suo!
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...

Giovanni, dimmi la verita'...ma tu ...di secondo nome....ti chiami MASSIMO??? [20] [20] [20] [20]

LA mia Glock 19 e' la mia FIDANZATA! [allah.gif]

Ciao Massimo :wink:
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...


Si ma gio....detto così sembra che stai incentivando noi a prendere 1 pistola senza uno straccio di permesso e metercela sotto al giubbino...restiamo con i piedi per terra e certe cose lasciamole ai film...!
Ripeto...mi darebbe una siicurezza esagerata un'arma dietro la schiena...e son certo che la userei solo nell'estremo dei casi...ma non ho paura di me!!Ho paura degli altri!!


Poi...non so da voi un ragazzo di 21 anni cosa sia, ma qui è praticamente uguale a uno di 18...non è + maturo!!Credimi!...
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

enzo62 ha scritto:
Vorrei proprio vedere cosa succede se da domani la legge permettesse di portare l'arma anche per andare al cesso... ci pensate allo stadio con un'arma in tasca ?...e in una manifestazione ?...e la sera in discoteca?...e il ragazzino appena maggiorenne super-gasato ?
Aggiungo una cosa : sono guardia giurata e l'arma (ad esclusione di alcuni luoghi) la potrei portare sempre con me...ma vi assicuro che appena posso la ripongo in cassaforte, e come faccio io lo fa tantissima gente che ha il porto d'armi per difesa personale...meditate.... :wink:


Son d'accordo con te...!
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

MarcoHunter ha scritto:
giovannit. ha scritto:
La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...


Si ma gio....detto così sembra che stai incentivando noi a prendere 1 pistola senza uno straccio di permesso e metercela sotto al giubbino...restiamo con i piedi per terra e certe cose lasciamole ai film...!
Ripeto...mi darebbe una siicurezza esagerata un'arma dietro la schiena...e son certo che la userei solo nell'estremo dei casi...ma non ho paura di me!!Ho paura degli altri!!


Poi...non so da voi un ragazzo di 21 anni cosa sia, ma qui è praticamente uguale a uno di 18...non è + maturo!!Credimi!...

Behhhh non e' l' eta' quel che conta...e non si puo' far di tutta un erba...un fascio...
Io ho imparato il rispetto delle Armi da mio Padre...avevo solo sei anni, e mi ha insegnato a pulire il fucile quando tornava da Caccia o dallo sparare al Piattello


ahh una cosa...la Pistola dietro la schiena....non si mette!

E' il posto piu' lontano e scomodo per raggiungerla. E a questo gioco vince chi e' piu' svelto!

