METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!! (1 utente sta leggendo)

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Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

MERCOLEDI 10 DICEMBRE 2008

Nord: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con precipitazioni diffuse, ancora nevose al mattino sulla Pianura Occidentale (Piemonte Lombardia, Piacentino) ma in rapido rialzo oltre i 500mt da meta' mattinata ad iniziare dalla pianura Lombarda. Venti moderati, temperatura in lieve aumento, mari mossi

Centro: giornata perturbata con precipitazioni estese nevose sulle zone appenniniche oltre i 1000-1200mt. Venti moderati, temperatura in diminuzione, mari mossi

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con precipitazioni estese. Venti moderati, temperatura in diminuzione, mari mossi.


GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008

Nord: insistono condizioni di maltempo con precipitazioni estese nevose a quota 800-1000mt. Venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi

Centro: su Sardegna molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni molto nuvoloso con precipitazioni estese nevose oltre o 1300-1500mt.Venti moderati temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, precipitazioni estese venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

PIOGGE imminenti in Sardegna, entro sera, neve al Nord Ovest
9 dicembre 2008: ore 07:08. La perturbazione che si è ormai portata sulla Sardegna, farà piovere entro stamattina, e sfilerà rapida verso il Nord Italia, dove, a causa delle basse temperature, porterà fitte cadute di neve, che durante la notte, potranno raggiungere anche le località di pianura del settore occidentale.

ACUTO MALTEMPO in arrivo sull'Italia, altra neve eccezionale
9 dicembre 2008: ore 08:07. E' iniziato da poco dicembre, è terminato il ponte dell'Immacolata che come previsto ha portato bel tempo quasi ovunque, tranne al Sud dove oggi il tempo è migliorato. Ma come annunciato, arriva una nuova perturbazione, il cielo si è coperto in Sardegna, mentre i primi banchi di nubi si osservano al Nord Ovest d'Italia, avvertendo che il peggioramento è imminente. OGGI, si avranno pioggia e vento in Sardegna, questa sera, pioggia in Liguria, con precipitazioni in rapida estensione verso nord, con neve sul cuneese, la bassa quota del torinese, l'astigiano e l'alessandrino. Possibile neve o nevischio su Milano, con tendenza poi a pioggia (da aggiornare). DOMANI, maltempo ovunque, fortissime nevicate sulle Prealpi, con rapido e temporaneo innalzamento della quota neve a circa 1500 metri in quelle orientali. Tuttavia, su monti del Trentino, e località sciistiche di Lombardia, Veneto e Friuli, sono attesi accumuli rilevanti, fra i 50 ed i 100 cm. Nel frattempo, si avrà gran pioggia in Val Padana, la Liguria, tutto il Centro Italia, specie la Toscana ed il Lazio. Piogge arriveranno al Sud, in Sicilia ed in Sardegna. Attenzione al vento forte che spirerà dalla Liguria al Tirreno e le Isole Maggiori, per estendersi al settore adriatico.

GIOVEDI' E VENERDI', fiumi a rischio. Piogge forti, neve su Alpi
9 dicembre 2008: ore 08:47. GIOVEDI' E VENERDI', fiumi a rischio di molte regioni. Piogge forti al Sud Una nuova severa ondata di maltempo è ormai prossima all'Italia, le previsioni per le giornate di giovedì e venerdì, dopo un mercoledì di forte maltempo, sono pessime: la Bassa Pressione spingerà vento forte ed umido sull'Italia, dove si avranno precipitazioni diffuse ed abbondanti. Come illustrato dalla cartina, le piogge interesseranno un po' tutto il Paese, compreso il Sud dell'Italia, dove è iniziato il periodo dell'anno dove si hanno i maggiori apporti pluviometrici. A causa delle forti piogge, saranno da mettere in conto possibili esondazioni di fiumi e torrenti in molte zone. Nelle regioni alpine sono attese diffuse ed abbondanti nevicate. Sarà la replica di una settimana fa, quando in diverse contrade delle Alpi si ebbero persino black out e strade bloccate.

