Re: fucile calibro 22
equilibrista ha scritto:
Mi sa che il calibro .22 LR non lo conoscete bene.
Una una bella collezione di pistole e carabine da tiro, e vi osso assicurare che il .22 è un calibro altamente sottovalutato.
Forse in Italia, ma non altrove. Il .22 LR (con una buona arma e ottime munizioni) e' precisissimo. Io ho una pistola da tiro (per competizioni NRA Bullseye) S&W Mod. 41, un altro paio di pistole di quel calibro (una Ruger e una Browning), e un paio di carabine da caccia, ambedue Marlin, una semiautomatica, l'altra bolt action. Un'altra pistola (Browning) e un'altra carabina (Marlin) le ho passate a mia figlia quando s'e' sposata.
Qui da noi, come saprai, la .22 LR e' usata anche per la caccia. Lepri, conigli, scoiattoli, nocivi ne sono le prede designate. Io ci ho ucciso, nel Montana, chissa' quante minilepri e lepri. Qui in Alaska si puo' anche usare per le pernici bianche (ptarmigan). Mio cognato ne uccide moltissime a marzo-aprile (legalmente!) con una carabina o anche una pistola cal. .22 LR, a fermo, sparandole in testa. Sono uccelli abbastanza scemi, e spesso ne puoi uccidere diversi nello stesso gruppo prima che il resto decida di volar via.
Negli U.S. c'e' almeno una .22 in tutte le rastrelliere di fucili, ed e' con la .22 che i giovanissimi americani imparano a sparare a palla e a rispettare le norme di sicurezza.
Per imparare a sparare non c'e' nente di meglio: poco rumore, niente rinculo, e costo bassissimo delle munizioni. E non c'e' niente di piu' divertente di andare in campagna con un saccone pieno di barattoli di metallo, una buona scorta di munizioni, e una carabina o pistola cal. .22. , mettere i barattoli a una settantina di metri (per la carabina), e far finta di essere cacciatori di bisonti del 1870 e di essere al cospetto di una mandria di... bisonti metallici. Poi con la pistola e a una quindicina di metri si diventa Wyatt Earp all'O.K. Corral. (Ma che al ritorno si portino via tutti i bisonti e i banditi morti nello stesso saccone nel quale erano stati portati, eh?)
Nel Montana da aprile a giugno sparavo almeno (e a volte molte di piu') 500 cartucce di .22 alla settimana agli scoiattoli di terra che infestavano i campi di grano invernale e che ne mietevano le pianticelle. Una carabina semiautomatica da poco prezzo l'ho letteralmente consumata in tre o quattro anni al punto di doverla buttar via perche' cadeva a pezzi dal gran sparare (non solo agli scoiattoli, ma anche a lepri, minilepri, e bersagli). A un'altra, che ho ancora, ho dovuto far cambiare percussore ed estrattore perche' s'erano logorati con l'uso.
Se la .22 non esistesse gia', la si dovrebbe inventare!