Ciao vale, in realtà nel greystone secondo me più che parlare di nuova generazione si dovrebbe parlare di ritorno ai classici poichè la peculiartià che lo distingue dal modello gemello cioè l'al 391 sta tutta nella canna che invece di essere sviluppata guardando al futuro cioè agli overbored, è stata sviluppata con un occhio di riguardo al passato, non c'è niente di più classico di una canna camerata 70 con foratura stretta, erano canne studiate appositamente per i borraggi dell'epoca che tutti sappiamo quanto tenessero poco i gas della deflagrazione, quindi secondo me nel graystone non c'è niente di innovativo, non è magnum, non è gigliato e anche se può sparare acciaio la scelta è molto ridotta per il resto si parla sempre di un 391 coi pregi e coi difetti che tutti conosciamo.
Ovviamente si sente la differenza tra una 18,6 magnum (urika) e una 18,2 cam.70 ma è tutto nella norma cioè, io so gia che con le cariche medio leggere il greystone sarà superlativo rispetto al fratello urika ma è nella norma, non fa miracoli e sopratutto ha poca versatilità, primo ha una scelta di caricamenti più limitata rispetto ad una classica 18,3 magnum e secondo si presta bene a fare cacce dove è possibile un tiro lungo e mirato quindi capanno, appostamento e quant'altro, si rivela però poco adatta ai tiri di stoccata(più approssimativi) e ravvicinati dove avrebbe una "controproducenza" doppia nel tiro a corto in quanto, o centri e spappoli o non vai a bersaglio.
Quindi come dico sempre e ve lo rinnovo anche qui, "Il fucile migliore non esiste" esiste invece il fucile più adatto, nel caso greystone potrei dire che è un ottimo fucile con una resa eccezionale ma inadatto a coprire parte delle caccie come possono essere quelle nel bosco o quelle in palude e inadatto a coprire parte dei tiri come posso essere quelli instintivi e di stoccata dove il fratello urika potrebbe essere migliore.
In conclusione trovo molto più completo quindi migliore, un qualsiasi fucile beretta con canna classica 18,3-4, magnum, gigliato e con strozzatori rispetto ad una canna graystone che anche se può avvalersi di doti balistiche superlative queste sono limitate al campo dei fuori tiro cioè il pregio di questa canna rispetto ad un'altra sta in 4-5 mt in più di copertura che secondo me non valgono la pena di rinunciare alla versatilità che possono offrire altre canne quindi buono si ma non migliore.
Ibal,Gabriele.
Ovviamente si sente la differenza tra una 18,6 magnum (urika) e una 18,2 cam.70 ma è tutto nella norma cioè, io so gia che con le cariche medio leggere il greystone sarà superlativo rispetto al fratello urika ma è nella norma, non fa miracoli e sopratutto ha poca versatilità, primo ha una scelta di caricamenti più limitata rispetto ad una classica 18,3 magnum e secondo si presta bene a fare cacce dove è possibile un tiro lungo e mirato quindi capanno, appostamento e quant'altro, si rivela però poco adatta ai tiri di stoccata(più approssimativi) e ravvicinati dove avrebbe una "controproducenza" doppia nel tiro a corto in quanto, o centri e spappoli o non vai a bersaglio.
Quindi come dico sempre e ve lo rinnovo anche qui, "Il fucile migliore non esiste" esiste invece il fucile più adatto, nel caso greystone potrei dire che è un ottimo fucile con una resa eccezionale ma inadatto a coprire parte delle caccie come possono essere quelle nel bosco o quelle in palude e inadatto a coprire parte dei tiri come posso essere quelli instintivi e di stoccata dove il fratello urika potrebbe essere migliore.
In conclusione trovo molto più completo quindi migliore, un qualsiasi fucile beretta con canna classica 18,3-4, magnum, gigliato e con strozzatori rispetto ad una canna graystone che anche se può avvalersi di doti balistiche superlative queste sono limitate al campo dei fuori tiro cioè il pregio di questa canna rispetto ad un'altra sta in 4-5 mt in più di copertura che secondo me non valgono la pena di rinunciare alla versatilità che possono offrire altre canne quindi buono si ma non migliore.
Ibal,Gabriele.