TORNA IL FREDDO, nel prossimo fine settimana
9 dicembre 2008: ore 08:59. Le ultime previsioni annunciano un abbassamento della temperatura per il prossimo fine settimana, quando il centro della Bassa Pressione, traslerà verso est. Con il calo della temperatura, tuttavia, non si avrà il ritorno del sole, infatti il tempo sarà incerto, con rischio di neve a bassa quota nel Centro Nord. Le piogge interesseranno anche il Sud, dove la temperatura sarà prossima ai valori tipici del periodo.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

SI CERCA DI PREVEDERE PURE QUESTO.............

A che ora le neve stanotte?

In queste ore molti appassionati della neve i cosidetti " nevofili o freddofili" scrutano il cielo dopo aver fatto indigestione di bollettini, previsioni meteo sia su internet ma anche alla televisione e alle varie radio.
Si' ..., perche in effetti le previsioni meteo danno un peggioramento da stasera con probabili neve sulle pianure del Nord dalla notte.
Molte richieste ci arrivano in redazione , esortandoci ad emettere bollettini in dettaglio su come arriva la neve, quanti centimetri fara' e soprattutto se arrivera' !
Le previsioni della quota neve non sono mai facili, dipendono da molti fattori e dai valori della temperature presente alle medie quote e al suolo.
Inoltre conta tantissimo anche a colonna d'aria" sopra la testa" se e' secca o molto umida nel momento delle precipitazioni.
Possiamo dire che arriva la neve sulle pianure del Piemonte, Lombardia e pensiamo pianura Emiliana e forse anche nell'alta pianura Veneta nella notte tra Martedi e mercoledi.
Stamattina le temperature al Nord sono fredde ma non freddissime, siamo al limite per mantenere ancora in serata uno strato freddo necessario per garantire la caduta di neve al suolo.
Non siamo in presenza di temperature tali da grantire la neve al suolo su tutta la pianura padana , soprattutto con certi accumuli, per quelle occorre un periodo di freddo di parecchi giorni con aria fredda di tipo siberiana, di solito cio' avviene in concomitanza dell' Anticiclone Russo-Siberiano.
Uno dei fattori importanti che influisce sulla possibilita' di nevicate in pianura, quando si e' al limite con le temperature al suolo e' la copertura nuvolosa che in questa situazione barica inizia ad aumentare nel corso della giornata.
Lo strato nuvoloso fa certamente aumentare la temperatura, ma se avviene nel corso della mattinata quando al suolo sono presenti le gelate della notte, non fa altro che mantenere una sorta di "effetto frigorifero" contribuendo a tenere basse le temperature nella giornata.
Importantissimo e necessario per una nevicata in pianura e' la temperatura alle medie quote , in questo caso ci si riferisce alla temperature di 850 hp cioe' a 1500 m.

Le carte prevedono in giornata un abbassamento della temperatura che alle ore 00 (stanotte) saranno al Nord alla quota di 1500 m. tra i -4 e i -2 gradi.

Inoltre dai radio sondaggi , appare chiaro che la colonna d'aria e' molto secca (dew point negativi), pertanto stimando un aumento della temperatura al suolo fino ad arrivare in serata tra i +2 gradi sulla pianura piemontese +3/4 gradi su quella Lombarda ed Emiliana, alle prime precipitazioni la temperatura che sara' fredda in quota, tendera' a diminuire anche alle quote inferiori, portando il fiocco integro fino al suolo.
Dunque siamo al limite con le temperature ma ci sono elementi per dire che vedremo la neve sulla pianura padana tra Il Piemonte e l' Emilia.
La pianura Veneta e Romagnola sono sempre soggette in queste situazioni bariche allo scirocco, pertanto si potrebbe vedere forse nella primissima fase iniziale (nella notte) localmente qualche fiocco solo sull' alta pianura veneta.
Pertanto, incalzati dai nostri appassionati, azzardiamo una previsione dettagliata:

Prime piogge a meta' pomeriggio su Liguria, neve su Appennino, rilievi Piemontesi e Valle D' Aosta.

