Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè e Supporta il Nostro Forum di Caccia!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€918.00
91%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
S
Autore

spaniel tedesco

Cacciatore (10/100)
Registrato
15 Agosto 2012
Messaggi
229
Punteggio reazioni
23
Località
lucca
Ho avuto un COCKER SPANIEL da LAVORO di colore nero,macchia bianca sul petto,preso a un noto allevatore di COCKER SPANIEL,GRANDE CACCIATORE.Mi e morto a 10 anni,unico problema la salute PROBLEMI AI DENTI ,OPERATO AGLI OCCHI,a parte i problemi agli orecchi,ho consumato uno scatolone di OTOGENT.E morto purtroppo,per una malattia che neppure il veterinario ha saputo diagniosticare.Ho costatato personalmente che lo SPRINGER SPANIEL ha parte gli orecchi e piu forte di salute del COCKER.Ma il veterinario dice che non e possibile,ed era il mio COCKER cagionovole di salute ,ma non la razza COCKER SPANIEL in SE stessa.VOI che esperienze personali avete? GRAZIE a TUTTI?:o
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Esperienze dirette non ne ho, ma i problemi che avevano i Cocker quando alla fine degli anni sessanta inizio anni settanta venivano sfornati a ciclostile perché il mercato lo richiedeva, erano più caratteriali che fisici. La razza Cocker ha più o meno i problemi che hanno tutte le altre razze da caccia. La sorella della mia cagna è morta all'età di otto anni, il proprietario non può dire che la razza springer ha problemi di longevità perché la sua cagna è morta all'età di otto anni. La mia ha quasi dodici anni, a caccia è ancora fortissima e di problemi fisici gravi non ne ha mai avuti, a parte la sordità. Per me la durata della vita di un Cocker è nella media che hanno le altre razze di media grandezza.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

quoto integralmente Germano....i cocker fulvi di una volta erano tremendamente,e geneticamente, mordaci e altrettanto longevi.....tanto che nessuno li quasi più voluti nè allevati, i fulvi intendo.
per esperienza professionale il cocker può avere problemi legati alle caratteristiche morfologiche della razza, orecchie abbondanti e pelose= otiti croniche....per il resto a parte tare o patologie familiari è mediamente un cane longevo, nè più nè meno dello springer....o del breton
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

"Orecchie abbondanti e pelose" è un problema che potrebbe risolvere la selezione. Giustamente si è pensato ad accorciare la coda e ci si è battuti per continuarlo a fare tramite la chirurgia, questo per il benessere del cane, e non certamente per l'estetica, anzi alcuni Cocker portano la coda lunga meglio di qualche setter. Vedere la coda insanguinata non è bello, ed ancora più brutto vedere il cane sanguinare dalle orecchie. Ma questo con la longevità non centra niente, potrebbe centrare con l'igiene e di conseguenza con il benessere del cane. I cani da caccia devono essere essenziali, come lo sono tutti i predatori, niente labbra abbondanti, e niente orecchie che strusciano per terra, tanto per incominciare.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

il mio dream ha compiuto 14 anni l'ottobre scorso (nero con macchia bianca) , fino a dicembre 2016 è venuto a caccia, il problema orecchie è veramente impegnativo io regolarmente le rado all'interno e pulisco tre giorni al mese con otoclean mattina e sera, se necessario , alla comparsa di cerume , accorcio i tempi, ora accusa artrosi e sindrome vestibolare del cane anziano, è in terapia con integratori per la cartilagine ed altri che dovrebbero migliorare la microcircolazione cerebrale, le sue passeggiatine senza pretese le fa regolarmente,è comunque sordo da circa il decimo anno di età ma non ha mai avuto problemi di otite le orecchie sono pulite, il veterinario dice che è anziano ma non "malato".......in bocca al cocker!!!!!!!!
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

A caccia non e' certo l abbondanza di pelo sulle orecchie il problema.
E' proprio il pelo che le protegge dai tagli. Che poi ci sia da lavorare a casa questo è un altro discorso.
Sulla lunghezza non capisco che fastidio dia.

