"A male estremi, estremi rimedi" Con molta sincerità e senza nessun spirito di contraddizione dico: dopo aver pagato un cucciolo di buona genealogia non mi va assolutamente di fermarlo con la lunghina. La ferma o c'è o non c'è. La lunghina sulla selvaggina di voliera deve servire ad evitare al cane l'abbocco, ma non a fermare il cane. Il cane si può anche fermare, se si riescono a fermare i cani da cerca a maggior ragione si dovrebbe riuscire a fermare un cane da ferma. Con questo non possiamo dire che il cane ha capito il perché è stato fermato, il cane obbedisce ma non capisce, l'unico modo che ha il cane per capire, è per tentativi ed errori, altrimenti il cane attacca l'asino dove vuole il padrone. Filata, ferma, accostata e guidata, fanno parte del bagaglio genetico del cane. Sulle doti istintive del cane è meglio intervenire il più tardi possibile, perché insegnare al cane a fermarsi potrebbe compromettere l'accostata e la guidata, cose importanti come la ferma. Insegnare il cane a fermarsi, lo fanno gli addestratori professionisti, perché devono giustificare la parcella, e allora via alle strattonate e anche qualcosa di altro, per insegnare o correggere il cane. Una breve accenno sul rinforzo positivo. Dare la carezza al cane o il bocconcino in quel contesto è tempo sprecato, infatti la maggior parte dei dresseur usa il rinforzo negativo, forse perché ritiene la selvaggina il rinforzo positivo più potente in assoluto, quindi il bocconcino e la carezza non dovrebbero sortine nessun effetto positivo, perché sono più deboli della selvaggina. O detto non dovrebbero, perché ci potrebbero essere cani da caccia che dopo il frullo vanno a prendersi il bocconcino, a me questi tipi di cani non interessano, opinione personale. Io i cani li premio dopo che hanno concluso l'inseguimento, logicamente su selvaggina buona. Logicamente tutto è opinabile, per fortuna ognuno ha le proprie opinioni.