Sbizzarritevi a scegliere.....
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[Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]LORENZOPT ha scritto:manca una voce nel sondaggio........IL TEMPO LIBERO........avenne...........
fabio d.t. ha scritto:Il tempo congeniale al passo sarebbe quello con venti che spingerebbero i migratori a spostarzi aiutati dai venti stessi. Venti forti da qualsiasi quadrante sono ostacolo per i piccoli migratori , mentre venti deboli potrebbero non influire soprattutto se precedentemente sono stati forti o c'è stata una pertubazione importante . Credo quindi che i venti dai quadranti orientali , siano d'aiuto nella migrazione per la migrazione col vento in cul , ovviamente per la migrazione primverile dovrebbe valere la condizione opposta con venti da sud . Una cosa comunque ho verificato negli anni , se il tempo è stato avverso con pertubazioni frequenti , appena ci sono le condizioni con ventilazione non sostenuta da qualsiasi quadrante , i migratori sono tutti in movimento , ma si tratta delle ultime giornate tradizionali di passo , mentre la tramontana od il grecale leggero anticipano la migrazione stessa . In puglia ho verificato a novembre dei movimenti consistenti di tordi con ventilazione da sud est e spesso anche pioggia debole , ma credo che siano dovuti a spostemento di migratori provenienti dall'albania , quindi più che migrazione vera e propria potrebbe trattarsi di spostamenti .
Non intendo vento , ma ventilazione , se fosse come dici tu tutti i migratori autunnali che provengono da nord , migrerebbero con lo scirocco , invece non è cosi' , mentre è vero quello che tu dici , che il vento in cul crea difficoltà , ma stiamo parlando di ventilazione , quindi debole , perchè già vento moderato , da qualsiasi direzione ferma la migrazione , salvo poi eccezioni sempre verificate.La tua annotazione , invece è giusta per gli spostamenti quotidiani , quando l'uccello traccheggia , spolla o rientra , questo sempre col vento in faccia altrimenti troverebbbe difficoltà a rimmettersi per la postura o l'appollo.Per la migrazione , se il vento è più sostenuto ho notato che chi caccia aspettando a mare ha meno occasioni di chi lo fà aspettando i selvatici nell'entroterra , evidentemente gli uccelli con ventilazione più sostenuta , proteggono il loro volo a ridosso di colline , fossi , ecc. Poi secondo la mia opinione il top climatico è con alta pressione e vento quasi nullo che gira col solewalker ha scritto:fabio d.t. ha scritto:Il tempo congeniale al passo sarebbe quello con venti che spingerebbero i migratori a spostarzi aiutati dai venti stessi. Venti forti da qualsiasi quadrante sono ostacolo per i piccoli migratori , mentre venti deboli potrebbero non influire soprattutto se precedentemente sono stati forti o c'è stata una pertubazione importante . Credo quindi che i venti dai quadranti orientali , siano d'aiuto nella migrazione per la migrazione col vento in cul , ovviamente per la migrazione primverile dovrebbe valere la condizione opposta con venti da sud . Una cosa comunque ho verificato negli anni , se il tempo è stato avverso con pertubazioni frequenti , appena ci sono le condizioni con ventilazione non sostenuta da qualsiasi quadrante , i migratori sono tutti in movimento , ma si tratta delle ultime giornate tradizionali di passo , mentre la tramontana od il grecale leggero anticipano la migrazione stessa . In puglia ho verificato a novembre dei movimenti consistenti di tordi con ventilazione da sud est e spesso anche pioggia debole , ma credo che siano dovuti a spostemento di migratori provenienti dall'albania , quindi più che migrazione vera e propria potrebbe trattarsi di spostamenti .
E' l'esatto contrario. Gli uccelli non migrano affatto con il vento in culo, ma con vento leggero in faccia, che li sostiene sull'aria. A volare con il vento da dietro durano una gran fatica e di certo non attraversano il mare. E' un fatto basilare
[/quote:1x1rhv0c]fabio d.t. ha scritto:walker ha scritto:[quote="fabio d.t.":1x1rhv0c]Il tempo congeniale al passo sarebbe quello con venti che spingerebbero i migratori a spostarzi aiutati dai venti stessi. Venti forti da qualsiasi quadrante sono ostacolo per i piccoli migratori , mentre venti deboli potrebbero non influire soprattutto se precedentemente sono stati forti o c'è stata una pertubazione importante . Credo quindi che i venti dai quadranti orientali , siano d'aiuto nella migrazione per la migrazione col vento in cul , ovviamente per la migrazione primverile dovrebbe valere la condizione opposta con venti da sud . Una cosa comunque ho verificato negli anni , se il tempo è stato avverso con pertubazioni frequenti , appena ci sono le condizioni con ventilazione non sostenuta da qualsiasi quadrante , i migratori sono tutti in movimento , ma si tratta delle ultime giornate tradizionali di passo , mentre la tramontana od il grecale leggero anticipano la migrazione stessa . In puglia ho verificato a novembre dei movimenti consistenti di tordi con ventilazione da sud est e spesso anche pioggia debole , ma credo che siano dovuti a spostemento di migratori provenienti dall'albania , quindi più che migrazione vera e propria potrebbe trattarsi di spostamenti .
E' l'esatto contrario. Gli uccelli non migrano affatto con il vento in culo, ma con vento leggero in faccia, che li sostiene sull'aria. A volare con il vento da dietro durano una gran fatica e di certo non attraversano il mare. E' un fatto basilare
lodola 66 ha scritto:da noi in toscana, obbligatorio vento di nord est...........tramontana...passo in toscana
lodola 66 ha scritto:da noi in toscana, obbligatorio vento di nord est...........tramontana...passo in toscana