(omissis) Le munizioni sono più veloci con V1 di circa 440 m/s rispetto ai 400 circa delle munizioni piombo. Quindi l'anticipo va un pò accorciato (omissis)
Un momentino! Verissimo che le munizioni al ferraccio sono piu' veloci ALLA VOLATA, ma il ferro, a causa del suo basso peso specifico, perde velocita' molto piu' rapidamente del piombo. Quindi sara' vero che l'anticipo deve essere accorciato, ma SOLTANTO entro i primi 15-20 metri, dopo di che deve essere addirittura allungato.
Un soggetto che ancora non e' stato toccato e' l'effetto del vento sul ferraccio. Molte volte, a Kodiak, dove il vento spira forte, m'e' capitato di dover cercare di finire un'anatra ferita che se la stava svignando a nuoto. Col vento trasversale rispetto alla traettoria dei pallini, ho visto chiaramente che l'impatto dei pallini di ferro sull'acqua era addirittura anche di un metro fuori bersaglio a trenta-trentacinque metri. IL vento influisce molto di meno su proiettili piu' veloci, perche' ha meno tempo di farlo. I cultori del rigato lo sanno bene. Inoltre la grossezza dei pallini di ferro presenta al vento (ed alla resistenza dell'aria alla loro avanzata) una superficie maggiore contro cui spingere. Il piombo, ed in maggior misura le leghe al tungsteno, partono a velocita' minore del ferro. Ma se ci fosse una gara fra i pallini di una cartuccia al ferro e quelli di una cartuccia al piombo o lega di tungsteno, quelli al ferro esulterebbero da principio, ma poi sarebbero inesorabimente sorpassati e battuti di diverse lunghezze al traguardo.
Non c'e' niente da fare. Il ferro come proiettile fa schifo. Soltanto facendolo schizzare dalla volata a velocita' molto alta se ne puo' ottenere una micidialita' relativa entro una trentina di metri. Poi considerate che la vera micidialita' di una cartuccia con pallini di qualsiasi metallo e' il numero di pallini che impatta il bersaglio vivente. La cartuccia al ferro con pallini del 2 contiene un numero di pallini molto inferiore al numero di pallini del 5 o del 6 di piombo o lega di tungsteno. Avendo minore velocita' del piombo e delle leghe migliori del piombo alle distanze medie, i pallini di ferro che gia' causano minore shock individuale e hanno minore penetrazione colpiscono anche in numero minore. Ciofeca al cubo.
Ma poi, come ho gia' scritto in questa discussione, le cartucce costituiscono una parte molto minore, se non infinitesimale, della spesa complessiva della caccia agli acquatici, dove se ti dice bene ne spari una decina. Poi non e' che le cartucce da 76 o 89 mm te le regalino. Anche queste costicchiano anzicheno'. E quando devi ribattere un'anatra due o tre volte--un'anatra che sarebbe caduta stracciata con una singola cartuccia di lega di tungsteno invece delle quattro che hai dovuto sparare per farla cadere e poi finirla--me lo dici dov'e' il risparmio?
Il discorso cambia quando si parla di selvaggina minuta, magari tordi o allodole, ai quali si sparano molte cartucce. Qui non c'e' scelta. A meno che non siate o ricconi, o immigrati clandestini ai quali viene dato tutto gratis, le cartucce che dovrete usare saranno quelle con pallini di ferro. La soluzione? Per quanto sembri illogico, persino assurdo, dovrete usare per forza il 12 e cartucce da 76 mm, se il bando al piombo come probabilmente avverra' da voi e come e' gia' avvenuto altrove sara' esteso a tutte le cacce, anche per allodole e tordi. Pallini del 7 e 6 per le allodole! Non scherzo. Soltanto cosi' si potranno ottenere abbattimenti (mi trattengo dall'usare la parola "puliti," qui), cioe' un numero di pallini grossi capace di infliggere ferite multiple e penetrare abbastanza entro 30 metri. Forse anche 35, poiche' gli uccellesimi sono fragili. E aggiungo un consiglio da amico: fatevi un buon cagnolo da riporto per lodole e tordi. Ne avrete bisogno...