L'olio che mangiate sapete la provenienza? (3 utenti stanno leggendo)

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questo anno abbiamo avuto una splendida fioritura nei ns circa 600 olivi coltivati tra umbria e lazio; off limits concimi chimici e trattamenti non naturali; facciamo un olio con metodi tradizionali a detta di esperti molto buono e sicuro al 100%; capisco comunque che chi è costretto ad acquistarne al supermercato può essere distratto dal prezzo....€ 2.00/2.50 per una bottiglia di olio da 1 lt... con tappo a vite e in regalo il tappo con gomma...SAPPIAMO TUTTI QUANTO CI COSTA 1 KG DI OLIO (per resa media 15 costo circa 1 solo di molitura+bottiglia ecc)......IL PROBLEMA IN ITALIA E' SOLO UNO...GLI LASCIANO FARE QUELLO CHE VOGLIONO.....poi se vengono presi patteggiano ecc ecc...
 
Più osservazioni sperimentali dimostrano che l' olio d' oliva non aumenta l' incidenza di cancro in modelli animali ,alcontrario di quanto accade per l' olio di girasole e di mais . La differenza ,pertanto ,non nasce solo dal confronto fra acidi grassi einsaturi , ma anche fra tipi diversi di acidi grassi con spiccato vantaggio per l' olio d' oliva ,estremamente ricco in monoinsaturi rispetto ad altri oli vegetali ricchi soprattutto di polinsaturi . Una riprova epidemiologica di queste esperienze sperimentali nasce ,adesempio ,dal confronto fra le abitudini alimentari e la realtà clinica in Israele e in Grecia . Infatti ,in Israele il consumo totale di grassi è ,in media ,pari a 100 grammi al giorno ( con 40 grammi di grassi animali e 60 di olio vegetale ,costituito sopratutto daolio di girasole ,ricco in polinsaturi ) ,mentre in Grecia il consumo totale di grassi è più elevato ( 140 grammi al giorno )con quote superiori di grassi animali ( 60 g ) e di oli vegetali ( 80 g ) ,quasi esclusivamente rappresentati ,però ,da olio d' oliva .Di fatto ,contrariamente a quanto potrebbe essere atteso sulla base dei consumi globali di grasso ,la mortalità per cancro alla mammellaè molto piu elevata in Israele rispetto a quanto osservato in Grecia .
 
Più osservazioni sperimentali dimostrano che l' olio d' oliva non aumenta l' incidenza di cancro in modelli animali ,alcontrario di quanto accade per l' olio di girasole e di mais . La differenza ,pertanto ,non nasce solo dal confronto fra acidi grassi einsaturi , ma anche fra tipi diversi di acidi grassi con spiccato vantaggio per l' olio d' oliva ,estremamente ricco in monoinsaturi rispetto ad altri oli vegetali ricchi soprattutto di polinsaturi . Una riprova epidemiologica di queste esperienze sperimentali nasce ,adesempio ,dal confronto fra le abitudini alimentari e la realtà clinica in Israele e in Grecia . Infatti ,in Israele il consumo totale di grassi è ,in media ,pari a 100 grammi al giorno ( con 40 grammi di grassi animali e 60 di olio vegetale ,costituito sopratutto daolio di girasole ,ricco in polinsaturi ) ,mentre in Grecia il consumo totale di grassi è più elevato ( 140 grammi al giorno )con quote superiori di grassi animali ( 60 g ) e di oli vegetali ( 80 g ) ,quasi esclusivamente rappresentati ,però ,da olio d' oliva .Di fatto ,contrariamente a quanto potrebbe essere atteso sulla base dei consumi globali di grasso ,la mortalità per cancro alla mammellaè molto piu elevata in Israele rispetto a quanto osservato in Grecia .
Esatto ed noi nel centro della Toscana (insieme al Garda) possiamo vantare uno degli oli con la maggiore percentuale di ac. oleico (monoinsaturo perché anche nell' olio di oliva ci sono ac. grassi polinsaturi)... Con questo non che al sud si ottengono percentuali paragonabili anche a quello turco o addirittura di semi e l' importante è utilizzare olio buono e non del supermercato!
Il problema è che hanno arrestato forse uno dei più onesti (ed ho già detto tutto) ma dove ci sono i soldi tutto è permesso! Poi ci si stupisce se aumentano i tumori!
Per finire volevo fare un piccolo appunto: il rogor (insetticida) è una bruttissima bestia e meno se ne dà e meglio è cmq se si rispettano i limiti è più sano un olio trattato (se sono trascorsi i giorni) che uno con la mosca dentro che crea un sacco di processi di irrancidimento che fanno più male dell' insetticida. Detto questo è bene darne il meno possibile e non come fanno molti trattamenti a calendario che sterminano tutto... Qui fortunatamente ad esempio la mosca solo raramente si presenta (io non tratto da 5 anni) ma molti trattano lostesso...
 