:mrgreen:
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Ricordiamoci anche che dal momento che si estrae un'arma dalla tasca si deve essere consapevoli che con molta probabilità quell'arma sarà usata e non è sempre vero che "basta farla vedere e tutto finisce lì" , sono momenti nei quali l'adrenalina la fà da padrona e non si sa mai come possa finire ,addirittura potresti perfino avere l'arma addosso con 10 caricatori e "scordartela" in tasca perchè in quei momenti non si capisce più nulla..(tanto per fare un'esempio di come un'individuo possa reagire).
Proprio oggi una notizia al telegiornale dove il figlio di un gioielliere ha sventato una rapina nei confronti del padre "sparando diversi colpi di pistola"...sicuramente quei colpi di pistola non si sa dove sono finiti..potevano finire addosso a una persona completamente estranea ai fatti...3 anni fà un mio collega ha esploso dei colpi in aria per sventare una rapina in banca , ebbene , la fortuna ha voluto che nei palazzi vicini non ci fosse nessuno affacciato alla finestra..altrimenti come sarebbe finita?..a volte basterebbe ascoltare alcuni fatti di cronaca che contemplano micro criminalità pensando di come poteva finire se in questi fatti le persone fossero state armate.
Per non pensare poi a tutte le forze dell'ordine se andassero in giro con la quasi sicurezza che tantissime persone potrebbero essere armate ...
Che vi devo dire ragazzi.. la famiglia l'abbiamo tutti e comprendo benissimo, io per primo , che vogliamo tutelarla a 360 gradi da ogni minimo pericolo , ma se ci pensiamo bene nell'odierna società italiana liberalizzare il porto dell'arma a quasi tutte le persone sarebbe un grosso errore... io mi sentirei molto meno tranquillo quando esco con i miei cari.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Prima di tutto non sto incentivando nessuno a portare un'arma senza permesso. Invece sto semmai dicendo che sarebbe opportuno che i permessi venissero rilasciati a maggiorenni incensurati senza che si debba dimostrare un "bisogno," il che sarebbe come richiedere a quelli che vogliono farsi l'assicurazione per la macchina di dimostrare che vengono costantemente tamponati o presi di petto dai TIR prima di poter ottenere la polizza assicurativa!
Poi anche qui dicevano che sarebbe stato un massacro se tutti fossero stati in grado di avere un porto d'armi. Proprio come un paio di voi si ostinano a dire. Eppure quando qui da noi tutti i maggiorenni incensurati che ne avevano fatto richiesta sono stati, dopo un corso ed esame, abilitati a portare un'arma nascosta (e ce ne sono stati milioni, in una quarantina di stati, anche in stati piu' incasinati dell'Italia, come la Florida), non solo non c'e' stato il "massacro," il "Far West" delle profezie buoniste o antiarmi, ma il crimine violento (rapine, omicidi, stupri) e' diminuito drasticamente--ed e' diminuito soprattutto negli stati che hanno liberalizzato il porto d'armi. Invece negli stati o citta' dove le autorita' non hanno liberalizzato il rilascio il crimine e' rimasto lo stesso o aumentato. Questi sono fatti (statistiche dell'FBI, non mie o della NRA), non parole o opinioni.
Ma, Enzo--e tutti quelli che sono contrari al porto d'armi per tutti quelli che ne fanno richiesta e che ne sono qualificati (non per un fantomatico e teoretico "bisogno" che poi in genere significa "raccomandazione")--state tranquilli. In Italia non succedera' mai.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Aggiungo: qui la stragrande maggioranza delle forze dell'ordine (i poliziotti comuni, non i loro dirigenti politicizzati) sono in favore del porto d'armi per i comuni cittadini. Sanno benissimo che la polizia e' un elemento "reattivo" (cioe' arriva dopo il crimine e' gia' stato commesso, e anche se il criminale e' poi arrestato e punito, la vittima non e' per questo meno morta o meno violentata o meno storpiata), e che la legittima difesa e' sacrosanta. C'e' poi una regola insindacabile: un cittadino che ha il porto d'armi e una pistola nascosta ha il dovere assoluto di notificarlo immediatamente a qualsiasi tutore dell'ordine (da guardiacaccia a "pizzardone," a agente della stradale, polizia di stato o FBI) con il quale viene in contatto. Cioe', se la stradale mi ferma perche' ho un fanalino rotto, devo dire prima di tutto all'agente che si avvicina alla macchina che ho porto d'armi e pistola. Se non lo faccio, e se poi viene scoperto, perdo pistola, porto d'armi, e vado pure in galera.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

enzo62 ha scritto:
Vorrei proprio vedere cosa succede se da domani la legge permettesse di portare l'arma anche per andare al cesso... ci pensate allo stadio con un'arma in tasca ?...e in una manifestazione ?...e la sera in discoteca?...e il ragazzino appena maggiorenne super-gasato ?
Aggiungo una cosa : sono guardia giurata e l'arma (ad esclusione di alcuni luoghi) la potrei portare sempre con me...ma vi assicuro che appena posso la ripongo in cassaforte, e come faccio io lo fa tantissima gente che ha il porto d'armi per difesa personale...meditate.... :wink:

Non so come sia la situazione negli USA, ma cmq dipende da come verrebbe regolamentata la legge. E' chiaro che prima che l'arma venga data a una persona che ne faccia richiesta questa persona deve avere particolari requisiti psicofisici (soprattutto requisiti mentali, ad esempio la sanità di mente), io non condivido semplicemente che ognuno debba avere una "ragione motivata e valida" però come la intendono i questori e non come la intendo io ad esempio che vorrei un'arma per ogni evenienza in cui si attenti alla mia persona e/o ai miei beni e/o ai miei cari. Invece il fatto che l'arma non può essere data a chiunque (magari anche a chi ha precedenti penali o è pazzo) o che magari in certi luoghi o situazioni pubbliche non si può portarla appresso (un pò come si fa negli aeroporti o in certi musei che non si possono portare oggetti contundenti appresso) è giusto. Dipende da come verrebbe regolamentata la legge. Ma cmq l'arma non è pericolosa in sè, è pericolosa se finisce nelle mani sbagliate. Ma non è giusto però che un cittadino comune e onesto per questa eventualità non possa avere il diritto di difendersi!

