Re: Politiche 2013 per chi votare???
Credo sia necessaria una discontinuità.
Credo sia necessaria una discontinuità.
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Per chi votare nel 2013!!! E' un grosso problema, io voterei per chi non mi tassa la mia casa frutto di sacrifici, di rinuncie di tutti i tipi, di duro lavoro e di aver speso i miei migliori anni a lavorare per pagare l'impresa la banca ecc.; voterei per chi rispetta la dignità e la libertà degli altri, voterei per chi abolisce il finanziamento pubblico dei partiti, voterei per chi dimezza lo stipendio dei parlamentari, voterei per chi dimezza i parlamentari, voterei per chi prima di pensare all'europa pensa all'Italia, voterei per un partito fatto di giovani con idee nuove con energie nuove che vive a contatto con la gente con i problemi della gente, con la disperazione della gente; voterei per chi cerca la giustizia quella vera, per chi cerca il bene degli italiani ecc. ecc. Purtroppo non esiste un partito così
: IDV che si dichiara pro caccia ma il cui leader non è più credibile??? [34]
sto seguendo con attenzione il partito ''fare'' di oscar giannino
pap
Oscar Fulvio Giannino (Torino, 1º settembre 1961) è un giornalista e politico italiano . Si occupa principalmente di politica ed economia. E' candidato premier alle elezioni politiche 2013 per Fare, partito relativo al movimento Fermare il declino.
Attività politica
Oscar Giannino, laureato in giurisprudenza, inizia l'attività politica nel Partito Repubblicano Italiano (PRI), nel quale diventa segretario nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana (1984-1987) e, in seguito, membro della Direzione nazionale (1987-1994) e portavoce del partito durante la segreteria di Giorgio La Malfa.
Inizia la carriera giornalistica presso il quotidiano del partito, La Voce Repubblicana nel 1988, diventando successivamente capo ufficio stampa del PRI. Abbandona il partito nel 1995 per aderire ad Alleanza Democratica. Nel 2006 firma il manifesto del movimento Riformatori Liberali. Dopo aver ripreso nel 2007 la tessera del PRI, diviene membro del Consiglio nazionale del partito e, dal 2011, anche della Direzione nazionale.
Il 13 luglio 2012, durante la sua trasmissione "Nove in Punto", su Radio 24, ha lasciato intendere un suo impegno in politica in occasione delle elezioni politiche del 2013, all'interno di una formazione di ispirazione liberale[SUP].[/SUP]
Durante l'estate del 2012 ha promosso, assieme a Michele Boldrin e a circa 45000 altri firmatari, il movimento politico Fermare il Declino, volto a raccogliere consensi di associazioni, movimenti e cittadini su dieci punti programmatici comuni ispirati al rinnovamento della classe politica e al risanamento economico attraverso la riduzione simultanea di tasse e spesa pubblica.
Il 19 dicembre 2012 Giannino annuncia su YouTube attraverso un videomessaggio che il movimento Fermare il Declino diventa un partito politico denominato "Fare". Nel video appare anche il simbolo del nuovo paritito che si presenterà alle regionali e alle politiche del 2013: un cerchio rosso all'interno del quale campeggia una freccia bianca che porta alla scritta Fare; sotto, scritto con caratteri più piccoli, la dizione per Fermare il declino.
Attività giornalistica
Iscritto all'ordine dei giornalisti dal 15 aprile 1992, lavora al mensile Liberal (organo dell'omonima fondazione creata da Ferdinando Adornato), e tre anni più tardi è vicedirettore della testata, che nel frattempo è diventata settimanale. Dal 1999 al 2004 è responsabile della pagina economica del Foglio. Lascia il quotidiano e si trasferisce a Il Riformista come vice del direttore Antonio Polito. Nel 2005 diventa vicedirettore di Finanza&Mercati e conduce il programma televisivo di approfondimento Batti e ribatti su RaiUno. Comincia anche una collaborazione con il quotidiano Libero, diretto da Vittorio Feltri, e il 3 maggio 2007 diventa direttore del suo allegato economico-finanziario LiberoMercato, che lascia nel febbraio 2009, soggetto a licenziamento disciplinare a causa di divergenze con l'editore.
