Brambilla: La caccia? un’assurdita’. (1 utente sta leggendo)

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Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

La nobile crociata di Michela Vittoria Brambilla


Che vulcano!

L’Italia è sotto il tiro della stampa estera. Il nostro premier è ingiustamente oggetto di attacchi calunniosi. A pagare il conto sono gli imprenditori che soffrono dell’immagine appannata del paese. Con queste premesse avevamo pensato che la ministra dai capelli rossi proponesse di fare fuori la causa di questa sventura e cioè il premier. Invece no! Lei ci propone di opporre fiori al fango. Se i giornali esteri parlano male di noi, ebbene informiamoli di tutte le cose belle che succedono sotto il sole italico.
Potremo raccontare del ragazzo che ha aiutato la vecchietta ad attraversare la strada, o della gioia di Paolo e Matilde per il matrimonio della loro sorella maggiore, o del giovane drogato che trova un portafoglio pieno di soldi e pur essendo in crisi di astinenza corre a restituirlo al legittimo proprietario. E insieme a queste tante altre belle cose di cui i giornali di tutto il mondo potranno riempire le loro pagine di cronaca.
Il progetto verrà attuato istituendo una task force di trentenni (questo dettaglio è qualificante!) che ogni mattina leggeranno i giornali provenienti da ogni parte del mondo e tutte le volte che troveranno una notizia negativa sull’Italia provvederanno a rimbalzare una fotografia del Colosseo o il racconto di qualche storia edificante.

Con una tale creatività si poteva non diventare ministra? Ce la farà a superare le agguerrite colleghe Carfagna e Gelmini?
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Stipendi dei ministri: il più "povero" è Tremonti
di: Germano Milite


Sono stati resi noti e riportati sul Sole 24 Ore i redditi imponibili dei vari ministri che compongono il Governo. Quello che percepisce lo stipendio più alto è Ignazio La Russa. Il ministro della Difesa, data la sua dichiarazione dei redditi del 2008, ha infatti un reddito imponibile che supera il mezzo milione di euro. Meglio di lui c'è solo Silvio Berlusconi. E per chi pensa che colui che ha a che fare con l'economia e la finanza è tra i più vicini a stipendi depaperoneschi, c'è l'imponibile netto di Gulio Tremonti (meno di 40.000 euro) che aiuta a ricredersi. Con un reddito complessivo di 176.897 euro rosicchiato dagli oneri deducibili (137.225 euro) e dal credito di imposta (70.376), il ministro dell'Economia non solo non è tra i più ricchi ma si trova addirittura ad occupare l'ultima posizione tra i benestanti deputati della Camera.
Tra le signore quella che se la passa meglio è Michela Vittoria Brambilla con 312.389 euro.
Agli elettori interessà poi sapere quanto guadagnano gli altri alti esponenti della maggioranza: Franco Frattini conta 147.831 euro l'anno; il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, si attesta a quota 153.470; non male anche gli introiti del ministro della Giustizia Angelino Alfano (124.338) e qulli del ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto (162.674); il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, pur non avendo mai semplificato nemmeno mezza norma, ha dichiarato qualcosa come 183.299 euro; il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, si è fermato a 167.784 euro; il ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi, è di poco più sotto con 160.779 di imponibile. Conti molto positivi anche per il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi (155.915) e il ministro delle Riforme Umberto Bossi (156.405). La carrelata degli stipendioni è ancora lunga ed interessa ovviamente anche il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta (182.451); il ministro delle pari opportunità Mara Carfagna con 149.146 di stipendio lordo. Come detto, la meglio retribuita tra le donne è la titolare del dicastero del Turismo, Michela Brambilla. Per lei oltre 300.000 di imponibile. Seguono il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito, 153.247; il ministro per l'attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi (155.048); il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, 152.405; il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola ne vede (sempre lordi) ben 217.000.
Dulcis in fundo, per la gioia dei contribuenti, i "magrissimi" introiti del ministro dell'Interno Roberto Maroni (156.064), del ministro della Gioventù Giorgia Meloni, che gode di uno stipendio lordo di 169.248 euro. Poi Il ministro per i rapporti con la Ue Andrea Ronchi con un reddito imponibile di 153.072 euro ed infinite il ministro dell'Agricoltura, Luca Zaia, che si trova a quota 161.444.
Facendo un rapido calcolo, si arriva ai considerevole costi che, complessivvamente, il contribuente italico sostiene per mantenere in piedi il governo. E voi precari a vita? Cosa saresti disposti a fare per aggiudicarvi oltre mezzo milione di euro l'anno? Inutile mettere il dito nella piaga ricordando che, oltre ai generosissimi stipendi, i parlamentari godono anche di una serie praticamente infinita di benefits e sconti vari. Anche con un "misero" stipendio di 3000-4000 euro al mese, per tutti i non costi che devono sopportare, potrebbero comunque vivere più che tranquilli.
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Brambilla madrina dell’A.C.I.