Ps esiste una razza da caccia senza orecchie pendenti .....?
Tralasciando i nordici che vanno a caccia di orsi con cani tipo Malamute
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Anche il mio Cocker è vecchio (13anni), anche lui nero con macchia bianca sul petto, tengo a precisare che non ha il pedigree ed ha varie patologie genetiche, la prima che è monopalla ( con un testicolo solo ), ma questo lo ho compensato portandolo a caccia con un sovrapposto bigrillo[3].
Scherzi a parte, è sordo da un po' nonostante gli abbia messo periodicamente la soluzione farmaceutica nelle orecchie.
Il problema più evidente sono i denti, pur avendolo alimentato con buoni mangimi i suoi denti sono abbastanza rovinati, cosa che non ho riscontrato con le altre razze nel tempo.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

son d'accordo con te sulle orecchie "pratiche"
ma un cocker con le orecchie da setter (sto esagerando eh!) sarebbe fuori standard....
Non lo so se è fuori standard. Nella razza springer ci sono cani che sono alti come i setter e pesano anche più dei setter, hanno orecchie che superano abbondantemente la punta del naso. Lo standard dello springer parla di orecchie di giusta misura, io aggiungo in rapporto al lavoro che hanno da svolgere. Lo standar morfologico deve essere funzionale, attraverso la funzione il tipo e non l'ipertipo.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Le orecchie troppo lunghe sono un intralcio al cane che cerca con velocità anche negli spinai, specialmente a quei cani che sfondano senza andare a cercare il passaggio. Il pelo protegge l'esterno dell'orecchio, i tagli e gli strappi avvengono in prevalenza all'interno e alla punta dell'orecchio dove il pelo è molto meno folto.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Non certo nel cocker dove le orecchie sono più folte verso la punta indifferentemente dall interno o esterno.

Il mio happy
2018-01-11 19.12.37.jpg
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

....parto da lontano....il tipo e l'ipertipo...: il primo è frutto della selezione naturale...il secondo dell'allevamento.....il primo è funzionale all'utilizzo...il secondo è subordinato all'esigenza dell'allevatore.
...cioè un orecchio pendente lungo largo e peloso dentro, non è funzionale....in natura gli animali con orecchie esagerate le hanno solo per sentire meglio e stanno all'insù.
il cocker da lavoro , credo meno lo springer, subisce le influenze negative derivanti da rinsanguamenti ,peraltro necessari! , con linee di sangue selezionate principalmente per le esposizioni .
gli "spaniel" in generale sono moderatamente più predisposti di altre razze a patologie dermatologiche e oculistiche.....peraltro lo sono meno per tante altre.....gli spaniel sono cani mediamente rustici e longevi .....le patologie sono quelle che può avere qualunque vecchio cane...o vecchio umano...
il termine anziano non mi piace .....mi sa di ipocrisia....Vecchio, senza aggettivi accanto, è meglio decisamente...........
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

La mia trovatella, ha le orecchie corte è piccola e avrà circa sei anni. Credo sia un incrocio non so bene di cosa, ma al 90% è cocker. E' fulva, non è mordace anzi è coccolona ha sempre voglia di andare a caccia è ubbidiente è dedico veramente poco tempo alla toilettatura. Unico neo è che ha l'unghia dello sperone (se così si può dire) che crescendo si infilza nella carne del dito stesso e devo sempre tagliare se potrei gliela asporterei. Hai suoi figli glieli ho asportati a tre giorni dalla nascita, assieme alla coda. Ce l'ho da 4 anni e non ha mai avuto problemi di salute, anzi credo che abbia sviluppato anticorpi superiori alla media, in quanto è stata a contatto diretto per almeno 24 ore con un suo figlio che ha contratto la gastrointerite fulminante, facendo nel box diarrea sanguinolenta e vomito. Ormai ero rassegnato che l'avrebbe contratta anche lei, ma fortunatamente così non è stato. Un altra volta a caccia a morso una volpe che aveva la rogna, l'ho lavata con una soluzione che mi ha consigliato Nico (non ricordo il nome) e tutto è finito lì.
Sono cani tenerissimi e bellissimi, attraggono molto i bambini e anche i grandi, per questo la maggior parte sono diventati cani da compagnia, infatti adesso si dividono in due categorie; da lavoro e da compagnia.
Il loro lavoro è diverso dagli springer, loro cacciano da sotto, mentre gli springer sfondano. Sono più lenti e forse meno resistenti alla fatica.
Gli inglesi lo avevano selezionato per la caccia alla beccaccia, ma credo che allora di beccacce ne era pieno, oggi non lo vedo come beccacciaio, anche se non lo escludo, al bisogno sa il fatto suo, l'importante è che caccia a tiro utile.

