Rotte migratorie (1 utente sta leggendo)

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Diciamo che su alcune affermazioni preferisco non commentare😅No comment!
Diciamo che ha ragione.
Diciamo che essendo un essere volante ed avendo come "strada da fare" un percorso nel cielo che è fatto di aria.... un qualsiaisi uccello si sceglie la strada migliore per spostarsi da un punto A ad un punto B.
Diciamo pure che a volte il "percorso" da fare per quanto impresso nei secoli nella sua mente ( la mente del migratore intendo...) diventa difficoltoso da perseguire perchè magari interessato da correnti d'aria avverse o contrarie... temporali... trombe d'aria... E diciamo che allora per qualche evento a noi incompresibile la direzione di volo come per magia cambia strada facendo che anziche andare di 30° gradi questi migratori si ritrovino a viaggiare di 60°....
Possiamo dire cio ? O è impossibile immaginare ciò ?
 
Se un uccello come dici tu deve spostarsi da un punto A ad un punto B, si chiama rotta, la rotta è rettilinea e non prevede alcuna curva, e, se costretto quella rotta magari la manterrà fino a morire.

Quelle situazioni meteo estreme che tu hai menzionato di cattivo tempo, saranno previste anzi tempo da parte dei migratori che avvertono le variazioni di pressione atmosferica, e sicuramente non si metterebbero mai in viaggio (resterebbero in sosta), se così non fosse morirebbero il 50% dei migratori ogni stagione, una bassa percentuale ci lascia le penne comunque durante la migrazione.

E parlando di meteo.

Purtroppo quest’anno nel mese di ottobre si è verificata un’anomalia climatica, i cicloni che dovevano attraversa il nostro Mediterraneo da ovest verso est come fanno di norma e che lasciano dietro di sé venti da nord, hanno avuto comportamenti retrogradi, cioè da est verso ovest, oppure soffermandosi in aree del Tirreno.

Mi viene da pensare a questo punto, che molto probabilmente la causa dei bollettini meteo sui venti a volte imprecisi, sia dovuto al fatto che i modelli matematici abbiano fallito proprio in virtù dei cicloni retrogradi nell’area mediterranea.

Devo dire che quest’anno per me è stato un vero impazzimento meteo, tra venti imprecisi o assenti e le continue nebbie, una stagione migratoria da dimenticare.
 
Se un uccello come dici tu deve spostarsi da un punto A ad un punto B, si chiama rotta, la rotta è rettilinea e non prevede alcuna curva, e, se costretto quella rotta magari la manterrà fino a morire.

Quelle situazioni meteo estreme che tu hai menzionato di cattivo tempo, saranno previste anzi tempo da parte dei migratori che avvertono le variazioni di pressione atmosferica, e sicuramente non si metterebbero mai in viaggio (resterebbero in sosta), se così non fosse morirebbero il 50% dei migratori ogni stagione, una bassa percentuale ci lascia le penne comunque durante la migrazione.

E parlando di meteo.

Purtroppo quest’anno nel mese di ottobre si è verificata un’anomalia climatica, i cicloni che dovevano attraversa il nostro Mediterraneo da ovest verso est come fanno di norma e che lasciano dietro di sé venti da nord, hanno avuto comportamenti retrogradi, cioè da est verso ovest, oppure soffermandosi in aree del Tirreno.

Mi viene da pensare a questo punto, che molto probabilmente la causa dei bollettini meteo sui venti a volte imprecisi, sia dovuto al fatto che i modelli matematici abbiano fallito proprio in virtù dei cicloni retrogradi nell’area mediterranea.

Devo dire che quest’anno per me è stato un vero impazzimento meteo, tra venti imprecisi o assenti e le continue nebbie, una stagione migratoria da dimenticare.
Ok. Mi sta bene.
Allora dimmi anche tu: lo scorso anno sulla Spagna si è assistito ad un passo assolutamente scarso per non dire impalpabile dovuto ad un meteo assolutamente ed ostinatamente avverso.
Ti chiedo : tutti quei tordi (o se preferisci tutti quei migratori ) che erano in procinto di.... che avrebbero dovuto passare ma che non son più passati per la Spagna.... ( ti ricordo che in Spagna lo scorso anno tutti i carnieri furono miseri se non addirittura pari a zero ) che fine hanno fatto ?? Dove sono passati ? Che strada hanno percorso? In Spagna non ci son andati....
Quindi ??!! Dove ??
 
