Buongiorno a tutti sono rientrato dalla mia gita in Romania.
Allora vi do qualche notizia.
Ero a Fetesti una citta a 70 km da Costanza vicino al Mr Nero.
La casa dove alloggiavo era in riva al Danubio una cosa stupenda.
Arrivato all'aereoporto di Bucarest mercoledi pomeriggio alle 14.30.
Due ore per pratiche doganali e poi via per raggiungere il posto a 230 da Bucarest.
Paesaggi da sogno, terreni a perdere gli occhi una cosa che, per chi come me che non era mai stato in Romania, ti fa rimanere senza fiato.
Mercoledi un bellissimo giorno come giovedi, senza vento un sole stupendo.
Venerdi, sabato e domenica tempo bruttissimo co qualche pioggia e un vento che ti faceva rabbrividire.
Il passo come molti di voi immaginavano è al primo scalino ma se il tempo teneva si potevano fare buoni carnieri cacciando solo due ore alla mattina.
La tecnica usata (quella che mi è stata consigliata da Grifonenenro) ha colpito alla grande e sicuramente mi ha dato già un bel vantaggio.
Un'altro bel vantaggio mi è stato dato dagli apparecchi.
Non scopro niente dicendo che ho testato sul campo il PLURIFON è un'altra cosa rispetto a tutti.
I miei amici cacciavano con MULTISOUND, MULTIFON, MARK, BERETTI ecc.
Pensate che l'ultimo giorno in cui il tempo faceva i suoi comodi con il solo MINI RPD ho messo in riga 5 capannisti che avevano accesi due e tre apparecchi di altre casa.
Che dire un'esperienza che per me qualsiasi capannista dovrebbe fare, dovrebbe intraprendere e sicuramente, come ho fatto io, dovrebbe far riflettere. (sono stato per ben 5 volte senza sparare per 10 minuti quando avevo branche di circa 400 strilozzi sopra alla civetta).
Qualcosa mi ha bloccato, forse l'ammirazione, forse il pensiero di come sono le cose da noi, forse lo stupore chi lo sa.....
Quando vedi certe cose capisci cosa significa caccia....
Grazie a tutti ancora siete stati sicuramente ottimi consiglieri per la mia esperienza, una esperienza che non dimenticherò mai.