Egr. Grifonenero, se me lo consente, vorrei esprimere il mio umile pensiero riguardo a quanto da lei affermato; pur non avendo il piacere di conoscere di persona ne lei ne il sig. Tursi, balzano subito evidenti dai vs scritti, delle linee di pensiero ben diverse nell'approcciare a qualsivoglia argomento o dibattito, specchio evidente, di inflessioni caratteriali antitetiche, di formazioni educative certo diverse, di contesti sociali ben distanti (Genova vs Palo (BA) e altro) quanto i contesti professionali ed ambientali, quello medico, a contatto con le sofferenze umane e l'avvocatura, a contatto con un caleidoscopio di persone che richiede necessariamente un approccio smaliziato. Presupposti così agli antipodi, potrebbero, il condizionale è d'obbligo, concorrere a determinare posizioni spesso diametralmente opposte nella visione dello scibile venatorio, come della vita nel suo contesto generale, senza preconcetti personali! Fatta questa doverosa, quanto intuitiva premessa, mi permetta di asserire che, senza alcun rischio di condizionamento, in quanto conterraneo del sig. Tursi, ai miei occhi sembra che lei semplicemente prenda qualunque discorso con inflessibile serietà, sucitando certo il rispetto dei suoi interlocutori (non a caso lei è accreditato moderatore), ma talvolta un senso di oppressione, connaturata alla rigida condotta di chiunque; mentre il sig. Tursi, con toni certo più scanzonati, sempre molto pratici e schietti, frutto di una formazione nelle fatiche e la baldanza della cultura contadina mai celata, ma sbandierata, con la conseguente formazione culturale di tutto rilievo, confutata nei suoi quotidiani diari dal Delta, ineccepibili nella forma grammaticale e minuziosi nella descrizione dei dettagli, riesce, con il romanticismo di tali racconti, con l'autoironia di cui non difetta e con palpabile umanità, dispensata nei MP, a farsi perdonare anche qualche entrata a gamba tesa! Ora, è evidente, che ognuno di noi forumisti, per delle naturali affinità e similitudini, può approvare i modi dell'uno o dell'altro tra voi due, ma certo nessuno può dirsi indifferente di fronte allo spessore delle vs personalità, per cui ritengo superfluo dover necessariamente ripercorrere i vs interventi per decretare un verdetto di credibilità, che non è minimamente in discussione per nessuno dei due! Ribadendo la premessa iniziale, che trattasi del mio solo modesto pensiero, consapevole che potrei anche essere criticato e attaccato, porgo il mio cordiale saluto ad entrambi, con il recondito auspicio di ritrovarvi con toni più sereni nei messaggi a seguire, in fondo quì si scrive di tutto di più, non per affermare ruoli di primo piano nella società sgomitando, ma anelando al sogno di ogni cacciatore, fare carnieri di selvaggina da sogno! IBAL e W Migra. [3]