Caccia selezione al cinghiale (1 utente sta leggendo)

[alessandro54]

La Provincia di Siena, per la prima volta, ha istituito dei corsi per la caccia di selezione al cinghiale.Sono venuto a sapere che in altre regioni è già attiva,sarei grato se qualcuno che la pratica potesse darmi delle delucidazioni su come funziona in merito, soprattutto, alla parte normativa. Saluti e Grazie Alessandro

 

[vivailpelo]

Ancora non si sa niente su come intendono organizzarlo (con quali modalita' organizzative e normative) e se devo essere sincero neanche loro lo sanno.
Di certo ti posso dire che non si aspettavano la valanga di richieste di partecipazione al corso, tanto che non mi stupirei se non lo facessero.

Ciao

Claudio - siena

 

[tommaso1987]

è una questione di poltica, le squadre sono sebatoi di voti

 

[malavizio]

è una questione di poltica, le squadre sono sebatoi di voti

In che modo ci entrano le squadre nella questione?

 

[alessandro54]

Ancora non si sa niente su come intendono organizzarlo (con quali modalita' organizzative e normative) e se devo essere sincero neanche loro lo sanno.
Di certo ti posso dire che non si aspettavano la valanga di richieste di partecipazione al corso, tanto che non mi stupirei se non lo facessero.

Ciao

Claudio - siena

Se fosse così allora sarebbero veramente fuori dal mondo.Io credo che i corsi verranno fatti perchè c'è un pò di cassa da fare e con questi chiari di luna............
Volevo sapere come funziona nelle altre regioni,ma vedo che nessuno da una risposta pertinente alla mia discussione. Saluti Alessandro

 

[Torraiolo]

Spero che lo facciano anche perchè io ho già fatto il versamento della mirabolante cifra di 20 euri...Ma dico io, ma come gli è venuto in mente...solo i pimi due giorni sono arrivate più di 1000 iscrizioni! Robba da pazzi, questo è l'inizio della fine e lo dice uno che non caccia il cinghiale in battuta.

 

[malavizio]

Non capisco. Non capisco quali sono le "eventuali" implicazioni: politiche? Clientelari? ....o cosa?
Perché per me è solo uno dei tanti modi per far cassa, ma potrei benissimo sbagliarmi in quanto non sono addentro nella questione.
Opinioni?

 

[alessandro54]

Spero che lo facciano anche perchè io ho già fatto il versamento della mirabolante cifra di 20 euri...Ma dico io, ma come gli è venuto in mente...solo i pimi due giorni sono arrivate più di 1000 iscrizioni! Robba da pazzi, questo è l'inizio della fine e lo dice uno che non caccia il cinghiale in battuta.

Io penso che,da parte degli organi preposti, sia stato tutto ponderato.Se in provincia ci sono 2000 e più cacciatori di selezione,come si può pensare che a fare la domanda siano poche decine.Aspettiamo e non mettiamo "il carro davanti ai buoi".Credo che la caccia in battuta non ne risenta,sia per l'influenza che hanno le squadre in provincia e per il fatto che quest'anno, qui, praticamente, la caccia al cinghiale in battuta e all'aspetto non si è fermata mai facendo, secondo il mio pensiero, più danni alla specie di quelli che potrà fare la caccia di selezione.Inoltre ,personalmente, sono contrario alla sciolta delle mute dei cani in periodi di riproduzione delle altre specie.Ripeto, aspettiamo ancora non sappiano niente di come verrà organizzata la cosa.Saluti e Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti Alessandro p.s il versamento mi hanno detto che serve solo x la prova di abilitazione penso che lo potevi pagare dopo.

 

[Torraiolo]

Che la caccia di selezione possa essere dannosa alla specie cinghiale, credo che non lo pensi nessuno e se qualcuno pensa di di si, allora e' palesemente in mala fede. Il punto e' che noi cacciatori siamo tutti chi piu' chi meno, gelosi della nostra passione. Aprire al cinghiale in periodi in cui e' chiusa la battuta e a persone che potrebbero non essere della squadra di zona. Potrebbe indubbiamente creare degli attriti che sconvolgerebbero dei delicati equilibri.

