Prove di penetrazione con benelli crio comfort canna 65. (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
T
Autore

tommix

Cacciatore (10/100)
Registrato
16 Marzo 2011
Messaggi
220
Punteggio reazioni
14
Località
Villafranca di Verona
Salve a tutti gli amici del forum, in quanto neo possessore di un crio comfort con canna 65 e dopo aver letto, credo, tutte le discussioni che ci sono sui vari forum su queste benedette canne crio per quel che riguarda sopratutto la presunta scarsa penetrazione, secondo alcuni, oggi sono andato al tav dove ho provato con delle rubriche telefoniche ottenendo i seguenti risultati di cui chiedo un parere dagli esperti:
1) cartuccia P73 (s4) 32 g pb 9 contenitore della Augusto Palmarini (Lecce) con bersaglio a 35 passi, strozzatore crio 3* originale benelli, concentrazione rosata sulla sulla superficie di 30 x 22 cm ottima con perforazione di 130 pagine circa. Preciso che fino a 100 pagine la perforazione era uniforme come sulla prima pagina/copertina, dopo costantemente i pallini perforanti diminuivano costantemente;
2) cartuccia T44 (s4/sipe) 32 g pb 10 contenitore della Augusto Palmarini (Lecce) con bersaglio a 30 passi, strozzatore crio 3* originale benelli, concentrazione rosata sulla sulla superficie di 30 x 22 cm ottima con perforazione di 150 pagine circa. Preciso che fino a 120 pagine la perforazione era uniforme come sulla prima pagina/copertina, dopo costantemente i pallini perforanti diminuivano costantemente;
3) cartuccia caricata da me 36 g tecna pb 5 cont. cocon bersaglio a 40 passi, strozzatore crio 3* originale benelli, concentrazione rosata sulla sulla superficie di 30 x 22 cm ottima con perforazione di 180 pagine circa. Preciso che fino a 150 pagine la perforazione era uniforme come sulla prima pagina/copertina, dopo costantemente i pallini perforanti diminuivano costantemente;
4) cartuccia caricata da me 36 g tecna pb 5 cont. cocon bersaglio a 40 passi, strozzatore crio 3* originale benelli, concentrazione rosata sulla sulla superficie di 30 x 22 cm ottima con perforazione di 160 pagine circa. Preciso che fino a 130 pagine la perforazione era uniforme come sulla prima pagina/copertina, dopo costantemente i pallini perforanti diminuivano costantemente.
Secondo il mio modesto parere i risultati ottenuti sono stati veramente ottimi, adesso la parola agli esperti e a quanti dicono che le canne crio non bucano. Per correttezza nei confronti degli amministratori avevo postato questi risultati in altro post recente di questo forum dove si parlava di distribuzione della rosata, purtroppo l'argomento evidentemente non risultava interessante per cui ho pensato di aprire una nuova discussione che a me interessa particolarmente.
Aspetto vostre considerazioni.
 
Ciao ma la controprova!? Dovevi fare la stessa sequenza con un altro fucile... Io vorrei fare questa prova tra beretta e benelli per far luce finalmente sulla questione "foratura canne"ma non ho mai tempo!!![emoji23][emoji23][emoji23] comunque complimenti
 
Con l'apertura di questo argomento mi aspettavo che si sviluppasse una bella discussione invece vedo che interessa poco. Forza esperti scatenatevi con le vostre considerazioni. Per Gennyhunter, la mia prova è solo per controllare la capacità di perforazione delle canne crio e non una comparazione con altre canne, comunque grazie per il tuo intervento.
 
Io non ho mai avuto dubbi, le canne crio vanno bene come tutte le altre.
Alcuni anni fa' ho provato un crio comfort canna 70 con strozzatura **, fece regolarmente il suo dovere.
Ritengo inutile aggiungere altro
 
io ho il power bore con canna criobarrel e dopo 2 staggioni di caccia dico che è micidiale di feriti ne faccio veramente pochi e quando sucede la colpa è solo mia un saluto a tuti gli amici cacciatori.
 
