Caccia all' estero (1 utente sta leggendo)

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Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

La caccia alle cesene in aprile in Romania !!!
Questa è nuova, le barzellette e la disinformazione NON ha fine in questo campo !
Chi spara la prossima belinata, venghino, siori, venghino !!!

--- AGGIUNTA AL POST ---

Giusto per precisare non ho aperto la discussione per dire che cacciare all'estero vuol dire danneggiare chi caccia in Italia.
Ho notato che il fenomeno era in espansione e mi chiedevo come mai accadesse.

Accade per diversi motivi.
Il sogno di una cacciata epica, spesso però resta un sogno.
La voglia di togliersi dalle palle per tre giorni le menate quotidiane.
La difficoltà di trovare selvaggina vera in Italia sia stanziale che migratoria.
Le prigioni degli atc.
Ultimo e da pochi sottolineato, ma purtroppo è così, il turismo sessuale.
 
Re: Caccia all' estero

Ho notato che sono sempre piu numerosi gli annunci di caccia all'estero e le agenzie che le organizzano. Ciò mi addolora perchè è sintomo che il nostro Paese sottrae anno dopo anno risorse alla caccia, accorciando il calendario venatorio, diminuendo le specie cacciabili, aumentando le tasse....
Dunque la caccia finirà per diventare una passione per una elite di facoltosi? Dico questo perchè credo che non sia alla portata di tutti affrontare le spese per cacciare all'estero; inoltre per me la caccia è indissolubilmente legata alla cornice territoriale (i miei luogi): probabilmente se venisse meno questa cornice, cesserebbe anche la passione! Ovviamente questo è il MIO modo di vedere le cose.Voi che ne pensate?
Inoltre mi piacerebbe sapere cosa serve per cacciare all'estero,cioè se basta pagare o è necessario una sorta di PDA europeo, se bisogna prendere la licenza di caccia del paese in cui si va ecc.
Grazie, con l'augurio di poter affermare la nostra libertà cacciando dove siamo nati e dove le nostre radici sono più profonde!

P.S. Con tutto questo non voglio dire che, avendo le possibilità economiche, non mi piacerebbe affrontare un'avventura di caccia in un altro paese.

Condivido quello che hai detto, anche io sono molto legato al nostro territorio ma purtroppo le cose vanno veramente male.
Quindi chi ha la possibilità di farsi un viaggetto all'estero fa bene a farlo, per gli altri o ci accontentiamo o smettiamo di andare a caccia non vedo alternativa.
 
Re: Caccia all' estero

conosco parecchia gente che va a caccia all'estero,primo perchè c'è più selvaggina e ti fanno cacciare anche con plurifon e smili poi c'è un'altra attrattiva le donne ,molto disponibili e grandi amatrici (donne dell'est) quindi io se aprissi un'agenzia di viaggi venatori nell'est la chiamerei:CACCI E TROMBI.
 
Re: Caccia all' estero

Ad ognuno la propria opinione, ma i dati parlano chiaro.... in Italia si caccia la migratoria da settembre ( mese inutile ) a gennaio, ( mese piu' inutile di settembre ). In Italia si caccia su un territorio ristretto, dove la densita' di cacciatori in alcune giornate raggiunge quella di Piazza San Pietro durante il Corpus Domini del Papa. In Italia ogni Atc fa le proprie leggi, vedi merlo chiuso, beccacce chiuse con lo 0 termico, allodole chiuse, tordo chiuso il 9, 10, 19, 31 gennaio, storno apri e chiudi come una porta scorrevole, fringuello aperto e chiuso a giorni alterni.... TAR, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato..... deroghe qui si la no e ancora qui forse..... residenti anagrafici ammessi ad un atc con riserva per quelli fuori regione, teleprenotazione, al mattino devo telefonare e 99 su 100 non funziona il sistema e torno a letto ne avrei ancora per 5 pagine... guardie volontarie wwf, lipu, enpa, forestali, provinciali, guardia parco perennemente appostati nel tentativo di fotterti..... e bastaaaa, se pensate che questa sia caccia........ provate l'estero e poi ne riparliamo..... saluti a tutti gli scettici.
 
