Blattschuss - focus cinghiale ma non solo (1 utente sta leggendo)

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Sicuramente aiuta quelli che hanno lo strappo facile. Però chi osserva capisce che una buona fucilata non dipende solo dalla leggerezza del grilletto. Basta vedere che gli errori vengono commessi anche da quelli che tirano con lo stecher, più che anche potrei dire soprattutto.
Certo che sì. Verissimo. Il tiro efficace ha più componenti. Aiuta anche non solo chi strappa ( chi ha questo difetto, stecher o no, chiappera' sempre poco; qui dovremmo lavorare sulla testa del tiratore.) ma anche chi effettua tiri a lunga distanza. Nel momento che finisci di espirare, la partenza del colpo senza percepirne la pressione che fai sul grilletto, ha buona implicazione nel colpire i bersagli.
 
Nel momento che finisci di espirare, la partenza del colpo senza percepirne la pressione che fai sul grilletto, ha buona implicazione nel colpire i bersagli.
L'azione di scatto dovrebbe iniziare quando la carabina ancora non è perfettamente stabilizza nella superficie mirata.
La maggior parte dei cacciatori prima cerca di rendere immobile la carabina e dopo incomincia a muovere il ditino per far partire il colpo.

Senza dire che ci sono quelli che fanno apnee troppo lunghe, si dimenticano di respirare perché focalizzano la loro attenzione sul selvatico. Quando dicono "eppure ero perfettamente sul bersaglio" e non sanno dare una spiegazione all'errore commesso, erano troppo concentrati sul bersaglio, di conseguenza hanno ignorato cose molto molto più importanti del bersaglio.

Tornando allo scatto, sono dell'opinione che uno scatto di 800/900 grammi viene controllato meglio di uno scatto con lo stecher di 100/200 grammi.

Con un poco di pratica lo scatto di 800 grammi da più possibilità al cacciatore di trovarsi nel posto giusto al momento giusto alla partenza del colpo.
 
L'azione di scatto dovrebbe iniziare quando la carabina ancora non è perfettamente stabilizza nella superficie mirata.
La maggior parte dei cacciatori prima cerca di rendere immobile la carabina e dopo incomincia a muovere il ditino per far partire il colpo.

Senza dire che ci sono quelli che fanno apnee troppo lunghe, si dimenticano di respirare perché focalizzano la loro attenzione sul selvatico. Quando dicono "eppure ero perfettamente sul bersaglio" e non sanno dare una spiegazione all'errore commesso, erano troppo concentrati sul bersaglio, di conseguenza hanno ignorato cose molto molto più importanti del bersaglio.

Tornando allo scatto, sono dell'opinione che uno scatto di 800/900 grammi viene controllato meglio di uno scatto con lo stecher di 100/200 grammi.

Con un poco di pratica lo scatto di 800 grammi da più possibilità al cacciatore di trovarsi nel posto giusto al momento giusto alla partenza del colpo.
C'è stato un intervento perentorio circa l' essere in ot. Ti dico, per finire, altrimenti qualcuno si infastidisce, dipende molto dalle scuole di tiro ( per chi le abbia frequentate); io partii dalle mire metalliche e poi su, su fino ai sistemi un po', po' più complicati. Addestrato su fucili con stecher.
 
C'è stato un intervento perentorio circa l' essere in ot. Ti dico, per finire, altrimenti qualcuno si infastidisce, dipende molto dalle scuole di tiro ( per chi le abbia frequentate); io partii dalle mire metalliche e poi su, su fino ai sistemi un po', po' più complicati. Addestrato su fucili con stecher.
io non sono un mod. mi riferivo a me stesso, perchè effettivamente siamo OT e sono un po'....ossessivo su queste cose, forma mentis.
Però se ai mod va bene, ok, ma parlavamo di suidi più che di scatti, magari è più comodo aprire un altro 3d.
Ma ripeto, sono un utonto non comando nulla e nessuno e...meglio così credo.
 
