Credo che ad oggi sia imprescindibile per poter continuare a esercitare la nostra passione che, ognuno di noi dia il suo contributo nella gestione, non solo della fauna selvatica ma anche dell' ambiente stesso.
I modi per dare il proprio contributo sono tantissimi perché tante sono le cose da fare!
Io ho un' azienda agricola all' interno di una ZRC e partecipo attivamente alla gestione. Si va dal fare culture a perdere, governare la piccola selvaggina stanziale nel periodo di maggior bisogno, ritardare uno sfalcio, catturare corvidi con le gabbia e fino agli interventi di contenimento di cinghiali e volpi.
In genere....nell' anno le operazioni che vado a fare sono:
- gennaio febbraio....governa dei fagiani (è un periodo in cui le femmine hanno bisogno di calorie e il mangiare scarseggia)
- da aprile in poi inizia il periodo in cui spesso sono richiesti interventi di contenimento dei cinghiali.
- sempre in aprile semino le cosi dette fasce di miglioramento. In pratica sono culture a perdere fatte nella fascia adiacente il bosco
- a maggio posiziono la larsen e si inizia col controllo corvidi
- dai primi di luglio si inizia col controllo della volpe all' aspetto
- ai primi di agosto si sistemano i cartelli....ognuno la sua parte.
- si fanno i censimenti dei fagiani
Insomma di lavoro vero da fare ce n' è tanto.....ma purtroppo le forze sono sempre meno, il lavoro grava sempre sui soliti che, non riescono ovviamente più a fare proprio tutto.
Sento (e leggo) spesso tanti, tantissimi bei discorsi sulla gestione (vuoi degli ungulati cosi come della piccola selvaggina) ma come spesso succede oggi......piace tanto parlare (o scrivere), piace ergersi, piace far capire che " si sa " (tutti professori oggi....) ma quando poi si arriva al dunque, quando c' è bisogno di un pò di sudore e fatica......tac! Come per magia la gente scompare!! Per magari poi ricomparire, sempre come per magia, se c' è da muovere una critica.
Scusate lo sfogo....
Vi posso però dire che questa cosa da anche soddisfazione......l' ultimo censimento fatto, visto gli animali trovati, ha ripagato i sacrifici!!
Ma insomma voi, cosa fate? Che ne pensate? Come sono organizzate da voi le zrc e zrv?
Un mio grandissimo amico cacciatore, purtroppo ormai scomparso da tanti anni molto impegnato nella gestione era solito sostenere che un cacciatore di stanziale si valuta non da quanta selvaggina preleva......ma da quanta ne "produce"!!!
Per me ci aveva ragione..
I modi per dare il proprio contributo sono tantissimi perché tante sono le cose da fare!
Io ho un' azienda agricola all' interno di una ZRC e partecipo attivamente alla gestione. Si va dal fare culture a perdere, governare la piccola selvaggina stanziale nel periodo di maggior bisogno, ritardare uno sfalcio, catturare corvidi con le gabbia e fino agli interventi di contenimento di cinghiali e volpi.
In genere....nell' anno le operazioni che vado a fare sono:
- gennaio febbraio....governa dei fagiani (è un periodo in cui le femmine hanno bisogno di calorie e il mangiare scarseggia)
- da aprile in poi inizia il periodo in cui spesso sono richiesti interventi di contenimento dei cinghiali.
- sempre in aprile semino le cosi dette fasce di miglioramento. In pratica sono culture a perdere fatte nella fascia adiacente il bosco
- a maggio posiziono la larsen e si inizia col controllo corvidi
- dai primi di luglio si inizia col controllo della volpe all' aspetto
- ai primi di agosto si sistemano i cartelli....ognuno la sua parte.
- si fanno i censimenti dei fagiani
Insomma di lavoro vero da fare ce n' è tanto.....ma purtroppo le forze sono sempre meno, il lavoro grava sempre sui soliti che, non riescono ovviamente più a fare proprio tutto.
Sento (e leggo) spesso tanti, tantissimi bei discorsi sulla gestione (vuoi degli ungulati cosi come della piccola selvaggina) ma come spesso succede oggi......piace tanto parlare (o scrivere), piace ergersi, piace far capire che " si sa " (tutti professori oggi....) ma quando poi si arriva al dunque, quando c' è bisogno di un pò di sudore e fatica......tac! Come per magia la gente scompare!! Per magari poi ricomparire, sempre come per magia, se c' è da muovere una critica.
Scusate lo sfogo....
Vi posso però dire che questa cosa da anche soddisfazione......l' ultimo censimento fatto, visto gli animali trovati, ha ripagato i sacrifici!!
Ma insomma voi, cosa fate? Che ne pensate? Come sono organizzate da voi le zrc e zrv?
Un mio grandissimo amico cacciatore, purtroppo ormai scomparso da tanti anni molto impegnato nella gestione era solito sostenere che un cacciatore di stanziale si valuta non da quanta selvaggina preleva......ma da quanta ne "produce"!!!
Per me ci aveva ragione..