Nel territorio venabile della Regione Abruzzo, ricompreso negli Ambiti territoriali di caccia (ATC), la stagione venatoria è regolata dalle prescrizioni che seguono.
CAPO A) SPECIE CACCIABILI E PERIODI DI CACCIA
Quaglia (Coturnix coturnix): La caccia alla Quaglia è esercitabile dal 2 ottobre al 30 ottobre 2024Nelle aree Natura 2000 la caccia alla Quaglia è consentita dal 2 ottobre e fino al 30 ottobre 2024.Gli Ambiti Territoriali di caccia possono delimitare la zona di esercizio della caccia alla Quaglia.
Fagiano (Phasianus colchicus): La caccia al Fagiano è esercitabile dal 2 ottobre 2024 al 30 gennaio 2025.Nei mesi di dicembre e gennaio la caccia è consentita esclusivamente nelle unità territoriali di gestione(aziende faunistico-venatorie, eventuali distretti nell’ambito degli ATC) che attuano il monitoraggio standardizzato delle popolazioni, la stima dell’incremento utile annuo, la stesura di un piano di prelievo commisurato alla dinamica della popolazione e l’adozione di meccanismi di controllo che consentono il rispetto del piano programmato. Il piano deve avere il parere favorevole dell’ISPRA. Il prelievo della specie è consentita altresì nelle Aziende agri-turistico-venatorie nell’ambito dell’arco temporale massimo stabilito dalla L.157/92,art.18.Gli Ambiti Territoriali di caccia possono delimitare la zona di esercizio della caccia al Fagiano. Nelle aree Natura 2000 la caccia al Fagiano è consentita dal 2 ottobre al 30 novembre 2024.
Coturnice (Alectoris graeca): dal 2 ottobre al 30 novembre 2024.La caccia alla specie è esercitabile esclusivamente con le prescrizioni di cui all'CAPO E-Coturnice.
Starna (Perdix perdix): dal 2 ottobre al 30 novembre 2024.La caccia alla specie è esercitabile esclusivamente negli ATC che attuano interventi di gestione attiva secondo le prescrizioni di cui al CAPO G-Starna
.Cornacchia grigia (Corvus corone cornix), Gazza (Pica pica), Ghiandaia (Garrulus glandarius): nei giorni1, 7, 8, 14 ,15 settembre 2024 e dal 18 settembre 2024 fino al 16 gennaio 2025. A settembre la caccia alla specieè consentita esclusivamente nella forma dell’appostamento.
L’attività venatoria prima della terza domenica di settembre non è consentita nelle aree Natura 2000.
Merlo (Turdus merula): dal 2 ottobre al 30 dicembre 2024. A settembre la caccia alla specie è consentita esclusivamente nella forma dell’appostamento.
Cesena (Turdus pilaris), Tordo bottaccio (Turdus philomelos), Tordo sassello (Turdus iliacus): dal 2 ottobre2024 al 9 gennaio 2025. A gennaio la caccia alle specie è consentita esclusivamente nella formadell’appostamento. Nelle aree Natura 2000 è vietata la caccia al tordo sassello.
Colombaccio (Columba palumbus): dal 15 settembre 2024 al 30 gennaio 2024. Nel mese di settembre e nelmese di gennaio la caccia è consentita esclusivamente nella forma dell’appostamento. Dal 21 gennaio gliappostamenti devono essere collocati a non meno di 500 metri delle zone umide frequentate dagli uccelliacquatici.E’ consentito l’uso del piccione d’allevamento, come richiamo vivo nella caccia da appostamento alla specie,ad esclusione nelle zone ZSC/SIC e ZPS.
Lepre (Lepus europaeus): dal 2 ottobre al 21 dicembre 2024.La caccia alla specie è esercitabile esclusivamente con le prescrizioni di cui al CAPO F-Lepre.
Volpe (Vulpes vulpes): prelievo vagante da parte del singolo cacciatore dal 2 ottobre al 30 dicembre 2024;caccia in squadre organizzate con l’ausilio di cani da seguita dal 2 ottobre 2024 al 31 gennaio 2025. Nel mesedi gennaio 2025 la caccia alla specie è esercitabile attraverso modalità operative di utilizzo dei cani da seguitapredisposte dagli ATC sentita la Regione.
Beccaccia (Scolopax rusticola): dal 2 ottobre 2024 al 20 gennaio 2025.La caccia è esercitabile esclusivamente con le prescrizioni di cui al CAPO D-Beccaccia.Nelle aree Natura 2000 la caccia alla Beccaccia è consentita dal 2 ottobre 2024 al 9 gennaio 2025.Nel mese di gennaio la caccia è consentita solo a quegli ATC che effettuano la gestione della specie che prevedala pianificazione del prelievo a partire dall’analisi dei capi abbattuti risultanti dai carnieri e il monitoraggio dellaspecie durante la fase di svernamento e di migrazione prenunziale svolto da personale qualificato.
Cinghiale (Sus scrofa): dal 2 ottobre al 30 gennaio 2025.La caccia è consentita secondo le prescrizioni contenute nel Regolamento Regionale n. 1 del 4 maggio 2017 es.m.i. Per la caccia di selezione al cinghiale nella Regione Abruzzo si rinvia agli atti assunti dalla Regione.In considerazione dell’introduzione del virus della peste suina africana nel territorio italiano ogni Cinghiale trovato morto (anche a seguito di incidente stradale) ovvero abbattuto ma che mostrava ante mortem

TESTO COMPLETO DEL CALENDARIO VENATORIO REGIONE ABRUZZO IN ALLEGATO