Calendario Veneto (1 utente sta leggendo)

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Re: Calendario Veneto

Rudi4x4 ha scritto:
[email protected]
Ho inviato questa mail....

Assessore Stival Buongiorno,

Ho letto con stupore il nuovo calendario venatorio dove ci sono delle restrizioni sulle giornate alla stanziale che mi trovano pienamente d'accordo altrettanto sulle giornate da 5 a 3fisse che il mio ambito (ATC2 San Dona ) ha fatto richiesta e che è stato votato all'ultima assemblea.

Ma la cosa che mi ha sorpreso è leggere il punto 7 carnieri e relativamente al punto "b" gli abbattimenti del “regime cacce in deroga” che lei hai inserito nel nuovo piano venatorio.

Mi sorprende che l’assessore alla caccia inserisca il carniere delle cacce in “deroga” nel computo dei carnieri annui di 450 capi di selvaggina migratoria presente nel calendario venatorio !!!!

Ma com’è possibile fare una richiesta del genere????
Per noi migratoristi è la fine…..

Facendo 2 conti “elementari” calcolando il piano abbattimenti dell’anno 2009/2010

100 Storni
100 Fringuelli
50 Prispoloni
50 Pispole
50 Frosoni
50 Peppole

Fa 400 capi…..il resto che facciamo??? Allodole ….Tordi …Merli …….li guardiamo??

Lei mi deve scusare, ma chi l’ha consigliata di caccia ne capisce molto ma molto poco .
Come può penalizzarci cosi la caccia alla Migratoria ?
So’ che non riceverò mai una risposta ma spero che la mia E-Mail sia di monito di ripensamento di quando fatto e scritto nel calendario Venatorio….e prego che venga bocciato dall’Ispira ( non succederà mai vedendo come stanno andando le cose per noi) .
Ho votato ….Lega ……..e sono vice presidente della Federcaccia di Jesolo ….forse è arrivato il tempo di cambiare sia il voto che associazione!!!!!
La mia Mail non è dettata da associazioni varie ma da un libero cittadino che ama la caccia e ha il disgusto di vederla gestire da persone ( mi scuso ma non voglio offendere nessuno) che non la praticano e non la conoscano!!!


Firma
per fortuna fino a ieri dicevi SOLO LEGA.......mahh....io me la sentivo ma mi sembrava impossibile.sono tutti della stessa pasta.
 
Re: Calendario Veneto

Rudi4x4 ha scritto:
se becchi na mattina buona e fai 20 allodole e 15/20 storni sei in galera.......o sei in 2 una segna na cosa e l'altro segna il resto ....ma stanno sclerando o ci stanno prendendo per il culo????????
rudy stagionali non giornalieri, leggi bene.
 
Re: Calendario Veneto

botahv79 ha scritto:
Rudi4x4 ha scritto:
se becchi na mattina buona e fai 20 allodole e 15/20 storni sei in galera.......o sei in 2 una segna na cosa e l'altro segna il resto ....ma stanno sclerando o ci stanno prendendo per il culo????????
rudy stagionali non giornalieri, leggi bene.


Non aggingo altro ci sia chiariti per tel ......

Ciao Nanoooooooooooooooooooooooo


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Re: Calendario Veneto

aggiungo....:

Siccome ho amici confavi e nel sito confavi mi stanno massacrando le palle........con il Discorso....: "ecco Lega federcaccia ecco i casini" ....... allora ho mandato una mail......
Ormai è diventata (come dici tu) una guerra impossibile tra Lega e PDl e noi coglionazzi ci caschiamo e facciamo e ci massacriamo tra noi....perfetto ...si fa quello che vogliono!!!!!!!!!
 
Re: Calendario Veneto

Rudi4x4 ha scritto:
aggiungo....:

Siccome ho amici confavi e nel sito confavi mi stanno massacrando le palle........con il Discorso....: "ecco Lega federcaccia ecco i casini" ....... allora ho mandato una mail......
Ormai è diventata (come dici tu) una guerra impossibile tra Lega e PDl e noi coglionazzi ci caschiamo e facciamo e ci massacriamo tra noi....perfetto ...si fa quello che vogliono!!!!!!!!!
saro' anca piccolo ma ghe vedo longo... [marameo.gif]
 
Re: Calendario Veneto

sono contento che anche rudi abbia aperto gli occhi !!
noi cacciatori veneti saremo ben felici di averti al nostro fianco !!!
 