Re: Caccia all' estero

Io vado a caccia all'estero perchè ci sono altri territori e di conseguenza altra selvaggina rispetto a dove caccio io. In Spagna ci sono delle distese immense di olivi senza trovare nè una casa nè una strada: è logico che i tordi ci stanno, qua è tutto antropizzato, e poi non c'è nessuno che ti rompe (WWF, ecc....). Idem quando sono andato, ormai molti anni fa, alle tortore in Ungheria.
 
Re: Caccia all' estero

allora vi spiego io come la penso...............................la caccia in italia sta finendo per:

1) troppo cemento che ha quasi tolto molto verde che ci circonda,
2) cultura intensiva, si taglia il grano e dietro il trattore che ara, ad ottobre in toscana almeno già raccolte le olive, ai primi di settembre via tutta l'uva, pesticidi per le vigne, concimi chimici ecc
3) atc, che ci rinchiudo tutti a cacciare in un metro quadro
4) caccia 5 giorni su 7, non si dà il tempo agli animali di fermarsi ed appastarsi
5) scacciarelle, che svuotano tutto e non danno tregua agli uccelli per tutto il giorno
6) tralicci e pale eoliche
7) prendete una foto dell'Italia di notte vi accorgerete che è tutta una luce

Per il territorio che abbiamo noi bisogna cercare di creare agli uccelli un habitat, pagando i contadini in modo che lascino campi da lavorare, preservare gli animali cacciando la migratoria da fermi senza scacciare, così si rivedranno i rientri di una volta e gli spolli, e istituendo 3 giorni fissi a settimana come già in diverse regioni stanno facendo, togliere i permessi di cacciare la migratoria dentro le riserve.

Vi ricordo che la Puglia questo anno è stata piena di tordi tutto l'anno da fine ottobre a metà gennaio, e tutti e dico tutti si sono divertiti, loro hanno territorio (tanto) 3 giorni a settimana e le olive sugli alberi fino a maggio.....meditate gente meditate
 
Re: Caccia all' estero

allora vi spiego io come la penso...............................la caccia in italia sta finendo per:

1) troppo cemento che ha quasi tolto molto verde che ci circonda,
2) cultura intensiva, si taglia il grano e dietro il trattore che ara, ad ottobre in toscana almeno già raccolte le olive, ai primi di settembre via tutta l'uva, pesticidi per le vigne, concimi chimici ecc
3) atc, che ci rinchiudo tutti a cacciare in un metro quadro
4) caccia 5 giorni su 7, non si dà il tempo agli animali di fermarsi ed appastarsi
5) scacciarelle, che svuotano tutto e non danno tregua agli uccelli per tutto il giorno
6) tralicci e pale eoliche
7) prendete una foto dell'Italia di notte vi accorgerete che è tutta una luce

Per il territorio che abbiamo noi bisogna cercare di creare agli uccelli un habitat, pagando i contadini in modo che lascino campi da lavorare, preservare gli animali cacciando la migratoria da fermi senza scacciare, così si rivedranno i rientri di una volta e gli spolli, e istituendo 3 giorni fissi a settimana come già in diverse regioni stanno facendo, togliere i permessi di cacciare la migratoria dentro le riserve.

Vi ricordo che la Puglia questo anno è stata piena di tordi tutto l'anno da fine ottobre a metà gennaio, e tutti e dico tutti si sono divertiti, loro hanno territorio (tanto) 3 giorni a settimana e le olive sugli alberi fino a maggio.....meditate gente meditate

Io caccio in Basilicata, quindi in una regione confinante con la puglia e posso assicurarti che le olive si raccolgono tra fine ottobre e inizio novembre. Restano sugli alberi solo negli uliveti abbandonati. In questi però se è vero che il frutto non viene raccolto, è anche vero che la mancata potatura fa sì che si trasformino in olivastri e ti garantisco che scovare un tordo o un merlo nel fitto di un ulivo così è un'impresa impossibile.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Se pensi realmente quello che hai scritto allora la caccia sta finendo anche x colpa delle cacce primaverili in vigore anche da noi fino a 25 anni fà...
X le cacce alle tortore a Maggio lungo le coste....
X la mancanza di limite di carniere sulla migratoria fino a 30 anni fà....
In poche parole tu stai dando la colpa ai cacciatori....esattamente come fanno i ns amiconi di ambientalisti...
Quando la caccia avviene nel rispetto delle regole non credo sia mai un fattore di pericolo x la selvaggina...
Denunciare certi atteggiamenti è un conto...dire che la caccia fuori dall'Italia sta impoverendo quella in Italia x me è una banalità...

