Caro Achille quando la "minor presenza" la stabiliscono i panzoni incravattati di bruxelles, la salis, quel pagliaccio di vannacci, i loro sodali degli altri paesi europei, o, rimanendo in ambito nazionale, cognatino Lollo, dai loro scranni dorati a 15 mila euro e più al mese, non è sicuramente attendibile... Come le restrizioni e normative che ogni anno s'inventano sia sulla caccia che nella vita di ogni giorno. Rimanendo in tema caccia non parliamo poi degli altri buffoni/raccomandati di quel inutile carrozzone statale dell'Ispra che usano dati ed un linguaggio tutto loro, volutamente equivoco, per dire tutto e niente MA sempre, puntualmente, contro noi cacciatori. E della in-giustizia italiota che li "supporta" mi sono espresso varie volte e neanche ho più voglia di incazzarmici... Ormai è tutto green, tutto ecosostenibile, case green, auto green, vita green con costi e prezzi esorbitanti per noi "poveri mortali" salvo poi accorgersi che le buffonate che s'inventano non funzionano o hanno costi spropositati da sostenere o producono nuovo e diverso inquinamento. E per loro continua la pacchia con nuove idee, nuove misure, nuove stron..x..ate con le quali porre rimedio ai danni che hanno provocato e con le quali si arricchiscono. Il problema è che non abbiamo nessun politico, partito o movimento che ci tutela veramente, ANZI... la politica alla "ponzio pilato" dell'attuale governo che doveva esserci favorevole ne è testimonianza. A sto punto non ci resta che sfruttare e "goderci" fin che possiamo, quel che ci permettono in questa e, spero, prossime annate venatorie, senza troppe speranze ed illusioni di un futuro più roseo per la nostra vessata, bistrattata e osteggiata categoria