Re: Calendario Veneto

A me questo calendario sembra peggio di quello dell'anno scorso... Io sono un migratorista e non mi danno fastidio quelli che vanno a stanziale perchè penso che entrambi dovremmo essere messi nelle condizioni di poter esercitare al meglio la nostra specializzazione... Qui mi sembra che questo calendario non sia per niente il massimo... Cmq speriamo per le deroghe e vediamo che cosa viene fuori... Solo alla fine si potrà giudicare... Saluti
 
Re: Calendario Veneto

JO 68 ha scritto:
sono contento che anche rudi abbia aperto gli occhi !!
noi cacciatori veneti saremo ben felici di averti al nostro fianco !!!


No mi spiace ma sarà impossibile ! Se cambio sarà ANUU....non certo confavi!

E comunque aspettiamo come ha detto il Piccolo Botah :D
 
Re: Calendario Veneto

ACV interviene sul Calendario Venatorio del Veneto

Con una raccomandata inviata al presidente della Giunta regionale Luca Zaia, a tutti gli assessori ed a tutti i consiglieri regionali, Maria Cristina Caretta, Presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI ha chiesto un incontro urgente al Presidente della Giunta regionale per esprimere la “determinata contrarietà del mondo venatorio del Veneto” alla proposta di calendario venatorio predisposta dal neo assessore regionale alla caccia, il leghista Daniele Stival, all’ordine del giorno della Giunta regionale di oggi.
-Nel nome di un malinteso federalismo venatorio- scrive la Caretta nella sua missiva – l’assessore regionale alla caccia propone modalità di gestione della fauna selvatica che, lungi dal garantire una corretta gestione del patrimonio faunistico ed ambientale nella nostra regione, spalancano la porta ad una “babele venatoria” che porterebbe solo al caos normativo, tanto da disorientare non solo i praticanti dell’attività venatoria, ma anche coloro che sono chiamati ad applicare le normative vigenti ed a coloro che sono chiamati a farle rispettare.
Nella sua singolare proposta, l’assessore regionale alla caccia arriva, non solo a differenziare il prelievo venatorio da provincia a provincia, ma addirittura tra Ambiti Territoriali di Caccia ricadenti nella stessa provincia.
Come se questo non bastasse, la singolare proposta del neo assessore alla caccia, inserendo il concetto di “carniere stagionale unico alla migratoria” dimezza di fatto il carniere stagionale sinora previsto per ogni singolo cacciatore senza supportare questa scelta, fortemente penalizzante per il mondo venatorio del Veneto, con alcuna giustificazione di natura tecnico scientifica.
Forte preoccupazione nel mondo venatorio veneto viene espressa per la proposta di inserire il cinghiale tra le specie normalmente cacciabili, eventualità che comporterebbe la proliferazione di questa specie, con danni ingentissimi alle colture agricole ed alle altre specie selvatiche.
Risulta parimenti difficile comprendere – puntualizza la Presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI – gli inutili appesantimenti burocratici previsti nella proposta del neo assessore per l’utilizzo del piccione domestico quale richiamo vivo nella caccia da appostamento.
Il mondo venatorio del Veneto non comprende neppure le ragioni che porterebbero il neoassessore a privare i cacciatori del Veneto dell’opportunità di poter prelevare alcune specie di selvaggina migratoria nei primi dieci giorni di febbraio, possibilità prevista dall’art. 42 della legge Comunitaria recentemente approvata dal Parlamento italiano.
Alla luce di queste considerazioni,- conclude la Presidente Maria Cristina Caretta – l’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI , concordemente con tutte le altre associazioni venatorie aderenti al Coordinamento delle Associazioni Venatorie del Veneto, chiede al Presidente della Giunta regionale del Veneto un incontro urgente nel corso del quale, il Coordinamento delle Associazioni Venatorie del Veneto, sottoporrà alla Giunta regionale alcune motivate proposte alternative a quelle avanzate dal neo assessore regionale alla caccia, supportate da dettagliati elementi di natura tecnico scientifica e legislativa.
Per evitare di essere fraintesa, la Presidente Caretta informa la Giunta ed il Consiglio regionale che il mondo venatorio del Veneto intende adottare ogni utile iniziativa al fine di scongiurare il pericolo di veder applicato un provvedimento che, oltre a stravolgere le tradizioni venatorie di questa regione, finirebbe per creare un grave danno a tutti coloro che vogliono garantire una corretta gestione del patrimonio faunistico ed ambientale nel Veneto.