Scusate se sono uscito fuori tema ma mi piace parlare del piccolo grande cane.[lol.gif]
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Max, se mi permetti l'ipertipo è funzionale all'esigenza della moda, l'esempio lampante sono le nostre due razze da caccia italiane. Quelli che allevano per le esposizioni hanno rovinato molte razze sia a livello morfologico che fisico, una per tutte il bulldog inglese, un cane che all'origine combatteva contro i tori e alla fine non riusciva più camminare e a respirare. Per fortuna la selezione sta correggendo il tiro e si incominciano vedere bulldog, che seguono il loro padrone con disinvoltura, qualcuno lo si vede in qualche filmato cimentarsi in gare di agility, logicamente in percorsi adeguati alle possibilità della razza. Tutto quello che non è utile va eliminato, almeno per quello che riguarda i cani da lavoro. Le orecchie esageratamente lunghe servono solo a raccogliere sudiciume e a creare problemi al cane oltre che al padrone. I cocker possono rimanere cocker anche con le orecchie più corte. Se qualcuno ha avuto modo di vedere qualche stampa del 1.700 dove si vedono spaniel che assomigliano agli attuali cocker da lavoro inglesi, si renderà conto che la selezione fatta in alcuni paesi e fra questi anche l'Italia non era mirata al Cocker da caccia. Alla fine degli anni sessanta la richiesta dei cocker era esagerata, allevatori che pensavano solo a vendere e della caccia non gliene fregava niente, incominciarono a fare cucciolate su cucciolate fregandosene delle attitudini e del carattere del cane, hanno creato cocker poco equilibrati. In quel periodo il cocker prese la nomina di cane mordace.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Il mio primo cocker,Cleo, me lo regalarono nel 1976 .....
Partivo in bicicletta con il cane nel cestino e me ne andavo per i campi tutta l estate. Mi ha alzato miLioni di fagiani nelle pannocchie :)
A parte questi bei ricordi, non sono a conoscenza di due standard .... caccia e bellezza per nessuna razza. Lo standard è uno.
Per quanto riguarda il cocker, le orecchie stese devono toccare il tartufo, il pelo setoso .... bla bla poi non ricordo.
Se un cacciatore non le ritiene idonee alla caccia può rasarle.
Poi certo si puo' discutere dello standard che comunque deve rimanere uno
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

La mia trovatella, ha le orecchie corte è piccola e avrà circa sei anni. Credo sia un incrocio non so bene di cosa, ma al 90% è cocker. E' fulva, non è mordace anzi è coccolona ha sempre voglia di andare a caccia è ubbidiente è dedico veramente poco tempo alla toilettatura. Unico neo è che ha l'unghia dello sperone (se così si può dire) che crescendo si infilza nella carne del dito stesso e devo sempre tagliare se potrei gliela asporterei. Hai suoi figli glieli ho asportati a tre giorni dalla nascita, assieme alla coda. Ce l'ho da 4 anni e non ha mai avuto problemi di salute, anzi credo che abbia sviluppato anticorpi superiori alla media, in quanto è stata a contatto diretto per almeno 24 ore con un suo figlio che ha contratto la gastrointerite fulminante, facendo nel box diarrea sanguinolenta e vomito. Ormai ero rassegnato che l'avrebbe contratta anche lei, ma fortunatamente così non è stato. Un altra volta a caccia a morso una volpe che aveva la rogna, l'ho lavata con una soluzione che mi ha consigliato Nico (non ricordo il nome) e tutto è finito lì.
Sono cani tenerissimi e bellissimi, attraggono molto i bambini e anche i grandi, per questo la maggior parte sono diventati cani da compagnia, infatti adesso si dividono in due categorie; da lavoro e da compagnia.
Il loro lavoro è diverso dagli springer, loro cacciano da sotto, mentre gli springer sfondano. Sono più lenti e forse meno resistenti alla fatica.
Gli inglesi lo avevano selezionato per la caccia alla beccaccia, ma credo che allora di beccacce ne era pieno, oggi non lo vedo come beccacciaio, anche se non lo escludo, al bisogno sa il fatto suo, l'importante è che caccia a tiro utile.