Sera 18:00 -21:00: precipitazioni nevose su tutta la Valle D Aosta, su entroterra Ligure, Piemonte:, nevose su basso piemonte provincia di cuneo, Alessandria. Alto piemonte: nevose nelle provincie tra, Biella, Varallo.

Torino: neve

Tarda serata 21:00 -24:00

Provincie di Tortona, Asti, Voghera : neve

Prealpi Lombarde: tra Omegna Varese e Bergamo-alta : neve

Milano; forse neve mista a pioggia, trasformazione in neve subito poco dopo.

Piacenza: neve.

Parma: neve.

Bologna Pioggia.

Verona: Pioggia

Mercoledi 10 Dicembre

ore :03-09

Neve nella notte su tutto il nord/ovest (Piemonte, Lombardia, Pianura Piacentina)

ore 11:13

neve abbondante su alpi e prealpi, trentino alto Adige

ancora neve sulla pianura padana tendente a pioggia sulla Lombardia ed Emilia

ore 15:00-18:00

Piogge al nord, neve abbondante sui 500 m
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Forte maltempo in arrivo!

Da domani inizierà un periodo fortemente perturbato su buona parte del paese, con abbondanti piogge e copiose nevicate al nord a quote basse sul settore alpino e occidentale. Intensa sciroccata al centro-sud. Il maltempo durerà a fasi alterne sino a fine settimana.

Ancora una volta stiamo per fare i conti con una saccatura artica di provenienza nord-occidentale, staccatasi direttamente dal vortice polare. Come già spiegato nei precedenti editoriali e approfondimenti, la grande bolla calda atlantica (SSTA superiori alla norma nel nord-Atlantico centrale) favorisce la formazione di maestosi anticicloni di blocco, promotori che poi riescono a giungere sino alle latitudini artiche. In tal modo viene risucchiata verso sud e quindi verso l'Europa occidentale aria molto fredda di matrice marittima. La possiamo vedere molto chiaramente nelle due multimodel MTG qui riportate.

Se osserviamo attentamente le due carte noteremo come la forma che assumono le principali figure bariche sia simile ad un omega rovesciato: in altre parole troviamo al centro un lingua di aria fredda proveniente direttamente dal vortice polare, mentre ai lati vediamo due imponenti anticicloni di blocco, che quasi incastonano e intrappolano tale saccatura artica. Questo è stato il leit-motiv di queste ultime settimane. Il target della prima irruzione artica è la Spagna: successivamente la goccia fredda si sposterà verso est arrivando ad investire pienamente l'Italia.

Quindi se all'inizio i venti principali saranno il libeccio freddo in quota e lo scirocco mite al suolo, successivamente potrebbe subentrare al posto dello scirocco un grecale e una bora più freddi al centro-nord. Tutto dipenderà dall'esatta direzione che prenderà il ciclone freddo nel suo spostamento zonale. Da domani inizierà perciò a piovere intensamente su tutto paese, con neve copiosa su Alpi e nord-ovest, ma anche sugli Appennini settentrionali. La quota neve risulterà nella notte e nel primo mattino molto bassa tra Piemonte, Lombardia, Liguria e Emilia ovest per poi salire repentinamente. Si invita a porre molta attenzione alle aree a rischio idrogeologico, perché sono previste abbondanti precipitazioni anche in quelle aree già fortemente penalizzate dai precedenti peggioramenti.

Tale situazione sfavorevole continuerà, con alcune pause, sino a sabato quando la goccia fredda iberica si sarà oramai portata sull'Italia: non si esclude in questa fase un drastico calo della quota neve al centro-nord. Ma dopo un effimero miglioramento, ecco che tra il 14/ 15 dicembre sarà già pronta una nuova saccatura artica che potrebbe di nuovo portare pioggia e neve con modalità simili a queste appena descritte (seconda multi).

Insomma, stiamo vivendo da alcune settimane una fase meteo tutt'altro che stabile, e le proiezioni modellistiche non sembrano dare molte speranze agli gli amanti del bel tempo. D'altra parte siamo in inverno, e qualcosa dovrà pur significare anche in epoca di Global Warming...