 

[alessandro54]

Che la caccia di selezione possa essere dannosa alla specie cinghiale, credo che non lo pensi nessuno e se qualcuno pensa di di si, allora e' palesemente in mala fede. Il punto e' che noi cacciatori siamo tutti chi piu' chi meno, gelosi della nostra passione. Aprire al cinghiale in periodi in cui e' chiusa la battuta e a persone che potrebbero non essere della squadra di zona. Potrebbe indubbiamente creare degli attriti che sconvolgerebbero dei delicati equilibri.

Ti capisco, ma sono da poco uscite le nuove linnee guida Ispra per la gestione ungulati a cui, penso, la Provincia vorrà scrupolosamente attenersi, per il contenimento del cinghiale, per evitare ricorsi o casini vari ,dopo quello che è successo per il contenimento volpi.Buon Natale

 

[vivailpelo]

Siccome non sapevano che pesci prendere non riuscendo più ad organizzare gli abbattimenti ex art. 37 nelle zone bianche hanno pensato a questa storia del corso.
Siccome le AAVV senesi erano sempre state contrarie alla caccia di selezione al cinghiale hanno pensato che ci sarebbero state pochissime richieste, tanto è vero che il corso è previsto per un massimo di TRENTA partecipanti.
A questo punto con le richieste che ci sono non sanno più che pesci prendere.

Comunque anche se riusciranno a fare il corso (ammesso e non concesso) ho seri dubbi che ci facciano prendere la carabina in mano.

La cosa che mi dovrebbero spiegare è perchè a Siena sembra che l'art. 37 per fare gli abbattimenti nelle zone bianche e nelle ZRC sia assolutamente non più perseguibile mentre ad Arezzo continuano tranquillamente a farlo. Non sarà che a Siena sono una banda di incapaci (più della media degli amministratori pubblici e ci vuole dell'impegno serio!!!)

Ciao

Claudio - siena

 

[alessandro54]

Siccome non sapevano che pesci prendere non riuscendo più ad organizzare gli abbattimenti ex art. 37 nelle zone bianche hanno pensato a questa storia del corso.
Siccome le AAVV senesi erano sempre state contrarie alla caccia di selezione al cinghiale hanno pensato che ci sarebbero state pochissime richieste, tanto è vero che il corso è previsto per un massimo di TRENTA partecipanti.
A questo punto con le richieste che ci sono non sanno più che pesci prendere.

Comunque anche se riusciranno a fare il corso (ammesso e non concesso) ho seri dubbi che ci facciano prendere la carabina in mano.

La cosa che mi dovrebbero spiegare è perchè a Siena sembra che l'art. 37 per fare gli abbattimenti nelle zone bianche e nelle ZRC sia assolutamente non più perseguibile mentre ad Arezzo continuano tranquillamente a farlo. Non sarà che a Siena sono una banda di incapaci (più della media degli amministratori pubblici e ci vuole dell'impegno serio!!!)