Per quanto riguarda te e agli altri, secondo me sbagli, fossi in te me la porterei sempre appresso, tranne che non debba andare in locali pubblici. E si dia il caso che anch'io sarei un ragazzino maggiorenne, ma se avessi una pistola appresso tranquillo che non sparerei la prima persona che mi manda a fanculo. Non è l'età che rende una persona idonea a maneggiare un'arma, ma la testa!
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...

[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

quote]

Giovanni, dimmi la verita'...ma tu ...di secondo nome....ti chiami MASSIMO??? [20] [20] [20] [20]

LA mia Glock 19 e' la mia FIDANZATA! [allah.gif]

Ciao Massimo :wink:[/quote]

Maxxx tu che porto d'armi hai per la Glock 19? Come l'hai ottenuto?
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Maxxx ha scritto:
MarcoHunter ha scritto:
giovannit. ha scritto:
La pistola e' troppo pesante da portare? Meno di quanto pesi una figlia, moglie, o fidanzata in braccio in ospedale dopo che e' stata violentata, magari da tre o quattro immigrati clandestini, o di quanto pesi tu stesso se tua moglie deve portare te in ospedale (o alla morgue) dopo che un rapinatore ti ha infilato un coltello in pancia.

Poi, come ho detto, fate voi. Io quando ho la mia Colt Combat Elite cal. .45 ACP sotto la giacca, caricata con 8 cartucce a punta cava, e con un altro caricatore di riserva con 7 altre cartucce alla cintola, invece mi sento piu' leggero...


Si ma gio....detto così sembra che stai incentivando noi a prendere 1 pistola senza uno straccio di permesso e metercela sotto al giubbino...restiamo con i piedi per terra e certe cose lasciamole ai film...!
Ripeto...mi darebbe una siicurezza esagerata un'arma dietro la schiena...e son certo che la userei solo nell'estremo dei casi...ma non ho paura di me!!Ho paura degli altri!!


Poi...non so da voi un ragazzo di 21 anni cosa sia, ma qui è praticamente uguale a uno di 18...non è + maturo!!Credimi!...

Behhhh non e' l' eta' quel che conta...e non si puo' far di tutta un erba...un fascio...
Io ho imparato il rispetto delle Armi da mio Padre...avevo solo sei anni, e mi ha insegnato a pulire il fucile quando tornava da Caccia o dallo sparare al Piattello


ahh una cosa...la Pistola dietro la schiena....non si mette!

E' il posto piu' lontano e scomodo per raggiungerla. E a questo gioco vince chi e' piu' svelto!

:mrgreen:

[20]
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
Aggiungo: qui la stragrande maggioranza delle forze dell'ordine (i poliziotti comuni, non i loro dirigenti politicizzati) sono in favore del porto d'armi per i comuni cittadini. Sanno benissimo che la polizia e' un elemento "reattivo" (cioe' arriva dopo il crimine e' gia' stato commesso, e anche se il criminale e' poi arrestato e punito, la vittima non e' per questo meno morta o meno violentata o meno storpiata), e che la legittima difesa e' sacrosanta. C'e' poi una regola insindacabile: un cittadino che ha il porto d'armi e una pistola nascosta ha il dovere assoluto di notificarlo immediatamente a qualsiasi tutore dell'ordine (da guardiacaccia a "pizzardone," a agente della stradale, polizia di stato o FBI) con il quale viene in contatto. Cioe', se la stradale mi ferma perche' ho un fanalino rotto, devo dire prima di tutto all'agente che si avvicina alla macchina che ho porto d'armi e pistola. Se non lo faccio, e se poi viene scoperto, perdo pistola, porto d'armi, e vado pure in galera.

Concordo con Maxxx, SEI UN GRANDE! [20] [20] [20]

Hai azzeccato sia prima che ora il mio pensiero. La polizia serve a poco in certi casi, quando ormai la frittata è fatta interviene e pure che fai la denuncia non è detto che riavrai giustizia!

