Re: il Passero
qui ce ne sono ancora tanti,ma se gli aprissero la caccia io non gli sparerei mai.. [tenerezza.gif]
qui ce ne sono ancora tanti,ma se gli aprissero la caccia io non gli sparerei mai.. [tenerezza.gif]
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Non sono daccordo, lo storno prende il sovravvento su tutti gli alri uccelli (passeri, upupe, disturba anche i merli e se poti gli olivi te ne potresti rendere conto) poi certo il cambiamento ambientale e i pesticidi danno il colpo di grazia!nonnopulpetta ha scritto:lo storno non c'entra niente, ha detto bene Lorenzo, è tutto legato al cambiamento dell'habitat agricolo sempre più industrializzato ed urbanizzato e purtroppo avvelenato.colombaccio51 ha scritto:Certo!
Dei pesticidi,della distruzione ambientale in generale,del cambio delle colture, di tutto quello che volete,pero`e`innegabile che in tempo di cove i passeri che si avvicinano ai tetti delle case,dove hanno nidificato da tempi immemorabili,vengono sistematicamente scacciati dagli storni.
Osservare per credere.
La passera mattugia,che nidificava nella maggioranza dei casi nelle buche dei vecchi alberi come peri,salici etc, oltre che sui tetti e` quella che ne risente ancor di piu`,perche`da 40 anni a questa parte vengono fatti veri e propri deserti nelle campagne per far posto al passaggio delle grandi macchine agricole.
Il cambio delle tegole a coppa,e`un'altro punto a sfavore dei passeri.
se oggi in toscana vediamo tanti storni, gazze e cornacchie è perchè sono più resistenti rispetto ai passerotti. Abito in campagna ed i tegoli tradizionali ci sono ancora ma non ci sono i passerotti a covare. Prima dai grani di maggio/giugno si alzavano dei branchi che facevano paura; i grani ci sono ancora i branchi no. Ha detto bene Renato (uncacciatore) prima entravi in un campo di mais e nelle testate e lungo le fosse trovavi erbacce da seme, ora i campi sono puliti. Insomma tutto cambia...per la natura purtroppo in peggio.
bubbolo ha scritto:qui ce ne sono ancora tanti,ma se gli aprissero la caccia io non gli sparerei mai.. [tenerezza.gif]
Adesso vi dico la mia, se qualcuno a voglia di verificare con i propi occhi, invece di scrivere per sentito dire, fra 15/20 giorni faccia cosi:
1° Salire sul tetto e verificare in ogni nido di passero (se ve ne sono), quante uova ci sono
2°Risalire al momento della schiusa per contare quanti ne sono nati
Vedrete coi vostri occhi il tasso di mortalita che c'è e di uova chiare.....incredibile!....20anni fà quando mio padre sistemava tetti e mi portava a casa nidiate da allevare invece di imbustarle in un sacco......, c'erano covate da 4/5 piccoli.....ora se verificate ci sono covate da 1/2 piccoli che spesso Non arrivano nemmeno a lasciare il nido perchè uccisi dall'alimentazione che gli portano i genitori.....
Ma tanto non frega una minchia a nessuno, anzi adesso con cosi pochi passeri il problema non lo ha più nessuno, e gli animalisti sono felici, l'agricoltura non si lamenta per i danni che arrecano, e i cacciatori non li cacciano piu. PERFETTO SI AUTO SELEZIONA
Condivido pienamente il tuo pesiero ma voglio aggiungere un altro problema che nessuno vuole capire cornachie e ora anche gabbiani distrugono tutooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
hai colto proprio nel segno.Avendo i piccioni e una rete dei gabbione che ne permette lìingresso ho sempre un discreto numero di passerotti che vengono a mangiare a casa mia ma in altre zone dove un tempo erano altrettanto numerosi sono quasi spariti, non vedo una mattacciola non sò da quanto tempo concludendo credo che sia per via dei diserbanti e anche per il cambiare del territorio un tempo molti avevano un pollaio con qualche galllina dove i passerotti trovavano cibo in abbondanza anche in pieno inverno adesso è proibito detenere galline....