Nell'aprile 2009 apre Chicago-blog.it in collaborazione con l'Istituto Bruno Leoni, nel quale insieme ad altri collaboratori e giornalisti esamina le principali questioni politico-economiche dell'attualità; inoltre da fine giugno 2009 conduce una trasmissione su Radio 24 (emittente radiofonica del Sole 24 Ore) dal titolo "Nove in punto, la versione di Oscar", in onda dal lunedì al venerdì alle 9:00[SUP][5][/SUP]. Nel 2011 è presidente di uno dei comitati per il No ai due referendum sui servizi pubblici e sulla tariffa del servizio idrico del 12 e 13 giugno 2011.
Attualmente è membro del comitato scientifico della Fondazione Italia USA, Senior Fellow dell'Istituto Bruno Leoni, editorialista per Panorama, Il Messaggero, Il Mattino, Il Gazzettino, RID, e co-direttore del mensile Capo Horn.
troppo colluso con il nano, sicuramente si tratta di una di quelle liste, che il nano ha fatto creare ad hoc, per nascondere quel water del pdl....ecco come si spiega tutto questo "leccaggio" verso ogni risorsa di voto.
AVETE CAPITO IL NANO???? CON LA ROSSA PROVA AD ACCAPPARRARSI I VOTI DEI VERDASTRI, E CON GIANNINO PROVA AD ACCAPPARRARSI I NOSTRI, a questo punto resta solo da capire chi la prenderà in quel posto tra i 2, volete la risposta????
facile, molto probabilmente tutti e 2.
però é certo che devono temere non pochissimo queste elezioni....per vendersi così facilmente, ma questa volta la differenza dobbiamo farla noi, non bevendo più tutte le pagliacciate che indirettamente il nano puttaniere ci propina.
ITALIANI !!!!! SVEGLIATEVI !!!!!
Sei sicuro di essere ben sveglio???????????????????????? Mi sa che hai gl'incubi.
Certo che se Berlusconi vi fa venire gl'incubi la notte state messi proprio male...oppure bene??? Chissà???...male soprattutto perchè dormite male...oppure bene perchè avendo individuato l'unica causa del male assoluto che affligge gl'italiani è facile risolvere il problema: eliminato lui (per qualcuno anche fisicamente) abbiamo risolto tutti i problemi, ci serve solo un po' di tempo e di buona volontà...magaaaariiiii!!!!!!!!!!!!...stavolta lo dico io SVEGLIATEVIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Certo che se Berlusconi vi fa venire gl'incubi la notte state messi proprio male...oppure bene??? Chissà???...male soprattutto perchè dormite male...oppure bene perchè avendo individuato l'unica causa del male assoluto che affligge gl'italiani è facile risolvere il problema: eliminato lui (per qualcuno anche fisicamente) abbiamo risolto tutti i problemi, ci serve solo un po' di tempo e di buona volontà...magaaaariiiii!!!!!!!!!!!!...stavolta lo dico io SVEGLIATEVIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quoto in pienoIl problema di fondo è che a parte diminuire i privilegi, dei politici , il loro numero e tutto quello che ruota attorno a loro, questo non sarà sufficiente per far ripartire il paese, ci darà al massimo un po' soddisfazione personale; quello che servirebbe sarebbero delle giuste, pesanti riforme e tagli in vari settori, ma nessuno ha il coraggio di farle perchè risulterebbe penalizzato nel consenso politico. Il governo tecnico ci ha provato, ma non c'è riuscito anche perchè poi alla fine in parlamento il voto a queste riforme lo doveva dare sempre la stessa classe politica che si vedeva toccata direttamente o è garante di certe lobby (notai, taxisti, farmacisti solo per citare alcune categorie) interessate da tali riforme. Purtroppo è un circolo vizioso di cui non vedo una via d'uscita, i poteri forti avranno sempre la meglio ed a pagare saranno sempre i soliti, nemmeno una MANO FORTE, penso potrebbe risolvere la questione. Il mio sentimento: delusione totale.
....a proposito chiedo lumi a chi ne sa piu' di me.esiste il partito del non voto?cioe',quelli che non vanno a votare contano o no per il risultato finale?grazie delle risposte.
