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La mentalità delle persone e cambiata in questi ultimi 20/30 anni, la ruralità, il modo semplice di vivere, si e trasformato, (dovuto a mio avviso con l avvento della tecnologia). Io mi ricordo che la caccia non era mal vista come ai giorni d oggi, non c era il protezionismo fanatico di oggi, insieme a tutte queste ass ambientalistiche di oggi. Oggi uccidere un animale per la maggior parte dell opinione pubblica,sei equiparato ad un terrorista, da qui la non simpatia da parte della maggioranza. No n so dove andremo a finire, ma una cosa e certa che questa società faccio fatica a capirla e s volte penso al passato con molti rimpianti, ma il mondo moderno va avanti.
Nemmeno io immagino ove si possa finire come cacciatori. Tuttavia di una cosa son certo: cercherò, nei limiti del mio possibile, di andare sempre più a caccia.
 
La mentalità delle persone e cambiata in questi ultimi 20/30 anni, la ruralità, il modo semplice di vivere, si e trasformato, (dovuto a mio avviso con l avvento della tecnologia). Io mi ricordo che la caccia non era mal vista come ai giorni d oggi, non c era il protezionismo fanatico di oggi, insieme a tutte queste ass ambientalistiche di oggi. Oggi uccidere un animale per la maggior parte dell opinione pubblica,sei equiparato ad un terrorista, da qui la non simpatia da parte della maggioranza. No n so dove andremo a finire, ma una cosa e certa che questa società faccio fatica a capirla e s volte penso al passato con molti rimpianti, ma il mondo moderno va avanti.
Già dai primi giorni di scuola gli mettono in testa certe idee malsane.....
 
La mentalità delle persone e cambiata in questi ultimi 20/30 anni, la ruralità, il modo semplice di vivere, si e trasformato, (dovuto a mio avviso con l avvento della tecnologia). Io mi ricordo che la caccia non era mal vista come ai giorni d oggi, non c era il protezionismo fanatico di oggi, insieme a tutte queste ass ambientalistiche di oggi.
Esattamente 👍! Come scritto piu' volte, dove c'e' ancora un legame col territorio e senso d'appartenenza ad una comunita'....la Caccia trova ancora spazio, vedi piccoli centri d'alcune provincie anche a poca distanza da una metropoli disastrata come Roma.
Oggi uccidere un animale per la maggior parte dell opinione pubblica,sei equiparato ad un terrorista, da qui la non simpatia da parte della maggioranza. No n so dove andremo a finire, ma una cosa e certa che questa società faccio fatica a capirla e s volte penso al passato con molti rimpianti, ma il mondo moderno va avanti.
Esattamente 👍 ! Io da bambino aiutavo mio Padre nella macellazione dei nostri conigli ch'erano un bel sostentamento all'economia domestica, oggi i padri "moderni" del mio condominio ordinano al glovo una cena fast food x la famiglia dal proprio cell. 😳! I figli oggi non sanno nemmeno com'e' fatto un coniglio ma anelano un giorno a coprirsi di tatuaggi e seguire una qualche serie sull' hiphone....come fanno i genitori 😳!

Andremo a finire....che finiremo 🙄 : "passati" Noi...avra' vinto il "mondo moderno"...con le sue masse felicemente decelebrate da tecnologia e quant'altro e, soprattutto, pronte ad accettare qualsiasi imposizione....perche' gli verra' detto ch'e' per il proprio bene....e loro lo crederanno.
 
Esattamente 👍! Come scritto piu' volte, dove c'e' ancora un legame col territorio e senso d'appartenenza ad una comunita'....la Caccia trova ancora spazio, vedi piccoli centri d'alcune provincie anche a poca distanza da una metropoli disastrata come Roma.

Esattamente 👍 ! Io da bambino aiutavo mio Padre nella macellazione dei nostri conigli ch'erano un bel sostentamento all'economia domestica, oggi i padri "moderni" del mio condominio ordinano al glovo una cena fast food x la famiglia dal proprio cell. 😳! I figli oggi non sanno nemmeno com'e' fatto un coniglio ma anelano un giorno a coprirsi di tatuaggi e seguire una qualche serie sull' hiphone....come fanno i genitori 😳!

Andremo a finire....che finiremo 🙄 : "passati" Noi...avra' vinto il "mondo moderno"...con le sue masse felicemente decelebrate da tecnologia e quant'altro e, soprattutto, pronte ad accettare qualsiasi imposizione....perche' gli verra' detto ch'e' per il proprio bene....e loro lo crederanno.
Come non darti ragione Achille, noi negli anni 80/90, macellavamo insieme a mio suocero 100 maiali anno, agnelli,capre capretti,ecc ecc lui lo faceva come lavoro ed io andavo qualche volta nel tempo libero, ma più per conoscere persone, altri territori di caccia beccaccini, pavoncelle allodole era bello vivere la ruralità e scoprire nuovi territori. Adesso , vallo a fare ti becchi subito una denuncia da questi pseudoambientalisti, e tutto finito la mentalità e cambiata ed ha influito anche sulla ruralità.....
 