Ciao

Claudio - siena

Per quanto penso personalmente posso dirti che probabilmente si è avuta la necessità per adeguarsi alle direttive Ispra e per contentare il mondo agricolo.L'art.37 può essere utile in periodi di caccia aperta per battute di contenimento in zone vietate e bianche,ma in periodi vietati, l'Ispra, da indicazioni che come primi interventi si deve far ricorso a quelli meno invasivi per tutelare le altre specie, in quei periodi, in riproduzione.Quindi,probabilmente, hanno pensato,per adeguarsi,di abilitare un certo numero di persone ,già in possesso anche di una attrezzatura adeguata,ad effettuare questo tipo di interventi dove fosse necessario.Sicuramente nelle zone vocate questo intervento sarà fatto dal personale della squadra che caccia nella zona e ci saranno altre regole più o meno condivise, come sempre.Questo tipo di intervento ora viene fatto in art. 37 con L'aspetto, per l'esperienza che in questi ultimi anni ho avuto,ti posso dire che la maggior parte delle volte è una perdita di tempo e che per trovare una guardia disponibile è una cosa disumana,almeno per l'esperienze che ho avuto,inoltre qui in atc c'è una predisposizione a previlegiare il contenimento in battuta,quindi più veniva dimostrato che l'aspetto non funzionava e meglio era.Ora guardiamo cosa combinano in provincia,ripeto penso sia stato tutto calcolato e non facciamo troppo i pessimisti,da sempre se ci sono stati dei cambiamenti nelle regole la nostra provincia è sempre la prima ad adeguarsi. Noi, cerchiamo di non avere troppo timore ogni qualvolta ci sono delle nuove regole a cui non possiamo fare a meno di adeguarci. Saluti e Buon Anno Alessandro

 

[Torraiolo]

Che io sappia l' art. 37 stando alle ultime benpensate dell' Ispra, puo' essere utilizzato solo la dove non vi siano altre soluzioni e questo deve essere provato. C'e' da dire che a Siena di questo art. 37 se ne e' fatto un vero abuso e sono convinto che sai di che parlo. Cmq staremo a vedere di sicuro ne usciremo tutti con le ossa rotte. Altra cosa, hai saputo che ora le " sporadiche" presenze del lupo sono ormai la consuetudine. Si vedono girare in branco e si sentono ululare in pieno giorno. Questa e' un altra bomba che prima o poi scoppiera'.

 

[vivailpelo]

Per quanto penso personalmente posso dirti che probabilmente si è avuta la necessità per adeguarsi alle direttive Ispra e per contentare il mondo agricolo.L'art.37 può essere utile in periodi di caccia aperta per battute di contenimento in zone vietate e bianche,ma in periodi vietati, l'Ispra, da indicazioni che come primi interventi si deve far ricorso a quelli meno invasivi per tutelare le altre specie, in quei periodi, in riproduzione.Quindi,probabilmente, hanno pensato,per adeguarsi,di abilitare un certo numero di persone ,già in possesso anche di una attrezzatura adeguata,ad effettuare questo tipo di interventi dove fosse necessario.Sicuramente nelle zone vocate questo intervento sarà fatto dal personale della squadra che caccia nella zona e ci saranno altre regole più o meno condivise, come sempre.Questo tipo di intervento ora viene fatto in art. 37 con L'aspetto, per l'esperienza che in questi ultimi anni ho avuto,ti posso dire che la maggior parte delle volte è una perdita di tempo e che per trovare una guardia disponibile è una cosa disumana,almeno per l'esperienze che ho avuto,inoltre qui in atc c'è una predisposizione a previlegiare il contenimento in battuta,quindi più veniva dimostrato che l'aspetto non funzionava e meglio era.Ora guardiamo cosa combinano in provincia,ripeto penso sia stato tutto calcolato e non facciamo troppo i pessimisti,da sempre se ci sono stati dei cambiamenti nelle regole la nostra provincia è sempre la prima ad adeguarsi. Noi, cerchiamo di non avere troppo timore ogni qualvolta ci sono delle nuove regole a cui non possiamo fare a meno di adeguarci. Saluti e Buon Anno Alessandro

Spero che il tuo ottimismo abbia ragione.
Io ci parlo spesso con questi fenomeni e la cosa non mi aiuta per niente ad essere ottimista. Ormai il discorso che a Siena siamo avanti è vecchio e parecchio sorpassato, soprattutto perchè la gestione delle risorse faunistiche in provincia è stato lasciato a degli incapaci, per non dire di peggio.

Comunque vedremo.

Saluti

Claudio - siena

 

[luca grosseto]

Anche da noi la situazione è sovrapponibile con quella dei cugini senesi , a parte la selezione dei cinghiali che per ora è demandata alla "banda" degli abilitati alla girata !