Dunque fosse per me [violent.gif] [violent.gif]
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
Aggiungo: qui la stragrande maggioranza delle forze dell'ordine (i poliziotti comuni, non i loro dirigenti politicizzati) sono in favore del porto d'armi per i comuni cittadini. Sanno benissimo che la polizia e' un elemento "reattivo" (cioe' arriva dopo il crimine e' gia' stato commesso, e anche se il criminale e' poi arrestato e punito, la vittima non e' per questo meno morta o meno violentata o meno storpiata), e che la legittima difesa e' sacrosanta. C'e' poi una regola insindacabile: un cittadino che ha il porto d'armi e una pistola nascosta ha il dovere assoluto di notificarlo immediatamente a qualsiasi tutore dell'ordine (da guardiacaccia a "pizzardone," a agente della stradale, polizia di stato o FBI) con il quale viene in contatto. Cioe', se la stradale mi ferma perche' ho un fanalino rotto, devo dire prima di tutto all'agente che si avvicina alla macchina che ho porto d'armi e pistola. Se non lo faccio, e se poi viene scoperto, perdo pistola, porto d'armi, e vado pure in galera.


Giovanni,anche qui cìè l'obligo di comunicare,( alle forze dell'ordine che si accingono a un controllo) di essere armati,o di star trasportando armi.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Comunque,la legge italiana è discutibilissima,in quanto non rilascia il porto pistola per disparati motivi,non idonei secondo me.
Ai possessori di porto di fucile,anche se comunque viene rilasciato solo per uso caccia,(io lo ho anche per difesa personale....ma serve a poco),dovrebbe (a chi ne fa richiesta) rilasciare anche il porto di pistola,che sinceramente e meno pericolosa di un cal.12 caricato a pallettoni.Quindi,parlando di noi,c'è,esiste un articolo di legge che cita pressappoco cosi:Le forze dell'ordine in svariati motivi di ordine pubblico,o consumazioni di reato in corso ecc... possono avvalersi dei liberi cittadini in possesso di porto di fucile,nominandoli sedutastante agenti di pubblica sicurezza,quindi all'uso delle armi (sparatoria,incontro a fuoco,ecc...)Quindi il legislatore,a motivo di ciò,potrebbe modificare le legge in tal senso,in modo che i possessori di porto fucile possano avere anche il porto pistola.........almeno questo!!!!!
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

enzo62 ha scritto:
Ricordiamoci anche che dal momento che si estrae un'arma dalla tasca si deve essere consapevoli che con molta probabilità quell'arma sarà usata e non è sempre vero che "basta farla vedere e tutto finisce lì" , sono momenti nei quali l'adrenalina la fà da padrona e non si sa mai come possa finire ,addirittura potresti perfino avere l'arma addosso con 10 caricatori e "scordartela" in tasca perchè in quei momenti non si capisce più nulla..(tanto per fare un'esempio di come un'individuo possa reagire).
Proprio oggi una notizia al telegiornale dove il figlio di un gioielliere ha sventato una rapina nei confronti del padre "sparando diversi colpi di pistola"...sicuramente quei colpi di pistola non si sa dove sono finiti..potevano finire addosso a una persona completamente estranea ai fatti...3 anni fà un mio collega ha esploso dei colpi in aria per sventare una rapina in banca , ebbene , la fortuna ha voluto che nei palazzi vicini non ci fosse nessuno affacciato alla finestra..altrimenti come sarebbe finita?..a volte basterebbe ascoltare alcuni fatti di cronaca che contemplano micro criminalità pensando di come poteva finire se in questi fatti le persone fossero state armate.
Per non pensare poi a tutte le forze dell'ordine se andassero in giro con la quasi sicurezza che tantissime persone potrebbero essere armate ...
Che vi devo dire ragazzi.. la famiglia l'abbiamo tutti e comprendo benissimo, io per primo , che vogliamo tutelarla a 360 gradi da ogni minimo pericolo , ma se ci pensiamo bene nell'odierna società italiana liberalizzare il porto dell'arma a quasi tutte le persone sarebbe un grosso errore... io mi sentirei molto meno tranquillo quando esco con i miei cari.

