Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre (1 utente sta leggendo)

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Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Jojo la tua idea sicuramente è valida, ma come dice bene PaoloDS la tassa governataiva è funzionale al pda e quindi non rimborsabile. Oggi ho chiamato per informarmi come avere i rimborsi, visto che non posso uscire ad allodole. Per l'ambito territoriale di caccia si deve compilare l'apposito modulo di richiesta per il rimborso che poi verrà preso in esame e vieni rimborsato con una ritenuta del 20% se non sono ancora state segnate uscite, se invece hai segnato uscite non ti rimborsano nulla, ma se si porta un certificato medico il quale indica che non hai la possibilità di cacciare per tutta la stagione causa infortunio o altro allora ti rimborsano il 100% dopo accertamenti e controlli. Per quanto riguarda la tassa regionale se è stata segnata anche 1 uscita sul tesserino non si avrà alcun rimborso, l'unico modo per avere i rimborsi mi è stato detto dalla provinciale è che tutte le associazioni venatorie si devono unire per chiedere il rimborso in massa. Solo così verremo ascoltati ma da singoli non è possibile fare nulla. Mi auguro che le associazioni mettano da parte il loro orgoglio individualista e che inizino a pensare per il bene comune della caccia avendo rispetto per qualsiasi tipo e forma di caccia, visto che siamo tutti uniti dalla stessa passione e che solo da uniti potremo far valere i nostri diritti.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Se tutto va bene ci daranno indietro 15 euro a testa.....
E poi non siamo 47.000 capannisti chi va a stanziale non gli e ne frega niente delle deroghe o dei ricorsi al Tar.
Sono daccordo con voi che non è giusto che si tengano i soldi.
Ma sicuramente dicono che un mese di caccia lo abbiamo fatto.
E poi scusate io ho pagato tasse ecc perchè l'allodola per non dire le altre specie c'erano in calendario venatorio.
Mi sembra giusto che le rimettano e basta.

Devi tenere conto di chi fa la stanziale compreso il capriolo in zps ed è costretto a starsene a casa come il sottoscritto
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Venezia, 11 ottobre 2012

GIUNTA VENETA RIADOTTA CON MODIFICHE CALENDARIO VENATORIO REGIONALE

La Giunta regionale ha riapprovato oggi con modifiche e integrazioni il calendario venatorio del Veneto. “La riadozione – ha spiegato l’assessore all’attività venatoria Daniele Stival – è avvenuta sulla base di una più analitica rilettura del parere a suo tempo espresso sulla proposta originaria dall’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e tenuto conto della sospensiva del calendario stesso decisa dal TAR Veneto, che ha in questo parzialmente accolto il ricorso di alcune associazioni ambientaliste, in attesa della discussione di merito. In particolare, abbiamo meglio descritto i limiti relativi 19 specie degli allegati SPEC (Species of European Conservation Concern)e inserito ulteriori motivazioni per la caccia in zone SIC (Sito di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona di protezione Speciale)”.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Veneto: Giunta riapprova calendario venatorio con modifiche
11 Ottobre 2012 - 11:57
(ASCA) - Venezia, 11 ott - La Giunta regionale del Veneto ha riapprovato oggi con modifiche e integrazioni il calendario venatorio del Veneto. ''La riadozione - ha spiegato l'assessore all'attivita' venatoria Daniele Stival - e' avvenuta sulla base di una piu' analitica rilettura del parere a suo tempo espresso sulla proposta originaria dall'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e tenuto conto della sospensiva del calendario stesso decisa dal Tar Veneto, che ha in questo parzialmente accolto il ricorso di alcune associazioni ambientaliste, in attesa della discussione di merito. In particolare, abbiamo meglio descritto i limiti relativi 19 specie degli allegati Spec (Species of European Conservation Concern)e inserito ulteriori motivazioni per la caccia in zone Sic (Sito di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona di protezione Speciale)''.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

bene, adesso vediamo il testo.
Vorrei sapere cosa si intende per modifiche e integrazioni.....