Ufficio stampa
ACV-CONFAVI
 
Re: Calendario Veneto

ci siamo.
da una parte chi non vuole mollare l'osso (ACV e AN) e dall'altro chi l'osso se lo vuole prendere a tutti i costi (Federcaccia e Lega).
L'osso in questo caso è duplice quindi più succolento: esso è sia voti politici che tessere associative!
la cosa triste e agli occhi di tutti è che in mezzo a farne le spese ci siamo noi cacciatori del veneto.
la diatriba tra ACV-federcaccia e quindi tra AN- Lega ci ha già penalizzato l'anno scorso e questi non contenti vogliono riprovarci anche quest'anno a fare un bel casino.

Con rammarico essendo di ACV devo dire che non vedo da nessuno dei contendenti la voglia di collaborare per ottenere il meglio per noi cacciatori del veneto.
Quello che stanno perseguendo a me sembra sia danneggiare e accusare l'altro con lo scopo palese di portarsi via a vicenda tessere e voti e sono così concentrati a fronteggiarsi che hanno perso di vista quella che dovrebbe la mission comune: fare il bene per i cacciatori del veneto a prescindere da chi si prenderà il merito.
ma questa purtroppo è solamente utopia, lo so.
 
Re: Calendario Veneto

uncacciatore ha scritto:
ci siamo.
da una parte chi non vuole mollare l'osso (ACV e AN) e dall'altro chi l'osso se lo vuole prendere a tutti i costi (Federcaccia e Lega).
L'osso in questo caso è duplice quindi più succolento: esso è sia voti politici che tessere associative!
la cosa triste e agli occhi di tutti è che in mezzo a farne le spese ci siamo noi cacciatori del veneto.
la diatriba tra ACV-federcaccia e quindi tra AN- Lega ci ha già penalizzato l'anno scorso e questi non contenti vogliono riprovarci anche quest'anno a fare un bel casino.

Con rammarico essendo di ACV devo dire che non vedo da nessuno dei contendenti la voglia di collaborare per ottenere il meglio per noi cacciatori del veneto.
Quello che stanno perseguendo a me sembra sia danneggiare e accusare l'altro con lo scopo palese di portarsi via a vicenda tessere e voti e sono così concentrati a fronteggiarsi che hanno perso di vista quella che dovrebbe la mission comune: fare il bene per i cacciatori del veneto a prescindere da chi si prenderà il merito.
ma questa purtroppo è solamente utopia, lo so.


posso solo darti ragione, alla fine ne faremo le spese solo noi cacciatori. dopo aver letto questo comunicato mi viene da pensare che per qualcuno se le deroghe non c'e' le danno potrebbe essere solo un vantaggio per poter dire che questi non fanno niente.......... mah sempre piu' nauseato da questa situazione.........
 
Re: Calendario Veneto

Caro Renato le tue sono sante parole..sono le parole di un vero cacciatore.
Avrei voluto vedere la stessa "tempestività" d'intervento della Confavi sul discorso dell'art.42 della Comunitaria (e non i comunicati stampa ormai a giochi conclusi) così come allo stesso tempo avrei voluto vedere lo stesso Zaia (e di conseguenza la lega che ricordo essere forza di governo) "interessato" alla caccia anche nei suoi quasi 2 anni di Ministero.
Disgusto ecco la sensazione che provo di fronte a simili teatrini :roll:
 
Re: Calendario Veneto

Ma a parte le deroghe che è giusto aspettare .....e la stanziale che è stata richiesta dai ATC e votata nelle assemblee ....

