17 marzo confermata la festa (1 utente sta leggendo)

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cicalone
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cicalone

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Finalmente e' uscita sulla gazzetta ufficiale il 17 marzo sara' la giornata che sancira' l'unita' d'Italia la festa dei sui 150 anni, non credo che serva ricordare quello che i nostri trisnonni hanno faticato per raggiungere questi faticosi traguardi, i morti che ci sono stati e i grandi sacrifici che migliaia di Italiani hanno pagato con il sangue e il sudore da nord a sud.
E ora ti escono fuori 4 imbecilli senza fare nomi ma tanto non serve che cominciano a sparare minchiate sul fatto che non si sentono rappresentati dall'unita' d'Italia e al 90 % sono leghisti, senza contare quelli dell'alto adige che farebbero bene ad andarsene a dar via el ciappet dai loro amici crucchi e austriaci visto che vogliono farne parte a tutti i costi.
Ma i soldi dallo stato Italiano li prendono eccome se li prendono e in che cifre li prendono, li lasciassero stare se vogliono continuare a dire cazzate e invece no, li prendono e dicono cavolate.
I Leghisti poi con il loro becero detto di Roma Ladrona a Roma a magna' ci sono venuti pure loro, e mi sento offeso dal fatto che continuano a blaterare cazzate a dx e a manca sulla festa dell'unita' d'Italia e a dire che non si dovrebbe fare.....ma forse si scordano i migliaia di lavoratori provenienti anche dal sud che hanno fatto migliaioa di chilometri per scappare da realta' senza lavoro al sud e sono venuti a nord a mandare avanti fabbriche a costruire strade e a morire negli scavi sotto le montagne e nelle miniere oltre a tutti quelli che sono morti nella 1° guerra mondiale nelle trincee per cacciare gli Austriaci dalle nostre alpi......e ancora continuano a parlare male dei meridionali e ad aprire bocca nella maniera piu' vergognosa ogni volta che ne parlano.
Ma che si aspetta a riempirli di calci nel sedere e a buttarli fuori LORO dall'Italia, e a festeggiare finalmente questa unita' d'Italia tutti quanti accomunati dalla stessa bandiera e dallo stesso inno nazionale?
Ciao a tutti gli Italiani!
 
Re: 17 marzo confermata la festa

mio padre è stato internato nel campo di concentramento di Mauthausen per un anno,
mia madre ha ricevuto riconoscimenti come partigiana combattente ed è scampata per puro caso all'eccidio di Marciaso piccolo paese nel comune di Carrara (MS) incendiato dalle SS,
come non posso essere favorevole a questa festa? spero serva anche ad allontanare certi rancori e faccia riflettere su certe affermazioni. In ricordo di chi è caduto e chi ha sofferto per questa Unità, W l'Italia unita e.... in bocca al cocker!!
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Io semplicemente non capisco come la Lega Nord sia un partito politico, l'importante comunque è non votarli. Mi fa piacere che la festa sia stata riconosciuta, bisogna onorare chi ha permesso a questo Paese anche con la **** di essere libero, una festa nazionale è il minimo che si possa fare.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Lasciando, solo per un attimo, i deliri e le deprecabili farneticazioni della lega, c'è da dire che per festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia e per onorare quanti hanno pagato con la vita l'unità della nostra patria, non era necessario fare vacanza sui posti di lavoro...una giornata di lavoro persa e quantizzata in circa 4 miliardi di euro, in un momento come quello attuale, è un lusso che non ci possiamo permettere...questa è la stessa opinione espressa da Confindustria per bocca della Marcegaglia e che condivido pienamente.

Detto questo...W l'ITALIA ed onore ai nostri avi caduti per l'unificazione del nostro Paese dalle Alpi alla Sicilia.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

sipe48 ha scritto:
Lasciando, solo per un attimo, i deliri e le deprecabili farneticazioni della lega, c'è da dire che per festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia e per onorare quanti hanno pagato con la vita l'unità della nostra patria, non era necessario fare vacanza sui posti di lavoro...una giornata di lavoro persa e quantizzata in circa 4 miliardi di euro, in un momento come quello attuale, è un lusso che non ci possiamo permettere...questa è la stessa opinione espressa da Confindustria per bocca della Marcegaglia e che condivido pienamente.

Detto questo...W l'ITALIA ed onore ai nostri avi caduti per l'unificazione del nostro Paese dalle Alpi alla Sicilia.


Ma tu sei in pensione Sipe48? Perche' se non ci sei vacci TU a lavorare al posto nostro visto che sei d'accordo con quella [badair.gif] di confindustria [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

cicalone ha scritto:
sipe48 ha scritto:
Lasciando, solo per un attimo, i deliri e le deprecabili farneticazioni della lega, c'è da dire che per festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia e per onorare quanti hanno pagato con la vita l'unità della nostra patria, non era necessario fare vacanza sui posti di lavoro...una giornata di lavoro persa e quantizzata in circa 4 miliardi di euro, in un momento come quello attuale, è un lusso che non ci possiamo permettere...questa è la stessa opinione espressa da Confindustria per bocca della Marcegaglia e che condivido pienamente.