Calibrosedici hai detto delle cose giuste,purtroppo c'è gente che non ci pensa troppo a dare insetticida anche quando non c'è reale necessità.E poi se vogliamo andare nello specifico,quando si va al frantoio le olive fanno tutte lo stesso ciclo...sia trattate che no...quindi anche le macchine per la lavorazione risulteranno minimamente contaminate.
 
Calibrosedici hai detto delle cose giuste,purtroppo c'è gente che non ci pensa troppo a dare insetticida anche quando non c'è reale necessità.E poi se vogliamo andare nello specifico,quando si va al frantoio le olive fanno tutte lo stesso ciclo...sia trattate che no...quindi anche le macchine per la lavorazione risulteranno minimamente contaminate.

Quoto

Per questo io preferisco frangere con frantoi moderni.
Le molazze e le brusche sono più soggette a contaminare il nostro olio , le pilate precedenti alle nostre possono essere state fatte olive marcie o che hanno subito trattamenti tossici.
Nel frantoio moderno abbiamo meno contatto con le olive frante in precedenza ,in quanto le vasche vengono sciaquate, come la gramolatrice e il separatore .
I giorni post frangitura ho un'olio di caratteristiche un pò diverse da l'olio fatto a molazze ,cosa che dopo 20 giorni non trovo nessuna differenza.
La resa è più o meno identica, si ha una leggera perdita di rendimento con il sistema moderno, ma tale perdita la riprendiamo nel bidone quando andremmo a togliere il deposito, ho riscontrato che con il metodo moderno il fondo è pochissimo, più o meno un bicchiere su 1 Qt/olio , mentre non le molazze ho tolto anche 4/5 kg di fondo su 1 Quintale di olio.

Saluti
 
Esatto ed noi nel centro della Toscana (insieme al Garda) possiamo vantare uno degli oli con la maggiore percentuale di ac. oleico (monoinsaturo perché anche nell' olio di oliva ci sono ac. grassi polinsaturi)... Con questo non che al sud si ottengono percentuali paragonabili anche a quello turco o addirittura di semi e l' importante è utilizzare olio buono e non del supermercato!
Il problema è che hanno arrestato forse uno dei più onesti (ed ho già detto tutto) ma dove ci sono i soldi tutto è permesso! Poi ci si stupisce se aumentano i tumori!
Per finire volevo fare un piccolo appunto: il rogor (insetticida) è una bruttissima bestia e meno se ne dà e meglio è cmq se si rispettano i limiti è più sano un olio trattato (se sono trascorsi i giorni) che uno con la mosca dentro che crea un sacco di processi di irrancidimento che fanno più male dell' insetticida. Detto questo è bene darne il meno possibile e non come fanno molti trattamenti a calendario che sterminano tutto... Qui fortunatamente ad esempio la mosca solo raramente si presenta (io non tratto da 5 anni) ma molti trattano lostesso...


Piuttosto che trattare le olive con Rogor condisco con l'olio di girasole.
Qui nella mia zona molti anni fa era pieno di lepri, da quando hanno iniziato a trattare l'olivi con il Rogor le lepri sono sparite...... può essere un caso???????

Ci sono dei trattamenti Bio fatti con prodotti naturali , anche se danno meno copertura e costano molto non hanno mai il prezzo della nostra vita.

Brezza e forse lo saprai anche te dei fiorai pesciatini , dei trattamenti che facevano e sapra anche dei casi molti di tumori .
Ragazzi non scherziamo con questa roba e attenti anche hai diserbanti , modificano genticamente il nostro DNA e compromettiamo la nostra salute e quella dei nostri figli e pronipoti.

Se manovrate certi prodotti mettetevi le adeguate protezioni e non portate mai i vestiti in casa, meglio è se indossate tute usa e getta......lavatevi bene le mani prima di mangiare e di fumare.
Le precauzioni non sono mai troppe.