Spett.le ufficio stampa ACI sede centrale e sede provinciale di Massa Carrara.

Ieri 21 giugno ho ricevuto come di consueto il giornalino dell’ ACI spedito ai soci e con mia grande rabbia ho potuto leggere lo sponsor che l’ACI tramite l’ufficio stampa della Mondadori evidenziava nella prima pagina interna al ministro Brambilla.
Con la Brambilla ministro e madrina del nuovo logo ACI non voglio piu’niente a che fare, pertanto dalla data odierna mi sono cancellato dopo molti anni da socio ACI ,anche perche’la Brambilla animalambientalista non e’stata votata dagli italiani e come ministro non la trovo all’altezza del dicastero che ricopre datogli da Berlusconi se non per le sue grazie visive dal mezzo in giu’. Doveva essere al di sopra delle parti inquanto ministro mentre invece si e’schierata indiscriminatamente contro una categoria di persone (I CACCIATORI) serie e oneste che possono in qualsiasi momento esebire un certificato di pulizia morale, certificato che molti politici non hanno e non potranno mai avere per tutta la manbassa, anche, elettoralmente parlando, stravolgendo il loro stesso programma politico perche’ ancora oggi con tutti gli infiltrati che militano nel centrodestra e’ di moda dare adosso alla caccia e il cacciatore con becere e strumentali argomentazioni.
Pubblicita’a mie spese alla Brambilla l’ACI non le fara’piu’,e me ne dispiace ,non per la Brambilla ma per l’ACI.
Tanto vi dovevo.

Valerio Ercolini
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Rudi4x4 ha scritto:
eheheh [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]

Con Brambilla e Gelmini la libertà è al sicuro
22 Giu 2010


Il futuro è incerto. La Francia minaccia il nostro confine nord-occidentale, Austria e Slovenia organizzano le loro truppe a nord-est e l’ingrato colonnello Gheddafi ha già pronto lo sbarco a Lampedusa da cui muovere per risalire la penisola con le sue falangi armate. Dalla Svizzera per fortuna nessun segno di ostilità. Alle minacce che provengono dall’estero si aggiungono quelle interne dei gruppi eversivi di matrice comunista, ben mimetizzati nei mercatini rionali e nelle parrocchie, all’apparenza ambulanti e chierichetti, ma pronti, appena arriverà l’ordine, ad occupare le emittenti radiotelevisive prima ed il Parlamento subito dopo.
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Queste dichiarazioni sono, senza esagerare, vomitevoli! Ad una prima lettura credevo fossero a firma di Emilio Fede, il più sfacciato leccac..o del grande puffo, poi ho appreso di questa Fondazione Liberamente (nel senso che, complice la tutela del cavaliere mascarato, sono liberi si sparare le più immani ca@@ate.......liberamente) [eusa_naughty.gif]
Ma questi si eprimono con gli stessi toni allarmistici e catastrofici, degni della dichiarazione di guerra del Duce, del tutto fuori luogo ed intollerabili ai ns tempi, sebbene dal dittatore dal balcone ormai demodè a quello contestualizzato delle telecamere, cambiano le sfumature ma non la sostanza, portano avanti la stessa campagna di informazione parzializzata e volta al soggiogamento della popolazione! Questi adepti del nuovo padrone, formulano considerazioni fantasiose e le vestono di verità assoluta, certi di convincere gran parte della platea, ci considerano evidentemente incapaci di discernere la realtà dalle favole, dove esiste ancora il lupo comunista che mangia i bimbi, quante stronz@te! [****.gif]
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Rudi4x4 ha scritto:
eheheh [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]