Spiegazione Global Warming....da wikipedia

... è chiamato [[Global Warming Potential]] (GWP, potenziale di riscaldamento globale). ... a, è una misura di quanto un dato gas serra contribuisca al riscaldamento globale
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

qui cielo molto nuvoloso e im molte zone sta gia nevischiando neve gelata con temperature basse direi le previsioni le davano piu alte ma un leggero ingrsso del vento da est le ha mantenute basse perdendo addirittura qulache grado.....
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

ivan ha scritto:
ska ha scritto:
quindi domani scirocco+pioggia provocheranno ancora acqua alta a venezia?!?! bastaaaaa...

....Confermatissima acqua alta a Venezia


a venesia si chiama acqua granda....
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

botahv79 ha scritto:
ivan ha scritto:
ska ha scritto:
quindi domani scirocco+pioggia provocheranno ancora acqua alta a venezia?!?! bastaaaaa...

....Confermatissima acqua alta a Venezia


a venesia si chiama acqua granda....
bravo mirko..vedo che te ghe capìo...domani me ne starò a casa se a lezione non ci arrivo..!! ..monta in gondola..che te porto al lido...
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

GIOVEDI 11 DICEMBRE 2008

Nord: insistono condizioni di maltempo con precipitazioni estese nevose a quota 800-1000mt. Venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi

Centro: su Sardegna molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni molto nuvoloso con precipitazioni estese nevose oltre o 1300-1500mt.Venti moderati temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, precipitazioni estese venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi

VENERDI 12 DICEMBRE 2008

Nord: insistono condizioni di maltempo con precipitazioni estese nevose a quota 900-1000mt. in serata attenuazione dei fenomeni sui settori occidentalr.Venti deboli, temperatura in lieve diminuzione, mari mossi

Centro: su Sardegna molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni molto nuvoloso con precipitazioni estese nevose oltre o 1300-1500mt.Venti moderati temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, precipitazioni estese venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Settimana ricca di precipitazioni.

Dopo la perturbazione che sta giungendo dalla Spagna, ne verrà un'altra dall'Atlantico. Farà anche un po' più freddo, soprattutto tra venerdì e sabato, ma poi torneranno i venti meridionali.

Al via una lunga fase di maltempo
Stamane lo scenario che si è presentato ai nostri occhi è decisamente invernale. La neve ha imbiancato la Val Padana, non tutta, ma i settori occidentali. Cade abbondantissima su Alpi e Prealpi, mentre piove con forza nel Triveneto e lungo la fascia tirrenica. Le cause le conosciamo, è giunta aria fredda Artica sulla Spagna, che ha portato alla formazione di un'intensa perturbazione che si porta rapida verso est.

Perturbazione che stazionerà nei nostri mari per diversi giorni e porterà tante piogge, ancora neve, pure del freddo e forte vento. Vento che da tempo si rende protagonista delle nostre giornate, soffiando burrascoso ora sul Tirreno, ora in Adriatico. Non v'è cenno di alcun miglioramento sostanziale, perché il Vortice Polare, anche se andrà a ricompattarsi verso la Groenlandia e il Canada, invierà altre perturbazione in direzione dell'Europa.

Se portiamo lo sguardo d'osservazione verso il fine settimana, dopo una relativa pausa sabato, ecco giungere una nuova perturbazione, stavolta la matrice risulterà essere nord atlantica, carica di altre precipitazioni e venti intensi. S'è detto più volte che forse sarebbe stato opportuno se la pausa anticiclonica dell'Immacolata durasse un po' di più, ma purtroppo così non è stato. Le premesse per un grande Inverno vi sono tutte, vedremo se verranno rispettate.

Per domani situazione critica, il maltempo colpirà duro
Rispetto alla giornata odierna sarà possibile osservare soltanto una diversa distribuzione dei fenomeni. Nel Triveneto avremo fortissime piogge e abbondanti nevicate su Alpi e Prealpi, sottolineiamo come sia importante prestare attenzione al rischio valanghe, vista l'entità delle precipitazioni. Rischio che sarà alto anche al Nordovest, chiaramente su Alpi e Prealpi, ove persisteranno le nevicate.