Detto questo...W l'ITALIA ed onore ai nostri avi caduti per l'unificazione del nostro Paese dalle Alpi alla Sicilia.


Ma tu sei in pensione Sipe48? Perche' se non ci sei vacci TU a lavorare al posto nostro visto che sei d'accordo con quella [badair.gif] di confindustria [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]

Anche se mi sacrificassi, non potrei fare altro che coprire un solo posto di lavoro :wink: tutti lo vorremmo, ma nessuno ci riesce a...ottenere contestualmente e lecitamente la botte piena e la moglie ubriaca...da una parte ci lamentiamo, dall'altra sperperiamo, ci dobbiamo decidere una buona volta o no? Da sempre gl'italiani sono stati un popolo di festaioli...ora con quell'orribile cosa che si chiama globalizzazione, la vedo dura a conservare certe abitudini.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Mi pare giusto Sipe48: che i poveracci lavativi lavorino per far arricchire ancor di più gli industriosi ricconi. Parli bene tu che sei in pensione. A dar retta al tuo discorso, per il bene del paese (e degli industriali), sarebbe giusto lavorare anche per natale...
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Anche se mi sacrificassi, non potrei fare altro che coprire un solo posto di lavoro :wink: tutti lo vorremmo, ma nessuno ci riesce a...ottenere contestualmente e lecitamente la botte piena e la moglie ubriaca...da una parte ci lamentiamo, dall'altra sperperiamo, ci dobbiamo decidere una buona volta o no? Da sempre gl'italiani sono stati un popolo di festaioli...ora con quell'orribile cosa che si chiama globalizzazione, la vedo dura a conservare certe abitudini.[/quote]



Enzo il 1° maggio e' domenica con il 17 marzo rientriamo almeno di una festa, non diamo addosso a chi per una volta c'ha fatto un piacere e sopratutto non diamo ragione a quei 4 debosciati di leghisti e a quell'altra sparaca...e di confindustria, va.....
 
Re: 17 marzo confermata la festa

waxe ha scritto:
Mi pare giusto Sipe48: che i poveracci lavativi lavorino per far arricchire ancor di più gli industriosi ricconi. Parli bene tu che sei in pensione. A dar retta al tuo discorso, per il bene del paese (e degli industriali), sarebbe giusto lavorare anche per natale...


E sopratutto per pagare la pensione a lui [marameo.gif] [marameo.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

cicalone ha scritto:
waxe ha scritto:
Mi pare giusto Sipe48: che i poveracci lavativi lavorino per far arricchire ancor di più gli industriosi ricconi. Parli bene tu che sei in pensione. A dar retta al tuo discorso, per il bene del paese (e degli industriali), sarebbe giusto lavorare anche per natale...


E sopratutto per pagare la pensione a lui [marameo.gif] [marameo.gif]


Ragazzi , non perdeteci troppo la testa!
E ritenetevi fortunati , almeno voi lo "leggete" soltanto.
Enzo (Sipe48)mio amico (sigh! :mrgreen: )lo frequento , usciamo a caccia insieme , e per quanto mi riguarda non gli darei manco la pensione!! [Backstab_emoticon.gif] [lol.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

E' semplicemente vergognoso che una nazione che si ritiene tale debba discutere se festeggiare il giorno della sua nascita, semplicemente vergognoso........
La Marcegaglia e i suoi accoliti farebbero meglio a pensare alle milioni di ore di CIG pagate dai contribuenti invece di dire stupidaggini sui costi di una giornata di festa nazionale che cade una volta ogni 50 anni.
E' disgraziata quella nazione e quel popolo dove spetta ad un attore , anche se un grande attore, ricordare e infondere a tutti lo spirito dell'unità e dell'appartenenza culturale........mala tempora currunt.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

walker960walker ha scritto:
Il povero, ma grande Garibaldi si sta rivoltando nella tomba!!!!! [censored.gif]



ancora di piu' se pensera' che si e' fatto un culo da paura per gente come Bossi e Calderoli oppure il Trota [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

cecchino ha scritto:
Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.


