DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA (2 utenti stanno leggendo)

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M.MATTEO
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mi hanno detto che quest'anno ci sono delle novità (e non belle) sulle modalità
di prelievo in deroga. chi ne sa qcs?
grazie
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

io per ora so solo che bisogna compilare 2 schede riepilogative una va consegnata normalmente a fine stagione e l'altra ai primi di novembre...però ogni giorno può cambiare...tu sai altro?
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

M.MATTEO ha scritto:
mi hanno detto che quest'anno ci sono delle novità (e non belle) sulle modalità
di prelievo in deroga. chi ne sa qcs?
grazie


peggio dell'anno scorso quindi?....più di cosi cavolo...io non ho notizie in merito, se Matteo hai delle news faccele sapere...

GRAZIE
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Sono andato a ritirare il tesserino regionale l'altro giorno e alla penultima pagina dove ci sono le schede riepilogative delle caccie in deroga scrivono: Cormorano, Storno, Tortora dal collare. La pagina è divisa in due e dietro a ogni ritaglio c'è scrito: nel primo in alto, da consegnare alla provincia di residenza entro il 15 novembre 2011 e nel secondo entro il 30 gennaio 2012.
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Io ho letto il foglio delle deroghe ed era uguale alla passata stagione, però per ravenna e forlì l'unica in deroga è lo storno secondo le modalità della passata stagione (si trovano comunque informazioni sul sito della provincia) e come la passata stagione niente Tortora dal collare e passero.
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

morris ha scritto:
http://www.cacciapassione.com/notizie/1350-caccia-in-deroga-solo-per-lo-storno-in-emilia-romagna-proteste-del-pdl.html


hO TROVATO QUESTO ARTICOLO.....


E' roba dello scorso anno Morris...
Ragazzi non è che state tutti parlando di notizie vecchie???
La disciplina delle deroghe avviene x delibera di giunta regionale...che specifica provincia x provincia specie e modalità consentite.
Da quello che ne so ancora la giunta dell'Emilia Romagna non ha deliberato nulla...
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Se nessuno ha sentito ancora niente allora forse si è trattato di un falso allarme. il giorno che ho postato l'argomento un mio amico mi aveva telefonato dicendomi che quest'anno la deroga era consentita solo nei pressi di coltivazioni a frutto pendente. Però lui non lo ha visto scritto da nessuna parte, la notizia gli era giunta a voce e probabilmente non fondata.
cmq sul web non ho trovato notizie neanche circa la conferma della deroga tale e quale agli anni passati...
chi pe primo ne ha notizia magari può postare qui.
Av salut!
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

M.MATTEO ha scritto:
Se nessuno ha sentito ancora niente allora forse si è trattato di un falso allarme. il giorno che ho postato l'argomento un mio amico mi aveva telefonato dicendomi che quest'anno la deroga era consentita solo nei pressi di coltivazioni a frutto pendente. Però lui non lo ha visto scritto da nessuna parte, la notizia gli era giunta a voce e probabilmente non fondata.
cmq sul web non ho trovato notizie neanche circa la conferma della deroga tale e quale agli anni passati...
chi pe primo ne ha notizia magari può postare qui.
Av salut!
Matteo, come dice Andrea(Ozzanagh),la deroghe vengono emesse dalla G.R. e vengono diversificate da provincia a provincia.Nella provincia di Ferrara ancora non si sa niente,ma il vincolo di cacciare entro 100 metri dalle colture in atto e dai frutteti e' da tempo che viene emanato......ciao Davide...
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

M.MATTEO ha scritto:
Se nessuno ha sentito ancora niente allora forse si è trattato di un falso allarme. il giorno che ho postato l'argomento un mio amico mi aveva telefonato dicendomi che quest'anno la deroga era consentita solo nei pressi di coltivazioni a frutto pendente. Però lui non lo ha visto scritto da nessuna parte, la notizia gli era giunta a voce e probabilmente non fondata.
cmq sul web non ho trovato notizie neanche circa la conferma della deroga tale e quale agli anni passati...
chi pe primo ne ha notizia magari può postare qui.
Av salut!

le voci ufficiose non sono belle....ma aspettiamo come tutti gli anni ......
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Da quello di nuovo che ho sentito è stato proposto di fare caccia solo a 100mt da frutti pendenti e senza alcun tipo di gioco, ma ancora questa proposta non è stata accettata!
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Anch'io non ho notizie ufficiali ma solo "rumors"....
I contadini sono inc....issimi...da quello che so dovrebbe essere tutto identico allo scorso anno...
Parlo di storno.....nulla so x la tortora dal collare...
Entro 15 gg dovrebbe uscire la delibera di giunta....
Aspettiamo....
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Ho trovato questo sul web...

http://www.sassuolo2000.it/2011/07/26/c ... documento/

Pare che l'ISPRA...nonostante abbia dato parere favorevole alla reimissione dello storno fra le specie cacciabili...rompa le balle quando si parle di deroghe..
Io continuo ad essere fiducioso....
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Non vedo perchè si dovrebbe modificare la natura della deroga rispetto all'anno scorso, primo anno nel quale non è stato impugnato dinnanzi a nessun tribunale amministrativo.