Che cosa cambia????
Si puo' lo stesso cacciare 25 allodle 25 tordi o altro ......se leggete il calendario 2009 è lo stesso ...Ripeto : a parte le deroghe che se vanno segnate a fine giornata per noi che cambia?!?
 
Re: Calendario Veneto

15 giugno 2010


L''ASSESSORE REGIONALE ALLA CACCIA, DANIELE STIVAL, RITIRA LA PROPOSTA DI CALENDARIO VENATORIO 2010/2011.

A seguito della posizione assunta dall''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, che aveva inviato una missiva al Presidente Zaia, a tutti gli assessori e consiglieri regionali, la Giunta regionale del Veneto ha costretto l''assessore regionale del Veneto, il leghista Daniele Stival, a ritirare la proposta di calendario venatorio per la stagione 2010-2011, proposta che aveva sollevato le proteste e la netta contrarietà da parte dell''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI e di quasi tutte le associazioni venatorie del Veneto.
Maria Cristina Caretta, Presidente dell''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI si e'' dichiarata soddisfatta della decisione della Giunta che ha evitato di approvare un calendario venatorio che, oltre a stravolgere le tradizioni venatorie del Veneto, avrebbe comportato ingiustificate penalizzazioni ai praticanti dell''attività venatoria.
Basti pensare che la proposta del neoassessore regionale leghista prevedeva il dimezzamento del carniere per la selvaggina migratoria rispetto al calendario venatorio della stagione precedente, inutili appesantimenti burocratici per l''utilizzo del piccione domestico da utilizzare come richiamo vivo nella caccia da appostamento, pesanti restrizioni alla caccia alla selvaggina stanziale, con differenziazioni di prelievo non solo da provincia a provincia, ma anche tra ATC della stessa provincia.
Nonostante il risultato ottenuto, Maria Cristina Caretta mette in guardia la Giunta e tutto il mondo venatorio del Veneto dal pericolo che l''assessore regionale alla caccia torni pervicacemente a presentare una nuova proposta di calendario che, sia pur pesantemente corretta, possa contenere ancora delle inutili restrizioni che comprometterebbero la possibilità di garantire una corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali in questa regione.

L''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, concordemente con il Coordinamento delle Associazioni Venatorie del Veneto, ha chiesto un incontro urgente al presidente della Giunta regionale Luca Zaia per esporre le ragioni del proprio dissenso e per presentare proposte alternative rispetto a quelle avanzate dall''Assessore regionale alla caccia, sperando che quest''ultimo non ignori nuovamente quanto gli era stato chiaramente preannunciato dal CAVV nel corso dell''incontro tenutosi a Venezia il primo giugno u.s.
Se l''atteggiamento di chiusura del neo assessore regionale dovesse essere confermato, l''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI preannuncia azioni di rumorosa e plateale protesta sotto la sede della Giunta regionale del Veneto.
 
Re: Calendario Veneto

la storia puzza....


Caccia: Finco (Lega) a Confavi, fuori luogo le accuse a Stival

(Arv) Venezia 15 giu. 2010 - "Dalla Giunta è arrivato un segnale di apertura e di disponibilità al confronto, non certo decisioni che stravolgono le nostre tradizioni venatorie". Così il consigliere regionale della Lega Nicola Finco, presidente della commissione Ambiente, replica alla presidente dell'Associazione cacciatori veneti (Confavi) Maria Cristina Caretta, che aveva criticato la proposta di calendario venatorio predisposta dall'assessore regionale Daniele Stival, oggi all'ordine del giorno della Giunta veneta, chiedendone la revisione. "Su richiesta dell'assessore Stival - riferisce il collega di partito - la delibera regionale che determina il calendario della prossima stagione venatoria è stata rinviata a martedì prossimo, in modo da poter prima ascoltare le istanze del territorio, delle Province e dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). L'assessore si è dichiarato, quindi, disponibilissimo a recepire pareri e osservazioni di cacciatori, agricoltori e amministratori locali. Perciò trovo fuori luogo - aggiunge Finco - accusare l'assessore di 'malinteso federalismo venatorio' e utilizzare toni polemici e non costruttivi". Quanto al contenuto della delibera rinviata alla settimana prossima, Finco ricorda alla presidente Caretta che la proposta di calendario provvisorio era già stata esaminata nella pre-riunione di Giunta di venerdì scorso senza incontrare obiezioni o eccezioni da parte di nessun componente dell'esecutivo. "Mi riferisco - puntualizza Finco - in particolare all'ex assessore alla caccia Elena Donazzan, vicentina come la presidente Caretta, che ben conosce le problematiche del settore venatorio e nulla ha avuto da ridire sulla proposta inserita all'ordine del giorno".
 
