Discusioni tante e sui più disparati argomenti (AAVV, inerzia dei cacciatori , ecc. ecc.). B sera,iniziai tu dal canto della tua esperienza sicuramente più' della mia a dare un idea,uniamo le nostre idee,iniziamo da qua ad essere uniti,invece di criticarci e fare polemiche oh quantomeno facciamole costruttive...
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Il lazio ha diverse realta' venatorie alcune molto reali e altre molto negative, la migliore in assoluto credo sia Viterbo la peggiore Roma in mezzo Rieti, Latina, Frosinone....e' ovvio che venatoriamente parlando si possa parlare molto piu' di caccia attiva a Latina o a Viterbo piuttosto che a Roma...A Roma siamo bloccati in mezzo al traffico, siamo costretti a vivere una vita di **** sempre in auto o nei mezzi pubblici anche il olo recarci a caccia per molti di noi ( me compreso) comporta il casino di ore di traffico sul GRA anche per fare una mattinata di caccia, mentre per chi abita in altre citta' o paesi basta uscire anche a piedi e si e' subito in attivita'...cosa volete che possa fare uno che abita una realta' del genere?
Tu puoi fare tanto,la caccia ormai e' una realtà' diversa,io abito praticamente in un bosco e i tordi li posso sparare dalla finestra,il problema e' che io sto come te,perché poi alla fine io sono inca...ato come te...ma se io vado a caccia e' perché si decide a Roma..ea quello dobbiamo arrivare...c servono persone capaci a livello giuridico e amministrativo tt da li' parte...i presidenti chi sono?chi c rappresenta realmente c lo siamo mai chiesti? Forse no,secondo me sono più' gli ignoranti nel vero senza della parola che persone che sanno contare