Con Brambilla e Gelmini la libertà è al sicuro
22 Giu 2010

Silvio Berlusconi è tranquillo. Ci ha salvato dalla dittatura già nel 1994 ed è pronto a farlo anche questa volta. Ha dato così incarico alle fidate Michela Brambilla e Mariastella Gelmini di mettersi subito al lavoro. Michela, donna d’azione, ha subito fondato l’associazione dei Promotori della libertà, il cui Statuto potete leggere in fondo alla pagina. Lei in verità avrebbe voluto denominare l’associazione, Promontori della libertà, cogliendo così l’occasione anche per una promozione turistica. Ma Silvio ha bocciato l’idea: a lui del turismo interessa poco o nulla. E inoltre avrebbe bruciato la battuta a Checco Zalone che gli è tanto simpatico. E così dalle migliaia di Gabezi sparsi sull’intero territorio nazionale i ragazzi della Brambilla saranno anche i nostri paladini della libertà.
Mariastella Gelmini (vale la pena leggere questa intervista) promuovendo insieme ai colleghi ministri Bondi e Frattini la Fondazione Liberamente, punta ancora più in alto. Mariastella, donna di cultura raffinata, grande conoscitrice dei problemi della scuola e della ricerca e per questo incaricata a guidare il Ministero dell’Istruzione, vive con disagio e umiliazione che la scuola e l’università pullulino di tanti comunisti. I suoi sonni sono disturbati più che dal pianto della figlioletta che esige la poppata notturna, dall’immagine adirata di Brunetta che le chiede minaccioso: “oggi quanti comunisti di me*!# hai fatto fuori?” Non che lei debba risposte a Brunetta perché il suo referente è un altro, ma battute del genere fanno male a prescindere.

Mariastella dicevamo, ben consapevole che l’uomo sbaglia anche per ignoranza, ha dato vita alla Fondazione Liberamente per diffondere tra la gente la conoscenza del pensiero di Berlusconi. Il suo progetto è in effetti più ambizioso. Lei vorrebbe istituire la materia di insegnamento “Il pensiero di Berlusconi” da rendere obbligatoria in un primo momento solo per gli studenti che scelgono liberamente di non seguire l’ora di religione e successivamente per tutti. Rimane da trovare il modo di parlare a coloro che non vanno più a scuola. Bondi per parte sua farà realizzare in ciascun Museo la cosiddetta “Stanza per il lavacro della mente”, dove i visitatori potranno ascoltare, ciascuno nella propria lingua, i passaggi più salienti degli interventi di Berlusconi nei vari consessi nazionali e internazionali. Ma non è tutto. Coloro che ne ascolteranno almeno 3, si vedranno rimborsato il prezzo del biglietto. La ministra, com’è ovvio, si attende fattiva collaborazione anche dagli altri suoi colleghi in special modo da Brunetta e Sacconi titolari di ministeri che parlano a moltissima gente.

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Statuto dei promotori della libertà

Articolo 1: I Promotori della Libertà dipendono direttamente dal Presidente Silvio Berlusconi, che li coordina attraverso il responsabile nazionale del Settore Iniziative Movimentiste del Pdl.
Articolo 2: Queste le finalità principali che si propone l’organizzazione dei Promotori della Libertà: – sostenere il lavoro del Presidente Silvio Berlusconi, sia a livello di movimento di opinione sia con azioni concrete sul territorio che contribuiscano alla migliore conoscenza del suo operato sia diffondendo i valori di democrazia e libertà di cui è strenuo difensore.
Articolo 3: I Promotori della Libertà si riconoscono nel Presidente del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi, e secondo le sue indicazioni sono coordinati a livello nazionale dal responsabile del Settore Iniziative Movimentiste, in raccordo con il Coordinamento Nazionale e con il responsabile del Settore Tesseramento.
Articolo 4: I responsabili territoriali e tematici dei Promotori della Libertà sono nominati dal Presidente Silvio Berlusconi
Articolo 5: Entrata in vigore – Il presente Regolamento entra in vigore con l’approvazione del Presidente del Popolo della Libertà.

