cartucce tortore cal 20 (1 utente sta leggendo)

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Re: cartucce tortore cal 20

SI dago ,l ho detto e lo ri confermo !!!!. Con il caldo meno grammi ,con il freddo piu' grammi.Poi ognuno se con 30 gradi all ombra di settembre si e' trovato bene con cartucce 30 -32 grammi buon x lui,che continui con le sue abitudini....io sparo 25 grammi.E ne sono pure convinto di cio' che sostengo,avendolo testato piu' volte !

bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

Infatti e' quello che volevo sostenere in quanto anche io la penso come te.Le mie cartucce preferite sono :con il caldo: fiocchi nova bior 25gr,nobel gm3 25gr,con il freddo:nobel s4 titan 25gr,rc s4 special 27gr,rc tecna 28gr,e uso un breda 76 altair 66cm stroz.3*,top trap 28gr tutto l'anno
 
Re: cartucce tortore cal 20

Rc tecna 28 grammi ? Mai vista....,io conosco la NSI tecna 30 grammi....!!!

Vanno bene ?

Prova le RC20 T.3 28 grammi ( tecna la polvere) e le RC20 semimagnum 32 grammi piombo 9,5 e 7,5 ( sempre tecna la polvere)...

Bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

Bigio Follonica ha scritto:
SI dago ,l ho detto e lo ri confermo !!!!. Con il caldo meno grammi ,con il freddo piu' grammi.Poi ognuno se con 30 gradi all ombra di settembre si e' trovato bene con cartucce 30 -32 grammi buon x lui,che continui con le sue abitudini....io sparo 25 grammi.E ne sono pure convinto di cio' che sostengo,avendolo testato piu' volte !

bigio

Questa regola empirica la usavo anch'io ma non sempre è valida.

Premesso che sono avvezzo ad utilizzare cariche oltre i 26 gr. anni fa acquistai la fiocchi Gfl da 28 gr (era da poco in produzione e volli provarla).

Comprata per il periodo invernale non mi fece una buona impressione e decisi di non acquistarla più, le rimanenti decisi di finirle ad allodole l'anno seguente. Ricordo che quell'ottobre fece un caldo agostano e le gfl mi fecero fare tiri eccezionali sulle allodole che non volevano credere al gioco.

Stessa cosa mi è capitata con la nsi Velox da 24 gr. cartuccia che reputavo indicata per periodi caldi ed invece mi ha dato enorme soddisfazione utilizzandola in altura (Pz) con temperature intorno ai 12 gr e con vento forte.

Ogni regola ha le sue eccezioni. :wink:
 
Re: cartucce tortore cal 20

Si l eccezione e' l umidità !!!!.

Cmq le GFL 28 grammi della fiocchi sono caricate con la REX X 36 ,polvere ottima da ottobre in poi ( lamellare grigio-verde).

X le velox ,la GM3 necessita clima mite,soleggiato,assenza di umidità ....!!!

Ripeto x la miliardesima volta.... Con il giusto assetto qualsiasi polvere va bene sia x il caldo,sia x il freddo....!!!.

L umidità e' una variante che può risultare decisiva .ed incidere sul rendimento balistico della cartuccia....!!!. In genere x gli sbalzi di temperatura ( che potrebbero portare alla nebbia e quindi umidità ) sono più indicate le polveri doppia base e doppia base modificata rispendo alle monobasiche....!!!.

Bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

Buongiorno a tutti!
Io ho un A302 cal. 20 canna 71 ** foratura 15.9:
nel periodo caldo uso:golden wing 28gr. pb.8,standard winchesters 28gr. pb.8(tortore fagiani colombacci lepre (con piombo piu' grande)
nel periodo freddo uso:grive nsi 28 gr. pb.9/11,nova bior fiocchi 25gr.pb.11,ed altre cartucce 25/26/27 gr. pb.10/11 di caricamento non originale(tordi allodole)sempre nel periodo freddo:
ad anatre fiocchi semi magnum 32gr.pb6/5.

Re del silenzio
 
Re: cartucce tortore cal 20

bigio grazie del consiglio ma si trattava della stessa cartuccia (rc tecna 28gr ) ho solo sbagliato a scrivere (RC20 T.3 28 grammi ( tecna la polvere) )comunque funziona ci faccio cadere anatre a distanze impressionanti ,quando ci prendo
 
Re: cartucce tortore cal 20

Bigio Follonica ha scritto:
Si l eccezione e' l umidità !!!!.

Cmq le GFL 28 grammi della fiocchi sono caricate con la REX X 36 ,polvere ottima da ottobre in poi ( lamellare grigio-verde).

X le velox ,la GM3 necessita clima mite,soleggiato,assenza di umidità ....!!!

Ripeto x la miliardesima volta.... Con il giusto assetto qualsiasi polvere va bene sia x il caldo,sia x il freddo....!!!.