Hai dimenticao un piccolissimo particolare .....stai parlando di 30 anni fà oggi è tutta un altra cosa, comunque...................................... continuate a voler far finta di niente, quasi a volervi creare un alibi che non stà impiedi, la caccia all'estero indiscriminata è la rovina della caccia punto non ce piove.....Io non prendo la caccia come un "lavoro" e tantomeno la penso come gli animalisti, non ho bisogno di fare stragi insensate, oggi non puoi ragionare parlando di situazioini remote quando all'estero ci andavano si e no 10 cacciatori, è meglio essere realisti e dire che il soldo passa sempre in primo piano invece di voler incantare con argomenti poco credibili.
P.S.Quest'anno un mio amico ha incarnierato un tordo con anello Bruxelles e altre cifre , questo per ricordare che i tordi che stanno in altri paesi europei transitano anche da Noi, lasciate stare gli studi scentifici...............se per scientifico poi abbiamo organi come l'ISPRA.........
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi togliete una curiosita'? Perche' in altri paesi ( Spagna, Grecia ecc ecc ) cacciano i tordi da novembre a fine febbraio, 7 girni su 7 , da appostamento e allo scaccio, eppure si fanno da sempre ottimi carnieri ? Qualcosa non mi torna......
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Andare a caccia all'estero e' talvolta una necessita' sopratutto per chi ama la caccia con i cani da ferma. Se vuoi veramente addestrare un cucciolo su selvaggina vera devi per forza andare all'estero.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Io sono 3 anni che vado a caccia in Romania 1 o 2 volte l'anno quando vado con la mia ragazza da miei suoceri in ferie nel 2010 ci ho fatto 8 mesi poichè nell'azienda agricola di famiglia abbiamo voluto fare un piccolo agriturismo.
In Romania ho cacciato starne e quaglie con i miei 2 splendidi cagnolini e vi dico che non è raro vedere ad agosto involarsi una brigata da 30 e più animali e godere del lavoro dei cani abbatendone 1 o 2 giusto per premiare i cani, lepri da 5kg a 8kg, cinghiali e caprioli che rimangono immobili e ti guardano a 50mt questa è la Romania rurale del centro dove pochissime sono le agenzie venatorie.
La mia amata Sardegna non ha nulla da invidiare a queste terre poichè avendo un calendario venatorio di sole 2 giornate settimana i carnieri sono appaganti veramente!
Non ho mai fatto un viaggio venatorio all'estero e se lo dovessi fare sarebbe solo e solo l'Argentina a caccia di acquatici e colombi ma non andrei mai in Spagna o in Grecia a fare gli stessi carnieri che faccio a 10km da casa.
Secondo me la caccia in Italia si stà perdendo proprio a causa dell'estero, ragazzi incazz e facciamo sì che tutti possano divertirsi a casa loro senza che diventino tutti cinghialai, obblighiamo a coltivare a perdere, dopo la trebbiatura dei cereali accordiamoci con gli agricoltori, aumentiamo i ripopolamenti di fauna e diminuiamo i numeri di capi prelevabili...da noi in Sardegna la stanziale si caccia 4 domeniche sino alle 14:00 con un limite di 4 pernici e 2 lepri a stagione venatoria!!
Cordiali saluti Marco.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Mi togliete una curiosita'? Perche' in altri paesi ( Spagna, Grecia ecc ecc ) cacciano i tordi da novembre a fine febbraio, 7 girni su 7 , da appostamento e allo scaccio, eppure si fanno da sempre ottimi carnieri ? Qualcosa non mi torna......