Re: Calendario Veneto

Rudi4x4 ha scritto:
15 giugno 2010


L''ASSESSORE REGIONALE ALLA CACCIA, DANIELE STIVAL, RITIRA LA PROPOSTA DI CALENDARIO VENATORIO 2010/2011.

A seguito della posizione assunta dall''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, che aveva inviato una missiva al Presidente Zaia, a tutti gli assessori e consiglieri regionali, la Giunta regionale del Veneto ha costretto l''assessore regionale del Veneto, il leghista Daniele Stival, a ritirare la proposta di calendario venatorio per la stagione 2010-2011, proposta che aveva sollevato le proteste e la netta contrarietà da parte dell''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI e di quasi tutte le associazioni venatorie del Veneto.
Maria Cristina Caretta, Presidente dell''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI si e'' dichiarata soddisfatta della decisione della Giunta che ha evitato di approvare un calendario venatorio che, oltre a stravolgere le tradizioni venatorie del Veneto, avrebbe comportato ingiustificate penalizzazioni ai praticanti dell''attività venatoria.
Basti pensare che la proposta del neoassessore regionale leghista prevedeva il dimezzamento del carniere per la selvaggina migratoria rispetto al calendario venatorio della stagione precedente, inutili appesantimenti burocratici per l''utilizzo del piccione domestico da utilizzare come richiamo vivo nella caccia da appostamento, pesanti restrizioni alla caccia alla selvaggina stanziale, con differenziazioni di prelievo non solo da provincia a provincia, ma anche tra ATC della stessa provincia.
Nonostante il risultato ottenuto, Maria Cristina Caretta mette in guardia la Giunta e tutto il mondo venatorio del Veneto dal pericolo che l''assessore regionale alla caccia torni pervicacemente a presentare una nuova proposta di calendario che, sia pur pesantemente corretta, possa contenere ancora delle inutili restrizioni che comprometterebbero la possibilità di garantire una corretta gestione del patrimonio faunistico e degli habitat naturali in questa regione.

L''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI, concordemente con il Coordinamento delle Associazioni Venatorie del Veneto, ha chiesto un incontro urgente al presidente della Giunta regionale Luca Zaia per esporre le ragioni del proprio dissenso e per presentare proposte alternative rispetto a quelle avanzate dall''Assessore regionale alla caccia, sperando che quest''ultimo non ignori nuovamente quanto gli era stato chiaramente preannunciato dal CAVV nel corso dell''incontro tenutosi a Venezia il primo giugno u.s.
Se l''atteggiamento di chiusura del neo assessore regionale dovesse essere confermato, l''Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI preannuncia azioni di rumorosa e plateale protesta sotto la sede della Giunta regionale del Veneto.


Rudy da dove l'hai presa questa scusa?ah ok trovato, ma smettila di litigare su quel forum....tanto han sempre e comunque ragione....lascia perdere fidati.
 