Chi decide di prendere il porto d'armi e portare una pistola ha il dovere di esercitarsi regolarmente come fanno i poliziotti. Il condizionamento psicofisico all'uso giusto e consentito dell'arma e' essenziale. Se si fa abbastanza pratica (quanta pratica e' abbastanza dipende dall'individuo), la reazione bilanciata alla minaccia e l'azione con l'arma divengono una seconda natura, un processo automatico. Io vado regolarmente al poligono, e mi esercito sparando a bersagli di sagoma umana con diverse procedure di tiro che hanno soltanto una cosa in comune: l'estrazione dalla fondina. Sparo a un metro, cinque metri, quindici metri, venticinque metri al bersaglio che o e' stazionario, o viene verso di me, o e' girato di taglio e si presenta di faccia per tre o cinque secondi, ecc.
Ho anche fatto un corso (al quale partecipavano anche poliziotti) di uso letale di arma da fuoco e di tutti i suoi risvolti legali. Non considero questa preparazione uno sport, o un gioco, ma una cosa molto seria, e a parte la preparazione psicofisica dei corsi sostenuti (durante i quali si creano degli scenari vari e si imparano le reazioni adeguate ai diversi tipi e livelli di minaccia), leggo libri e riviste dedicati alla legittima difesa armata, e mi preparo mentalmente, immaginando situazioni nelle quali mi potrei trovare nella vita reale. Io SO che in una situazione nella quale la difesa con un'arma diviene necessaria farei la scelta giusta. Una volta che la mente ha accettato di intraprendere un'azione drastica e invisa, ma assolutamente necessaria, il corpo assumerebbe poi il resto del da farsi, automaticamente.
Di sicuro la pistola sotto la giacca non me la scorderei, ne' sparerei all'impazzata mettendo in pericolo la vita di personi innocenti. Potrei decidere di non estrarre e aspettare per un momento piu' propizio, o di essere una vittima anche se sono armato, se estrarre e sparare e' in qualche modo non la decisione giusta in quel momento.
Quindi decidere di portare un'arma e' una decisione serissima. Se gli esseri umani sono esseri umani ovunque, a prescindere dalla lingua che parlano, il colore della pelle, e il credo politico o religioso, non vedo che differenza ci sia fra americani e italiani. Qui il porto d'armi liberalizzato ha fatto diminuire il crimine violento, e non vedo come lo farebbe aumentare in Italia o altrove.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
enzo62 ha scritto:
Ricordiamoci anche che dal momento che si estrae un'arma dalla tasca si deve essere consapevoli che con molta probabilità quell'arma sarà usata e non è sempre vero che "basta farla vedere e tutto finisce lì" , sono momenti nei quali l'adrenalina la fà da padrona e non si sa mai come possa finire ,addirittura potresti perfino avere l'arma addosso con 10 caricatori e "scordartela" in tasca perchè in quei momenti non si capisce più nulla..(tanto per fare un'esempio di come un'individuo possa reagire).
Proprio oggi una notizia al telegiornale dove il figlio di un gioielliere ha sventato una rapina nei confronti del padre "sparando diversi colpi di pistola"...sicuramente quei colpi di pistola non si sa dove sono finiti..potevano finire addosso a una persona completamente estranea ai fatti...3 anni fà un mio collega ha esploso dei colpi in aria per sventare una rapina in banca , ebbene , la fortuna ha voluto che nei palazzi vicini non ci fosse nessuno affacciato alla finestra..altrimenti come sarebbe finita?..a volte basterebbe ascoltare alcuni fatti di cronaca che contemplano micro criminalità pensando di come poteva finire se in questi fatti le persone fossero state armate.
Per non pensare poi a tutte le forze dell'ordine se andassero in giro con la quasi sicurezza che tantissime persone potrebbero essere armate ...
Che vi devo dire ragazzi.. la famiglia l'abbiamo tutti e comprendo benissimo, io per primo , che vogliamo tutelarla a 360 gradi da ogni minimo pericolo , ma se ci pensiamo bene nell'odierna società italiana liberalizzare il porto dell'arma a quasi tutte le persone sarebbe un grosso errore... io mi sentirei molto meno tranquillo quando esco con i miei cari.

