Dopo l’ennesima mattina passata ad ammirare il volo di decine di fringuelli che mi passavano fra i secchi del bait, voglio farvi partecipi di questa mia riflessione.
Non riesco proprio a capire perché il fringuello non è cacciabile nel nostro paese, e non sto parlando di deroga o non deroga, parlo proprio di inserirlo fra le specie cacciabili, come tordo e merlo.
Lo so che può sembrare una riflessione stupida però come sappiamo benissimo noi qui dentro il fringuello è l’uccello più diffuso ed abbondante in Italia e quindi non capisco perché deve avere più diritti di un bottaccio o di un sassello visto che la sua popolazione è sanissima. E mi chiedo se chi ci rappresenta (anche a livello europeo) si sta muovendo per risolvere questo problema. Poi per i modi di prelievo, le quantità cacciabili e i periodi se ne parlerà però almeno provarci.
Voglio solo riportare un paio di righe secondo me rilevanti estrapolate dal sito uccellidaproteggere.it “Fringuello…Ampiamente distribuito in tutti i Paesi Europei, in Scandinavia e Siberia raggiunge latitudini estreme, fin quasi al limite della vegetazione arborea. Lo si ritrova anche in Nord Africa, dal Marocco alla Libia, e negli arcipelaghi di Madera e delle Azzorre… Alle nostre latitudini la specie mostra un comportamento tipicamente sedentario ed è uno degli uccelli più diffusi e numerosi presenti sul suolo nazionale…Il Fringuello è il più comune uccello europeo. Si adatta infatti con estrema facilità agli ecosistemi più vari…”
SE LO DICONO LORO!!!
Non riesco proprio a capire perché il fringuello non è cacciabile nel nostro paese, e non sto parlando di deroga o non deroga, parlo proprio di inserirlo fra le specie cacciabili, come tordo e merlo.
Lo so che può sembrare una riflessione stupida però come sappiamo benissimo noi qui dentro il fringuello è l’uccello più diffuso ed abbondante in Italia e quindi non capisco perché deve avere più diritti di un bottaccio o di un sassello visto che la sua popolazione è sanissima. E mi chiedo se chi ci rappresenta (anche a livello europeo) si sta muovendo per risolvere questo problema. Poi per i modi di prelievo, le quantità cacciabili e i periodi se ne parlerà però almeno provarci.
Voglio solo riportare un paio di righe secondo me rilevanti estrapolate dal sito uccellidaproteggere.it “Fringuello…Ampiamente distribuito in tutti i Paesi Europei, in Scandinavia e Siberia raggiunge latitudini estreme, fin quasi al limite della vegetazione arborea. Lo si ritrova anche in Nord Africa, dal Marocco alla Libia, e negli arcipelaghi di Madera e delle Azzorre… Alle nostre latitudini la specie mostra un comportamento tipicamente sedentario ed è uno degli uccelli più diffusi e numerosi presenti sul suolo nazionale…Il Fringuello è il più comune uccello europeo. Si adatta infatti con estrema facilità agli ecosistemi più vari…”
SE LO DICONO LORO!!!