Cosa credi che all'estero non sappiano come fare a tenere, a mantenere il tordo ?
E' semplice.
Basta dargli in MINIMO di pressione venatoria.
Dunque in sPAGNA e in alrtri stati i tordi vengono cacciati con cacciate mirate e mai più una volta alla settimana, qualcuno riesce ( e ha più tordi ) a cacciare ogni 10 giorni.
I posti da grandi cacciate ( e da costi più elevati) vengono sparati ogni 20/30 giorni !
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Se meno tordi tornano dalla spagna a nidificare , meno ne ritorneranno a svernare , ma sempre in spagna , poi non è che quando arrivano là , qua son già passati , perchè è un'altra linea migratoria ed in spagna le riserve aprono quando i migratori si sono accasati. In roamnia non si spara più alle cesene ad aprile , ma chiude a febbraio se non prima , mentre i turdidi vengono sparati in alcuni paesi come la scandinavia anche a luglio perchè nocivi ( distruggono le coltivazioni di frutti di bosco ) . Indipendentemente da questo comunque anch'io condanno la caccia fatta durante il periodo di nidificazione , ma non generalizziamo confondendola con la caccia estera in regola con leggi e norme europee .Piuttosto non possiamo costringere chi in regola a chiudere la caccia pechè noi lo si fà prima

Vedi Fabio A me non interessa se hanno un'altra linea di migrazione,mi interessa che ci siano piu`animali possibile,poi chissa`una forte perturbazione potrebbe portarli da noi.
In quanto alla caccia alle cesene d'Aprile in Romania se la chiudono prima non lo so`ma fino a uno due anni fa un cacciatore che scrive sul forum del cacciatore con moglie rumena andava in quel periodo a caccia,non voglio costringere nessuno a limitare i tempi che rispettano le direttive UE,perche`se da noi chiudono la caccia ai tordi a meta`Dicembre,e`solo perche`siamo dei fessi.
Ho gia`scrito che se volessi potrei andare diverse volte all'estero,e se decidessi di andare mi piacerebbe sparare,se le regole non mi impongono limiti di carniere,di orari,o tempi,un cacciatore che va all'estero non va per portare il fucile a fargli prendere una boccata d'aria diversa da quella italiana

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allora vi spiego io come la penso...............................la caccia in italia sta finendo per:

1) troppo cemento che ha quasi tolto molto verde che ci circonda,
2) cultura intensiva, si taglia il grano e dietro il trattore che ara, ad ottobre in toscana almeno già raccolte le olive, ai primi di settembre via tutta l'uva, pesticidi per le vigne, concimi chimici ecc
3) atc, che ci rinchiudo tutti a cacciare in un metro quadro
4) caccia 5 giorni su 7, non si dà il tempo agli animali di fermarsi ed appastarsi
5) scacciarelle, che svuotano tutto e non danno tregua agli uccelli per tutto il giorno
6) tralicci e pale eoliche
7) prendete una foto dell'Italia di notte vi accorgerete che è tutta una luce

Per il territorio che abbiamo noi bisogna cercare di creare agli uccelli un habitat, pagando i contadini in modo che lascino campi da lavorare, preservare gli animali cacciando la migratoria da fermi senza scacciare, così si rivedranno i rientri di una volta e gli spolli, e istituendo 3 giorni fissi a settimana come già in diverse regioni stanno facendo, togliere i permessi di cacciare la migratoria dentro le riserve.

Vi ricordo che la Puglia questo anno è stata piena di tordi tutto l'anno da fine ottobre a metà gennaio, e tutti e dico tutti si sono divertiti, loro hanno territorio (tanto) 3 giorni a settimana e le olive sugli alberi fino a maggio.....meditate gente meditate

Sono d'accordo con te da noi e`l'ambiente che manca, per es.la piana di Prato e`irriconoscibile rispeto a 20-30 anni fa`,e di notte e`tutta una luce,basta andare sul monte Morello per rendersene conto.
In quanto ai tre giorni settimanali,potresti fare una eccezione per i capanni ai colombacci?
Vedi,io li caccio solo nel periodo di passo,e se mi levi i due giorni in piu`sono fregato.
Ti prego,fai uno strappo alla regola!!![Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif]