Denis

aspettiamo il nuovo ricorso.
Pensavo fosse stato il Tar a ritirare la sospensiva..sarebbe stato meglio.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

aspettiamo il nuovo ricorso.
Pensavo fosse stato il Tar a ritirare la sospensiva..sarebbe stato meglio.

Figurati se il TAR, che si è dimostrato tutto fuorchè sopra le parti, sospendeva la sospensiva... Ho idea che il giudice sia un grande amico di ZANONI...
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

bene, adesso vediamo il testo.
Vorrei sapere cosa si intende per modifiche e integrazioni.....

Denis

Allora....per modifiche si intende che hanno precluso la caccia in Canalon......e per integrazioni che sempre nel suddetto sito non si potrà sparare al magasso ,ai pignoli e si dovrà andare a casa per le 10 di mattina.....[Trilly-77-24.gif]...sito contento Denis???
Un abbraccio e un IBAL grosso grosso....
Ciao,Paolo.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Allora....per modifiche si intende che hanno precluso la caccia in Canalon......e per integrazioni che sempre nel suddetto sito non si potrà sparare al magasso ,ai pignoli e si dovrà andare a casa per le 10 di mattina.....[Trilly-77-24.gif]...sito contento Denis???
Un abbraccio e un IBAL grosso grosso....
Ciao,Paolo.



oltre a queste, in calce all' ultima pagina in caratteri minuscoli hanno aggiunto che negli sguazzi nelle zone di Castelfranco veneto si potrà sparare solo alle zanzare e papataci [marameo.gif]
[marameo.gif]
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

oltre a queste, in calce all' ultima pagina in caratteri minuscoli hanno aggiunto che negli sguazzi nelle zone di Castelfranco veneto si potrà sparare solo alle zanzare e papataci [marameo.gif]
[marameo.gif]

grande Marco!!!!

Paolo........
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

(ANSA) - VENEZIA, 11 OTT - La Giunta regionale ha riapprovato con modifiche e integrazioni il calendario venatorio veneto.

L'approvazione, ha detto l'assessore all'attivita' venatoria Daniele Stival, e' avvenuta dopo una rilettura del parere espresso sulla proposta originaria dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, e tenuto conto della sospensiva del calendario decisa dal Tar Veneto, che ha parzialmente accolto il ricorso di alcune associazioni ambientaliste, in attesa del merito.

Caccia: Ok con modifiche a calendario - Veneto - ANSA.it
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Posto quello che ho trovato sul sito dell'ACV, si parla anche della restituzione delle tasse pagate dai cacciatori dopo questa beffa...

