Re: A.A.A. Caccia Ambiente cercasi
Finalmente una bella discussione su un tema (a mio avviso) realmente interessante - almeno a caccia chiusa ;-).
Io non credo che ci sia qualcuno di noi che mette in dubbio l'indispensabilità - ripeto, l'indispensabilità - di una rappresentanza unica della caccia in italia.
E pure essendo di mio non particolarmente favorevole all'idea "stabile" di un partito dei cacciatori, sono convinto che in questo momento storico contare INEQUIVOCABILMENTE i nostri voti nell'urna sia un'eccellente scelta.
Detto questo, trovo assolutamente pertinenti le domande che, tra gli altri, grifonenero ha rivolto a cacciambiente. Non si vuole criticare, si vuole semplicemente - almeno io, ma credo tutti - capire se realmente ha senso pensare di votare cacciambiente oppure no. Ci perdonerete, ma, da italiani, voti al buio facciamo fatica a darne, se non altro per esperienza pregressa.
- Perchè io che sono un cacciatore e frequento (anche se per impegni di lavoro scrivo poco) conosco pochissimo i nomi o le facce dei massimi dirigenti di cacciambiente? E non me ne faccio io una colpa: sarebbe opportuno che loro si dessero da fare per farsi conoscere, se vogliono il mio voto.
- perchè, nato almeno ai miei occhi per unire, oggi cacciambiente fa della contrapposizione con le aavv un argomento? Da un lato, non si capisce perchè un partito che si candida alle elezioni è in contrapposizione con un'associazione che non si candida. Dall'altro in molte regioni le AAVV a livello locale lavorano benissimo: criticarle in blocco non mi pare una strategia intelligente, per attirare consensi di cacciatori che alle loro sezioni locali sono, giustamente, affezionati.
- da ultimo, ritorno sul tema del grifone e di altri. Perchè a nessuno di noi sono chiari alcuni punti banali: da che parte sta? con chi si presenta? Avrà un proprio simbolo sulle schede o dovremo mettere la x sulla scheda di un altro partito (ieri alle regionali per il partito di pionati, oggi magari su quest'altro partitino, scusa se te lo dico, abbastanza ridicolo da quello che capisco di italia federale).
Ci sarebbe un'infinità di altre cose da dire. E' vero che un partito non lo si fa in un giorno, ma io di cacciaambiente sarà un tre anni buoni che ne sento parlare. Possibile che non abbiano sviluppato una strategia sul territorio, non abbiano dei rappresentanti ecc? Perchè non si fa parte attiva con il proprio elettorato diretto (i nomi dei cacciatori sono noti) e non comincia ad inviare qualche opuscolo, qualche lettera per sensibilizzare ed attivare gante che, quasi sicuramente, se si rendesse conto che questo partito si può votare lo voterebbe con gioia? Perchè non si prova anche a coinvolgere altri fruitori dell'ambiente, pescatori, fungaioli, tartufai, tutta gente che ha a cuore le tematiche ambientali, che ha a cuore una gestione degli ecosistemi fatta con buon senso ed è stufa quanto noi - ve lo garantisco - degli strilli dell'animalismo militante?
Alcune iniziative prese sono eccellenti, in particolare la citazione per diffamazione della bramby. Ottima mossa. Però, francamente, un pochino poco per un partito che mi chiede il voto.
Ripeto, non si vuole criticare. Siamo tutti delusi dall'attuale quadro politico, e moltissimo di noi stanno cercando un possibile approdo nuovo e SERIO. Ma, lo ripeto ancora, deleghe in bianco, senza nemmeno sapere CHI SONO, DOVE SI SCHIERANO ECC ECC., e con il solo slogan di una mi sembra giusto non rilasciarle.