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stasera mi sono messo nuovamente a pulire i fucili e il solo pensare che il prossimo anno mio padre nn rinnoverà il porto d'armi mi viene un goppo in gola enorme!!
dalla prima volta che sono uscito a caccia con lui sono passati 25 anni, ho fatto sempre il cane da riporto come tutti i novelli fanno fino verso i 20 anni ,quando era più le volte che sparavo io di quelle che sparava lui e in quel momento mi decisi a spiccare il volo e prendere finalmente il porto d'armi per poter fare di testa mia e nn litigare sempre per i posti in cui andare.Da piccolo lo stressavo fino alla nausea affinche potessi essere partecipe delle sue giornate venatorie, così la domenica ogni tanto mi accontentava e andavamo a passeri e storni dietro a casa ma tutto questo solo in tarda mattinata, con il passare degli anni iniziarono le prime albe e i primi colpi,il primo fu a 7 anni e me lo ricordo come se fosse adesso, eravamo in un capanno dietro a casa,con anche quel grande cacciatore che era mio zio, una capinera ci rimise la vita ma il 12 per me era troppo grande.Cosi per natale a 10 anni arrivo il mitico 410,mia nonna quando riscuoteva la pensione mi dava sempre 50.000 e io li davo a mio padre per farmi comprare le cartucce,che tempi ragazzi!
Pensare che il prossimo nn potrò chiederli che cosa ha fatto mi deprime enormemente,
purtroppo gli anni passano anche se nn vorremmo gli acciacchi da parte sua si fanno sentire questo ultimo infarto che gli è accaduno la sera prima del raduno lo ha rallentato molto se ci mettiamo anche il diabete post operazione nn se l'è sentita di fare tutta la trafila per rinovarlo e lo capisco.ma quanto vero iddio il prossimo anno ce lo porto io come ha fatto lui con me per una vita!!!!
dalla prima volta che sono uscito a caccia con lui sono passati 25 anni, ho fatto sempre il cane da riporto come tutti i novelli fanno fino verso i 20 anni ,quando era più le volte che sparavo io di quelle che sparava lui e in quel momento mi decisi a spiccare il volo e prendere finalmente il porto d'armi per poter fare di testa mia e nn litigare sempre per i posti in cui andare.Da piccolo lo stressavo fino alla nausea affinche potessi essere partecipe delle sue giornate venatorie, così la domenica ogni tanto mi accontentava e andavamo a passeri e storni dietro a casa ma tutto questo solo in tarda mattinata, con il passare degli anni iniziarono le prime albe e i primi colpi,il primo fu a 7 anni e me lo ricordo come se fosse adesso, eravamo in un capanno dietro a casa,con anche quel grande cacciatore che era mio zio, una capinera ci rimise la vita ma il 12 per me era troppo grande.Cosi per natale a 10 anni arrivo il mitico 410,mia nonna quando riscuoteva la pensione mi dava sempre 50.000 e io li davo a mio padre per farmi comprare le cartucce,che tempi ragazzi!
Pensare che il prossimo nn potrò chiederli che cosa ha fatto mi deprime enormemente,
purtroppo gli anni passano anche se nn vorremmo gli acciacchi da parte sua si fanno sentire questo ultimo infarto che gli è accaduno la sera prima del raduno lo ha rallentato molto se ci mettiamo anche il diabete post operazione nn se l'è sentita di fare tutta la trafila per rinovarlo e lo capisco.ma quanto vero iddio il prossimo anno ce lo porto io come ha fatto lui con me per una vita!!!!