Tende a migliorare un poco nella Val Padana occidentale, ove le piogge saranno meno forti. Piogge che invece colpiranno duro il Sud, ove si potranno avere rovesci temporaleschi e locali nubifragi. Il tutto accompagnato da intensissimi venti di Scirocco, che potranno soffiare burrascosi o tempestosi tra Ionio e Adriatico.

Ma le precipitazioni cadranno anche su aree tirreniche e nelle Isole, non si escludono altri rovesci moderati o forti. Da segnalare che la neve cadrà in Appennino a quote medio alte, mentre in Sardegna osserveremo una graduale rotazione delle correnti dai quadranti nord occidentali.
Venerdì tante piogge e un po' più freddo, sabato migliora un pochino
Confermiamo quindi la persistenza del maltempo anche in avvio di week end, le piogge saranno ancora diffuse, ma meno intense rispetto alle 48 ore precedenti. Potranno risultare persistenti ancora nel Triveneto, con neve su Alpi e Prealpi, localmente nel medio-basso Tirreno e nelle due isole maggiori. Si segnala la graduale rotazione delle correnti dai quadranti occidentali o settentrionali, le temperature tenderanno a calare e la neve colpirà anche l'Appennino a quote decisamente più basse rispetto alle giornate passate.

Per sabato confermiamo un graduale miglioramento. Effimero, è vero, ma i fenomeni risulteranno meno diffusi. Potranno persino esserci delle ampie schiarite, specie al Nordovest, in Adriatico e lungo lo Ionio. Le piogge cadranno con più facilità lungo la fascia Tirrenica, localmente nelle Isole e sul Triveneto, mentre su Alpi e Prealpi avremo ancora nevicate sino a bassa quota.

Da domenica nuova intensa perturbazione
I segnali erano evidenti da giorni, ora giungono ulteriori conferme circa il nuovo peggioramento atteso nella giornata di domenica. Verrà a trovarci una perturbazione nord atlantica, che porterà inizialmente correnti meridionali, in prevalenza di Scirocco, con piogge e neve al Nord e lungo le coste tirreniche. Fenomeni che potranno risultare anche forti, così come i venti, sia nel Tirreno che in Adriatico. La neve cadrà nuovamente copiosa su Alpi e Prealpi, ma non si escludono sconfinamenti verso gli altopiani piemontesi.

Lunedì i fenomeni si estenderanno a tutte le regioni, risulteranno ancora intensi al Nordovest e lungo la fascia tirrenica. Insisteranno abbondanti nevicate sui rilievi, specie quelli alpini e prealpini, attenzione pertanto a chi deciderà di recarsi in montagna.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

L'analisi della Rodanata: più freddo e altra neve fra 48 ore!

Ancora maltempo e lo Scirocco sarà sostituito da aria più fredda. Nuove sorprese nevose per Domenica e l'inizio della prossima settimana?

