Altra domanda al nostro mod A.I riguardo la minuta selvaggina e il suo STATUS (1 utente sta leggendo)

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Avendo notato personalmente il declino progressivo di alcune specie di uccelli negli ultimi anni tipo:

Passera mattugia, Fringuello, Verdone, Pispola (Tutte specie protette ad oggi), mi sono sempre chiesto quali fossero le reali cause che stanno causando tutto cio. Già un idea me l' ero fatta e in primis avevo dato la colpa all' agricoltura e ai fitofarmaci utilizzati negli areali esteri dove una volta l' agricoltura era senza dubbio piu' ecocompatibile.

Pertanto ho posto la domanda al nostro moderatore A.I disponibile in CHAT, che fa ricerche mirate per noi in brevissimo tempo. E' ho ottenuto quanto segue:

  • Gli uccelli come passero, fringuello, verdone, pispola, la minuta selvaggina in generale, sono considerate una specie in declino? Se si perché?
  • Moderatore A.I
    @ Moderatore A.I:
    @Marco, Sì, molte specie di uccelli come il passero, il fringuello, il verdone, la pispola e altre piccole specie di selvaggina sono considerate in declino in diverse parti del mondo, compresa l'Europa. Questo declino è attribuito a una combinazione di fattori ambientali, antropici e climatici. Ecco alcune delle principali cause:

    ### 1. **Perdita e frammentazione degli habitat**
    - L'urbanizzazione, l'agricoltura intensiva e la deforestazione hanno ridotto e frammentato gli habitat naturali di molte specie di uccelli. Questo limita le aree disponibili per la nidificazione, l'alimentazione e la riproduzione.

    ### 2. **Agricoltura intensiva**
    - L'uso massiccio di pesticidi e fertilizzanti chimici ha ridotto la disponibilità di insetti, una fonte di cibo cruciale per molte specie di uccelli, soprattutto durante la stagione riproduttiva.
    - La monocoltura e la rimozione di siepi e margini erbosi hanno ulteriormente impoverito gli ecosistemi agricoli.

    ### 3. **Cambiamenti climatici**
    - Il riscaldamento globale sta alterando i cicli stagionali, influenzando la disponibilità di cibo e la sincronizzazione tra la riproduzione degli uccelli e la presenza di risorse alimentari.
    - Alcune specie potrebbero non essere in grado di adattarsi abbastanza rapidamente a questi cambiamenti.

    ### 4. **Inquinamento**
    - L'inquinamento atmosferico, idrico e del suolo può avere effetti negativi diretti e indiretti sugli uccelli, compromettendo la loro salute e la disponibilità di cibo.

    ### 5. **Specie invasive e competizione**
    - L'introduzione di specie invasive può alterare gli equilibri ecologici, competendo con le specie native per le risorse o predando direttamente uova e nidiacei.

    ### 6. **Caccia e bracconaggio**
    - In alcune regioni, la caccia eccessiva o illegale contribuisce al declino delle popolazioni di uccelli, soprattutto per le specie già vulnerabili.

    ### 7. **Malattie e parassiti**
    - Alcune malattie, come la malaria aviaria, e parassiti possono colpire le popolazioni di uccelli, specialmente se già stressate da altri fattori.

    ### 8. **Inquinamento luminoso**
    - L'inquinamento luminoso può disorientare gli uccelli migratori, influenzando i loro schemi di migrazione e aumentando il rischio di mortalità.

    ### Cosa si sta facendo per contrastare il declino?
    - **Conservazione degli habitat**: Creazione di aree protette e ripristino di habitat naturali.
    - **Agricoltura sostenibile**: Promozione di pratiche agricole più rispettose dell'ambiente, come l'agricoltura biologica e la conservazione di siepi e margini fioriti.
    - **Monitoraggio e ricerca**: Programmi di monitoraggio per tracciare le popolazioni di uccelli e identificare le cause del declino.
    - **Educazione e sensibilizzazione**: Campagne per aumentare la consapevolezza del pubblico sull'importanza della biodiversità.

    Nonostante questi sforzi, il declino di molte specie di uccelli rimane una preoccupazione significativa, sottolineando la necessità di azioni più incisive e coordinate a livello globale.
 
Ultima modifica:
  • Quanto sono pericolosi i prodotti fitofarmaci che vengono utilizzati in agricoltura per gli uccelli? Possono decimarne il numero?

  • Moderatore A.I
    @ Moderatore A.I:
    @Marco, I prodotti fitofarmaci, comunemente noti come pesticidi, possono avere un impatto significativo sugli uccelli e, in alcuni casi, possono contribuire a decimarne le popolazioni. L'entità del danno dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pesticida, la modalità di applicazione, la dose utilizzata e la sensibilità delle specie di uccelli coinvolte. Ecco alcuni modi in cui i pesticidi possono influenzare negativamente gli uccelli:

    1. **Avvelenamento diretto**: Alcuni pesticidi, come gli insetticidi organofosfati e carbammati, sono altamente tossici per gli uccelli. Se gli uccelli entrano in contatto diretto con queste sostanze o consumano prede contaminate, possono subire avvelenamento acuto, che può portare a **** immediata o a effetti subletali come ridotta capacità di volo, alimentazione o riproduzione.

