Re: L'Olanda e le oche
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]58beppe ha scritto:Bigrillo ha scritto:Carissimi non sono esterofilo, Lei Beppe ha centrato come al solito il problema;
Caro Bigrillo, il lei lascialo perdere x favore anche se ..... lo voglio certamente da un verde, chiunque, sempre pronto a misurarmi con qualcuno di loro anche in un pubblico dibattito sulla gestione reale di chiari, valli e specchi acquei vari x anatidi-rallidi e fauna varia di tali ambienti ..... .
riguardo all'utopia, come si fa a ragionare con gli pseudo verdi-italiani? Come si fa ragionare con certi cacciatori italiani? Qui è la differenza, loro risolvono il problema, noi amiamo il non fare e tavoli di chiacchiere.
Concordo amaramente, unito alle ns continue gaffes pubbliche, alla ns incapacità di comunicare con positività ambientale, alla ns conflittualità storica di matrice "politica", ecc. ecc..
Non dimentichiamo poi la loro cultura principalmente calvinista, quindi l'utile anche a danno degli altri (leggi anche droghe soprattutto, per la storia grandi colonialisti) e qui rispondo in parte al fatto che pensano minimamente a spostare uova o uccelli, cosa che ha un costo oltretutto, e per gli olandesi il denaro CONTA, e così anche il donare ad altri, figuriamoci!!
Giusto filosoficamente forse, ma i GRùNEN ED I LORO DICHIARATI VALORI, IL LORO VOLONTARIATO, DOVE SONO O MEGLIO SAREBBERO ?????
Dove è questa matrice verde così ricca di massimalismo ambientale e che tanto ha fatto x "malmenare" i poveri e pochi cacciatori del Benelux e dintorni con una legge nel 2002 che più vessatoria di così x lussemburghesi-belgi ed olandesi ..... manca solo la ghigliottina ???
Carissimo Alessandro, Ipocrisia? Nella nostra Italia ne siamo permeati abbastanza che i pochi amici ce li dobbiamo tenere stretti-stretti!!!
Volevo solo evidenziare, nel precedente post che in certi paesi nord europei i cacciatori fanno parte del mondo ambientalista e soprattutto il modo di vedere e salvaguardare l'ambiente. Saluti e a domani,buona serata.
Concordo: i cacciatori della mitteleuropa e di francia soprattutto hanno questi connotati ambientalisti, ma è inutile pensare che almeno oggi in Italia sia lo stesso.
X me:
vi era una generazione, quella precedente la mia, di estrazione rurale che ci ha provato (forse anche inconsapevolmente vista la "provenienza" agricola), ma dagli anni 75-80 ..... si salvi chi può, troppa gente cittadina, sparatrice e senza alcuna cognizione ambientale si è unita e ha sostituito quei vecchi semplici-empirici-volontari Cacciatori custodi e gestori dei ns ambienti.
Risultato: ambienti devastati senza alcun tentativo nemmeno da parte ns di preservarli, volontarismo venatorio quasi assente, incapacità di comunicare, danni consolidati alla ns immagine x troppi bracconieri e sparatori indefessi, troppi apologeti dello sparo e non della Caccia, troppi viaggi in italia ed all'estero pur di sparare, sempre più fuoristrada, sempre più magnum, ecc. ecc. (anche io comunque faccio parte di tutta questa schiera che del concetto di Cacciatore, inteso come una volta e come ci hanno insegnato i padri, ..... ma x favore).
Effetto/risultato di oggi: ..... sempre meno animali, sempre meno ambiente, sempre meno nuovi cacciatori, sempre più litigate tra di noi, tra noi e verdi, tra noi e istituzioni, tra noi e mass media, tra noi e politici, ..... xchè (è amaro dirlo) siamo sempre più sparatori e sempre meno Cacciatori, ovvero "siamo sempre in guerra e non in pace con gli Uccelli" (solo x sparare meglio, ..... ma senza poi saper fischiare, o senza sapere nulla di come posizionare gli stampi, di quale tipologia usare in base alla stagione, di flora acquatica, di pasturazione, dei climi favorevoli x la ns area e luogo di caccia, passiamo da una specie all'altra come fosse la stessa cosa ..... alla fine: solo x sparare di più).
X quanto mi riguarda sono esattamente come tutti, uno sparatore alla fine, soprattutto paragonato ai cacciatori più datati, ma ..... tutte le mattine, parto sempre solo x andare ad acquatici, anche quando so che sarebbe meglio andare a turdidi od allodole od a stanziale o nel prato o dove si vuole (solo una "sbaraccata" di gruppo mi può far deviare da ciò), sempre, dico sempre, fosso, lago, fiume, valle, palude, spiaggia, chiaro, ecc., che sia ..... e ho iniziato con richiami e capanno, poi il prato ed i turdidi, la stanziale, il "un pò di tutto", ma poi è arrivata la Caccia agli Uccelli ..... finito tutto il resto e non mi sono ancora assolutamente stancato per la speranza di mantenere vivo quell'ambiente acquatico, di vedere ancora una volta quelle albe magnifiche, la necessità di stare attentissimi nella nebbie, le emozioni che un veloce sibilo anche invisibile dà tutte le volte, od una incoppata di un Uccello che si avvicina, ..... ecco la Caccia cosa mi offre: mi fa sentire vivo dentro !!! [meaculpa.gif]
Ibal a tutti.