Detto ciò la mia è una timida speranza, ma sapendo che il Presidente Errani viene da 4 km da casa mia e da una famiglia di cacciatori questo mi rasserena.

Inoltre nel tesserino hanno già messo lo storno fra le specie cacciabili, con due date di riconsegna dei dati.

Sono mie sensazioni, ma sono positive...vedremo!!!
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Che la deroga la diano è scontato Dani....
Da quel che si capisce l'ISPRA vorrebbe limitare le modalità di prelievo...magari limitandone la caccia entro 100mt da frutteti con frutti pendenti da subito...
La Regione è contaria a tale limitazione...le richieste danni son tante...son speranzoso anch'io...
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

ragazzi ieri ero in associazione ho visto la bozza delle deroghe meglio che non vi dico niente......
anzi vi anticipo meno comuni rispetto all'anno scorso....a caccia entro i 100mt da frutto pendente e udite udite non basta il frutto pendente ma ci deve essere anche un strumento cruento per allontanare gli animali (cannoncini, macachi vari ecc....)
ripeto questa è la bozza e mi hanno detto che si sono opposti ma se queste sono le basi
ce la prendiamo nel culo e forte.......
secondo me ci scordiamo di cacciarlo liberamente nel territorio senza il vincolo del frutto come l'anno scorso ragazzi mi sta passando la voglia di andare a caccia al capannoooooooooo
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Cari amici cacciatori di storni dell’Emilia Romagna, preoccupato per le voci ufficiose che uscivano da questo topic attraverso mie conoscenze lavorative sono riuscito a parlare con Tiberio Rabboni, l’Assessore all’Agricoltura con delega alla caccia, colui che si occupa delle deroghe.

E’ incazzatissimo per il comportamento dell’Ispra, e mi ha ribadito che le voci ufficiose sono vere.

Aveva presentato una delibera uguale a quella dell’anno scorso ma la Commissaria europea gli ha detto personalmente che se non avesse seguito le direttive dell’Ispra avrebbe aperto immediatamente una procedura d’infrazione contro l’Italia.

Ho provato di convincerlo e farlo ragionare a non emanare la direttiva così come è strutturata ora, in modo tale da smerdare pubblicamente l’Ispra e soprattutto smuovere quelle parti delle associazioni agricole che chiedono danni a destra e a manca ma non fanno fondamentalmente nessuna pressione sull’Ispra per le cacce in deroga.

Ha detto che ci avrebbe pensato, ma è difficile che si faccia perché ha già presentato in Commissione Agricoltura la direttiva.

In ogni caso mi ha garantito di essere in contatto con Galan di cui ha la conferma della disponibilità a firmare, il problema sono la Prestigiacomo (che è vicina all’ala Frattiniana e Brambilliana del Governo).

Se il Governo fa la direttiva sulle deroghe ha detto che il giorno dopo ripresenta la proposta di delibera degli anni scorsi.

Questa è la versione ufficiale della situazione dalla bocca dell'assesore che deve concretamente fare la delibera.

E non è una bella situazione.
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Situazione paradossale e più o meno simile in Toscana, aggravata da comportamenti politici nebulosi.
Il noto ente è ora disponibile affinchè lo storno sia cacciabile.In realtà in un concorso di colpa è disponibile affinchè non sia cacciato, o in subordine magari senza nessun tipo di richiamo,(vedi Marche) o con sistemi dissuasori, con frutto pendente a non più di 100m, solo in determinati comuni. Fortuna che siamo tutelati da politici e uomini di scienza che hanno con la loro mente fertile predisposta per fare trovare una sintesi positiva fra lo stato, l' Europa, le Regioni, le Provincie, i Comuni le varie Associazioni Ambientaliste Animaliste e i No qualchecosa.

Romano
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

fatemi capire!!! se il governo fà la direttiva sulle deroghe cosa succede nel dettaglio?????
vengono a meno i vincoli dell'ispra???
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

morris ha scritto:
M.MATTEO ha scritto:
Se nessuno ha sentito ancora niente allora forse si è trattato di un falso allarme. il giorno che ho postato l'argomento un mio amico mi aveva telefonato dicendomi che quest'anno la deroga era consentita solo nei pressi di coltivazioni a frutto pendente. Però lui non lo ha visto scritto da nessuna parte, la notizia gli era giunta a voce e probabilmente non fondata.
cmq sul web non ho trovato notizie neanche circa la conferma della deroga tale e quale agli anni passati...
chi pe primo ne ha notizia magari può postare qui.
Av salut!

le voci ufficiose non sono belle....ma aspettiamo come tutti gli anni ......

cari amici...