"In evidenzaDiscussioni che stai seguendo
Blattschuss - focus cinghiale ma non solo"
Questo "ma non solo" potrebbe rientrare nel famoso tiro magistrale e il modo per ottenerlo. Non ricordo se in questa discussione abbiamo detto che una freccia con una punta da caccia di 30 grammi tirata dietro la spalla del cinghiale lo potrebbe far allontanare di 70/80 metri.
I cinghiali che dopo il colpo nel blatt non vengono più ritrovati sono quelli che non sono stati colpiti nel blatt.
Ieri sera è stato abbattuto un cinghiale ed è rimasto sul punto dello sparo, è stato tirato dietro la spalla.
Il tiro dietro la spalla è quello scelto dalla maggior parte dei cacciatori, anche se quelli che preferiscono tirare nella testa sono in aumento.
 
i cinghiali che "vengono ritrovati" è molto generico: nel blatt lo ritroveremo sicuramente...a 500m e già in fase mongolfiera l'indomani 🤣
Un cinghiale che ha la forza di fare 500 metri non è stato tirato nel blatt, per errore è stato tirato da qualche altra parte.
 
Nella mia riserva tirano quasi tutti nel blatt, anche nelle altre riserve, sono pochi quelli che tirano alla testa o al collo. L'ultimo cinghiale della passata stagione venatoria tirato in blatt, è stato trovato a una quindicina di metri. Il primo di questa stagione venatoria è stato tirato nel blatt ed è rimasto sul posto.
Da quello che leggo sembrerebbe che ad ogni tiro fatto dietro la spalla si perde un cinghiale, o si chiede l'intervento del cane da traccia.
Lo dice uno che al cinghiale tira solo alla testa.
Chi fa selezione è consapevole del controllo capillare al quale sarà sottoposto ad ogni tiro effettuato in caccia di selezione. Qui è ammesso fare un errore al secondo si prendono provvedimenti.
 
@germano56
Se sottintendi me, tiro "in cassa" con munizioni e calibri di sostanza.
spalla anteriore e, solo se proprio animale tranquillo e vicino, alla testa (un 10%? neppure)
Nessuna riserva nè altana nè pastura, ma coltivi e margini.

Blatt? è capitato.
pochi o nessuno in anschuss, media percorsa "dead run" 100m. spesso verso lo sporco.
Secondo me non abbiamo la stessa definizione di blatt oppure i miei solenghi over 100kg sono meno addomesticabili.
 
Ultima modifica:
Nella mia riserva tirano quasi tutti nel blatt, anche nelle altre riserve, sono pochi quelli che tirano alla testa o al collo. L'ultimo cinghiale della passata stagione venatoria tirato in blatt, è stato trovato a una quindicina di metri. Il primo di questa stagione venatoria è stato tirato nel blatt ed è rimasto sul posto.
Da quello che leggo sembrerebbe che ad ogni tiro fatto dietro la spalla si perde un cinghiale, o si chiede l'intervento del cane da traccia.
Lo dice uno che al cinghiale tira solo alla testa.
Chi fa selezione è consapevole del controllo capillare al quale sarà sottoposto ad ogni tiro effettuato in caccia di selezione. Qui è ammesso fare un errore al secondo si prendono provvedimenti.
Dipende dall ambiente dove cacci. Io ho tantissimi posti che se non lo fermi nel campo e entra nella macchia.....tocca tornare la mattina dopo.

Quando sono nel mezzo ai campi potrei anche tentare il tiro dietro la spalla ma.....a quale pro?
 
Purtroppo torniamo al solito punto, e no, non è questione di opinioni qui.

Trasferendo pari pari il concetto vagamente anatomico del blattschuss al suino, colpiremo se va bene le basi polmonari, se va male anche di pochi mm milza, reni, fegato, "porcherie" addominali che non vorresti contaminassero la carcassa.
Nel migliore dei casi, il cinghiale farà comunque decine e decine di metri: se si è ancora più fortunati e il colpo si molla troppo alto, spezzerai qualche vertebra paralizzandolo dal tronco in giù. Dovendolo comunque finire perché si trascinerà sulle zampe anteriori.