Ok. Mi sta bene.
Allora dimmi anche tu: lo scorso anno sulla Spagna si è assistito ad un passo assolutamente scarso per non dire impalpabile dovuto ad un meteo assolutamente ed ostinatamente avverso.
Ti chiedo : tutti quei tordi (o se preferisci tutti quei migratori ) che erano in procinto di.... che avrebbero dovuto passare ma che non son più passati per la Spagna.... ( ti ricordo che in Spagna lo scorso anno tutti i carnieri furono miseri se non addirittura pari a zero ) che fine hanno fatto ?? Dove sono passati ? Che strada hanno percorso? In Spagna non ci son andati....
Quindi ??!! Dove ??
Credo che tu stia semplificando troppo con la tua domanda una questione che di per sé,è molto più complessa.

Visto che si è parlato di guerra, dobbiamo cominciare col dire che il fronte Spagnolo è piuttosto ampio da difendere dall’invasione, non possiamo prendere in esame solo i classici passi dei Pirenei occidentali e orientali, ma buona parte della costa Basca, almeno fino a Oviedo (Tordi che finiscono in Portogallo).

Mentre invece sul versante ad est dei Pirenei vanno considerati almeno cento chilometri sul mare dalla costa Spagnola(Tordi che potrebbero finire la corsa in Marocco).

Nel dettaglio siamo arrivati a ben circa 900 km di fronte, senza considerare tutta la costa Orientale Spagnola.

Capirai che mi risulta impossibile rispondere alla tua domanda, per di più senza avere i dati di passo dei cacciatori Francesi nel 2023.

E poi, io non sono un profondo conoscitore della Spagna (mi giungono notizie solo da Cadiz), tu l’anno scorso hai ricevuto notizie di passo anche dall’Estremadura o solo dai Pirenei?

P.S.
L’Estremadura ha profonde vallate disposta NE/SO come i nostri passi Preappenninici, per questo l’ho sempre osservata con tantissimo interesse.
 
Ultima modifica:
Ma tu guarda le coincidenze ( postato 6 ore fa) avevo appena parlato di tordi Sloveni qualche post precedente,ed ecco che Progetto Zorzales Fundacion Artemisan ci tira fuori questo recupero di un tordo inanellato in Slovenia e catturato ad Alicante.
P.S.
Quel semplice recupero va moltiplicato almeno per 300/500,non viaggiano mai da soli... ;)
P.S.2
Ovviamente quei 1652 km non sono stai fatti in un unica tappa.
P.S.3
Non è detto che Alicante era la sua meta finale,magari era il Marocco.
 

Allegati

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Credo che tu stia semplificando troppo con la tua domanda una questione che di per sé,è molto più complessa.

Visto che si è parlato di guerra, dobbiamo cominciare col dire che il fronte Spagnolo è piuttosto ampio da difendere dall’invasione, non possiamo prendere in esame solo i classici passi dei Pirenei occidentali e orientali, ma buona parte della costa Basca, almeno fino a Oviedo (Tordi che finiscono in Portogallo).

Mentre invece sul versante ad est dei Pirenei vanno considerati almeno cento chilometri sul mare dalla costa Spagnola(Tordi che potrebbero finire la corsa in Marocco).

Nel dettaglio siamo arrivati a ben circa 900 km di fronte, senza considerare tutta la costa Orientale Spagnola.

Capirai che mi risulta impossibile rispondere alla tua domanda, per di più senza avere i dati di passo dei cacciatori Francesi nel 2023.

E poi, io non sono un profondo conoscitore della Spagna (mi giungono notizie solo da Cadiz), tu l’anno scorso hai ricevuto notizie di passo anche dall’Estremadura o solo dai Pirenei?