L umidità e' una variante che può risultare decisiva .ed incidere sul rendimento balistico della cartuccia....!!!. In genere x gli sbalzi di temperatura ( che potrebbero portare alla nebbia e quindi umidità ) sono più indicate le polveri doppia base e doppia base modificata rispendo alle monobasiche....!!!.

Bigio

Bigio non per polemizzare ma solo per far chiarezza ti dico che questa tua distinzione sulle polveri è giustissima (tra l'altro l'ho affermato anche io in altre discussioni e leggendo anche gli interventi di Scotti e altri che in fatto di ricarica ne sanno più di me dò per scontato che corrisponda a verità).

Io invece ho risposto ad una tua affermazione circa le grammature da utilizzare in funzione del clima (con caldo - piombo, con freddo + piombo), secondo me questa regola che io stesso credevo valida non è precisa come può esserla quella delle polveri. :wink:
 
Re: cartucce tortore cal 20

A mio modestissimo avviso, la regola caldo-meno piombo, freddo-più piombo è si valida, ma parlando di caricamenti non specifici. Mi spiego. Il caricamento industriale spesso non tiene conto delle condizioni in cui una cartuccia verrà impiegata. Le varie ditte caricano le loro cartucce impiegando dosaggi "mediamente validi". Accade allora che col forte caldo che settembre a volte riserva, le cartucce con grammatura pesante arrivino a sviluppare pressioni eccessive, quindi diano rosate mediocri picchiando anche alla spalla. Quindi, in tali condizioni, una cartuccina leggera da piattello magari rende molto meglio di una bomba da 28 e più grammi. Ciò, ripeto, in assenza di assetti specifici. Ma se uno si fa le cartucce "su misura", allora magari anche con 30 gradi all'ombra riuscirà tranquillamente a sparare decine di semi magnum con grandi risultati e senza spaccarsi la spalla...
 
Re: cartucce tortore cal 20

Quoto Paolo !!!!. Ecco perché nasce la mia voglia di iniziare a caricare le cartucce del cal.20 !!!. Per farmele come voglio io....,x cercare i giusti assetti e adottare polvere comunemente dette " da freddo " al caldo torrido di settembre....Riuscirò a caricare cartucce x le tortore con polveri come la Nike,la sipe,la S4,la A1 ....,pilveri che x la loro composizione prediligono temperature più fresche,se non fredde....!!!. Il giusto innesco con la giusta dose di polvere,una determinata borra e la giusta grammatura di piombo e il gioco e' fatto....!!!. Naturalmente si fa prima di dirlo che a farlo...,ma una volta provate con successo....,la soddisfazione sara' enorme.

Bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

sono daccordo con paolo anche io....per sentito dire si dice che i caricamenti originali siano in assetto "invernale"...correggetemi se dico un imprecisione
 
Re: cartucce tortore cal 20

Bigio Follonica ha scritto:
Non credo siano in assetto invernale ma in assetto di come gli torna comodo !!!.

Bigio

Infatti. Le fabbriche di munizioni spesso pensano di più al guadagno che alla resa dei loro prodotti. E' per questo infatti che spesso si vedono cartucce originali caricate con inneschi più forti del necessario abbinati a dosi di polvere più basse del necessario. La resa di cartucce così assemblate va a farsi benedire, ma la fabbrica risparmia 5 o 10 ctg. di polvere per ogni cartuccia prodotta che moltiplicati per qualche milione l'anno....
Comunque secondo me al passare del tempo non sempre corrisponde un'evoluzione tecnica, in materia di armi e munizioni. Se così non fosse perchè ancora oggi non rinunciamo ai vecchi Franchi, Breda, Benelli-S.Etienne piuttosto che lasciarli a prendere polvere? E perchè ancora nelle chiacchere da bar o d'armeria rievochiamo ancora i tiri memorabili fatti anni e anni fa con Legia Star, MB Tricolor, RC 4 Piccione Nik, Maionchi Storno, Miura Negrello ecc., piuttosto che tessere le lodi delle modernissime cartucce "alte prestazioni" dei giorni nostri? Chiedo scusa per la divagazione... Ciao a tutti.
 
Re: cartucce tortore cal 20

D accordissimo con te Paolo 82 !!!!. Ho avuto finora fucili nuovi,di ultima generazione,leggeri e maneggevoli ,ma delicati ,molto delicati.... Ecco la mia voglia di tornare al passato e prendermi un 121 con la S.Etienne....,più peso ok ma indistruttibile !!!.

Stesso discorso x le polveri,cartucce !!!! . La tecnologia forse e' andata di pari passo con il consumismo....Non che facciano cartucce insparabile ma niente a che vedere con quelle che facevano i nostri nonni....!!!.

Bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

daccordissimo con voi ragazzi per carità...io però non penso che ci sia gente che spara cartucce che non lo soddisfano e se una cartuccia è assemblata male in termini di balistica ma chi la compra? e se quella cartuccia non si vende io credo che l'azienda che la produce cercherà di farla più decente...insomma non posso vendere un prodotto che non va ci rimetterei se fossi un'azienda produttrice di cartucce o no?
 