Guardando "a cartolina", TUTTI gli organi vitali sono coperti esattamente dall'omero della zampa anteriore.
Il midollo cervicale è facilmente intaccabile, perdendo carne almeno su un lato del corpo ma inchiodando l'animale, mirando all'articolazione della spalla.
Questa è anatomia, non leggende del Frank, che pure ha un bel conteggio all'attivo e qualcosina secondo me comincia a intuirla.
SE posizioniamo il cinghiale in altro modo, ovviamente va immaginato in 3d e quindi va calcolata la traiettoria del proiettile.
perciò se il cinghiale è di quarto posteriore, si potrà tirare all'ascella perché il proiettile farà un traversone obliquo seminando lo sfacelo nella cassa toracica.
Tirare frontale? sconsiglio, al cranio si rischia di non prendere il cervello o di prendere male e disseminare tutto lo sporco della cavità addominale.

Va da sé di tutti i miei discorsi che è fondamentale non solo l'espansione del proiettile, ma anche la capacità di penetrazione su ossa spesse.
Motivo per cui non scendo sotto i 165grani con palle almeno semistrutturate specialmente se a breve distanza (dk, partition, tipstrike, bondstrike, evo, oryx - bene vulkan e sst ma le considero migliori in altri contesti), ancora meglio un bel calibro europeo tuttofare che nomino sempre perché brilla entro i 150m, go slow and heavy.
Il sottoscritto caccia su solida terra e roccia sotto i piedi, con animali selvatici, disturbati ed imprevedibili. Senza alcun tipo di servizio recupero, con ambienti misti e necessità di inchiodare il selvatico con minima tolleranza metrica.

Se invece....si ha una riserva, altana, pastura e un boschetto pulito, allora probabilmente consiglierei anche un qualsiasi .22 anche a bassa intensità: le rosate a 30m con tali calibri potrebbero stare sempre e comunque in una moneta e aspettando con calma il momento propizio con comodità.

Quando invece cacci solo grossi verri, lasciando andare tutto il resto, e il verro può uscirti sotto i piedi come a 200m, allora è necessario calcolare tanti possibili scenari e anche quelli più infausti.

Parliamo di discipline completamente diverse...ma l'anatomia comunque non cambia: dire che tutti i cinghiali sparati al blatt (e intendo quello da manuale germanofono) restano in anschuss o quasi, è semplicemente molto, molto improbabile.
 
Dipende dall ambiente dove cacci. Io ho tantissimi posti che se non lo fermi nel campo e entra nella macchia.....tocca tornare la mattina dopo.

Quando sono nel mezzo ai campi potrei anche tentare il tiro dietro la spalla ma.....a quale pro?
Beninteso che non ho nulla contro chi tira nella spalla, dico come stanno le cose attualmente in una regione che è stata una delle prime a fare caccia di selezione.
 
il cinghiale è selecontrollo/ contenimento.

Non avrebbe molto senso la selezione vista entità e composizione di popolazione che neppure si può censire come cervidi o altri ungulati...la selezione la faccio io, nel senso che con fascette che ho, scelgo quali animali tirare e quali no. e mi piace ormai tirare poco e solo a determinati capi.

Non so come siete messi lí su come problemi danni alle colture, incidenti, sovrannumero e PSA.
 
il cinghiale è selecontrollo/ contenimento.
Con la selezione si può contenere e si può aumentare il numero di una specie. Molto dipende dal censimento e dal piano di abbattimento.
Non avrebbe molto senso la selezione vista entità e composizione di popolazione che neppure si può censire
Molto probabilmente un incrementi esponenziale negli ultimi anni si è verificato dove non è stata fatta una buona selezione.
la selezione la faccio io, nel senso che con fascette che ho, scelgo quali animali tirare e quali no. e mi piace ormai tirare poco e solo a determinati capi.
Io invece seleziono quelli previsti dal piano di abbattimento, prima valuto e dopo decido in base al sesso e all'età se lo posso prelevare.
La pastura serve a dare il tempo per una attenta valutazione.
Non siamo messi male, dove la presenza del cinghiale è più numerosa i piani di abbattimento sono più consistenti, al contrario dove la presenza del cinghiale è meno numerosa.
Per alcune regioni il cinghiale è diventato un problema perché è stato gestito male.
 
Credo che invece i problemi sorgano dove...ci sono interessi nel crearli.
Che esistano davvero o meno.
Il problema nasce dove non ci sono controlli sui rimborsi per danni agricoli, dove ci sono infiltrazioni pesanti della politica che pesca voti da imprenditori e cacciatori, dove le squadre hanno determinate velleità di fare numeri a tre zeri in zone ad alta densità abitativa e coltivativa. Dove non ci sono controlli di nessun tipo e qualcuno crede di arrotondare vendendo carni, selecontrollori e squadre pari merito.