Le attuali correnti sciroccali, responsabili del maltempo su gran parte d'Italia nonché delle nevicate su parte delle pianure del Nord-Ovest ove resiste un cuscinetto freddo, saranno sostituite da un flusso più freddo che, trovando lo sbarramento alpino, riuscirà a trovare un varco per gettarsi dalla Valle del Rodano verso la Corsica, la Sardegna ed il Mar Tirreno. Il flusso freddo sopraggiungerà in seno ad un poletto depressionario freddo a 500 hPa, linfa vitale per alimentare i contrasti ed il maltempo, con un minimo depressionario in approfondimento nei bassi strati a ridosso della Toscana.
Le due cartine in basso ci mostrano la situazione ad 850 hPa per le prime ore serali di domani, secondo quelle che sono le ultime emissioni del modello americano GFS: la prima mappa mostra le effettive isoterme attese, mentre la seconda evidenzia la differenza rispetto alla situazione odierna.
Nella giornata di Venerdì il vortice in quota tenderà ulteriormente ad avanzare verso est, così da permettere l'intrusione dell'aria più fredda un po' su tutta l'Italia, sotto forma di correnti da ovest o sud/ovest sul Centro-Sud e orientali sul Triveneto. Lo scirocco tiepido sarà ormai lontano dal nostro Paese. L'abbassamento della quota neve sarà assai significativo lungo tutte le zone appenniniche, ma anche verso il Triveneto che, a differenza del Nord-Ovest, ha risentito fin da subito nella giornata odierna del richiamo decisamente temperato sciroccale.
Tendenza Non si prospetta nessun miglioramento nemmeno per il week-end e per l'inizio della prossima settimana. L'ennesima saccatura, alimentata da impulsi d'origine artica, affonderà la lama sul Mediterraneo Centro-Occidentale, a partire da Domenica, come illustra la cartina sotto. Si rinnoveranno nuove situazioni di maltempo, ma anche di neve a bassa quota, specie sul Nord-Ovest.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Il ciclone del Week-End: dove e perché nevicherà
Nuova neve a quote basse tra venerdì e sabato?


A fine settimana la goccia fredda spagnola si dirigerà verso il nostro paese, abbracciandolo nella sua gelida stretta. La quota neve scenderà su molte regioni del centro-nord: fino a dove potrà nevicare?

Mentre il nord-ovest è di nuovo sotto nevicate e le Alpi stanno per essere sommerse da un altro metro di neve, attiriamo l'attenzione dei lettori sulla possibilità che tra venerdì 12 e sabato 13 la quota neve possa scendere notevolmente su alcune regioni italiane del centro e del nord. Come abbiamo indicato sulla nostra mappa tematica, oltre che sulle Alpi e sul Piemonte, potrebbe nevicare a quote collinari o pianeggianti su Lombardia, Emilia, Veneto e Friuli, e a quote collinari sul centro-Italia. Vediamo di capire il perché.
Mentre in queste ore il cuore dell'irruzione artica è posizionato su Francia e Spagna, l'Italia si trova sotto il tiro di un freddo libeccio in quota (responsabile delle nevicate sul nord-ovest) ma anche di un mite scirocco al suolo che porta le piogge su tutto il paese; venerdì la goccia fredda si sarà spostata verso est arrivando abbracciare il nostro paese. Nella prima carta vedete una GFS MTG che ben indica il ciclone freddo in quota (500 hPa) posizionato coi suoi minimi sul centro-nord. Si tratta di una figura depressionaria di tutto rispetto, con GPT a 500 hPa che arrivano ai 532 DAM tra Romagna e Marche e con aria molto fredda in quota, fino a -32°C.
Anche più in basso arriverà aria fredda.
Qui vediamo la GFS MTG a 850 hPa, cioè sui 1200 metri, con l'isoterma dei -2°C che abbraccia buona parte del nord-Italia e giunge sino all'Umbria. Notate l'aria molto fredda sulla Sardegna. Non stiamo certo parlando di valori a 850 hPa trascendentali, ma a mio parere sufficienti per dare neve a quote collinari in caso di intense precipitazioni.
Nella terza carta possiamo vedere i venti al suolo.
Il ciclone italico si invorticherà sull'Italia centrale, dando venti da nord-est al nord, di tramontana al centro e di forte scirocco al sud.
Ecco quindi la carta finale con l'indicazione delle aree più a rischio neve nei gironi 12 e 13 dicembre. Qui cercherò di indicare solo le più probabili, ma correzioni e variazioni in questi casi sono sempre dietro l'angolo.
Nord-ovest: neve praticamente in pianura su Piemonte, aree prealpine e alpine lombarde e Liguria appenninica. Neve a quote basse anche in Lombardia.
Nord-Est: neve sino a fondo valle su tutte le Alpi, neve a quote basse nelle aree pedemontane venete e friulane. Neve a quote collinari in Emilia, dove non si esclude anche qualche fiocco in pedemontana.
Centro- Italia: neve a quote collinari su Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo, dai 500 metri in su.
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

ivan ha scritto:
Il ciclone del Week-End: dove e perché nevicherà
Nuova neve a quote basse tra venerdì e sabato?