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Poi Allodola se fai quello "strappetto alla regola" ti insegno un posticino in Atc Si18,dove le olive non le brucano mai!!!!:)
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Cari colleghi questi politici a noi lo vogliono mettere in quel posto accorciando il calendario chiudendo l'attivita' venatoria a meta' calendario quasi , togliendo le specie cacciabili quindi se noi ci facciamo due conti tra il carburante i versamenti tra atc prov. c.g. assicu. alla fine conviene con un paio di settimane all'estero ,non tanto lontane dall'italia ,vediamo se ridono ancora.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Hai dimenticao un piccolissimo particolare .....stai parlando di 30 anni fà oggi è tutta un altra cosa, comunque...................................... continuate a voler far finta di niente, quasi a volervi creare un alibi che non stà impiedi, la caccia all'estero indiscriminata è la rovina della caccia punto non ce piove.....Io non prendo la caccia come un "lavoro" e tantomeno la penso come gli animalisti, non ho bisogno di fare stragi insensate, oggi non puoi ragionare parlando di situazioini remote quando all'estero ci andavano si e no 10 cacciatori, è meglio essere realisti e dire che il soldo passa sempre in primo piano invece di voler incantare con argomenti poco credibili.
P.S.Quest'anno un mio amico ha incarnierato un tordo con anello Bruxelles e altre cifre , questo per ricordare che i tordi che stanno in altri paesi europei transitano anche da Noi, lasciate stare gli studi scentifici...............se per scientifico poi abbiamo organi come l'ISPRA.........

Ho parlato di 30 anni fà xchè nei paesi dove si và all'estero c'è l'ambiente che c'era da noi 30 anni fà...e si fanno i carnieri che si facevano da noi 30 anni fà...
Io son stato solo in Scozia a colombi x 2 volte....se ci vai anche solo in vacanza ti puoi rendere facilmente conto a cosa mi riferisco...
L'equazione che fai vuol dire che gli animali finiscono x colpa dei fucili...se è vero ne abbiamo colpa tutti..noi compreso...xchè finchè ce l'hanno permesso abbiamo fatto in Italia ben peggio di quello che facciamo fuori dall'Italia ora....
Io invece sostengo che dove c'è l'habitat gli animali son tanti...dove non c'è l'esatto contrario...
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

[/COLOR]Poi Allodola se fai quello "strappetto alla regola" ti insegno un posticino in Atc Si18,dove le olive non le brucano mai!!!!:)

ok mi hai convinto te puoi cacciare tutti i giorni anche il martedì ed il venerdì....tanto li padelli tutti
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Che vi piaccia o no abbiamo una trave nell'occhio e stiamo a criticare che ha una pagliuzza.
Mi spiego.
La pressione venatoria in Romania, in Grecia, in Tunisia, in Spagna, in Marocco, in Scozia (cioè in tutti i paesi che ci interessano per la serlvaggina migratoria) è pari a 1 rispetto al 100 italiano.
Da noi la selvaggina migratoria è martellata 5 giorni su 7 in tutta Italia, all'estero visti gli spazi e e la gestione oculata si spara si e no una volta ogni 7/10 giorni nerllo stesso posto.
Chi non ci crede si documenti.
Risulatato: la selvaggina c'è, gli habitat aiutano, qui da noi, come giustamente notato da altri abbiamo cemento e luci notturne quasi dappertutto e pressione sulle stesse zone sempre e comunque, dunque una trave nell' occhio, ma l'imporante è criticare chi una una pagliuzza...
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Che vi piaccia o no abbiamo una trave nell'occhio e stiamo a criticare che ha una pagliuzza.
Mi spiego.
La pressione venatoria in Romania, in Grecia, in Tunisia, in Spagna, in Marocco, in Scozia (cioè in tutti i paesi che ci interessano per la serlvaggina migratoria) è pari a 1 rispetto al 100 italiano.
Da noi la selvaggina migratoria è martellata 5 giorni su 7 in tutta Italia, all'estero visti gli spazi e e la gestione oculata si spara si e no una volta ogni 7/10 giorni nerllo stesso posto.
Chi non ci crede si documenti.
Risulatato: la selvaggina c'è, gli habitat aiutano, qui da noi, come giustamente notato da altri abbiamo cemento e luci notturne quasi dappertutto e pressione sulle stesse zone sempre e comunque, dunque una trave nell' occhio, ma l'imporante è criticare chi una una pagliuzza...