Scusate se sono uscito fuori tema ma mi piace parlare del piccolo grande cane.[lol.gif]
Anche i cani di razza possono nascere con gli speroni, per alcune razze è distinzione di razza per altre no. La tua cagnolina ha lo sperone ma non è questo a catalogarla meticcia, con gli speroni nascono cocker e springer con tutti i documenti in regola da generazioni. Io sono del parere che lo sperone anche se previsto è un qualcosa in più che non serve. In riguardo al lavoro del cocker è vero che è diverso, il cocker non sfonda, ma anche questo non è sempre vero, io ho visto cocker che sfondano la macchia più degli springer, portano lepri di quattro chili da posti difficili, fregandosene di quello che prevede lo standard di lavoro. In qualsiasi caso, le orecchie esageratamente lunghe sono un impedimento e penalizzano il lavoro del cane che lavora negli spinai. Anche altre razze hanno le orecchi più lunghe del dovuto, vedi alcuni segugi e alcuni cani bracchi, ma hanno da svolgere un lavoro completamente diverso da quello che è il lavoro del cane da cerca.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Si la razza è una ma le selezione per fortuna nelle razze da cerca sono due o tre. Ci sono allevatori che ammettono di selezionare cani, da bellezza. Ci sono altri che dicono di selezionare cani da bellezza e da lavoro, però hanno più campioni di bellezza e pochi campioni assoluti o di lavoro. E ci sono anche quelli che dicono di selezionare cani da lavoro, se fra questi cani bravi salta fuori anche il cane bello è tutto di guadagnato, la scelta è quella di prendere il bello fra i più bravi. Personalmente quando devo scegliere un cane osservo valuto e scelgo l'allevatore che in quel momento ritengo possa darmi qualche garanzia in più, in ogni caso non mi rivolgo a quelli che selezionano solo per il ring.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Non cambia il fatto che lo standard deve rimanere uno.
Nell ultima prova del Gramignani ho fatto fatica a riconoscere la razza di alcuni cani (tutti setter). Molti di loro erano campioni italiani ..... ciò significa che hanno preso almeno molto buono in bellezza .....
Lo stesso vale per certi cavalloni che vedi sul ring e che poi dovrebbero prendere molto buono in prova ....

Secondo me non si deve selezionare per caccia o bellezza, su deve semplicemente selezionare per quello che è lo standard è per quello per cui la razza e' nata
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Lo standard morfologico deve rimanere uno, ma deve essere il più performante allo standard di lavoro. Mi sembra che in Italia la selezione ha fatto un buon lavoro, visto i risultati ottenuti a livello mondiale. Se gli allevatori Italiani selezionavano come hanno selezionato gli inglesi, con molta probabilità il setter inglese selezionato in Italia avrebbe fatto la stessa fine dei setter selezionati in madrepatria.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