Saluti
 
ottima annata qui da me perche' durante la fioritura la temperatura e' stata intorno ai 20 25 gradi non c'e' stato mai il vento da sud che negli altri anni bruciava letteralmente i fiori,adesso con l'innalzarsi delle temperature e la mancanza di pioggia la mosca non colpisce per l'erba io la trincio faccio solo il diserbo nei confini per prevenire incendi ma stiamo lontano dagli olivi,faccio due o tre trattamenti a base di piretro e basta, se non sbaglio il rogor dovrebbe essere fuori dai disciplinari,poi con la coratina e altre varieta' che ho non va' assolutamente bene,meglio il piretro dura poco ma funziona..per adesso visto la condizione climatica stiamo a 0 trattamenti.
 
Noi a casa potiamo e togliamo i ricacci (i lup in pugliese) e basta, quello che viene viene...
Una cosa importante, per me che di trattamenti non ne capisco niente, è il periodo di raccolta e quanto tempo passa dalla raccolta alla macinatura.
 
entro le 24 ore dalla raccolta e tassativamente non oltre........x rodolfosuper90
Vedo che siamo della stessa scuola di pensiero...
Per la raccolta io penso non si debba andare oltre novembre, anche se poi molto dipende dal posto dal tipo di oliva ecc ecc, ma più si ritarda con la raccolta e più l'olio viene acido... Però molti ritardano la raccolta per avere una resa maggiore, risparmiando qualcosa al frantoio...
Mi hanno detto che in Tunisia mettono le reti a terra e aspettano che le olive cadano da sole, così non pagano manodopera e risparmiano molto al frontoio...
E per non parlare dell'atro olio estero che vendono in Italia come viene prodotto, se così si può dire...
Ti dico solo che la base è olio lampante...e viene venduto qui come olio extra vergine, se ti interessa poi ti racconto che pastrocchi combinano...
 
anche qui nei paesi limitrofi usano o usavano raccogliere olive con le reti sotto,questo non e' il metodo che mi hanno insegnato ti parlo dai miei nonni a mio padre anzi loro erano dal pensiero di una maturazione al 50 % ossia meta' verdi e meta' mature ,io con la meccanizzazione attuale sono passato intorno 60- 70%.poi dipende anche dalle annate,miscugli non ne faccio per compromettere il mio olio non se ne parla nemmeno.
 
Piuttosto che trattare le olive con Rogor condisco con l'olio di girasole.
Qui nella mia zona molti anni fa era pieno di lepri, da quando hanno iniziato a trattare l'olivi con il Rogor le lepri sono sparite...... può essere un caso???????

Ci sono dei trattamenti Bio fatti con prodotti naturali , anche se danno meno copertura e costano molto non hanno mai il prezzo della nostra vita.

Brezza e forse lo saprai anche te dei fiorai pesciatini , dei trattamenti che facevano e sapra anche dei casi molti di tumori .
Ragazzi non scherziamo con questa roba e attenti anche hai diserbanti , modificano genticamente il nostro DNA e compromettiamo la nostra salute e quella dei nostri figli e pronipoti.

Se manovrate certi prodotti mettetevi le adeguate protezioni e non portate mai i vestiti in casa, meglio è se indossate tute usa e getta......lavatevi bene le mani prima di mangiare e di fumare.
Le precauzioni non sono mai troppe.

Saluti
Nei vivai del pistoiese (come in molte altre parti d' Italia hanno fatto un danno ambientale che è impressionate ma li è un altro discorso.
Il rogor (dimetoato) come tutti gli altri esteri fosforici sono delle brutte bestie ma se dati con criterio possono fare meno danno di quello che si possa credere (certo è meglio non darli).
Di trattamenti Bio che funzionano realmente c'è veramente poco, l' unico sarebbe il caolino se si vive in zone dove piove poco, le esce proteiche avvelenate (sempre se non piove anche se non biologiche non si spargono insetticidi) e trappole di cattura massale (costosissime). Il piretro per la mosca dell' olivo non l' avevo mai sentito dire anche perchè la sua persistenza non dura più di 2 giorni (in estate anche meno). Diversi sarebbero i piretroidi (anche questi mai sentito dire che si danno per la mosca dell' olivo) ma a quel punto è meglio il dimetoato. Volevo inoltre dirvi che finché il nocciolo non comincia ad indurirsi la mosca non crea assolutamente danno ne si riproduce. E' da quel punto che comincia con le generazioni specie se c'è umidità infatti la mosca tollera il caldo umido ma viene spazzata via dal caldo secco in quanto respirando attraverso l' addome si disidrata.Trattare prima di quel punto qualunque sia il prodotto usato è completamente inutile.
La raccolta tardiva se fatta bene non dà luogo ad oli con maggiore acidità (se non in misura minima), quello che diminuiscano sono i polifenoli e l' olio diventa più dolce. Raccoglierle da terra vuol dire sempre prendere olive fermentate per cui qualità sotto zero.
Il problema dell' olio del super super mercato comunque non sono tanto gli insetticidi (che danneggiano più che altro l' ambiente) ma la materia prima con cui viene fatto che arriva marcia e poi viene aggiustata chimicamente.
 