Thiene, lì 11 ottobre 2012
L'ASSOCIAZIONE CACCIATORI VENETI SCATENA LA RIVOLTA DEI CACCIATORI
Il limite della pazienza, della sopportabilità, delIa decenza è stato ampiamente superato.
I cacciatori del Veneto non si sono mai trovati a subire una situazione simile.
Denunciati penalmente per aver costruito i propri appostamenti ad uso venatorio, nonostante li abbiano costruiti utilizzando le stesse metodologie utilizzate negli ultimi due secoli.
Privati del diritto di cacciare nel rispetto delle normative vigenti, dopo aver pagato ingenti tasse di concessione, condizione obbligatoria per poter ottenere il rinnovo della licenza di caccia.
Privati del diritto di beneficiare del regime di deroga, che oltre a rappresentare forme di caccia fortemente radicate nella storia, nella cultura e nelle tradizioni del Veneto, è esplicitamente previsto e consentito dalle Direttive comunitarie e dalle normative nazionali e regionali vigenti.
Ignorati da un assessore regionale alla caccia che dimostra di non avere alcuna intenzione di imparare a gestire una delega ed una materia che sembrano essergli ogni giorno più ostili.
L'Associazione Cacciatori Veneti, interpretando e raccogliendo il crescente malumore che serpeggia tra i cacciatori del Veneto, ha deciso di invitare alla mobilitazione generale i cacciatori e tutti gli altri portatori della Cultura rurale.
Convocato d'urgenza il Consiglio regionale dell'Associazione per definire i particolari di quella che si prefigura come una imponente mobilitazione generale, l'Associazione ha deciso di muoversi, per il momento, su tre direttrici:
1) RIVOLTA FISCALE: l'Associazione ha già fornito pieno mandato ai propri legali per verificare ogni possibilità di attivare una " class action" collettiva che prevede anche una vera e propria azione di rivalsa nei confronti della Regione del Veneto per richiedere la restituzione delle tasse di concessione regionale ingiustamente intascate dalla Regione con la promessa di consentire l'esercizio venatorio in base ad un calendario venatorio regionale che invece è stato successivamente falcidiato da parte del TAR del Veneto che ha giudicato le delibere regionali carenti ed inadeguate a garantire una corretta gestione del patrimonio faunistico nella nostra Regione;
2) RIVOLTA POPOLARE: chiamando alla mobilitazione generale tutti i cacciatori del Veneto fino alla messa in atto di azioni eclatanti di protesta le cui dimensioni non sono per ora circoscrivibili;
3) RIVOLTA POLITICA: constatato che l'attuale classe politica regionale ha distrutto in meno di tre anni tutto quanto di positivo era stato costruito negli ultimi quindici anni;
partendo dalla imprescindibile richiesta di dimissioni dell'attuale assessore regionale alla caccia, dimostratosi palesemente inadeguato a ricoprire il ruolo maldestramente affidatogli, i cacciatori del Veneto, chiamando a raccolta tutti gli altri portatori della Cultura rurale, decidono di attuare una incisiva azione di protesta nei confronti di tutte le forze politiche presenti in Regione, invitandole al rispetto degli impegni assunti con
gli elettori, in mancanza del quale potranno essere previste eclatanti azioni volte a togliere il consenso elettorale a chi si dimostrasse non meritevole della fiducia ricevuta.
L'esasperazione a cui sono stati portati i cacciatori del Veneto ha raggiunto livelli talmente elevati da non potersi escludere alcuna iniziativa se ritenuta necessaria a richiamare le forze politiche al rispetto delle categorie economiche e sociali cosi duramente ed ingiustamente penalizzate dalla superficialità e dalla manifesta incompetenza di alcuni amministratori regionali. Constatato il progressivo venir meno della credibilità dell'attuale classe politica e del modo inaccettabile con il quale la stessa privilegia le ragioni della demagogia e dell'integralismo animal-ambientalista; visto sacrificare sull'altare della convenienza e della scarsa competenza le ragioni della scienza ed i diritti di decine di migliaia di cittadini di serie "A" dalla fedina penale perfettamente pulita:
i cacciatori del Veneto e molti altri portatori della Cultura rurale, sono pronti a dare vita ad un movimento politico autonomo per unire le forze di tutti i portatori della Cultura rurale. Un Movimento pronto ad eleggere a tutti i livelli istituzionali propri rappresentanti ai quali affidare il compito di difendere in modo adeguato i diritti e le tradizioni di tutti i cacciatori e di tutti i portatori della Cultura rurale.
Maria Cristina Caretta
Presidente Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Speriamo che questa volta il calendario riamanga valido fino alla fine

Ciao,Marco.

tu ci speri ? io non credo, ormai........ non credo più a nulla.

- - - Aggiornato - - -

Speriamo che questa volta il calendario riamanga valido fino alla fine

Ciao,Marco.

tu ci speri ? io non credo, ormai........ non credo più a nulla.
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

Bene dai...speriamo che tutto sia risolto...non scarterei comunque la carta della class action...che se possibile sarebbe un importante strumento nelle mani dei cacciatori....perchè forse delle manifestazioni a nessuno importa ma quando cominci a toccare le palanche allora......forza veneto...
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

La Giunta Zaia ripropone il calendario venatorio bocciato dal Tar
Zanoni (IdV): «È uno scandalo. Zaia e Stival sfidano apertamente la legge invece che farla applicare». «Potrebbe comportare la gravissima violazione del giudicato cautelare ovvero non osservare un provvedimento imposto dal Giudice, condotta questa considerata dal Codice penale»
«È una vergogna. La nuova delibera di oggi della Regione Veneto, con la quale viene cambiata qualche virgola, non è altro che un raggiro della decisione del Tar che solo una settimana fa aveva sospeso il calendario venatorio veneto accogliendo il ricorso delle associazioni». Così Andrea Zanoni condanna la riadozione di questa mattina del calendario venatorio da parte della Regione Veneto.

