Re: 50000 firme per rifondare la caccia
NON è QUESTIONE DEI CINGHIALI ..... E DI DANNI o della stanziale o delle mucche in esubero, o dei ns INTERESSATI E DOVEROSI SACRIFICI, fisici-economici-di tempo-ecc., MA DEGLI UCCELLINI, dei tordi, delle anatre, della ns massiccia presenza nelle poche aree ormai degne di attenzione venatoria ..... di spari vicino alle case, alle strade, nei frutteti specializzati, di stragi vantate nei bar, di bracconaggio ..... di giornali ed opinioni negative consolidate nel tempo di oggi, tipiche di una società NON più agricola, ma industriale e di servizi che punta ad altri pseudovalori voluttuari, all'avere che conta più dell'essere, all'apparire dell'immagine che conta più del rispetto personale.
X cui, a mio parere, giusto lamentarsi, MA SE NON SI FA VERAMENTE QUALCOSA DI NUOVO ED INNOVATIVO, DI ROTTURA COL NS PASSATO PERDENTE, ..... CONTINUIAMO SOLO A PEGGIORARE E RITARDARE LA NS AGONIA.
NON è QUESTIONE DEI CINGHIALI ..... E DI DANNI o della stanziale o delle mucche in esubero, o dei ns INTERESSATI E DOVEROSI SACRIFICI, fisici-economici-di tempo-ecc., MA DEGLI UCCELLINI, dei tordi, delle anatre, della ns massiccia presenza nelle poche aree ormai degne di attenzione venatoria ..... di spari vicino alle case, alle strade, nei frutteti specializzati, di stragi vantate nei bar, di bracconaggio ..... di giornali ed opinioni negative consolidate nel tempo di oggi, tipiche di una società NON più agricola, ma industriale e di servizi che punta ad altri pseudovalori voluttuari, all'avere che conta più dell'essere, all'apparire dell'immagine che conta più del rispetto personale.
X cui, a mio parere, giusto lamentarsi, MA SE NON SI FA VERAMENTE QUALCOSA DI NUOVO ED INNOVATIVO, DI ROTTURA COL NS PASSATO PERDENTE, ..... CONTINUIAMO SOLO A PEGGIORARE E RITARDARE LA NS AGONIA.