Finiremo tutti a mangiare alimenti chimicamente sintetizzati ed elaborati in laboratorio al solo scopo di fornirci proteine utili al mero sostentamento. Gli animali non saranno più oggetto né di caccia e tantomeno di allevamento poiché non più necessari per la nostra sopravvivenza....
Ce ne disinteresseremo.... e finirà tutto cosi com'è iniziata....!!
 
Dopo quello che si vede e si sente in questi giorni (dai bombardamenti allo sposalizio di Besoz, dagli attentati al Grande Fratello, da Garlasco agli esami nelle scuole, dalle legge sulla caccia aii gaypryde ecc) sapete che vi dico ? Ma sti c....i !!!! Purtroppo oramai e' tutto fuori da ogni logica e non voglio avvelenarmi quel pò di tempo che mi e' rimasto. Non faccio nessun conto alla rovescia : quando e' settembre se si potra' andro' ancora a farmi una passeggiata, altrimenti mi siedero' all' ombra a leggere qualche racconto di caccia di chi x fortuna non ha conosciuto questi tempi di m.....a 😉🙏🍀
 
Leggendo l'articolo che parla dell'evoluzione della caccia dal 1950 ad oggi riflettevo sul fatto che non è cambiata solo la caccia, ma tutto il contesto. L'Italia negli anni '50, '60, '70 e '80 è rimasta abbastanza statica, i divertimenti erano sempre quelli, i ragazzini cominciavano andando a pesca e poi si passava alla caccia. Nelle case non c'era granché da fare e si cercavano avventure leggendo i fumetti di Tex, Zagor, il Comandante Mark o vivendole direttamente in campagna.
Con l'avvento della TV commerciale e soprattutto di Internet l'Italia, il mondo, è cambiata totalmente. Sono cambiati i gusti ed aumentate le distanze tra generazioni. Trovare un posto libero al fiume per pescare era una fortuna, oggi non c'è più nessuno. Quando portavo a casa una carpa negli anni '70 era una festa, mia madre accendeva il forno ed invitava a cena gli zii. Oggi chi la mangerebbe una carpa?
Noi cacciatori insomma siamo i sopravvissuti di un'altra era. La caccia finirà con questa generazione che ha vissuto quelle esperienze. Il divieto dell'uso del piombo sarà la pietra tombale.
 
Prossimo 21 Settembre festeggerò le nozze d'oro (50 anni) con la Caccia e mi sembra un sodalizio che ha vissuto le stesse vicissitudini di un matrimonio tra " Marito e Moglie".
La Signora Artemide presenta una infinità di rughe che l'inesorabile trascorrere del tempo ha scavato sul suo viso non più giovane,il corpo per quanto curato non è più quello di una volta ...le malattie riconducibili a ignobili
virus di matrice verde e un ambientalismo tossico hanno minacciato più volte la sua salute fino ad arrivare a minacciarne la scomparsa ma ...e per fortuna c'è sempre un ma ,un manipolo di uomini ,ancora appartenente al
genere Sapiens (sempre più rari e in minoranza )sempre pronto a difendere la Sua esistenza ed integrità ,perciò considerati alla stregua di pericolosi malviventi.
Detto ciò sbattiamocene della opinione pubblica e dei politici, continuiamo ad andare a caccia fino a quando avremo voglia e forze. I boschi saranno fonte di vita, la montagna sarà ossigeno puro , un caffè fatto sul posto un piacere assoluto ,così albe e tramonti , cani ed amici ... emozioni sconosciute ai non appartenenti al genere Sapiens (di cui sopra)
ps-mi permetto di dare solo un consiglio:"più qualità meno quantità".
Cordialità e saluti a tutti.
 
Leggendo l'articolo che parla dell'evoluzione della caccia dal 1950 ad oggi riflettevo sul fatto che non è cambiata solo la caccia, ma tutto il contesto. L'Italia negli anni '50, '60, '70 e '80 è rimasta abbastanza statica, i divertimenti erano sempre quelli, i ragazzini cominciavano andando a pesca e poi si passava alla caccia. Nelle case non c'era granché da fare e si cercavano avventure leggendo i fumetti di Tex, Zagor, il Comandante Mark o vivendole direttamente in campagna.
Con l'avvento della TV commerciale e soprattutto di Internet l'Italia, il mondo, è cambiata totalmente. Sono cambiati i gusti ed aumentate le distanze tra generazioni. Trovare un posto libero al fiume per pescare era una fortuna, oggi non c'è più nessuno. Quando portavo a casa una carpa negli anni '70 era una festa, mia madre accendeva il forno ed invitava a cena gli zii. Oggi chi la mangerebbe una carpa?
Noi cacciatori insomma siamo i sopravvissuti di un'altra era. La caccia finirà con questa generazione che ha vissuto quelle esperienze. Il divieto dell'uso del piombo sarà la pietra tombale.
Se finirà con la nostra generazione o quella successiva non lo so. Di un fatto sono contento. Quest' anno caccerò con mio nipote, 19 anni a ottobre prossimo, già titolare di, PDA, ora impegnato nella prova di maturità. Dei tre figli che ho, due maschi e una femmina, nessuno volle diventare cacciatore. Non sono avversi, ma preferirono dedicarsi ad altro. Quello di percorrere i sentieri di caccia che percorsi da giovanissimo con i miei familiari, assieme a lui, mi rende felice.
 

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