anche qui nei paesi limitrofi usano o usavano raccogliere olive con le reti sotto,questo non e' il metodo che mi hanno insegnato ti parlo dai miei nonni a mio padre anzi loro erano dal pensiero di una maturazione al 50 % ossia meta' verdi e meta' mature ,io con la meccanizzazione attuale sono passato intorno 60- 70%.poi dipende anche dalle annate,miscugli non ne faccio per compromettere il mio olio non se ne parla nemmeno.
Non intendevo miscugli fatti da produttori di olio italiani ma proprio l'olio che vendono nei supermercati come olio extra vergine di oliva, in origine è olio lampante (per lampade) poi viene aggiunto l'estratto di clorofilla per renderlo vegetale e verde, poi ne correggono l'acidità e lo vendono come olio extra vergine d'oliva...
Anche perché come puoi pretendere che un litro d'olio lo paghi 3€ con imbottigliamento, guadagno dell'ingrosso e del supermercato?!
 
Matteo al consorzio vendevo il decis della bayer... io ti parlo soprattutto per gli hobbysti che volevano un insetticida a basso impatto, ma che avevano anche il problema afidi/zanzare per le piante del giardino.. è a base di deltametrina... in partica come sai meglio di me la solita roba che c'è nei collari dei nostri amici a 4 zampe... poi per il rogor ce ne sono 2 quello normale rogor e il rogor 20.. l'ultimo lo si vende senza patentino... io non l'ho mai consigliato...meglio fare casomai proprio se assaltati dalla mosca dei monitoraggi con le trappole cromotropiche e vedere un po... ma secondo me oggi come oggi usare il rogor bo la vedo come ultima spiaggia... nei miei premetto che da me la mosca è difficile che ci sia uso solo pasta caffaro con siapton (utile soprattutto post potatura perché "porta dentro" il rame)...ed anche lo zolfo proprio per la mosca...(quando già presente la drupa) per rendere le olive meno appetibili alla mosca (questa cosa la facevano i vecchi)..più o meno come funziona per il caolino che mi pare sia un'argilla...
 
Ci sono vari prodotti e sistemi naturali per difendersi dalla mosca, oltre al piretro ci sono altri insetticidi che hanno decadenza di 14 gg circa, prodotti bio. alcuni anche di rapida applicazione, l'unico incoveniente è il costo.
Anche il caolino è un prodotto impiegato ma non è molto affidabile, stessa cosa è per la poltiglia bordolese, non assicurano mai il successo.
Il creare le trappole fai da te tipo le bottiglie sembra una cavolata (creandone tante e con ingredienti vari), diventa efficace,naturale e utile, le mosche imprigionate non depongono, più ne prendi e meno ne nasce nelle generazioni successive = meno olive pinzate.

Quando è un'annata di olive bacate io non le raccolgo e mi dedico esclusivamente alla caccia,
quando raccolto l' olive cadute in terra non le considero minimamente,
nell' annate che oltre il 15/20% di olive sono pinzate raccolgo l' olivi più resistenti alla mosca come maurini ,leccini e moraioli.
Metto le reti come oggi e il giorno successivo o al massimo 2 giorni raccolgo ..... entro 72 ore ho l'olio a casa.
NOn mi interessa la quantità, ma la qualità .......se raccolgo 40/50 kg olio l'anno , quantità che soddisfa il mio bisogno famigliare sono più che soddisfatto.

Evito di fare pubblicità sul prodotto che ho citato , chi fosse interessato posso rispondere con un m. p.

Saluti
 
Ciao L.S.,io sono due-tre anni che non ho problemi con la mosca quindi non ho fatto trattamenti particolari se non un paio di "ramature" con pasta caffaro,e comunque l'ultima volta che sono intervenuto per la mosca ho dato un prodotto biologico a base zuccherina che si chiama Spintor Fly,ne basta una spruzzata per olivo e in zone come la mia dove non si verificano grossi attacchi è abbastanza efficace. Di che zona sei precisamente?
 