Oggi ho parlato con un'amico che era in regione durante la discussione di qualche giorno fà e mi risulta che HANNO TOLTO LO STORNO COME CACCIA IN DEROGA.
quindi niente...manco in deroga.....si spera che l'assessore all'agricultura cambi idea e massacri l'inspra.
Mirco Costa
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

E.Romagna: lo storno va cacciato!


Lo storno va cacciato!


(Emilia Romagna) Un documento inviato al governo perché provveda a emanare a breve le direttive nazionali per la caccia in deroga e intervenga sull’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) per favorire l’approvazione dei provvedimenti regionali di caccia in deroga senza incomprensibili limitazioni. E ancora, affinché intervenga in sede comunitaria per accelerare l’inserimento dello storno tra le specie cacciabili. L’hanno siglato le associazioni regionali degli agricoltori e del mondo venatorio (Confagricoltura, Coldiretti, Cia Emilia-Romagna, Anuu, Enalcaccia, Arcicaccia, Italcaccia, Fidc, Anlc) insieme alla Regione Emilia-Romagna in seguito al parere negativo dell’Ispra alla delibera della Regione Emilia-Romagna – con cui si riproponeva la caccia con le stesse modalità degli ultimi due anni – e della richiesta dell’Unione europea alle Regioni di uniformarsi ai pareri dell’Ispra, pena sanzioni e tagli ai fondi comunitari.
Forti critiche sono state espresse dalle associazioni regionali firmatarie del documento nei confronti del governo – che non ha ancora emanato le direttive nazionali in materia di caccia in deroga – e
dell’Ispra: da un lato l’Istituto ha documentato che lo storno in Italia può essere cacciabile, e al tempo stesso ha espresso parere negativo sulla proposta dell’Emilia-Romagna.
Tutti i firmatari del documento chiedono quindi al governo – nello specifico, al ministro delle Politiche agricole e al ministro dell’Ambiente – di emanare a breve le direttive, di agire in sede comunitaria per inserire lo storno tra le specie cacciabili, di dare indicazioni chiare all’Ispra e di convocare urgentemente un incontro con tutte le Regioni e con le parti interessate per definire con chiarezza come svolgere la gestione della caccia in deroga allo storno per la stagione 2011 – 2012.
“Al momento – è il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura e Attività faunistico-venatoria Tiberio Rabboni – l’unico provvedimento che ci è consentito è la delibera sulla caccia allo storno in deroga, che ci apprestiamo ad adottare come giunta, così come l’Ispra ci ha imposto di formulare. E dunque con forti limitazioni. Limitazioni che susciteranno indubbiamente scontento tra le associazioni degli agricoltori e del mondo venatorio. Ci attendiamo – prosegue l’assessore – che le richieste al governo da parte delle associazioni regionali vengano accolte; in questo caso integreremo il nostro provvedimento, ripristinando le modalità di caccia degli ultimi due anni.
Nel frattempo – conclude Rabboni – sollecitiamo le altre Regioni italiane, i parlamentari della Commissione Agricoltura di Camera e Senato, nonché l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, a sostenere le richieste contenute nel documento siglato”.

http://www.conipiediperterra.com
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Rabboni vuole comunque la deroga, solo che allo stato attuale del parere Ispra le modalità di caccia equivalgono ad una non cacciabilità.

Lui sa bene questo, ed è per questo che è **** con l'Ispra, perchè la faccia ce la mette lui.

A questo punto meglio non fare la deroga e smerdare l'Ispra.
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Son d'accordo con te Dani....
Ma stavolta pare che tutto il mondo politico regionale da dx a sx e tutte le associazioni venatorie e agricole remino dalla stessa parte.....
Forse è il momento di dimostrare all'ISPRA e a TUTTI che uniti si vince....

http://www.telesanterno.com/risoluzione ... -0727.html
 
Re: DEROGA STORNO EMILIA ROMAGNA

Intanto come consigliere della mia sezione ho convocato insieme al mio presidenteuna riunione del consiglio alla quale si è aggiunto....mi è stato detto...anche il consiglio di un comune confinante....
In caso di deroga beffa o non deroga vogliamo chiedere a tutti i tesserati FIDC dei nostri comuni abilitati al controllo primaverile dello storno di restituire alla Provincia il mandato...ovviamente correlato di motivazioni...
Il bello è che a quanto so questa mia proposta è piaciuta...nonostante sia l'unico migratorista presente in 2 consigli comunali.... [lol.gif]
Poi mi scappa da ridere il prossimo Maggio con le ciliegie.....
Vi terrò aggiornati...
 

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