Re: Calendario Veneto

Saro' anche pessimista ma con questo tiro e molla vedrete che il calendario sara' peggiore di quello proposto la prima volta e tutto questo per accontentare questa o quella associazione di cacciatori. Io il prossimo anno mi faccio l'assicurazione privata cosi' ho smesso di nutrire certe persone sedute nella loro bella poltrona.Un saluto a tutti
 
Re: Calendario Veneto

da "Il Giornale di Vicenza" di oggi:

LA POLEMICA. Finco: «Attacchi gratuiti a Stival»

Caccia, slitta la delibera sul calendario venatorio

Tutto fermo sulla caccia. Ieri è partito l’attacco dell’associazione venatoria Confavi contro la nuova proposta di calendaro venatorio preparata dall’assessore Daniele Stival. Ieri la Giunta veneta non ne ha discusso, e l’assessore si limita ad osservare che «abbiamo ascoltato tutti: i cacciatori, gli agricoltori e le Province. Purtroppo le richieste dei vari interlocutori non sono conciliabili tra loro». L’idea tra l’altro sarebbe quella di dare più potere decisorio alle Province, pur mantenendo poi la titolarità della decisione alla Regione, ma appunto la Confavi parla di “babele venatoria”.
«Abbiamo acconsentito a riflettere ancora: la volontà di dialogo c’è sempre», conclude Stival. Il vicentino Nicola Finco, presidente della 7a commissione, replica alla Confavi: «La situazione è charissima. L’assessore Stival ha rinviato la delibera sul calendario venatorio a martedì prossimo, una volta riascoltate le istanze del territorio, delle Province e dell’Ispra». Finco ricorda che «tutta la Giunta regionale, nella sua pre-riunione di venerdì scorso, non ha sollevato eccezioni sul calendario provvisorio proposto ed inserito all’ordine del giorno. Mi riferisco ad esempio anche all’ex assessore alla caccia, Elena Donazzan, vicentina come la presidente Caretta di Confavi, che ben conosce le problematiche del settore. Stupisce un attacco così gratuito all’assessore Stival ma anche a tutta la Giunta regionale»
 
Re: Calendario Veneto

ska ha scritto:
scusate la mia ignoranza...ma xke confavi ha tirato fuori sto polverone se il calendario è uguale allo scorso anno?? cosa vuole la Cristina che non capisco..?


dai un'occhio al primo comunicato confavi e allora capisci che hanno...
 
Re: Calendario Veneto

Caccia in Veneto: Finco (Lega), tardiva reazione Donazzan

(Arv) Venezia 16 giu. 2010 - "Trovo quanto meno strano l'intervento dell'assessore Elena Donazzan che soltanto adesso manifesta perplessità in relazione al calendario venatorio stilato dal suo collega Daniele Stival e che martedì prossimo sarà sottoposto al vaglio della Giunta con le modifiche indicate dal territorio e dalle Province. Strano, ma anche tardivo, perché mi risulta che Donazzan si sia mossa soltanto oggi 'al seguito' della presidente dell'ACV Maria Cristina Caretta e del suo attacco del tutto politico a palazzo Balbi". Questo il commento del consigliere regionale della Lega Nord Nicola Finco alle osservazioni dell'assessore Donazzan sul calendario venatorio. "Mi chiedo - prosegue Finco - perché Donazzan rilevi problematiche sul calendario solo adesso. Ad ogni modo ritengo che l'assessore Stival abbia agito già da tempo nella maniera giusta, ascoltando più volte le istanze degli Enti locali, del territorio e delle associazioni, esattamente nella direzione di confronto che Donazzan auspica. Mi viene il dubbio che la presidente Caretta invece abbia parlato seguendo le regole della politica di parte più che del dialogo". "Quanto all'ex assessore alla Caccia Elena Donazzan, che tira in ballo la mia inesperienza - conclude Finco - le vorrei far notare che non sono seduto tra i banchi del Governo, bensì del Parlamento regionale: ruoli differenti da non confondere. Mi scuso comunque se non sono nato 'imparato', ma penso che rispetto all'inesperienza di un giovane di 26 anni sia peggio chi pecca avendo l'esperienza che altri possono certamente vantare a livello regionale"
 
Re: Calendario Veneto

Zoccolina toglimi una curiosità, ma il Vs calendario regionale verrà approvato con legge regionale oppure con delibera amministrativa (dai comunicati mi sembra quest'ultima ipotesi)?
 

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