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E' raccapricciante, leggendo queste righe, nei princìpi e negli intenti, sembra di rivedere la Gioventù del Duce, le camicie nere, con i seguaci in erba, da coltivare nell'ipocrisia, nella menzogna, a difesa del pensiero e la filosofia del condottiero; quello odierno, sembra attuare gli stessi schemi: baluardi vestiti di innocenza e delicata femminilità come Gelmini e Brambilla, che distolgno l'opinione pubblica con i loro interventi perbenisti e tessono le lodi indiscusse di un benefattore dell'umanità, accresce sempre più le sue sfere di controllo sulla gente, favorendo l'arruolamento in aggregazioni non militaresche, ma ideologiche, di giovani sbarbatelli senza cultura storica e senza senso critico, abbagliati dalla sua immagine patinata, sorridente, persuasiva, tipica di chi esercita il fascino del potere; così mossi dall'apparente interesse ai fatti della società, saranno sempre più i sostenitori che incondizionatamente si schierano dalla sua, qualunque cosa faccia! Ma avete visto lo statuto di questa findazione, da nausea per l'asservimento che comporta! Del resto, come può non essere un modello esemplare uno che aoltre 70 anni si pavoneggia con le escort, sfoggia la bandana in costa smeralda, ecc.!
Figurati se pensa minimamente di accogliere le proteste che leviamo noi cacciatori nei confronti della sua protetta Brambilla....... [protesta.gif]
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Rudi4x4 ha scritto:
La nobile crociata di Michela Vittoria Brambilla


Che vulcano!

L’Italia è sotto il tiro della stampa estera. Il nostro premier è ingiustamente oggetto di attacchi calunniosi. A pagare il conto sono gli imprenditori che soffrono dell’immagine appannata del paese. Con queste premesse avevamo pensato che la ministra dai capelli rossi proponesse di fare fuori la causa di questa sventura e cioè il premier. Invece no! Lei ci propone di opporre fiori al fango. Se i giornali esteri parlano male di noi, ebbene informiamoli di tutte le cose belle che succedono sotto il sole italico.
Potremo raccontare del ragazzo che ha aiutato la vecchietta ad attraversare la strada, o della gioia di Paolo e Matilde per il matrimonio della loro sorella maggiore, o del giovane drogato che trova un portafoglio pieno di soldi e pur essendo in crisi di astinenza corre a restituirlo al legittimo proprietario. E insieme a queste tante altre belle cose di cui i giornali di tutto il mondo potranno riempire le loro pagine di cronaca.
Il progetto verrà attuato istituendo una task force di trentenni (questo dettaglio è qualificante!) che ogni mattina leggeranno i giornali provenienti da ogni parte del mondo e tutte le volte che troveranno una notizia negativa sull’Italia provvederanno a rimbalzare una fotografia del Colosseo o il racconto di qualche storia edificante.

Con una tale creatività si poteva non diventare ministra? Ce la farà a superare le agguerrite colleghe Carfagna e Gelmini?
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Basta questa lettura per capire come intendono governare questi azzeccagarbugli, addormentando le ns coscenze e la capacità di ragionare raccontandoci e, peggio ancora raccontando all'estero, vere e proprie favole, aneddoti pregni di perbenismo ad effetto famiglia mulino bianco, che convincano tutti che l?italia è un paese perfetto! Questi la vita la intendono come uno spot, perchè è questo cio che vende il capo supremo da anni, ed è riuscito a abituare il sistema italia a pensare in questo modo!
Ricordate quando pensò anni fa di risollevare le sorti della Fiat, mettendo sulla punto non più il logo Fiat ma quello della Ferrari? Bisogna aggiungere altro? Questo greuppo ci prende bellamente per il cul. e noi si sta zitti e buoni a curare il ns orticello!
L'unica consolazione, è che in tutto questo, l'obiettivo del grande puffo e di conseguenza delle sue scagnozze, non è realmente chiudere la caccia, dato che non intralcia il suo potere, ma solo fare baccano su tanti fronti per distrarre le coscenze dai suoi reali interessi: conservazione e accrescimento del potere! Noi miseri cacciatori continueremo ad avere il ns contentino........ cosa volete che gli interessi! [anzioso.gif]
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Rudi4x4 ha scritto:
Brambilla madrina dell’A.C.I.

Spett.le ufficio stampa ACI sede centrale e sede provinciale di Massa Carrara.