Grifo, è inutile... Non capiranno mai... Hanno le loro convinzioni... Anche nel post della beccaccia stessi discorsi ma non ci si arriva proprio a chiedere le loro motivazioni sul perché non credono a ciò che gli si dice. Chi parla male della caccia all'estero è convinto che si vada senza permesso, con il fucile con 18 cartucce nel caricatore e che gli animali ci siano come galline da Amadori... E se provi a fargli capire che tutto questo non è vero, che la caccia all'estero spesso è sudata più che in italia, che gli animali ci sono perché hanno l'habitat, perché c'è meno pressione, perché c'è più rispetto verso la selvaggina in genere, continuano a non crederti... Vi voglio fare un piccolo esempio di quello che dico io in un Micro-ambiente: prendiamo la riserva dove caccio io (riserva per soli residenti). Vengono liberate ogni anno TOT.Pernici e TOT.Fagiani e TOT.Lepri. Il piano è attento e scrupoloso perché si tende a mantenere un equilibrio che si è visto essere il migliore dopo anni di studi considerando che nelle annate buone, le riproduttrici ci hanno consentito un incremento del numero di animali in libertà a dir poco considerevole. In questa azienda cacciano circa 7 persone la penna, e circa 30 la lepre. OK? I giorni di caccia sono il Mercoledì e la Domenica e nessun altro giorno. Vi assicuro che i prelievi sono sempre e dico sempre nel rispetto delle regole pena l'esclusione dall'azienda. Conclusione: gli animali sono tranquilli, a fine anno ne rimangono in numero considerevole, la riproduzione è assicurata e l'anno dopo gli animali da cacciare diventano di più. Dimenticavo una cosa... Se ci si accorge che in quella stagione, anche rispettando uscite e prelievi la specie risulta in pericolo la caccia viene sospesa. Ora mi chiedo, perché nel terreno libero intorno all'azienda, dove tutti cacciano, nonostante le numerose immissioni da parte dell'ambito non c'è un animale a pagarlo oro? Ve lo dico io, perché la pressione venatoria è altissima. Ora vi faccio un altro esempio... Sempre paragone riserva-libero che ho notato nelle uscite di quest'anno. Beccacce dentro l'azienda. Disturbate 2 giorni a settimana esattamente come la stanziale Mercoledì e Domenica. Incontri numerosissimi, beccacce tranquille, abbattimenti in linea con delle annate medio-alte. Ora, territorio intorno all'azienda. Pressione venatoria altissima, beccacce fantasma o non pervenute se non durante il periodo di passo (magari arrivate nella notte o il giorno prima). Ora io mi chiedo una cosa. Notate bene che non parlo di animali esclusivamente di passo ma anche impaesati, considerate che le abbiamo cacciate fino a fine dicembre. Ora mi faccio una domanda e la rivolgo a voi... Se porto la mia teoria della pressione venatoria sul Macro-ambiente "Eurasia", constatando come tutti che gli animali ci sono, non vi viene il dubbio che sia proprio un problema di pressione venatoria-spazi nel nostro paese? Beh, io un pensierino ce lo farei... E' quello che cerca di dirvi Grifo, Grillaia e compagnia cantante... Poi ognuno è giusto che la pensi come vuole, ma dateci dei dati, delle informazioni, degli spunti... Non chiacchiere da Armerie... Poi IO sarò il primo a cambiare idea se troverò giuste le vostre motivazioni... Ma se non le trovate, fate un pensierino sulle nostre che forse sono quelle giuste... NO???? Saluti a tutti... Evviva il pensiero di ognuno finchè non limita la libertà dell'altro...
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

