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Re: Deroghe in Veneto
Ragazzi......in tanto la storia del Santo l'ha partorita Rudi, semmai per gli invasati come me, che pretendono di cacciare come tutti i colleghi Europei, per Noi Sergio Berlato è di fatto Gesù Cristo.
Fare finta che tutti danno la colpa alla FIDC perchè non sanno cosa dire, è ammettere una una grande debolezza, poichè ti ho sempre affermato quanti danni ha fatto e continua a fare la Tua Associazione, se continui di questo passo dovrò scrivere un memoriale, con tutte le BOIATE che hanno fatto.
Anzi ne aggiungo una negli ATC di San Donà e di Portogruaro, i soci dell'ATC non possono transitare e parcheggiare all'interno delle strade poderali o interpoderali o in aree private, eccetto chi pratica la caccia d'appostamento ma con l'autorizzazione del propietario del fondo o del conduttore. Si può essere più masochisti di così? Non l'ha scritta Berlato sta cosa en....ma una cara vostra A. V.
Per Lucav, chi chiedo cortesemente di spiegare a tutti noi cosa ha fatto di utile la Tua Associazione oltre a partecipare alla manifestazione del 9 settembre per poi smentirsi (vedi leteera a Zaia) quando tutti i partecipanti con voto unanime erano daccordo per non annotare a capo recuperato in deroga.
Cosa Vuoi insinuare con Lui ha la sua poltrona e sta bene? Spiegaci per quale motivo non ha tirato fuori gli artigli??
Considerato che il sottoscritto ha partecipato ai lavori del Consiglio Regionale, mi puoi dire chi era presente della Tua associazione ammesso se c'era?
Almeno Sergio Berlato e Maria Cristina Caretta c'erano, come ho sempre ribadito anche Giovanni Persona dell'ANUU e Angella Italcaccia, altri non ne ho visti, cari amici, questa è la realta di chi sta a cuore la caccia e le tanto amate deroghe, siete liberi di farvi infatizzare dai Vostri dirigenti che nulla vi illudono tanto meno di cacciare serenamente.
Il mio Dirigente (per niente Santo) ha semmai la Volontà e la riesce a trasmettere a tutti noi, di non arrendersi mai, se questo è per voi un reato............ fatevene una ragione di vita.
Marco Masenadore ACV di Venezia
Ragazzi......in tanto la storia del Santo l'ha partorita Rudi, semmai per gli invasati come me, che pretendono di cacciare come tutti i colleghi Europei, per Noi Sergio Berlato è di fatto Gesù Cristo.
Fare finta che tutti danno la colpa alla FIDC perchè non sanno cosa dire, è ammettere una una grande debolezza, poichè ti ho sempre affermato quanti danni ha fatto e continua a fare la Tua Associazione, se continui di questo passo dovrò scrivere un memoriale, con tutte le BOIATE che hanno fatto.
Anzi ne aggiungo una negli ATC di San Donà e di Portogruaro, i soci dell'ATC non possono transitare e parcheggiare all'interno delle strade poderali o interpoderali o in aree private, eccetto chi pratica la caccia d'appostamento ma con l'autorizzazione del propietario del fondo o del conduttore. Si può essere più masochisti di così? Non l'ha scritta Berlato sta cosa en....ma una cara vostra A. V.
Per Lucav, chi chiedo cortesemente di spiegare a tutti noi cosa ha fatto di utile la Tua Associazione oltre a partecipare alla manifestazione del 9 settembre per poi smentirsi (vedi leteera a Zaia) quando tutti i partecipanti con voto unanime erano daccordo per non annotare a capo recuperato in deroga.
Cosa Vuoi insinuare con Lui ha la sua poltrona e sta bene? Spiegaci per quale motivo non ha tirato fuori gli artigli??
Considerato che il sottoscritto ha partecipato ai lavori del Consiglio Regionale, mi puoi dire chi era presente della Tua associazione ammesso se c'era?
Almeno Sergio Berlato e Maria Cristina Caretta c'erano, come ho sempre ribadito anche Giovanni Persona dell'ANUU e Angella Italcaccia, altri non ne ho visti, cari amici, questa è la realta di chi sta a cuore la caccia e le tanto amate deroghe, siete liberi di farvi infatizzare dai Vostri dirigenti che nulla vi illudono tanto meno di cacciare serenamente.
Il mio Dirigente (per niente Santo) ha semmai la Volontà e la riesce a trasmettere a tutti noi, di non arrendersi mai, se questo è per voi un reato............ fatevene una ragione di vita.
Marco Masenadore ACV di Venezia