Ieri 21 giugno ho ricevuto come di consueto il giornalino dell’ ACI spedito ai soci e con mia grande rabbia ho potuto leggere lo sponsor che l’ACI tramite l’ufficio stampa della Mondadori evidenziava nella prima pagina interna al ministro Brambilla.
Con la Brambilla ministro e madrina del nuovo logo ACI non voglio piu’niente a che fare, pertanto dalla data odierna mi sono cancellato dopo molti anni da socio ACI ,anche perche’la Brambilla animalambientalista non e’stata votata dagli italiani e come ministro non la trovo all’altezza del dicastero che ricopre datogli da Berlusconi se non per le sue grazie visive dal mezzo in giu’. Doveva essere al di sopra delle parti inquanto ministro mentre invece si e’schierata indiscriminatamente contro una categoria di persone (I CACCIATORI) serie e oneste che possono in qualsiasi momento esebire un certificato di pulizia morale, certificato che molti politici non hanno e non potranno mai avere per tutta la manbassa, anche, elettoralmente parlando, stravolgendo il loro stesso programma politico perche’ ancora oggi con tutti gli infiltrati che militano nel centrodestra e’ di moda dare adosso alla caccia e il cacciatore con becere e strumentali argomentazioni.
Pubblicita’a mie spese alla Brambilla l’ACI non le fara’piu’,e me ne dispiace ,non per la Brambilla ma per l’ACI.
Tanto vi dovevo.

Valerio Ercolini


Pronto ACI? ACI pronto (al ribaltone con amici e parenti del ministro)


DATI
A fine 2009, il direttivo dell'Automobile Club Italiano è scosso da cinque lettere di dimissioni.
Le dimissioni portano al commissariamento dell'ente.
Il Ministero del Turismo, presieduto da Michela Vittoria Brambilla, è l'autorità vigilante sull'ente.
L'ACI è una Federazione di 106 Automobile Club provinciali che conta un milione di soci e 480 agenzie assicurative. L'ente gestisce anche il gran premio di Monza di F1 (valore stimato 50 milioni di euro) e un appetitoso patrimonio immobiliare (altri 70 milioni circa).

SVOLGIMENTOLa madrina dei Circoli della Libertà nomina la nuova squadra candidata al governo dell'ente, cui fanno parte: Massimiliano Ermolli, 38 anni, figlio di un fidato uomo Fininvest, consigliere di Sin&rgetica società che ha all'attivo svariate attività di consulenza per l'ACI stesso, recente partner di Cristina Del Basso; Geronimo La Russa, figlio del ministro della Difesa; Eros Maggioni, il proprio fidanzato.

SOLUZIONE
In base al vezzo nostrano di far convergere 'controllore' e 'controllato' in un'unica figura, Ermolli Jr è nominato anche commissario straordinario dell'Aci. Forte dell'incarico ricevuto, il figlio d'arte dell'imprenditoria lombarda non ammette l'altra lista in gara, che dovrebbe confrontarsi con le candidature care alla rossa di Caloziocorte, alle elezioni del 22 luglio per la nomina del nuovo CdA. Il commissario straordinario Ermolli vi avrebbe riscontrato 'Vizi di forma' (tale decisione ha provocato un ricorso al Tar e in Procura).

NOTE
1. Dichiarazione del ministro Brambilla all'assemblea dell'Aci per presentare il nuovo marchio: «Quando ho tracciato le linee di azione per il comparto del turismo ho pensato all’ACI come partner strategico. E’ una realtà sana, dove lavorano persone competenti e convinte del proprio compito a livello nazionale e territoriale. Lo dimostra il successo del portale Italia.it, rinato grazie anche al supporto di ACI».
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

La Brambilla è ancora l'ultima tra i Ministri

martedì 20 luglio 2010

Le nuove politiche in favore del Turismo (a quattro zampe) della Brambilla non convincono. E' quanto emerge dalla classifica mensile pubblicata da Repubblica sul livello di gradimento della popolazione rispetto all'operato della politica. Stabile da svariati mesi, lady Brambilla si colloca ancora una volta all'ultimo posto nella classifica dei ministri (tre intervistati su quattro le negano la fiducia).

