Le Novità Principali
La novità più rilevante è l'introduzione del tesserino venatorio digitale obbligatorio per i cacciatori di selezione con meno di 65 anni. Chi ha 65 anni o più potrà scegliere se usarlo o meno, mentre chi caccia solo fuori regione non ne avrà bisogno. L'obiettivo della digitalizzazione è modernizzare la caccia, rendendo la gestione dei dati più efficiente e trasparente.Il calendario sarà presto pubblicato ufficialmente e fa parte di un piano regionale più ampio per la gestione selettiva del cinghiale. Questo piano prevede abbattimenti mirati e sostenibili, definiti dai singoli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC). La caccia di selezione al cinghiale sarà permessa dal 1° giugno 2025 al 30 aprile 2026, sia per i maschi che per le femmine di tutte le età.
Perché queste Misure?
L'assessore Meloni ha spiegato che queste misure segnano un passo avanti nella gestione della fauna in Umbria, puntando su sostenibilità e responsabilità. Il contenimento dei cinghiali è fondamentale per la sicurezza delle persone, per proteggere l'agricoltura e per salvaguardare l'ambiente.Il tesserino digitale, in particolare, permetterà di tracciare e controllare meglio le attività di prelievo, aiutando a prevenire i danni alle coltivazioni e a monitorare la fauna. L'assessore ha sottolineato che il calendario è il risultato di un dialogo approfondito con tutti gli attori coinvolti, riconoscendo che la gestione dei cinghiali è una sfida complessa che richiede equilibrio e pragmatismo. La Regione continuerà a lavorare per una gestione coordinata e responsabile, a beneficio delle comunità, delle attività produttive e del patrimonio naturale dell'Umbria.
Gattini Marco - Migratoria.it