Chi decide di prendere il porto d'armi e portare una pistola ha il dovere di esercitarsi regolarmente come fanno i poliziotti. Il condizionamento psicofisico all'uso giusto e consentito dell'arma e' essenziale. Se si fa abbastanza pratica (quanta pratica e' abbastanza dipende dall'individuo), la reazione bilanciata alla minaccia e l'azione con l'arma divengono una seconda natura, un processo automatico. Io vado regolarmente al poligono, e mi esercito sparando a bersagli di sagoma umana con diverse procedure di tiro che hanno soltanto una cosa in comune: l'estrazione dalla fondina. Sparo a un metro, cinque metri, quindici metri, venticinque metri al bersaglio che o e' stazionario, o viene verso di me, o e' girato di taglio e si presenta di faccia per tre o cinque secondi, ecc.
Ho anche fatto un corso (al quale partecipavano anche poliziotti) di uso letale di arma da fuoco e di tutti i suoi risvolti legali. Non considero questa preparazione uno sport, o un gioco, ma una cosa molto seria, e a parte la preparazione psicofisica dei corsi sostenuti (durante i quali si creano degli scenari vari e si imparano le reazioni adeguate ai diversi tipi e livelli di minaccia), leggo libri e riviste dedicati alla legittima difesa armata, e mi preparo mentalmente, immaginando situazioni nelle quali mi potrei trovare nella vita reale. Io SO che in una situazione nella quale la difesa con un'arma diviene necessaria farei la scelta giusta. Una volta che la mente ha accettato di intraprendere un'azione drastica e invisa, ma assolutamente necessaria, il corpo assumerebbe poi il resto del da farsi, automaticamente.
Di sicuro la pistola sotto la giacca non me la scorderei, ne' sparerei all'impazzata mettendo in pericolo la vita di persone innocenti. Potrei decidere di non estrarre e aspettare per un momento piu' propizio, o di essere una vittima anche se sono armato, se estrarre e sparare e' in qualche modo non la decisione giusta in quel momento.
Quindi decidere di portare un'arma e' una decisione serissima. Se gli esseri umani sono esseri umani ovunque, a prescindere dalla lingua che parlano, il colore della pelle, e il credo politico o religioso, non vedo che differenza ci sia fra americani e italiani. Qui il porto d'armi liberalizzato ha fatto diminuire il crimine violento, e non vedo come lo farebbe aumentare in Italia o altrove.
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

Adesso con questo post concludo, perche' l'ho fatta troppo lunga. Pero' se qualcuno mi fa delle domande dirette saro' contento di rispondere.

Un po' di fatti, non parole:

La Florida fu il primo stato a liberalizzare il porto d'armi per pistola, 22 anni fa. La Florida era un inferno di criminalita', specialmente dopo che Fidel Castro svuoto' le galere cubane di tutti i criminali comuni e li lascio' approdare in America (invece i dissidenti politici che provavano a scappare o venivano uccisi o messi in galera a vita, o quasi). Nel 1995, invece di essere divenuta un "Far West," la Florida aveva visto gia' una diminuzione del 38 per cento di omicidi.
Nel 2009 il numero di possessori di porto d'armi della Florida raggiungeva un milione e settecentomila cittadini.
La percentuale di porto d'armi revocati perche' i titolari avevano commesso un crimine e' stata infinitesimale: 10 all'anno su centomila. Da notare che questa percentuale include anche permessi revocati per crimini non violenti e non connessi all'uso di armi, e permessi revocati per crimini connessi all'uso di armi in situazioni nelle quali il porto d'armi non sarebbe stato necessario (cioe' crimini commessi nella casa dei titolari).
Nello stesso arco di tempo di 22 anni, la percentuale di crimini violenti commessi con armi da fuoco da persone che NON avevano un porto d'armi fu di 3000 crimini su 100mila residenti. Cio' prova che quelli che hanno un porto d'armi sono affidabili ed onesti e non sono quelli che causano problemi.
Quindi, mentre i criminali, per definizione, le armi le ottengono e le portano illegalmente, i cittadini onesti che portano la pistola non solo possono difendere se' stessi ed altri dai criminali, ma di certo non sparano all'impazzata e non sparano per un posto al parcheggio o per un vaffankulo che gli hanno tirato in un ingorgo di traffico. E ripeto: che differenza c'e' fra italiani e floridiani? Se gli italiani sono di sangre caliente, moltissimi floridiani sono di origine ispanica e il sangre caliente ce lo hanno anche loro. Eppure il Far West non s'e' mai verificato... Meditate, gente, meditate....
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
Adesso con questo post concludo, perche' l'ho fatta troppo lunga. Pero' se qualcuno mi fa delle domande dirette saro' contento di rispondere.