P.S.
L’Estremadura ha profonde vallate disposta NE/SO come i nostri passi Preappenninici, per questo l’ho sempre osservata con tantissimo interesse.
E no... no. La tua non è una risposta.... Bisogna mettere dei punti fermi altrimenti così non si va avanti nel discorso...
Riformulo la domanda : nel 2023/2024 in Spagna non c'era un tordo. Lo sanno tutti. Ora lo sai pure tu.
I tordi ( migratori) che si sono involati al Settembre 2023 per effettuare la migrazione attraverso la Spagna ma che la Spagna non l'hanno mai vista... dove sono passati ???
 
Ma tu guarda le coincidenze ( postato 6 ore fa) avevo appena parlato di tordi Sloveni qualche post precedente,ed ecco che Progetto Zorzales Fundacion Artemisan ci tira fuori questo recupero di un tordo inanellato in Slovenia e catturato ad Alicante.
P.S.
Quel semplice recupero va moltiplicato almeno per 300/500,non viaggiano mai da soli... ;)
P.S.2
Ovviamente quei 1652 km non sono stai fatti in un unica tappa.
P.S.3
Non è detto che Alicante era la sua meta finale,magari era il Marocco.
buongiorno,
una domanda. a cosa serve vedere la rotta migratoria di un tordo inanellato nel 2016 in croazia e trovato 8 anni dopo in spagna?
diamo per scontato che il volatile in 8 anni ha seguito sempre la stessa rotta?
giusto per capire ,
un saluto a tutti
 
buongiorno,
una domanda. a cosa serve vedere la rotta migratoria di un tordo inanellato nel 2016 in croazia e trovato 8 anni dopo in spagna?
diamo per scontato che il volatile in 8 anni ha seguito sempre la stessa rotta?
giusto per capire ,
un saluto a tutti
Giusta osservazione.
Intanto è interessante notare che il Tordo in questione aveva una discreta età,e questo magari fa ben sperare riguardo la salute della specie.
Per quanto concerne la rotta migratoria, si presume che essendo i Tordi fedeli ai luoghi di svernamento abbia ripercorso quella tratta diverse volte.
In ogni caso il tragitto in questione è in linea con tantissime altre tipologie di osservazioni.
 
Per dare delle risposte che abbiano un minimo di logica ci vogliono parecchi dati da reperire e sinceramente sarebbe un'indagine troppo laboriosa da condurre.
L'unica cosa che può venirmi in mente e se in Portogallo e Marocco l'anno scorso c'è stato un surplus di Tordi,se fosse così magari una parte del mistero sarebbe svelato.
Ma l'esperto Iberico sei tu...😅
 
Dove siano andati sinceramente non mi interessa e non mi ha mai interessato più di tanto. Quello che invece è fondamentale da capire è che in condizioni estreme o meglio ancora particolari e sicuramente a noi a volte imperscrutabili le linee di migrazione si stravolgono completamente obbligando sti poracci a prendere strade diverse dal loro solito. Che poi la meta finale sia sempre l'africa credo non ci siano dubbi...
Sdoganare questo concetto è già un successo. Su queste stesse pagine di Mygra.... anni fa... tanti anni fa... GUAI SOLAMENTE AD IMMAGINARE una cosa del genere !!
Quindi punto N. 1: le linee di migrazione non sono affatto stagne. In particolari condizioni sono assolutamente modificabili alla bisogna. Sono come dire "adattabili" al contesto del momento...
Ok ?! Fin qui ci siamo ? Ci sei ?
 
No perché la pesante perturbazione che ha spostato il contingente l’altro anno era atlantica…..non vanno in bocca al ciclone
Quando si parla di migrazione si parla di contingenti (plurale) e sono tantissimi, la migrazione dura circa quaranta giorni.