grifo, è inutile... Non capiranno mai... Hanno le loro convinzioni... Anche nel post della beccaccia stessi discorsi ma non ci si arriva proprio a chiedere le loro motivazioni sul perché non credono a ciò che gli si dice. Chi parla male della caccia all'estero è convinto che si vada senza permesso, con il fucile con 18 cartucce nel caricatore e che gli animali ci siano come galline da amadori... E se provi a fargli capire che tutto questo non è vero, che la caccia all'estero spesso è sudata più che in italia, che gli animali ci sono perché hanno l'habitat, perché c'è meno pressione, perché c'è più rispetto verso la selvaggina in genere, continuano a non crederti... Vi voglio fare un piccolo esempio di quello che dico io in un micro-ambiente: Prendiamo la riserva dove caccio io (riserva per soli residenti). Vengono liberate ogni anno tot.pernici e tot.fagiani e tot.lepri. Il piano è attento e scrupoloso perché si tende a mantenere un equilibrio che si è visto essere il migliore dopo anni di studi considerando che nelle annate buone, le riproduttrici ci hanno consentito un incremento del numero di animali in libertà a dir poco considerevole. In questa azienda cacciano circa 7 persone la penna, e circa 30 la lepre. Ok? I giorni di caccia sono il mercoledì e la domenica e nessun altro giorno. Vi assicuro che i prelievi sono sempre e dico sempre nel rispetto delle regole pena l'esclusione dall'azienda. Conclusione: Gli animali sono tranquilli, a fine anno ne rimangono in numero considerevole, la riproduzione è assicurata e l'anno dopo gli animali da cacciare diventano di più. Dimenticavo una cosa... Se ci si accorge che in quella stagione, anche rispettando uscite e prelievi la specie risulta in pericolo la caccia viene sospesa. Ora mi chiedo, perché nel terreno libero intorno all'azienda, dove tutti cacciano, nonostante le numerose immissioni da parte dell'ambito non c'è un animale a pagarlo oro? Ve lo dico io, perché la pressione venatoria è altissima. Ora vi faccio un altro esempio... Sempre paragone riserva-libero che ho notato nelle uscite di quest'anno. Beccacce dentro l'azienda. Disturbate 2 giorni a settimana esattamente come la stanziale mercoledì e domenica. Incontri numerosissimi, beccacce tranquille, abbattimenti in linea con delle annate medio-alte. Ora, territorio intorno all'azienda. Pressione venatoria altissima, beccacce fantasma o non pervenute se non durante il periodo di passo (magari arrivate nella notte o il giorno prima). Ora io mi chiedo una cosa. Notate bene che non parlo di animali esclusivamente di passo ma anche impaesati, considerate che le abbiamo cacciate fino a fine dicembre. Ora mi faccio una domanda e la rivolgo a voi... Se porto la mia teoria della pressione venatoria sul macro-ambiente "eurasia", constatando come tutti che gli animali ci sono, non vi viene il dubbio che sia proprio un problema di pressione venatoria-spazi nel nostro paese? Beh, io un pensierino ce lo farei... E' quello che cerca di dirvi grifo, grillaia e compagnia cantante... Poi ognuno è giusto che la pensi come vuole, ma dateci dei dati, delle informazioni, degli spunti... Non chiacchiere da armerie... Poi io sarò il primo a cambiare idea se troverò giuste le vostre motivazioni... Ma se non le trovate, fate un pensierino sulle nostre che forse sono quelle giuste... No???? Saluti a tutti... Evviva il pensiero di ognuno finchè non limita la libertà dell'altro...