Un po' di fatti, non parole:

La Florida fu il primo stato a liberalizzare il porto d'armi per pistola, 22 anni fa. La Florida era un inferno di criminalita', specialmente dopo che Fidel Castro svuoto' le galere cubane di tutti i criminali comuni e li lascio' approdare in America (invece i dissidenti politici che provavano a scappare o venivano uccisi o messi in galera a vita, o quasi). Nel 1995, invece di essere divenuta un "Far West," la Florida aveva visto gia' una diminuzione del 38 per cento di omicidi.
Nel 2009 il numero di possessori di porto d'armi della Florida raggiungeva un milione e settecentomila cittadini.
La percentuale di porto d'armi revocati perche' i titolari avevano commesso un crimine e' stata infinitesimale: 10 all'anno su centomila. Da notare che questa percentuale include anche permessi revocati per crimini non violenti e non connessi all'uso di armi, e permessi revocati per crimini connessi all'uso di armi in situazioni nelle quali il porto d'armi non sarebbe stato necessario (cioe' crimini commessi nella casa dei titolari).
Nello stesso arco di tempo di 22 anni, la percentuale di crimini violenti commessi con armi da fuoco da persone che NON avevano un porto d'armi fu di 3000 crimini su 100mila residenti. Cio' prova che quelli che hanno un porto d'armi sono affidabili ed onesti e non sono quelli che causano problemi.
Quindi, mentre i criminali, per definizione, le armi le ottengono e le portano illegalmente, i cittadini onesti che portano la pistola non solo possono difendere se' stessi ed altri dai criminali, ma di certo non sparano all'impazzata e non sparano per un posto al parcheggio o per un vaffankulo che gli hanno tirato in un ingorgo di traffico. E ripeto: che differenza c'e' fra italiani e floridiani? Se gli italiani sono di sangre caliente, moltissimi floridiani sono di origine ispanica e il sangre caliente ce lo hanno anche loro. Eppure il Far West non s'e' mai verificato... Meditate, gente, meditate....

Quoto ancora alla stragrande! Basta con i moralismi stupidi!
 
Re: Porto d'armi uso difesa personale

giovannit. ha scritto:
Adesso con questo post concludo, perche' l'ho fatta troppo lunga. Pero' se qualcuno mi fa delle domande dirette saro' contento di rispondere.

Un po' di fatti, non parole:

La Florida fu il primo stato a liberalizzare il porto d'armi per pistola, 22 anni fa. La Florida era un inferno di criminalita', specialmente dopo che Fidel Castro svuoto' le galere cubane di tutti i criminali comuni e li lascio' approdare in America (invece i dissidenti politici che provavano a scappare o venivano uccisi o messi in galera a vita, o quasi). Nel 1995, invece di essere divenuta un "Far West," la Florida aveva visto gia' una diminuzione del 38 per cento di omicidi.
Nel 2009 il numero di possessori di porto d'armi della Florida raggiungeva un milione e settecentomila cittadini.
La percentuale di porto d'armi revocati perche' i titolari avevano commesso un crimine e' stata infinitesimale: 10 all'anno su centomila. Da notare che questa percentuale include anche permessi revocati per crimini non violenti e non connessi all'uso di armi, e permessi revocati per crimini connessi all'uso di armi in situazioni nelle quali il porto d'armi non sarebbe stato necessario (cioe' crimini commessi nella casa dei titolari).
Nello stesso arco di tempo di 22 anni, la percentuale di crimini violenti commessi con armi da fuoco da persone che NON avevano un porto d'armi fu di 3000 crimini su 100mila residenti. Cio' prova che quelli che hanno un porto d'armi sono affidabili ed onesti e non sono quelli che causano problemi.
Quindi, mentre i criminali, per definizione, le armi le ottengono e le portano illegalmente, i cittadini onesti che portano la pistola non solo possono difendere se' stessi ed altri dai criminali, ma di certo non sparano all'impazzata e non sparano per un posto al parcheggio o per un vaffankulo che gli hanno tirato in un ingorgo di traffico. E ripeto: che differenza c'e' fra italiani e floridiani? Se gli italiani sono di sangre caliente, moltissimi floridiani sono di origine ispanica e il sangre caliente ce lo hanno anche loro. Eppure il Far West non s'e' mai verificato... Meditate, gente, meditate....


Son situazioni che dovrebbero essere vissute...comunque non l'hai fatta lunga ci mancherebbe...mi piaciono questi scambi di opinioni...ti leggo sempre volentieri e ti rispondo sempre senza rancore...quindi...!! :D :wink:
 

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