Fino al 13 ottobre 2023 la Spagna godeva di ottima salute meteo (alta pressione), e i giorni 14,15,16,17 erano ancora possibili di passo e considerando che i Pirenei sono alla stessa latitudine delle nostre regioni centro settentrionali, possiamo affermare che il 50% circa (forse di più) dei Tordi in migrazione era già passato.
Il primo approccio della vasta area ciclonica che lambisce le coste portoghesi avviene la mattina del 17, in quasi tutta la Spagna quella notte i Tordi possono ancora muoversi liberamente.

Un Tordo che si sposta nella parte orientale della Spagna non gliene frega niente di quello che avviene sulla costa atlantica Portoghese(700km).

La Spagna è larga l’Italia invece è stretta!

Torniamo all’analisi di passo Spagnola.

I giorni negativi per il passo diventano il 18,19,20, mentre il 21 e il 22 abbiamo un altro intervallo con possibili spostamenti in un paese grande come la Spagna.

Il 23 i Pirenei non sono valicabili, ma al centro sud del paese vi è una leggera alta pressione che può permettere ai tordi un’altra tappa verso sud-ovest, stessa cosa anche per il 24 nella regione dell’Estremadura.

Dal 25 al 31 venti contrari alla migrazione, il 1 novembre altre 24h possibili di spostamento.

2,3,4,5,6,7, si riferma di nuovo tutto, mentre l’8 abbiamo un’altra finestra, intanto nelle regioni settentrionali della Spagna il passo è finito, e a quelle date vengono interessate le regioni del sud della Spagna, come avviene da noi in Italia.

Come puoi ben vedere, anche se abbiamo avuto diversi giorni di fermo le opportunità di spostamento in un paese grande quanto la Spagna non sono mancate.

Banalizzare un argomento così complesso sulla migrazione con: “il contingente ha trovato cattivo tempo di qua ed è passato di là”, non aiuta nessuno.


P.S.
L’analisi migratoria Spagnola del 2023 è stata fatta in generale, se dovevo scendere nel dettaglio con riferimento a regioni precise mi servivano diverse ore.
P.S.2
Nell'allegato screen del 17 notte.
 

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Giusta osservazione.
Intanto è interessante notare che il Tordo in questione aveva una discreta età,e questo magari fa ben sperare riguardo la salute della specie.
Per quanto concerne la rotta migratoria, si presume che essendo i Tordi fedeli ai luoghi di svernamento abbia ripercorso quella tratta diverse volte.
In ogni caso il tragitto in questione è in linea con tantissime altre tipologie di osservazioni.
Oltre alla discreta età ha sicuramente avuto un gran culo:cool:.Avrebbe meritato una medaglia al valore🏅purtroppo non avrà neanche quella alla memoria 😂 ma solamente il "suo" numero seriale con 2 date :quella di inanellamento e quella di abbattimento:ninja:.Purtroppo i veri valori si stanno perdendo sempre più.Lode a te mio piccolo eroe:
che "l'aria ti sia lieve" 🙏
ps-purtropp la Spagna non é un paese per tordi (citazione dal film "Non è un paese per vecchi" dei Fratelli Coen).
Lunga vita al Tordo!
 
Oltre alla discreta età ha sicuramente avuto un gran culo:cool:.Avrebbe meritato una medaglia al valore🏅purtroppo non avrà neanche quella alla memoria 😂 ma solamente il "suo" numero seriale con 2 date :quella di inanellamento e quella di abbattimento:ninja:.Purtroppo i veri valori si stanno perdendo sempre più.Lode a te mio piccolo eroe:
che "l'aria ti sia lieve" 🙏
ps-purtropp la Spagna non é un paese per tordi (citazione dal film "Non è un paese per vecchi" dei Fratelli Coen).
Lunga vita al Tordo!
💯
 
Seguo Gaspar Aldapondo su Facebook da diversi anni,un grande cacciatore e fotografo Spagnolo dei Pirenei occidentali,la sua analisi di passo è identica a quella di alcune Regioni Italiane.
Devo dire che sono pienamente d'accordo con lui,io ero giunto alle stesse identiche conclusioni anche se mi trovo a diversi chilometri di distanza da lui,ma il meteo in Europeo è stato pressoché simile in molte zone.

Ho cercato di migliorare la traduzione del suo post su Facebook del gruppo ZORZALEROS ESPAŃOLES.