Re: cartucce tortore cal 20

Non fa una grinza il tuo ragionamento.....!!!!. Non mi spiego solo perché quando trovano una cartuccia che ha un assetto perfetto e quindi che va ottimamente.... Con conseguente aumento delle vendite,di colpo smettono di produrla e la sostituiscono con altre.... Leggi del mercato ? Del consumismo ? Beh preferisco ricaricarmele allora.....,ma anche qui cambiano le composizioni dei vari lotti....,inneschi....!!!!

E' un businnes in cui ci vogliono guadagnare solo loro anche a discapito della contentezza dei clienti....

Tanto se si vuole andare a caccia si comprano lo stesso le cartucce....!!!?

Ma così non va bene...

Bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

Bigio Follonica ha scritto:
Non fa una grinza il tuo ragionamento.....!!!!. Non mi spiego solo perché quando trovano una cartuccia che ha un assetto perfetto e quindi che va ottimamente.... Con conseguente aumento delle vendite,di colpo smettono di produrla e la sostituiscono con altre.... Leggi del mercato ? Del consumismo ? Beh preferisco ricaricarmele allora.....,ma anche qui cambiano le composizioni dei vari lotti....,inneschi....!!!!

E' un businnes in cui ci vogliono guadagnare solo loro anche a discapito della contentezza dei clienti....

Tanto se si vuole andare a caccia si comprano lo stesso le cartucce....!!!?

Ma così non va bene...

Bigio

Che posso aggiungere... Hai detto tutto te!!!!
Quoto in pieno!!!!
 
Re: cartucce tortore cal 20

bigio credo proprio che ora il tuo raggionamento non fa una grinza!!!allora pensate che è meglio affidarsi per chi nonn ricarica le cartucce a dei piccoli armieri che magari fanno del loro punto proprio delle munizioni che vanno bene!?
 
Re: cartucce tortore cal 20

Beccaccino non e' che le grosse case produttrici fanno troiai....Penso che x fare business cambiano polveri,inneschi.....e certi assetti passati azzeccati vanno a farsi benedire lasciando spazio a nuovi assetti non proprio comei precedenti.I cacciatori si abituano a sparare una cartuccia con un certo anticipo,in un certo periodo con una certa temperaturae umidita'....Nuovi lotti con polveri diversi ,,ti scombussalano tutto e non ci capisci piu' niente.A me fa rabbia questo.....Lo smettere di produrre cartucce indovinate,x esigenze di mercato e conseguente risparmio x i componenti....Cartucce che poi ce le fanno pagare care lo stesso,ma loro hanno speso poco e oniente.....

Ecco la mia voglia di ricaricarmi le cartucce ,almeno le soddisfazioni quando abbatto un animale sono le mie....Sei di Roma,credo che Claudio Belleggia della romana munizioni sia una persona corretta e onesta,con validi prodotti....

bigio
 
Re: cartucce tortore cal 20

Ragà, secondo me per chi non ha la possibilità di ricorerre alla ricarica domestica, l'unica alternativa è quella di individuare qualche cartuccia che per polvere e grammatura possa andar bene alle condizioni climatiche dell'apertura. Dopodichè, qualche giorno prima dell'apertura, bisognerà andare al TAV e fare qualche prova alla placca e qualche prova al piattello. Lo so che tirare una cartuccia a caccia è tutt'altra cosa che farlo ad un piattello, ma almeno ci si fa un'idea... Ultima cosa, una volta a caccia, confidare sempre nel fattore "k"....
 
Re: cartucce tortore cal 20

Io di provarle al TAV non sono molto convinto.... I piattelli hanno una velocità costante e un andamento senza irregolarità ....,come invece hanno gli animali....!!!. Meglio le prove alla placca x vedere le rosate.... La miglior prova e' a caccia !!!. Semmai comprarne 1 scatola e controllare una cartuccia aprendola.... X vedere se non hanno cambiato polvere.... Una conoscenza di base l abbiamo tutti....!!!. Che ne so se sparo le F2 Classic ,si sa che hanno la F2 come polvere ....,eppure quando ci fu l esplosione alla B&P ,x un periodo in tali cartucce c era una ball power ( winchester) e non andavano come quelle con F2 !!!. Ecc ecc. Se qualcuno non conosce le polveri,compra e spara,beh può trovarsi male ,se ne accorge quando gli animali colpiti se ne vanno tutti tronchi x morire chissà dove in quanto il piombo fa emorragia !!!. Si rischia di trovare lotti di cartucce caricate con propellenti diversi a quelli a cui siamo abituati x quella cartuccia....,tante volte non sapendolo.Io ora una conoscenza di base me la sono fatta,e di cartucce ne ho aperte tante,ho letto e ascoltato chi più di me se ne capisce. Ora finalmente mi tufferò nel fantastico mondo della ricarica e le cartucce me le faccio come mi pare a me....

Bigio
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
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  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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