A fine settimana la goccia fredda spagnola si dirigerà verso il nostro paese, abbracciandolo nella sua gelida stretta. La quota neve scenderà su molte regioni del centro-nord: fino a dove potrà nevicare?

Mentre il nord-ovest è di nuovo sotto nevicate e le Alpi stanno per essere sommerse da un altro metro di neve, attiriamo l'attenzione dei lettori sulla possibilità che tra venerdì 12 e sabato 13 la quota neve possa scendere notevolmente su alcune regioni italiane del centro e del nord. Come abbiamo indicato sulla nostra mappa tematica, oltre che sulle Alpi e sul Piemonte, potrebbe nevicare a quote collinari o pianeggianti su Lombardia, Emilia, Veneto e Friuli, e a quote collinari sul centro-Italia. Vediamo di capire il perché.
Mentre in queste ore il cuore dell'irruzione artica è posizionato su Francia e Spagna, l'Italia si trova sotto il tiro di un freddo libeccio in quota (responsabile delle nevicate sul nord-ovest) ma anche di un mite scirocco al suolo che porta le piogge su tutto il paese; venerdì la goccia fredda si sarà spostata verso est arrivando abbracciare il nostro paese. Nella prima carta vedete una GFS MTG che ben indica il ciclone freddo in quota (500 hPa) posizionato coi suoi minimi sul centro-nord. Si tratta di una figura depressionaria di tutto rispetto, con GPT a 500 hPa che arrivano ai 532 DAM tra Romagna e Marche e con aria molto fredda in quota, fino a -32°C.
Anche più in basso arriverà aria fredda.
Qui vediamo la GFS MTG a 850 hPa, cioè sui 1200 metri, con l'isoterma dei -2°C che abbraccia buona parte del nord-Italia e giunge sino all'Umbria. Notate l'aria molto fredda sulla Sardegna. Non stiamo certo parlando di valori a 850 hPa trascendentali, ma a mio parere sufficienti per dare neve a quote collinari in caso di intense precipitazioni.
Nella terza carta possiamo vedere i venti al suolo.
Il ciclone italico si invorticherà sull'Italia centrale, dando venti da nord-est al nord, di tramontana al centro e di forte scirocco al sud.
Ecco quindi la carta finale con l'indicazione delle aree più a rischio neve nei gironi 12 e 13 dicembre. Qui cercherò di indicare solo le più probabili, ma correzioni e variazioni in questi casi sono sempre dietro l'angolo.
Nord-ovest: neve praticamente in pianura su Piemonte, aree prealpine e alpine lombarde e Liguria appenninica. Neve a quote basse anche in Lombardia.
Nord-Est: neve sino a fondo valle su tutte le Alpi, neve a quote basse nelle aree pedemontane venete e friulane. Neve a quote collinari in Emilia, dove non si esclude anche qualche fiocco in pedemontana.
Centro- Italia: neve a quote collinari su Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo, dai 500 metri in su.
[sconvolto.gif] mamma mia ho visto le previsioni e per quanto riguarda a noi del'centro a messo pioggia fino al 22/12/2008 con sole e pioggia e mai solo sole visto il tutto sul sito IL METEO speriamo che se sbagliano cazzarola [42]
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

VENERDI 12 DICEMBRE 2008

Nord: insistono condizioni di maltempo con precipitazioni estese nevose a quota 500-700 su alpi-centrali e orientali. in serata attenuazione dei fenomeni sui settori occidentali .Venti deboli, temperatura in lieve diminuzione, mari mossi

Centro: su Sardegna molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni molto nuvoloso con precipitazioni estese nevose oltre o 1300-1500mt.Venti moderati temperatura stazionaria, mari mossi

Sud: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni, precipitazioni estese al mattino, nel pomeriggio tendenza a diminuzione dei fenomeni. Venti moderati, temperatura stazionaria, mari mossi


SABATO 13 DICEMBRE 2008

Nord: nuvoloso su tutte le regioni con possibilità nel pomeriggio di deboli nevicate sulle zone alpine inizialmente oltre i 500mt. In serata peggiora sulle regioni occidentali. Venti deboli, temperatura in lieve diminuzione, mari mossi

Centro: su Sardegna peggioramento con tendenza a cielo molto nuvoloso con qualche precipitazione, sulle restanti regioni cielo parzialmente nuvoloso con possibilità di brevi precipitazioni a carattere isolato. Venti deboli temperatura stazionaria, mari mossi.

