[h=1]Mercato San Severino – Sequestro di avifauna protetta (FOTO)[/h][h=3]I poveri volatili, avrebbero potuto fruttare migliaia di euro - Intervento delle Guardie del WWF e dei Carabinieri.[/h] 01 maggio 2013 – Nuovo intervento della Guardie e volontari del WWF ai danni dei bracconieri del salernitano.
L’intervento, scattato alle prime luci dell’alba, è avvenuto a Mercato San Severino ed è stato portato a termine in collaborazione con i Carabinieri del locale Comando Stazione. Indispensabile, però, è stata la collaborazione dei cittadini che avevano provveduto a fare pervenire le dovute segnalazioni al WWF.
Ben cinquanta uccelli, tutti appartenenti alla fauna protetta dalla legge italiana. Cardellini, verzellini ed un lucherino, tutti detenuti dalla stessa persona per la quale è stata accertata la flagranza di reato.
Ad essere detenuti in maggior numero erano i cardellini. Ben 37. Sono soprattutto loro quelli ad essere più richiesti dal mercato illegale movimentato da chi cercherà di selezionare canti o colori particolari del piumaggio. Una selezione di tal genere farà lievitare il prezzo dalle poche decine di euro iniziali fino ad alcune migliaia.
Un mercato illegale, duro a morire.
“Il commercio internazionale di fauna protetta si pone al terzo posto tra le attività illecite, dopo armi e ****” ha dichiarato il Consigliere nazionale del WWF Italia Giampaolo Oddi. “La nostra associazione – ha aggiunto il responsabile ambientalista – attraverso le Guardie e le forze di polizia, contrasta e contrasterà in maniera decisa questo crimine perpetrato nei confronti di inermi animali che sono patrimonio di tutti”.
Secondo le prime risultanze investigative, il detentore di Mercato San Severino, potrebbe essere implicato nella lucrosa attività di cattura e vendita di avifauna protetta.
L’invito del WWF è ora rivolto a tutti i cittadini. Occorre segnalare i casi di attività illecite nei confronti della fauna selvatica e dell’ambiente.
L’intervento, scattato alle prime luci dell’alba, è avvenuto a Mercato San Severino ed è stato portato a termine in collaborazione con i Carabinieri del locale Comando Stazione. Indispensabile, però, è stata la collaborazione dei cittadini che avevano provveduto a fare pervenire le dovute segnalazioni al WWF.
Ben cinquanta uccelli, tutti appartenenti alla fauna protetta dalla legge italiana. Cardellini, verzellini ed un lucherino, tutti detenuti dalla stessa persona per la quale è stata accertata la flagranza di reato.
Ad essere detenuti in maggior numero erano i cardellini. Ben 37. Sono soprattutto loro quelli ad essere più richiesti dal mercato illegale movimentato da chi cercherà di selezionare canti o colori particolari del piumaggio. Una selezione di tal genere farà lievitare il prezzo dalle poche decine di euro iniziali fino ad alcune migliaia.
Un mercato illegale, duro a morire.
“Il commercio internazionale di fauna protetta si pone al terzo posto tra le attività illecite, dopo armi e ****” ha dichiarato il Consigliere nazionale del WWF Italia Giampaolo Oddi. “La nostra associazione – ha aggiunto il responsabile ambientalista – attraverso le Guardie e le forze di polizia, contrasta e contrasterà in maniera decisa questo crimine perpetrato nei confronti di inermi animali che sono patrimonio di tutti”.
Secondo le prime risultanze investigative, il detentore di Mercato San Severino, potrebbe essere implicato nella lucrosa attività di cattura e vendita di avifauna protetta.
L’invito del WWF è ora rivolto a tutti i cittadini. Occorre segnalare i casi di attività illecite nei confronti della fauna selvatica e dell’ambiente.