Non intendevo miscugli fatti da produttori di olio italiani ma proprio l'olio che vendono nei supermercati come olio extra vergine di oliva, in origine è olio lampante (per lampade) poi viene aggiunto l'estratto di clorofilla per renderlo vegetale e verde, poi ne correggono l'acidità e lo vendono come olio extra vergine d'oliva...
Anche perché come puoi pretendere che un litro d'olio lo paghi 3€ con imbottigliamento, guadagno dell'ingrosso e del supermercato?!
Non immagini quanti passaggi deve fare prima di vederlo (oltre a quelli che hai detto ad esempio decolorazione, deodorazione, demucillazzione, abbassamento peossidi ecc), roba da farsi accapponare la pelle...poi tutto extravergine italiano....
 
Ciao L.S.,io sono due-tre anni che non ho problemi con la mosca quindi non ho fatto trattamenti particolari se non un paio di "ramature" con pasta caffaro,e comunque l'ultima volta che sono intervenuto per la mosca ho dato un prodotto biologico a base zuccherina che si chiama Spintor Fly,ne basta una spruzzata per olivo e in zone come la mia dove non si verificano grossi attacchi è abbastanza efficace. Di che zona sei precisamente?

Quoto
é il prodotto a cui mi riferivo
 
Matteo al consorzio vendevo il decis della bayer... io ti parlo soprattutto per gli hobbysti che volevano un insetticida a basso impatto, ma che avevano anche il problema afidi/zanzare per le piante del giardino.. è a base di deltametrina... in partica come sai meglio di me la solita roba che c'è nei collari dei nostri amici a 4 zampe... poi per il rogor ce ne sono 2 quello normale rogor e il rogor 20.. l'ultimo lo si vende senza patentino... io non l'ho mai consigliato...meglio fare casomai proprio se assaltati dalla mosca dei monitoraggi con le trappole cromotropiche e vedere un po... ma secondo me oggi come oggi usare il rogor bo la vedo come ultima spiaggia... nei miei premetto che da me la mosca è difficile che ci sia uso solo pasta caffaro con siapton (utile soprattutto post potatura perché "porta dentro" il rame)...ed anche lo zolfo proprio per la mosca...(quando già presente la drupa) per rendere le olive meno appetibili alla mosca (questa cosa la facevano i vecchi)..più o meno come funziona per il caolino che mi pare sia un'argilla...
Il rogor 20 è la buffonata italiana, ha solo la metà del principio attivo ma poi ne devi mettere il doppio per cui non cambia nulla con l' altro se non il prezzo che raddoppia.
Il rogor DEVE essere l' ultima spiaggia e dato solo se c'è reale bisogno.
Il rame se non in quantità inifinitesimali non entrerà mai in circolo nell' olivo anche perchè sarebbe tossico per questo (vedi defogliazine quando si dà su occhio di pavone) ma comunque dato sulle ferite le disinfetta. La sua azione contro la mosca è più che altro repellente anche se ultimamente si è scoperto che quando la larva lo assume insieme al tessuto vegetale questo gli uccide tutti i batteri intestinali portandola alla ****. Funziona ma sempre e solo in presenza di attacchi deboli.
La deltametrina (contenuta anche nel decis come te dici) è un piretroide cioè una piretrina modificata ed ha il vantaggio di essere poco tossica per l' uomo ma anche alla mosca non è che faccia chi sà che visto che il suo meccanismo di azione la colpisce solo marginalmente e più che altro dopo pochi giorni non ha più efficacia.
Lo spintot Fly è un esca proteica cioè una soluzione avvelenata che attira l' insetto il quale la mangia e muore ma funziona bene solo se non piove.
 
si quel discorso siapton + pasta caffaro me lo hanno riportato i tecnici siapa...che dicono che il siapton riesce a portare più in profondità il rame (infatti proprio per disinfettare le ferite), ora se è una trovata della siapa nn lo so, però molti lo usano, spesso associato con la classica concimazione fogliare con il boro per l'allegagione.
per me all'olivo si deve dare solo il rame.... e poi vedere in casi particolari...anche per la concimazione.. dopo potature forti io una bella concimata con un 20-10-10 la darei....la chimica nn è sempre dannosa..ovviamente da usare marche ottime. mi sn capitati sottomano concimi made in serbia ..che vai a sapere te!!!!
 
chiedo a voi piu' esperti , sono agli sgoccioli ho quasi finito l 'olio nella botte e ho notato sul fondo una specie di melma-morchia la botte era pulita allora l'olio ha lasciato i fondi , premetto l'olio lo prendo da un amico cacciatore di vasto , quest anno e' molto piu' evidente forse gli anni scorsi non ci ho fatto caso ma credo che adesso ce ne di piu' che cosa e'? puo essere perche' non e' stato filtrato ?
 

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