Gaspar.
Siamo ormai alla fine di novembre, la migrazione dei tordi è alla fine, a meno che non ci siano sorprese in questi ultimi giorni, avremo un pessimo risultato finale.

Strana stagione di passo, la migrazione è iniziata abbastanza presto, con passo intermittente di tordi e con un giorno molto positivo a fine ottobre, poi a novembre, passaggi di notte 4 o 5 giorni e praticamente nulla durante il giorno.
Vediamo cosa ne pensano gli esperti, ma per questa stagione di passo, non sembra essere all’altezza delle altre stagioni.
Forse le temperature miti in Europa, i venti meridionale predominanti e i moltissimi giorni di nebbia in Francia non hanno aiutato nulla.
Da notare anche la misera migrazione di uccellini, allodole, fringuelli,la scorsa stagione giorni e giorni di passo continuo e quest'anno rovina totale. Preoccupante, vedremo la prossima stagione.


Come si suol dire...
Se Atene piange,Sparta non ride.

N.B.
La sua analisi riguarda solo la parte Atlantica dei Pirenei.
 
Seguo Gaspar Aldapondo su Facebook da diversi anni,un grande cacciatore e fotografo Spagnolo dei Pirenei occidentali,la sua analisi di passo è identica a quella di alcune Regioni Italiane.
Devo dire che sono pienamente d'accordo con lui,io ero giunto alle stesse identiche conclusioni anche se mi trovo a diversi chilometri di distanza da lui,ma il meteo in Europeo è stato pressoché simile in molte zone.

Ho cercato di migliorare la traduzione del suo post su Facebook del gruppo ZORZALEROS ESPAŃOLES.


Gaspar.
Siamo ormai alla fine di novembre, la migrazione dei tordi è alla fine, a meno che non ci siano sorprese in questi ultimi giorni, avremo un pessimo risultato finale.

Strana stagione di passo, la migrazione è iniziata abbastanza presto, con passo intermittente di tordi e con un giorno molto positivo a fine ottobre, poi a novembre, passaggi di notte 4 o 5 giorni e praticamente nulla durante il giorno.
Vediamo cosa ne pensano gli esperti, ma per questa stagione di passo, non sembra essere all’altezza delle altre stagioni.
Forse le temperature miti in Europa, i venti meridionale predominanti e i moltissimi giorni di nebbia in Francia non hanno aiutato nulla.
Da notare anche la misera migrazione di uccellini, allodole, fringuelli,la scorsa stagione giorni e giorni di passo continuo e quest'anno rovina totale. Preoccupante, vedremo la prossima stagione.


Come si suol dire...
Se Atene piange,Sparta non ride.

N.B.
La sua analisi riguarda solo la parte Atlantica dei Pirenei.
Avevo letto anche io e mi trovi d'accordo.
 
Seguo Gaspar Aldapondo su Facebook da diversi anni,un grande cacciatore e fotografo Spagnolo dei Pirenei occidentali,la sua analisi di passo è identica a quella di alcune Regioni Italiane.
Devo dire che sono pienamente d'accordo con lui,io ero giunto alle stesse identiche conclusioni anche se mi trovo a diversi chilometri di distanza da lui,ma il meteo in Europeo è stato pressoché simile in molte zone.

Ho cercato di migliorare la traduzione del suo post su Facebook del gruppo ZORZALEROS ESPAŃOLES.


Gaspar.
Siamo ormai alla fine di novembre, la migrazione dei tordi è alla fine, a meno che non ci siano sorprese in questi ultimi giorni, avremo un pessimo risultato finale.

Strana stagione di passo, la migrazione è iniziata abbastanza presto, con passo intermittente di tordi e con un giorno molto positivo a fine ottobre, poi a novembre, passaggi di notte 4 o 5 giorni e praticamente nulla durante il giorno.
Vediamo cosa ne pensano gli esperti, ma per questa stagione di passo, non sembra essere all’altezza delle altre stagioni.
Forse le temperature miti in Europa, i venti meridionale predominanti e i moltissimi giorni di nebbia in Francia non hanno aiutato nulla.
Da notare anche la misera migrazione di uccellini, allodole, fringuelli,la scorsa stagione giorni e giorni di passo continuo e quest'anno rovina totale. Preoccupante, vedremo la prossima stagione.