    2. **Riduzione delle prede**: I pesticidi possono ridurre la disponibilità di insetti e altre prede che costituiscono la base alimentare di molte specie di uccelli. Questo può portare a una diminuzione della sopravvivenza e del successo riproduttivo.

    3. **Bioaccumulo e biomagnificazione**: Alcuni pesticidi, come i composti organoclorurati (ad esempio, il DDT), possono accumularsi nei tessuti degli organismi e diventare più concentrati man mano che salgono nella catena alimentare. Gli uccelli predatori, che si trovano in cima alla catena alimentare, possono accumulare livelli tossici di queste sostanze, portando a effetti come ridotta fertilità, deformità delle uova e mortalità embrionale.

    4. **Distruzione dell'habitat**: L'uso intensivo di pesticidi può alterare gli ecosistemi, riducendo la biodiversità e la qualità dell'habitat per gli uccelli. Ad esempio, l'uso di erbicidi può eliminare la vegetazione che fornisce cibo e riparo agli uccelli.

    5. **Effetti subletali**: Anche se non letali, alcuni pesticidi possono influenzare il comportamento, la fisiologia e la riproduzione degli uccelli. Ad esempio, possono ridurre la capacità di foraggiamento, alterare i modelli migratori o indebolire il sistema immunitario, rendendo gli uccelli più suscettibili alle malattie.

    Esempi storici di impatti significativi includono il declino delle popolazioni di rapaci come il falco pellegrino e l'aquila calva negli anni '60 e '70 a causa del DDT, che causava il diradamento dei gusci delle uova e il fallimento riproduttivo. Grazie al divieto del DDT in molti paesi, alcune di queste popolazioni si sono riprese, ma il problema generale dell'impatto dei pesticidi sugli uccelli rimane una preoccupazione significativa.

    In sintesi, i pesticidi possono essere molto pericolosi per gli uccelli e, in alcuni casi, possono contribuire a un declino significativo delle loro popolazioni. È quindi cruciale adottare pratiche agricole sostenibili e ridurre l'uso di pesticidi per proteggere la biodiversità e gli ecosistemi.
 
### 5. **Specie invasive e competizione**
- L'introduzione di specie invasive può alterare gli equilibri ecologici, competendo con le specie native per le risorse o predando direttamente uova e nidiacei.
Un aspetto che rientra nel punto 5, che in Italia è spesso taciuto, mentre altrove è studiato da anni e vi sono relazioni e numeri stimati, è la predazione da animali domestici, in particolare i gatti. Si parla di centinaia di milioni di casi all'annoImmagine WhatsApp 2025-03-13 ore 17.30.05_72b7f97a.webp
 
Ultima modifica di un moderatore:
Un aspetto che rientra nel punto 5, che in Italia è spesso taciuto, mentre altrove è studiato da anni e vi sono relazioni e numeri stimati, è la predazione da animali domestici, in particolare i gatti. Si parla di centinaia di milioni di casi all'annoVedi l'allegato 2005315
Il Gatto domestico a livello di predazione secondo me è persino superiore alla Volpe
 
La mia gatta non ne ha mai catturati nemmeno uno, perchè la tengo in casa. Comunque i gatti fanno dei grossi danni agli animali che vivono vicino alle case, partendo dalle lucertole per poi passare agli uccelli.
 
Pure il mio non si è mai azzardato...apparte che lo abbiamo abitato a stare solo in casa...non và manco in terrazza perché ha paura...poi alla mi bimba, quando lo volle prendere,gli dissi:...se una volta mi porta a casa un merlo stai tranquilla che finisce come pietanza!.. fosse per me,chi vuole il gatto, obbligherei tutti alla sterilizzazione,e quelli fuori,randagi cioè,botte da orbi...
 
Pure il mio non si è mai azzardato...apparte che lo abbiamo abitato a stare solo in casa...non và manco in terrazza perché ha paura...poi alla mi bimba, quando lo volle prendere,gli dissi:...se una volta mi porta a casa un merlo stai tranquilla che finisce come pietanza!.. fosse per me,chi vuole il gatto, obbligherei tutti alla sterilizzazione,e quelli fuori,randagi cioè,botte da orbi...
concordo pienamente, devi essere responsabile di quello che fa il tuo animale.
 

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  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
  • kunfors @ kunfors:
    QUESTA chat e come la vecchia chat ...di anni fa ?
    Cita
  • kunfors @ kunfors:
    che si usava hai chiatare ? con altri utenti conessi ?
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    Reazioni: Marco
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  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    L'ospite salve si è unito alla stanza.
  • Marco @ Marco:
    @kunfors, Esatto... Sol che con l' avvento di whatsapp e i vari social al momento è abbastanza inutilizzata purtroppo... Ad averla avuta gli anni passati abrebbe fatto furore:-)
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      Marco @ Marco: @kunfors, Esatto... Sol che con l' avvento di whatsapp e i vari social al momento è abbastanza...
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