Re: Merdacce campane,ovvero cacciatori campani,siete vivi?
Re: Merdacce campane,ovvero cacciatori campani,siete vivi?
Gino Melfi
Con il presente comunicato, avverto l'obbligo di mettere al corrente tutti i frequentatori dei vari gruppi,della risultanza dell'importante incontro svoltosi oggi fra il Pres. Giovanni De Stefano ed il sottoscritto unitamente a Mauro Panella. Vi sarete accorti che erano già diversi giorni che, pur evidenziando in qualche occasione il famigerato art.34, evitavo di collegarlo, così come facevo all'inizio, con De Stefano. Ciò era dovuto al fatto che in più di una occasione mi giungevano da più parti e soprattutto da qualche Dirigente Regionale notizie diverse dal reale svolgimento dei fatti così come venivano all'inizio presentati, ma quello che poi mi convinceva in modo definitivo della colpevolezza di De Stefano, era il fatto che la Federcaccia stessa, in più di una occasione, quasi a volersi estraniare dalla cosa, affermava che De Stefano aveva operato a titolo personale e non a nome e per conto dell'associazione. Sono rimasto molto soddisfatto da questo incontro non fosse altro per aver conosciuto di persona un uomo schietto, leale, soprattutto un cacciatore, un uomo capace con il quale siamo entrati subito in sintonia, esperto della materia caccia con il quale abbiamo parlato di presente, ma anche e soprattutto di futuro per una gestione corretta ed equa della nostra bella passione. Non potendomi dilungare attraverso questo mezo, sintetizzo di seguito ciò che ci siamo detti:
1) Nei prossimi due/tre giorni sarà pubblicato il dettato della nuova legge Regionale.
2) lunedì/martedì la nuova legge sarà pubblicata sul burc consentendo in tal modo di modificare il calendario venatorio nella parte riguardante la caccia alla migratoria che avverrà senza prenotazione e, con il pagamento di una ulteriore quota, in tutti gli ATC della Regione
3) L'impianto dell'art.34, così come approvato nella finanziaria, non era lo stesso disegnato da De Stefano, il quale prevedeva, per la migratoria, 50 giornate e con comunicazione ( non prenotazione ), lo stesso fu modificato da chi ebbe l'incarico di scrivere materialmente tale articolo il quale poi all'insaputa di De Stefano con un bliz lo fece approvare nella discussione in approvazione della finanziaria.
4) La Federcaccia si lavò le mani affermando che De Stefano aveva parlato, relativamente a queso problema, a nome personale e non come associazione in quanto riteneva non si riuscisse a fare una marcia indietro per quanto successo.
5) Ci siamo lasciati con l'intesa, appena sistemato il tutto, di incontrarci e scrivere una mappatura delle altre problematiche, che discuteremo tutti insieme e cercheremo di trovare le migliori soluzioni per tutto.