Il sondaggio, realizzato da Ipr Marketing su un campione rappresentativo di 1000 abitanti (disaggregati per sesso, età e area di residenza), evidenzia che gli unici ministri in crescita in questo periodo senza dubbio difficile per la politica dovuto alla manovra finanziaria (Tremonti cala in un solo mese di 4 punti), sono Galan (Agricoltura) e Maroni (Interno).
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Potrà calare nei consensi, far cadere le b@lle a noi cacciatori, ma fi quando sarà nelle grazie del gran capo..........resterà ben salda alla sua poltrona! [protesta.gif]
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Come volevasi dimostrare...........ieri sulle reti RAI, ho notato il passaggio di uno Spot a cura del Ministero del Turismo e mentre le immagini sdolcinate alla Mulino bianco scorrevano sfumate, la voce fuori campo che decantava le bellezzer italiche era, inconfondibile, niente popò di meno che del papp.. di nonno silvio! [anzioso.gif]
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

BRAMBILLA: GLI ITALIANI RESTINO IN ITALIA, IO MINISTRA VADO IN FRANCIA
Postato il 30 Luglio 2010 da lddc

“Su una vecchia Torpedo s’avanza la famiglia Brambilla in vacanza”.

Qualcuno se la ricorda ancora, la canzonetta anni ’40. Ma il nostro ministro del Turismo non presta il fianco ai facili motteggi in rima baciata dei suoi compatrioti, e se ne va in villeggiatura all’estero (men che meno su una Torpedo scassata, occorre precisare).

Michela Vittoria Brambilla è infatti una habitué della Costa Azzurra, e ancora una volta la ritroviamo a Menton, dove ha acquistato un bell’appartamento sul lungomare.

A “cantargliele”, per restare in tema musicale, è stato però un giornalista del noto settimanale L’Espresso, che ha “pizzicato” la ministra “turista per caso” in terra straniera.

Dopo lo spot ufficiale “Magic Italia” con la voce di Silvio Berlusconi che invita a non tradire il Belpaese per le vacanze estive, la faccenda ha indubbiamente un che di malizioso.

“Questa è la nostra Italia! Un Paese unico, fatto di cielo, di sole e di mare, ma anche di storia, di cultura e di arte - recita lo spot - È un Paese straordinario che devi ancora scoprire: impiega le tue vacanze per conoscere meglio l’Italia, la tua magica Italia”. E mentre il Cavaliere realizzava lo speakerato della pubblicità, con tanto di lodi da parte della ministra, magari quest’ultima si affrettava a fare l’inventario delle parure da sfoggiare in Francia. Un’altra terra fatta di cielo, sole, mare, storia, ricchi premi e cotillons, questo è certo. Ma un ministro che predica la riscoperta del proprio Paese e poi scappa all’estero, a rimpinguare le casse francesi, qualche commento acido se lo deve pur aspettare.

“Nei locali della movida di Menton - si legge nell’articolo - non si parla d’altro che di lei, la ministra italiana che da quelle parti è più conosciuta di Napoleone”. Una vera e propria attrazione turistica, insomma, ma ad esclusivo vantaggio dei nostri cugini d’Oltralpe. D’altro canto, si sa, noi Italiani siamo generosi, soprattutto con i parenti, di sangue o acquisiti che siano.

Il nostro turismo è in crisi? Basta uno spot. Poco importa se un alto funzionario dello Stato, non a caso preposto al rilancio del settore interessato, predica bene e poi razzola male. In fondo, l’alibi ufficiale c’è: un’importante ricerca sulle spiagge dog-friendly. I cani della ministra (Aygo, Carlotta, Carlotta II, Cartier, Claudio, Cochy, Ginger, Milou, Nemo, Neve, Pippo, Poldo, Silvy, Simeone, Stasy, Tino,Venere e Yogurt) ringraziano. Gli Italiani un po’ meno.

Arianna Biagi
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Notizia fresca fresca......

Nuovo ministero : Sviluppo&Economia.......sarà della Brambilla.....pazzesco veramente siano arrivati al punto che piu' sei **** e piu' conti meglio che il berlusca se ne vada a casa !!!!!

Indovinate dove investirà sta "rossa"?
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Altra perla della Rossa.....

Brambilla: Stop al Palio come in Catalogna la corrida


Lega attacca: Mai abrogazione Palio Siena.