bravo !!!![36]
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Un altro esempio di presenza di animali in Italia son le Valli Venete cacciano due mezze giornate a settimana..E li l'estero.
O altra forma con giorni fissi massimo tre giorni garantirebbero una presenza piu' costante di selvatici sul territorio. Come fanno moltissi riserve anche sui tordi.
I giorni fissi li applicherei anche fuori nella caccia ordinaria.
E chiaro gli animali son tormentati 5 gg su sette dall'alba al tramonto...
All'estero hanno una gestione economica del selvatico e tale deve fruttare,e' ovvio se sfrutto il posto gli animali spariscono e io non guadagno.
Rapportato al nostro paese meno sparo piu' sparo. Come la vedo io?
Farei cacciare tre gg a settimana di cui due senza rientro serale, si smette alle 15,00.
La domanica si puo' fare il rientro.
La questione cambierebbe radicalmente in qualita' e presenza di selvatici e termini di carniere.
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Un altro esempio di presenza di animali in Italia son le Valli Venete cacciano due mezze giornate a settimana..E li l'estero.
O altra forma con giorni fissi massimo tre giorni garantirebbero una presenza piu' costante di selvatici sul territorio. Come fanno moltissi riserve anche sui tordi.
I giorni fissi li applicherei anche fuori nella caccia ordinaria.
E chiaro gli animali son tormentati 5 gg su sette dall'alba al tramonto...
All'estero hanno una gestione economica del selvatico e tale deve fruttare,e' ovvio se sfrutto il posto gli animali spariscono e io non guadagno.
Rapportato al nostro paese meno sparo piu' sparo. Come la vedo io?
Farei cacciare tre gg a settimana di cui due senza rientro serale, si smette alle 15,00.
La domanica si puo' fare il rientro.
La questione cambierebbe radicalmente in qualita' e presenza di selvatici e termini di carniere.

Alessandro prova a postare quanto giustamente riportato a Radio migratoria tordi in puglia ...scateni l'inferno !!!
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Tutto giustissimo ma in Italia si vuole tutto e sempre, IO ho perso la voglia di spiegare perche' in sardegna ci sono migliaia di tordi e questo grazie a spazi immensi dove puoi camnminare ore senza incontrare una casa come in Puglia e Calabria, in sardegna si caccia 2 giorni a settimana e alla fine solo la domenica, da noi si mitraglia tutto per 5 gg a settimana e qualcosa di piu' si trova il mercoledi' e il sabato segno indiscuisso che anche quel misero giorno di silenzio venatorio porta gli animali a un minimo di tranquillita' ma i soliti fondamentalisti non vogliono ascoltare, LORO ci andrebbero pure il martedi' e il venerdi' e alla fine ci si rincontra negli stessi posti senza fare un tiro a prendercela con le cazzate ma non con la nostra ingordigia.
Basterebbe poco, il passo 5 giorni a settimana e dal 1° dicembre 3 giorni fissi mercoledi' sabato e domenica...ma nulla da fare .....IO non ce posso anna', e quello lavora e mi nonno deve porta' i ragazzini a scuola e alla fine sempre i soliti discorsi e le solite cazzate....
Continuiamo a pensare solo a noi stessi chissa' cosa lasceremo ai nostri eredi....
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Basterebbe poco, il passo 5 giorni a settimana e dal 1° dicembre 3 giorni fissi mercoledi' sabato e domenica...ma nulla da fare .....IO non ce posso anna', e quello lavora e mi nonno deve porta' i ragazzini a scuola e alla fine sempre i soliti discorsi e le solite cazzate....
Continuiamo a pensare solo a noi stessi chissa' cosa lasceremo ai nostri eredi....

Anche dal 15 novembre!
 
Re: Caccai all' estero

Re: Caccai all' estero

Basterebbe poco, il passo 5 giorni a settimana e dal 1° dicembre 3 giorni fissi mercoledi' sabato e domenica...ma nulla da fare .....IO non ce posso anna', e quello lavora e mi nonno deve porta' i ragazzini a scuola e alla fine sempre i soliti discorsi e le solite cazzate....
Continuiamo a pensare solo a noi stessi chissa' cosa lasceremo ai nostri eredi....

Anche dal 15 novembre!

Giorni fissi a scelta pretimbrati sul tesserino se scegli il lunedi sabato e domenica e ti becco il mercoledi' rivai a caccia dopo un anno .Durante il passo stop alla 15 , dal 15 novembre 2 giorni fissi per tutti come la sardegna , cambio kc , caccia a tordi sino al 10 feb.
Se vogliamo una caccia di qualità all'estero si autoregolano i cacciatori , da noi debbono imporcelo...altrimenti : cosa lasceremo ai nostri eredei ? ...na beata minchia !!!
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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