Sud: su Campania e Calabria molto nuvoloso con brevi ed isolate precipitazioni, sulle restanti regioni parzialmente nuvoloso. Venti deboli, temperatura stazionaria, mari mossi
 
Re: METEO !!! NON E' TUTTO ORO CIO' CHE LUCCICA !!!!!

Pioggia e neve ancora per una settimana

A breve una nuova saccatura artica entrerà dal Rodano e causerà l'ennesimo intenso peggioramento, con quota neve in calo. Da domenica sera poi arriverà, neanche a farlo apposta, un'altra saccatura artica nel Mediterraneo. Situazione eccezionale sulle Alpi per la neve, ma anche altrove per le intense piogge.

Ormai la situazione sta assumendo i caratteri dell'eccezionalità.
Sono quasi tre settimane che ripetutamente il nostro paese viene preso di mira dal vortice polare che invia a raffica saccature artiche nel Mediterraneo. Le nevicate sulle Alpi sono vicine ad accumuli storici, con circa 2/3 metri sopra i 1500 metri e quasi un metro su molti paesi dei fondovalle.
Molto critica la situazione poi sul resto del paese a causa delle piogge eccezionali di questo periodo, con frequenti allagamenti e dissesti idro-geologici. Il problema è che ci attendono ancora due forti episodi di maltempo: quindi per un'altra settimana non si prevedono miglioramenti.
Oltre è assurdo andare: meglio sarebbe tirare a indovinare.

Tra oggi e domani entrerà una saccatura artica dal Rodano, ma secondo le ultime elaborazioni l'aria in ingresso è prevista meno fredda. Infatti le isoterme a 850 hPa saranno meno rigide rispetto alle previsioni di ieri: le neve potrà quindi cadere venerdì e sabato a quote molto basse al nord nei soliti posti, soprattutto nelle aree collinari e pedemontane del nord: non si escludono nevicate in pianura, soprattutto al nord-ovest e in caso di ingresso più franco dell'aria fredda anche il altre aree. Ancora neve forte sulle Alpi, in calo rapido sull'Appennino settentrionale. Forti piogge al centro-sud. Al centro la quota neve sarà più elevata di quella prevista ieri, per i motivi suddetti, e si collocherà intorno ai 1000 metri: non si escludono anche in questo caso nevicate a quote inferiori in caso di isoterme più basse a 850 hPa. In effetti basterebbero un paio di gradi in meno per avere neve molto diffusa sulle colline del centro.

Sabato e domenica andrà leggermente meglio, ma sempre in un contesto perturbato.
Farà più freddo in attesa di un nuovo intenso peggioramento che ci colpirà dalla serata di domenica e soprattutto da lunedì.
Una nuova saccatura artica approfitterà del blocco anticiclonico atlantico e di quello orientale per puntare nuovamente verso il Mediterraneo. Per ora il target previsto sembrerebbe essere la Francia, ma tale previsione necessita di conferme. Comunque si tratterebbe di un altro forte peggioramento, con nuove piogge e nuove nevicate sempre a quote molto basse al nord-ovest e sulle Alpi. Nuova sciroccata al sud.

Quando ne usciremo?
Non prima del 16/17 dicembre.
Per quel periodo i modelli sembrano vedere una fase di stasi barica, con l'estensione verso est dell'anticiclone azzorriano.
Ma come ben potete capire, stiamo parlando di una previene oltre i sette giorni, e quindi ci fermiamo qui, attendendo di vedere se tale tendenza verrà confermata o oppure no.
 

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