Gasparri: Viva il Palio


ARTICOLI A TEMAbrambilla: stop a qualche palio come in… turismo/ lega a brambilla: mai ci sarà… turismo/ brambilla: palio siena?… Altri Basta violenza sugli animali: "Se la Catalogna ha rinunciato alla Corrida noi possiamo rinunciare a qualche Palio". Ad affermarlo il ministro del Turismo, Michela Brambilla. Una frase che fa infuriare la Lega che replica: "Mai ci sarà l'abrogazione del Palio di Siena e di altre manifestazioni tradizionali". La frase 'incriminata' viene pronunciata dalla Brambilla in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Ci sono troppe manifestazioni, troppi retaggi che comportano lo sfruttamento degli animali. Se la Catalogna ha rinunciato alla Corrida noi possiamo rinunciare a qualche Palio", sottolinea Brambilla. La frase è ghiotta e un cronista chiede: "intende anche il Palio di Siena?". Lei si smarca ma non nega: le violenze sugli animali "danneggiano l'immagine dell'Italia e del made in Italy". Il ministro annuncia così che verrà fatto uno "screening" delle varie manifestazioni dove sono impiegati gli animali e inoltre aggiunge: "non ci sono solo cavalli, ma anche asini, oche e addirittura le colombe". Lei, spiega, che ha la delega sull'immagine dell'Italia nel mondo sottolinea come sia "essenziale che l'Italia sia animal friendly". A stretto giro, monta la polemica estiva. Il senatore della Lega Nord e sindaco di Feltre, Gianvittore Vaccari attacca: "Rimango sorpreso e perplesso dalle dichiarazioni del ministro Brambilla. La Lega non accetterà mai e poi mai che le tradizioni culturali di millenaria memoria del nostro Paese siano cancellate dagli annali storici". E a spendersi per il Palio di Siena arriva anche il Presidente dei senatori del Gruppo Pdl, Maurizio Gasparri: "Viva il Palio di Siena. Un evento ricco di tradizione e di sana cultura popolare". Cos/Kat
 
Re: Brambilla: La caccia? un’assurdita’.

Tanto per far capire chi è La Brambilla....se ce ne fosse bisogno :


Fli/Fininani denunciano:'Squadristi liberta`contesteranno Fini Generazione Italia: Brambilla al lavoro per pullman a Mirabello

01/09/2010

e-mailprintA Roma, 1 set. (Apcom) - Michela Vittoria Brambilla, ministro Pdl responsabile dei 'Promotori della Libertà' starebbe organizzando pullman di contestari destinati ad entrare in azione domenica alla Festa del Tricolore, quando a prendere la parola sarà il Presidente della Camera Gianfranco Fini. Lo rende noto l'associazione finiana 'Generazione Italia' dal suo sito, che nella home page propone il sito del Popolo delle Libertà sormontato da stella rossa a cinque punte con inscritta falce e martello, ribattezzando l'organizzazione della Brambila "Squadristi delle libertà". "Se mai servisse una conferma della deriva sinistrorsa/comunistoide del Pdl - scrive Generazione Italia - ecco a voi l`ennesima conferma. Stamane riceviamo una telefonata: un nostro amico napoletano ci informa che è stato contattato da un consigliere provinciale del Pdl che gli ha fatto una richiesta particolare. Choc, aggiungiamo noi. 'Stiamo organizzando con la Brambilla una contestazione a Fini quando parlerà a Mirabello. Riesci a riempirmi un pullman? E` tutto a spese del partito'". "Gli daranno - commenta l'associazione finiana- anche il panino, in puro stile CGIL. E magari anche un libretto rosso con tutte le istruzioni per contestare il nemico del popolo. Siamo davvero arrivati a un punto bassissimo: il Ministro del Turismo, invece di organizzare pullman di turisti stranieri alla volta della Provincia di Ferrara, nella magnifica Terra degli Estensi, perde tempo a organizzare pullman di 'squadristi della Libertà' (?!?) per contestare la terza carica dello Stato. D`altronde, cosa potevamo attenderci da un Ministro del Turismo che trascorre le proprie vacanze in Francia? Siamo alle comiche finali. E questa volta per davvero". Pochi minuti e la notizia riempie il sito di commenti. I primi fan finiani a prendere posizione sembrano divisi fra chi apprezza e chi no l'equivalenza comunismo-squadrismo e quella Pdl-comunismo. Ma sembrano piuttosto concordi rispetto sullo 'squadrismo' dell'attuale Pdl. E sulla opportunità che in Italia nasca presto un'altra forza politica di centrodestra.
 

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