Ottimo suggerimento fabio sempre bene sapere anche se non si frequenta questo tipo di caccia x mancanza di zone e altro
Inviato dal mio SM-A750FN utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-A750FN utilizzando Tapatalk
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Ormai aspetto il 31 sarà la fine di un agonia.....
Ciao, Marco
Il giro si conclude con un beccaccino abbattuto ma non recuperato.
Moltissimi spari in zona secondo me a pavoncelle, io ho tirato ad una ma era un po' altina.
Valuterò cosa fare questo weekend, se fare cappotto dentro al capanno o fare cappotto in giro col cane
Inviato dal mio ASUS_X00LD utilizzando Tapatalk
Sabato 30
Arrivo alla solita ora nel solito posto che frequento, il mio compare è in ritardo, decido comunque di avventurarmi sulla prima canaletta che è dietro casa di un mio amico, nulla.
Rimango in attesa del mio socio guardando verso Ovest dove si trova il canale grande che sarebbe stata la prossima meta.
Appena vedo l'auto del mio compare arrivare "TAUN TAUN" due fucilate rompono il silenzio. Qualcuno ci aveva preceduto.
Maledico il ritardo del mio socio e ci dirigiamo sull'altro canale di bonifica e vedo un'altro collega che aveva già iniziato a percorrela.
Togliamo il disturbo e ci dirigiamo negli altri posti, vediamo nulla e torniamo a casa.
Domenica 31
Ultimo giorno, decido di lasciare a casa il benelli Mygra e mi porto il vecchio Beretta S55 bigrillo.
Arriviamo di buon ora al solito posto e ci dirigiamo verso la canaletta dietro casa del nostro amico.
Arrivati alla curva scorgo la coppia a circa 50 metri da noi.
Era una giornata molto strana, aveva appena finito di piovere e le nuvole del cielo oscuravano a macchie la zona quindi c'erano dei punti in cui si vedeva bene e altri che si vedeva male.
Cerchiamo di approciarle perpendicolarmente, ma le furbe probabilmente ci avevano già visto alla prima sbirciata e si erano spostate di altri 30 metri a monte della canaletta. Arivati a 7 metri dal bordo frullano basse alla nostra sinistra per sfruttare il poco scuro che era rimasto, tentiamo il tiro, ma era inesorabilmente lungo e padelliamo.
Noto che si dirigono verso Ovest e le vedo calare: "so dove sono andate" quindi ci dirigiamo verso una scolina che sapevo avrebbero usato come nascondiglio.
Durante la camminata noto il furgoncino di uno che conosco che aveva fatto il corso per l'abilitazione con noi.
Facciamo in tempo a superare i filari che oscuravano la vista della scolina che vedo le due papere frullare sotto i piedi dei due.
6 colpi sparati, una sembra andare giù l'altra se ne va indenne.
Vado a salutarli e gli do una mano per trovare la ferita, ma niente da fare non siamo stati buoni di trovarla.
Li salutiamo e andiamo per la nostra strada, non vediamo nulla.
Il mio socio decide di tornare a casa mentre io rimango per concludere la giornata fino al tramonto come ogni anno dietro casa di un mio amico.
Arriva il padre del mio amico e mi chiede se avevo guardato in una pozza a circa 1 km da casa loro, gli rispondo di no e decidiamo di darci un'occhio.
Arrivati sul posto cominciamo a camminare e a metà strada scorgo un'anatra a circa 150 metri a noi, lui rimane indietro mentre io mi addentro nel campo adiacente per approciarla perpendicolarmente.
Arrivo all'altezza alla quale avevo stimato si trovasse e comincio ad avvicinarmi.
Arrivo a quasi al bordo, ma mi accorgo di aver sbagliato di circa 25 metri e scorgo la testa dell'animale, torno indietro sperando che non mi avesse visto e cerco di chiudere il gap. Faccio due passi e frullano 4 germani a 30 metri a me, tento il tiro ma padello in maniera clamorosa.
Sconfortato torno indietro a casa del mio amico per riposare e attendere gli ultimi 20 minuti per tentare la solita tesa serale di fine stagione.
Arriva l'ora fatidica, il meteo sembrava promettere bene e comincio ad incamminarmi verso la canaletta insieme al mio amico.
Eravamo su una stradina interpoderale con degli alberi e dell'erba alta che la costeggiavano, stavamo parlando del più e del meno e dall'erba frulla un germano femmina che se ne va starnazzando come per prenderci in giro.
Avevo ancora il fucile in spalla scarico ed in fodero e alla canaletta saranno mancati 100 metri, rimanemmo increduli di ciò che era accaduto.
Ci mettemmo a ridere e decidemmo di desistere la tesa in onore della papera che ce l'aveva fatta sotto il naso e ci godemmo il tramonto osservando l'arrivo di un paio di anatre che sorvolavano la zona per trovare un posto per mettersi a riposare.
Che dire, si torna ad aspettare settembre.