Raramente una medaglia ha solo due facce.

In ogni caso, esula dal discorso iniziale. una fascetta o mille fascette senza limiti, un cinghiale perso perché l'ambiente è quello che è e uno se le cerca pure di sopra, resta sempre un peccato - qualsiasi fonte attendibile o meno, cacciatori, giornalisti, manuali, nessuna asserisce che un colpo agli organi vitali toracici stoppa un cinghiale.
anzi, tutte le fonti concordano con l'esperienza che il cinghiale percorre spessissimo parecchi metri anche dopo cuore o meglio ancora il fantasmagorico "double lung shot" che sarebbe l'equivalente del blatt..se effettivamente nel blatt ci fossero i due polmoni e non si rischiasse di colpire i visceri addominali. (per essere sicuri di colpirli entrambi e in modo massivo devi attraversare l'omero)


Invece andando sulla selezione propriamente detta e i cervidi o altri ungulati non suini, tutto ciò che dici su blatt, gestione faunistica etc acquista molto più significato.
 
Beninteso che non ho nulla contro chi tira nella spalla, dico come stanno le cose attualmente in una regione che è stata una delle prime a fare caccia di selezione.
Non dubito assolutamente che nel vostro ambiente e per il vostro modus operandi il tiro dietro la spalla possa essere una buona soluzione.

Ma ambienti, e regolamenti possono variare molto nella nostra amata Italia e di conseguenza cambieranno i modi e le soluzioni ritenute ottimali
 
Con la selezione si può contenere e si può aumentare il numero di una specie. Molto dipende dal censimento e dal piano di abbattimento.
Contenimento lo fai fino ad un certo punto.
Col cinghiale quel "Punto" è stato ampiamente superato
 
Molto probabilmente un incrementi esponenziale negli ultimi anni si è verificato dove non è stata fatta una buona selezione.
Semplicemente non avete un ambiente adatto al cinghiale, altrimenti avreste potuto selezionare quanto vorreste ma ......ne saresti invasi.
Ok la buona gestione ma se ambiente e risorse fossero come per esempio in toscana avresti problemi già da molti anni
Almeno qua il cinghiale veniva "gestito" o meglio "arginato" solo perché il numero dei cacciatori era enorme......ora sono diminuiti e invecchiati...
 
Non siamo messi male, dove la presenza del cinghiale è più numerosa i piani di abbattimento sono più consistenti, al contrario dove la presenza del cinghiale è meno numerosa.
Per alcune regioni il cinghiale è diventato un problema perché è stato gestito male.
Per cercare di fare capire l entità.....pensa ad un piano di abbattimento che ti consente un prelievo di minimo 10/15 cinghiali a stagione (e forse son basso).
Penso davvero che tutti i cacciatori della riserva lo comporterebbero?
 
Per cercare di fare capire l entità.....pensa ad un piano di abbattimento che ti consente un prelievo di minimo 10/15 cinghiali a stagione (e forse son basso).
Penso davvero che tutti i cacciatori della riserva lo comporterebbero?
In una riserva che conosco un solo cacciatore fa più o meno una quarantina di cinghiali, dipende dal piano di abbattimento. In alcune zone i piani vengono completati al 100% e dopo si chiede il reintegro, in altre si completano all'80% che è già un buon successo.
 
In una riserva che conosco un solo cacciatore fa più o meno una quarantina di cinghiali, dipende dal piano di abbattimento. In alcune zone i piani vengono completati al 100% e dopo si chiede il reintegro, in altre si completano all'80% che è già un buon successo.
Ok, ma pensa se tutti dovessero fare quei numeri indicati.
Anzi, aggiungo, che qua tantissimi hanno preso l abilitazione ma poi non vanno mai.
 
che 3d veramente noioso........ ma basta!!
Il problema è che si finisce sempre alla pari. Non c'è chi ha ragione e chi ha torto.
E' così da sempre, qui non ci siamo inventato niente, queste discussione c'erano quando noi ancora non eravamo nati.
 

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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
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    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
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    ### 2. **Alliant Steel**
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    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
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    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
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