Secondo l'eurodeputato le motivazioni addotte dall'assessore Stival farebbero acqua da tutte le parti. La delibera di oggi, infatti, non si basa sui pareri dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che anzi aveva bocciato il calendario originale, ma, sempre secondo Zanoni, sulla costante pressione della lobby venatoria che circonda Palazzo Balbi.

«La Giunta Zaia - continua Zanoni - con questa delibera ha calpestato la Direttiva 2009/147/CE (Direttiva Uccelli), la legge nazionale sulla caccia, l'autorevole parere tecnico e scientifico dell'Ispra, il pronunciamento giuridico del Tar del Veneto, nonché il diritto sacrosanto dei cittadini ad avere un'amministrazione che rispetti le leggi, assecondando in questo modo solo ed unicamente le istanze di una minoranza di cacciatori. Così facendo Zaia e Stival sottopongono il Veneto a un'ennesima procedura d'infrazione delle norme europee e alle conseguenti sanzioni pecuniarie».

«Tuttavia Zaia e Stival non possono di certo dormire sonni tranquilli - conclude Zanoni -. La non ottemperanza della decisione del Tar del Veneto potrebbe comportare la gravissima violazione del giudicato cautelare ovvero non osservare un provvedimento imposto dal Giudice, condotta questa considerata dal Codice penale».
 
Re: Calendario veneto bloccato fino al 13 settembre

La Giunta Zaia ripropone il calendario venatorio bocciato dal Tar
Zanoni (IdV): «È uno scandalo. Zaia e Stival sfidano apertamente la legge invece che farla applicare». «Potrebbe comportare la gravissima violazione del giudicato cautelare ovvero non osservare un provvedimento imposto dal Giudice, condotta questa considerata dal Codice penale»
«È una vergogna. La nuova delibera di oggi della Regione Veneto, con la quale viene cambiata qualche virgola, non è altro che un raggiro della decisione del Tar che solo una settimana fa aveva sospeso il calendario venatorio veneto accogliendo il ricorso delle associazioni». Così Andrea Zanoni condanna la riadozione di questa mattina del calendario venatorio da parte della Regione Veneto.

Secondo l'eurodeputato le motivazioni addotte dall'assessore Stival farebbero acqua da tutte le parti. La delibera di oggi, infatti, non si basa sui pareri dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che anzi aveva bocciato il calendario originale, ma, sempre secondo Zanoni, sulla costante pressione della lobby venatoria che circonda Palazzo Balbi.

«La Giunta Zaia - continua Zanoni - con questa delibera ha calpestato la Direttiva 2009/147/CE (Direttiva Uccelli), la legge nazionale sulla caccia, l'autorevole parere tecnico e scientifico dell'Ispra, il pronunciamento giuridico del Tar del Veneto, nonché il diritto sacrosanto dei cittadini ad avere un'amministrazione che rispetti le leggi, assecondando in questo modo solo ed unicamente le istanze di una minoranza di cacciatori. Così facendo Zaia e Stival sottopongono il Veneto a un'ennesima procedura d'infrazione delle norme europee e alle conseguenti sanzioni pecuniarie».

«Tuttavia Zaia e Stival non possono di certo dormire sonni tranquilli - conclude Zanoni -. La non ottemperanza della decisione del Tar del Veneto potrebbe comportare la gravissima violazione del giudicato cautelare ovvero non osservare un provvedimento imposto dal Giudice, condotta questa considerata dal Codice penale».

Questo Zanoni è proprio ridicolo... Ma quando le spara così grosse e afferma cose non vere, non è possibile citarlo a giudizio????
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
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  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
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  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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