No, servirebbe una scuola seria che facesse selezione, che bocciasse in somma, altro che 6 politico o 18 politico di sinistrata memoria...per quanto riguarda il resto delle castronerie fin quì dette da alcuni noti, apprezzate il mio silenzio. :mrgreen:

Solo una cosa a quelli che si auto proclamano progressisti a parole...nei fatti invece vedono sempre una classe operaia contrapposta a una classe "padronale"...una visione molto arcaica da inizi del secolo scorso altro che progressisti.......ma che parlo a fare????? :)
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Saluti a tutti! L'importante è che abbiano fissato una data. Va benissimo! Coloro che festeggiaranno saranno tutti uniti in quel giorno, uniti! questo fastidia la parte avversa all'idea ITALIA, che adducendo scuse ridicole tenta di "annebbiare" le menti. Concludendo: circa 360 persone deille 1090 camicie garibaldine, erano di area bergamasca e bresciana e non contadini ma artigiani provetti. Le navi si chiamavano "PIEMONTE" e "LOMBARDO" le armi vennero acquistate con soldi di offerte per la causa...raccolti al Nord. La STORIA!!! Quando l'ideale politico supera i meri interessi... praticamente l'esatto contrario di ciò che accade oggi.
La visione di uno STATO RICCO per le sue proprie diversità: Alpi e mare, bionde e brune, canederli e orecchiette, tartufi e vongole, gotico e moresco, pearà e 'nduja.... e i vari dialetti della madre linguaitaliana. Eccezzzzionale!!! Tutto l'anno dovremmo festeggiare!
 
Re: 17 marzo confermata la festa

sipe48 ha scritto:
cecchino ha scritto:
Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.


No, servirebbe una scuola seria che facesse selezione, che bocciasse in somma, altro che 6 politico o 18 politico di sinistrata memoria...per quanto riguarda il resto delle castronerie fin quì dette da alcuni noti, apprezzate il mio silenzio. :mrgreen:

Solo una cosa a quelli che si auto proclamano progressisti a parole...nei fatti invece vedono sempre una classe operaia contrapposta a una classe "padronale"...una visione molto arcaica da inizi del secolo scorso altro che progressisti.......ma che parlo a fare????? :)

Mi dispiace dirtelo Enzo ma ti difetta la memoria e non per età ma per interesse...di parte, quelle riforme che attribuisci alla sinistra, che per inciso non ha mai governato in Italia, le ha fatte la tua amata DC...
sono figlio di un bracciante agricolo, i padroni non mi sono mai piaciuti non lo nascondo come anche a mio padre, ma non mi ha mai detto di odiarli o combatterli, mi ha sempre detto di non farmi mettere i piedi addosso, fai il tuo lavoro fallo bene ma fatti pagare e rispettare, questa è la mia fomazione e non me ne dispiaccio.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

sipe48 ha scritto:
cecchino ha scritto:
Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.


No, servirebbe una scuola seria che facesse selezione, che bocciasse in somma, altro che 6 politico o 18 politico di sinistrata memoria...per quanto riguarda il resto delle castronerie fin quì dette da alcuni noti, apprezzate il mio silenzio. :mrgreen:

Solo una cosa a quelli che si auto proclamano progressisti a parole...nei fatti invece vedono sempre una classe operaia contrapposta a una classe "padronale"...una visione molto arcaica da inizi del secolo scorso altro che progressisti.......ma che parlo a fare????? :)



Enzo, il "progresso" c'è stato ,solo la dignità rimane immutata !!!!
Con gli ultimi eventi VOI l'avete completamernte persa!!!
Taci che è meglio !!
L'hai detto tu eh? [lol.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

arsvenandi ha scritto:
sipe48 ha scritto:
cecchino ha scritto:
Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.


No, servirebbe una scuola seria che facesse selezione, che bocciasse in somma, altro che 6 politico o 18 politico di sinistrata memoria...per quanto riguarda il resto delle castronerie fin quì dette da alcuni noti, apprezzate il mio silenzio. :mrgreen:

Solo una cosa a quelli che si auto proclamano progressisti a parole...nei fatti invece vedono sempre una classe operaia contrapposta a una classe "padronale"...una visione molto arcaica da inizi del secolo scorso altro che progressisti.......ma che parlo a fare????? :)

Mi dispiace dirtelo Enzo ma ti difetta la memoria e non per età ma per interesse...di parte, quelle riforme che attribuisci alla sinistra, che per inciso non ha mai governato in Italia, le ha fatte la tua amata DC...
sono figlio di un bracciante agricolo, i padroni non mi sono mai piaciuti non lo nascondo come anche a mio padre, ma non mi ha mai detto di odiarli o combatterli, mi ha sempre detto di non farmi mettere i piedi addosso, fai il tuo lavoro fallo bene ma fatti pagare e rispettare, questa è la mia fomazione e non me ne dispiaccio.

A parole Martì, a parole...fin quando non si capirà che l'operaio e l'imprenditore hanno interessi comuni e convergenti e non contrapposti, non si caverà il famoso ragno dal buco...i piedi in testa agli operai, da 40 anni a questa parte, non li mette più nessuno...ciò nonostante, c'è chi ha interesse a mettere gli uni contro gli altri artatamente, per interessi di parrocchia...e costoro continuano nonostante i popolari schiaffoni presi ultimamente nei vari mini referendum...di una cosa sono contento che ormai il popolo italiano ha preso coscienza e non si lascia più infinocchiare dalle chiacchiere di chi parla, parla ma non fa mai seguire alle parole i fatti.
 

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