Re: COLPO DI SCENA: GLI ITALIANI PROMUOVONO LA CACCIA!
Ammetto che mi fa piacere aver tirato fuori il meglio da Lei sig euge, xchè in altri suoi post avevo "quasi dubitato" che fosse un cacciatore e me ne scuso in tal senso.
Ha scritto comunque "cose sensate" ..... anche se molto generiche e più slogan che soluzioni.
L'Inghilterra ..... lasciamola dov'è ..... là NON ci vogliono come cacciatori, ma solo come turisti col fucile ..... x denaro, esattamente come i Francesi ..... xchè la LORO ETICA VENATORIA E COMPORTAMENTI EFFETTIVI A CACCIA E COL FUCILE SONO MOLTO DIVERSI DAI NOSTRI.
La specializzazione NON riflette il territorio ..... riflette DA TEMPO le tradizioni ereditate in primis e l'ADEGUAMENTO del cacciatore al territorio in base alle evoluzioni dei selvatici presenti e delle continue variazioni delle culture e perimetri di spazio cacciabile.
Non esistono Tradizioni Immutevoli ..... MAI in ogni campo della vita, resta solamente il rispetto di un solco antico ed una pratica che si "aggiorna" nei comportamenti e normativamente.
I chiari non esistevano 15anni fa ..... la caccia al cinghiale era di pochi quando iniziai oltre 30anni fa, la selezione poi ..... lasciamo perdere: ma vi erano tanti boschi, agricoltura in montagna, tanta campagna, tante siepi, tante valli, ed una agricoltura più intensiva e di frutteti, città meno grandi, ville di campagna e ricoveri agricoli meno numerosi, e così via. E' la GEOGRAFIA economica, sociale, culturale, agricola, normativa, politica, che hanno MODIFICATO quella "fisica" a manfredonia come a comacchio.
Il Cacciatore SA adattarsi, non resta immobile, partecipa, crea, gestisce, si organizza, ..... si reinventa un ambito di caccia praticabile, e ci sono aree da noi che vanno solo a stanziale di fatto ed a capanno temporaneo al prato xchè NON c'è altro da fare, .... ma non spara e basta e si dà da fare x migliorare la stanziale, lasciare incolti, partecipa alle catture, e così via.
Tanti x non smettere CON SACRIFICIO ECONOMICO hanno cambiato SPECIALIZZAZIONE x continuare a vivere la caccia, non hanno MOLLATO come tanti ..... ricordando che proprio i ns vecchi delle tradizioni NON hanno nel DNA "fuoco selvaggio e fucili a 8 colpi magnum", ma "la libertà di godersi una giornata in pace, serena, di girare senza tante custodie, distanze misurate al metro, tesserini, segnature, permessi e permessini, vincoli sulle gabbie, ecc.". CHI HA PASSIONE VERA ED E' CACCIATORE VERO, non ha paura di specializzarsi o di reinventarsi o di ricominciare ad imparare; al limite è il "costo economico che x molti sta diventando insopportabile" (ed io, pur essendo tra chi può permettersi riserve od estero, DIFENDERò sempre la "caccia sociale" di cui l'art 842 è CAPOSALDO INELUDIBILE).
Bracconieri=assassini VANNO PUNITI e BASTA, senza tanti nostagici retropensieri pericolosi, ..... come nella società civile.
Esistono norme e sanzioni, dopo di che "scontata" la CERTEZZA della PENA, SENZA SCONTI" x me hanno saldato il debito verso tutti gli altri e la società-Stato.
Resta in concetto però di SEVERO INASPRIMENTO DELLE PENE X I BRACCONIERI, xchè qua a forza di essere identificati con la parola "cacciatore di frodo" (confine troppo labile che danneggia la NS categoria) I DANNI MEDIATICI E POLITICI DI IMMAGINE SONO GRAVISSIMI; ergo ..... INASPRIRE LE SANZIONI MONETARIE, LE REVOCHE E SOSPENSIONI DI LICENZA, X GRAVISSIMI FATTI è LA VIA, che NON danneggia chi invece cacciando sbaglia amministrativamente o fa "piccoli errori che tutti possono commettere nella vita".
Sono assolutamente contrario ad es. a collegamenti tra art186cds e sospensione-revoca licenza di caccia; a denunce x presunte minacce familiari senza prove e revoca-sospensione licenza di caccia; a sanzioni accessorie troppo penalizzanti previste x caccia in culture in atto e fuori orario, da inasprire economicamente, ma non tali da suffragare sospensioni.
La fratellanza e l'unità ..... NON è REALISTICAMENTE possibile x la politica di schieramento intanto; ma se non si cambia nei COMPORTAMENTI VENATORI e se chi la richiede x primo sono proprio "quelli che sparano a tutto alla rinfusa, oggi in GRAVE difficoltà x celletti e preapertura" ..... si sappia anche PRIMA che AAvv-stanzialisti-beccacciai-cinghialai hanno l'842 da difendere e che le deroghe sono x loro dannose; la preapertura ancor di più; le poste ..... non ne parliamo neppure; ..... ed alla fine con ricerca di oggettività e finiti gli entusiasmi facili x slogan anche condivisibili ..... si finisce esattamente così: è inutile, il passo indietro nelle istanze, causa loro numero minoritario, minori appoggi politici ed agricoli, x minor consenso dell'opinione pubblica e x oggettiva "minor solidarietà venatoria che ricevono, come incompatibile reciprocità venatoria (salvo cambiamenti)" ..... lo dovrebbero fare (e lo faranno x me, con le buone o le cattive) proprio i primi ..... . E sta andando esattamente così ..... mentre anche tanti altri stanno messi male ..... .