lo standard è lo standard
si può andare "al limite dello standard" ma sempre rimanendo in certe misure-angoli-forme
purtroppo si vedon springer-cavalli o springer-pantegane e pochi springer-springer. Che poi per avere i titoli qualcuno di questi cani fuori standard (magari di poco ma sempre fuori siamo) venga considerato ok è un altro paio di maniche. Mi ricordo negli anni 90 setter-tascabili e breton-molossi, da non potersi vedere
"c'è quello da lavoro e quello da bellezza" secondo me non è un concetto valido (anche se realistico). la razza X è la razza X, non dovrebbe esistere X1 e X2!
Comunque credo che queste discrepanze ci saranno sempre, finchè un giorno i cani di una certa razza andranno o solo a caccia (beati loro) o solo sul ring (poveretti)
ritornando al cocker.... son belli, non c'è che dire, tanto che la mì compagna mi scassa sempre con "mi piacerebbe una cockerina"..... :rolleyes:
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Avevo perso di vista questa discussione, in questo periodo c'è "troppa carne al fuoco". Se ricordo bene lo standard morfologico dello Springer Spaniel Inglese cita l'altezza massima e non la minima, allo stato dei fatti i fuori standard dovrebbero essere gli springer "cavalli" e non le pantegane. Voglio fare una domanda: secondo voi il successo ottenuto dallo springer è dovuto a chi ha allevato per il ring o chi ha allevato per la caccia? Sinceramente avere uno "springer-springer" che sul terreno si muove come un meticcio non saprei cosa farmene. Ci sono springer e Cocker che hanno solo l'involucro, hanno solo la carrozzeria che corrisponde alla razza. Personalmente di quello che era scritto sul certificato in riguardo alla morfologia degli antenati del cucciolo che ho acquistato non me ne fregato niente. Sul certificato delle origini del mio cane ci sono 13 campioni italiani di lavoro; 5 campioni di lavoro internazionali; 13 campioni riproduttori e un solo campione assoluto. Campioni solo di bellezza non ce ne sono. Se avevo intenzioni di comprare uno springer da portare in esposizione sarei andato a pescare in qualche altro lago. Sarò stato fortunato ma quello che è riportato sul certificato è riscontrabile nel mio cane, non avrà una bella carrozzeria, ma ha un motore che dopo 12 anni raggiunge ancora il massimo dei giri. Avere entrambe le cose è difficile, il bello e bravo è utopia, è un ideale nobile ma difficilmente realizzabile. Io rispetto chi si è prefissato il traguardo del bello e del bravo, ma da loro i cuccioli non li vado a comprare. Quelli che sfornano campioni di bellezza non li non li penso, e non penso neanche quelli che fanno coprire cagne da lavoro con campioni di bellezza per aggiustare qualche particolare morfologico, aggiustano uno sullo standard morfologico e ne guastano 4 su quello lavorativo. Di qualsiasi razza, un cane troppo bello è troppo bello anche per andare a caccia. Sulla salute dei cani bisognerebbe fare un discorso anche sulla consanguineità, ma questo è un discorso tecnico che dovrebbe essere affrontato da un veterinario o da un genetista. Logicamente sono solo mie opinioni, ognuno è libero di andare a prendere i cuccioli dove meglio crede.
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

premetto che la mì springer è la cagna più bella del mondo ma solo perchè ogni scarafone.....
scherzi a parte, la sù mamma era springer decente e sù padre springer quadrato. E lei non è certo na gran bellezza, son andato a pescare in una cucciolata di cani supercacciatori di un amico, quindi anche per me l'importanza primaria è la caccia.
però rimango dell'idea che non bisogna esagerare con il non considerare gli standard (qualunque razza) in funzione del lavoro. Anche perchè un cane lavora e si muove in una certa maniera solo se è fatto in una certa maniera
 
Re: Esperienze personali sulla salute del cocker spaniel

Non bisogna esagerare nel considerare come unico obiettivo lo standard morfologico. L'unico obiettivo è considerare la parte funzionale senza perdere di vista quella morfologica. Grazie a questo i cacciatori vanno a caccia con gli springer. Non basta essere fatto in una certa maniera per muoversi in una cerca maniera, sarebbe troppo facile. Basta prendere tutti i campioni di bellezza e vedere quanti riescono a muoversi in stile di razza. I belli fuori e meticci dentro non manifestano la purezza della razza che non è fatta solo dall'aspetto morfologico. Allo stato dei fatti se lo springer ha avuto e sta avendo successo fra i cacciatori non è certo per la sua perfezione morfologica.
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Seguici su Facebook..

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Al momento nessuno sta chattando.
  • Marco @ Marco:
    Buona sera a tutti gli amici del forum!
    Cita
      Marco @ Marco: Buona sera a tutti gli amici del forum!
      Indietro
      Alto