Come si suol dire...
Se Atene piange,Sparta non ride.

N.B.
La sua analisi riguarda solo la parte Atlantica dei Pirenei.
Qualcuno sul forum afferma che il tordo in Spagna sia "infestante", invece qui leggo che l'entrata è stata sotto la media. Se la seconda tesi fosse confermata, rafforza la mia convinzione che in alcuni areali di nidificazione la popolazione del tordo, rispetto a qualche anno fa sia diminuita.
 
Ho letto un paio di giorni fa che il polo nord magnetico si sta spostando sempre di piu' e sempre piu' velocemente verso la Russia. Non posso credere che questo fenomeno non abbia un influsso sulle rotte dei migratori alati, per i quali il magnetismo terrestre e' importantissmo nell'orientamento. Infatti tempo fa lessi che nei loro cervelli esistono cristalli ferrosi che vengono sollecitati dal campo magnetico della terra. Del resto e' stato riscontrato che uccelli migratori ingabbiati o in voliere orientano il loro corpo durante il periodo della migrazione nella direzione che prenderebbero se fossero liberi, anche se dalla gabbia o voliera e' impossibile vedere luna e stelle. Il clima di sicuro ha la sua influenza, in quanto crea la necessita' di migrare al sud quendo il cibo scarseggia d'niverno al nord, o laghi e fiumi gelano, Se non fa freddo questa necessita' diminuisce o sparisce. Ma--mi dispiace scriverlo--la caccia non puo' non avere un effetto, specialmente se in certi paesi sulla rotta dei migratori retaioli locali e cacciatori esteri in trasferta commettono stragi di volatili. E la perdita dell'habitat, i veleni, le coltivazioni intensive che non forniscono pastura ma che occupano migliaia di ettari che prima erano adatti alla pasturazione temporanea e/o al soggiorno, sono anche peggiori come fattore di diminuzione di certe specie. Dalle e dalle se scassano pur' 'e metalle. I due esempi sfortunatamente provenienti dal mio paese d'adozione, la spariizione del piccione viaggiatore e del chiurlo esquimese, parlano chiaro. il piccione, che sorvolava il continente a milioni, forse miliardi, fu sterminato sia dalla caccia che dalla perdita di habitat. Il chiurlo esquimese invece fu sterminato dalla caccia di mercato e sportiva. Altre specie di trampolieri americani, sebbene non estinti, sono stati ridotti ad una popolazione che non e' piu' neanche l'ombra di quella che era priima che le spingarde dei cacciatori di mestiere cominciassero a tuonare.
 
Qualcuno sul forum afferma che il tordo in Spagna sia "infestante", invece qui leggo che l'entrata è stata sotto la media. Se la seconda tesi fosse confermata, rafforza la mia convinzione che in alcuni areali di nidificazione la popolazione del tordo, rispetto a qualche anno fa sia diminuita.
Quello che leggi si riferisce ad una sola porzione della Spagna(atlantica),manca la parte ad est dei Pirenei e tutta la costa orientale Spagnola fino a sud(Valencia,Malaga,Cadice).
E poi,il tutto si riferisce al passo (quello osservabile),infatti Gaspar mensiona anche di passo notturno nei primi giorni di novembre.
La questione chiave rimane sempre la stessa (passo) ,ci vuole il meteo/vento giusto per osservarli dopo l'alba e, questa stagione,come Gaspar, abbiamo avuto anche in Italia un meteo che non ha permesso questo.
 
Per l'Amico Tritex
Oggi alle ore 07,45 in Santa Flavia (provincia di Palermo) ho avvistato uno stormo di Marzaiole che entrava da EST (zona Porticello) e proseguiva verso SUD. I venti spiravano da NORD/OVEST.
Spero di averti fatto cosa gradita
piero
 

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