Il problema di fondo è che a parte diminuire i privilegi, dei politici , il loro numero e tutto quello che ruota attorno a loro, questo non sarà sufficiente per far ripartire il paese, ci darà al massimo un po' soddisfazione personale; quello che servirebbe sarebbero delle giuste, pesanti riforme e tagli in vari settori, ma nessuno ha il coraggio di farle perchè risulterebbe penalizzato nel consenso politico. Il governo tecnico ci ha provato, ma non c'è riuscito anche perchè poi alla fine in parlamento il voto a queste riforme lo doveva dare sempre la stessa classe politica che si vedeva toccata direttamente o è garante di certe lobby (notai, taxisti, farmacisti solo per citare alcune categorie) interessate da tali riforme. Purtroppo è un circolo vizioso di cui non vedo una via d'uscita, i poteri forti avranno sempre la meglio ed a pagare saranno sempre i soliti, nemmeno una MANO FORTE, penso potrebbe risolvere la questione. Il mio sentimento: delusione totale.
e la risposta?mi spiego meglio comunque.io chiedo se la percentuale dei non votanti va a finire da qualche parte in termini di voti.grazieeheheheh ... molto interessante questo quesito.....
a proposito chiedo lumi a chi ne sa piu' di me.esiste il partito del non voto?cioe',quelli che non vanno a votare contano o no per il risultato finale?grazie delle risposte.
spiega spiega le prima 2 righe..............e' in stile politichese e io sono duro di comprendonio.anzi precisamente la prima riga.grazieQuelli che non votano portano un risultato indiretto e falsificato delle elezioni. Per le elezioni poliche NON esiste quorum per cui vince il partito che ha preso più voti indipendentemente dai votanti..
X simogru: vorrei invitarti se non lo hai già fatto ad approndire il significato della frase che hai sulla tua firma. Indipendentemente dal tuo orientamente politico che rispetto a prescindere, quella frase l'ha detta Mussolini durante il discorso sulla proclamazione dell' Impero nel 1936...Bene (ovvero ..male..) quel discorso ha portato alla conquista dell' Etiopia. (copio e incollo..) Le vittime etiopi dell’occupazione italiana (1936-1941) erano più di 750.000, tra cui 275.000 soldati, circa 100.000 membri delle forze di resistenza che si costituirono dopo il termine delle ostilità, 350.000 civili morti durante o per le conseguenze del conflitto e 35.000 persone decedute nei campi di concentramento italiani. Per non contare le sanzioni economiche inflitte dalla Società delle nazioni che ancora oggi scontiamo..Il bilancio dell’occupazione fascista dell’ Etiopia fu ancora più tragico. La guerra contro l’impero etiopico guidato da Haile Selassie fu condotta in violazione dei più basilari principi di diritto internazionale e bellico.
L’aviazione italiana fece ampio uso di gas asfissianti contro l’esercito etiope e sganciò tonnellate di iprite sui guadi dei fiumi attraverso i quali l’esercito nemico si ritirava. Numerosissimi civili e capi di bestiame che si abbeverarono in questi fiumi, o che si trovavano nelle zone dove gli italiani sganciarono i gas, morirono dopo atroci sofferenze. Penetrando in profondità nel tessuto cutaneo, anche attraverso abiti, cuoio e gomma, l’iprite causa in poche ore l’apertura di grosse piaghe nella pelle, oltre che gravissimi danni agli apparati respiratorio ed ematopoietico.
La contaminazione da iprite é particolarmente insidiosa in quanto non si avverte dolore al contatto immediato. La **** puo’ sopraggiungere anche dopo giorni o settimane per il collasso delle difese immunitarie o a causa delle lesioni cutanee, che producono infezioni diffuse.
Il regime fascista tento’ di nascondere al resto del mondo l’uso di queste armi nella campagna d’Etiopia. Quando la Croce Rossa Internazionale ne denuncio’ l’impiego massiccio, le forze italiane al comando dei sopra citati Badoglio e Graziani bombardarono gli ospedali da campo dei medici internazionali.
E poi continua ma non voglio più rompervi ma questo era dovuto... Simone non è una cosa personale ma solo informazione...
spiega spiega le prima 2 righe..............e' in stile politichese e io sono duro di comprendonio.anzi precisamente la prima riga.grazie
ok grazie capitoAhahah...ma che politichese..!!! "Indiretto" perchè quando vai a votare vincerà qualsiasi schieramento non scelto da te. Falsificato perchè se vota solo il 20%il partito che governerà è stato scelto da una quantità talmente esigua della popolazione tanto che chi governa sarà poco legittimato a farlo, o meglio ogni sua scelta non avrà quel peso politico-sitituzionale che invece dovrebbe avere. Non sò se sono riuscito ad esprimere il mio pensiero sul NON voto....