Con l'apertura di questo argomento mi aspettavo che si sviluppasse una bella discussione invece vedo che interessa poco. Forza esperti scatenatevi con le vostre considerazioni. Per Gennyhunter, la mia prova è solo per controllare la capacità di perforazione delle canne crio e non una comparazione con altre canne, comunque grazie per il tuo intervento.

Caro Tommix su questa discussione in passato oceani di parole versate, centinaia di prove sono state fatte, alla fine, tutti sono rimasti dello stesso parere con cui erano partiti, sono anche volate delle parole poco piacevoli, ormai la gente è un pò stanca e questo credo sia il motivo per cui evitano di rispondere a questo quesito ....
le prove , come le hai fatte tu, vogliono dire tanto e niente , troppe variabili , troppe cose non ripetibili , troppe cose non identiche, alla fine non portano a niente.
Dammi retta se tu sei contento del tuo fucile, usalo a caccia, li vedrai la vera penetrazione giorno dopo giorno.

Comunque il mio è un parere personale .
Un caloroso saluto.
 
Ciao a tutti interessante questo quesito, ma la prova come è già stato detto è stata fatta male.
intanto un solo fucile non basta, ci vogliono termini di paragone, e possibilmente anche piu armi da confrontare.

se il dubbio è tra una crio e una optima bore beretta, prendiamo almeno 3 crio e tre optima bore, usiamo le medesime cartucce, e confrontiamo i risultati. una canna puo essere migliore di un altra per puro caso 3 su tre sono un dato scientifico!
poi sarebbe opportuno provare canne di lunghezza diverse per vedere se la differenza è solo per le 71, o anche per le 65... chi mi dice che le 71 crio non funzionino meglio di una 71 optima bore, e le 65 crio non possano essere peggio di una 65 optima bore?
personalmente delle crio ho sentito di tutto, chi le ama e chi le odia, mi sono fatto l'idea che sono a riuscita....
sfatiamo il mito????
 
Avevo solo chiesto dei pareri sulla prova di penetrazione che ho fatto e niente altro. Mi scuso se forse non sono stato chiarissimo nell'esposizione della mia SEMPLICE richiesta e considerato che la prova è INUTILE/INEFFICACE a questo punto per me si può considerare chiusa la discussione.
 
Ho sempre usato un benelli supersport con canna da 70 strozzatore briley F. La canna è forata 18,34 lo strozzatore (ported) ha come diametro finale 17,70. Ho fatto dei tiri sia a fermo che a volo molto lunghi su anatre e oche con cartucce originali sia RC 40 del 5 (anatre) e del 0 (oche) sia mythos valle semimagnum 40 grammi. Posso dire molto lunghi perché nei tiri a fermi ho sempre prima telemetrato e in quelli a volo ho telemetrato l'animale caduto. Sono quindi molto soddisfatto del benelli della sua canna e della sua foratura. ma ciò non toglie che la mia mentalità scientifica non sia aperta a nuove esperienze e confronti. Ad esempio mi risulta che alcune canne sovralesate e cioé forate 18,6 o meglio 18,8 (browning maxus) abbiamo una ottima resa per una serie di motivi tra cui anche minor attrito del piombo sulle pareti. Mi risulta anche che chi ha il cronografo possa rilevare a pari lunghezza di canna, pari strozzatura e stessa cartuccia commerciale una maggior velocità iniziale del piombo a 1 metro dalla volata.
Credo quindi che il confronto sia da fare (per chi ha la possibilità) tra un benelli (con canna crio possibilmente forata 18,31) e un browning maxus e valutare velocità iniziale, capacità di perforazione e regolarità della rosata. Il tutto a 20 metri che è la distanza che secondo me consente una miglior valutazione di tutti gli elementi.
Il dibattito non dovrebbe essere sulle marche dei fucili ma sul profilo interno delle canne. Infatti oggi abbiamo due tesi opposte che si confrontano: 1. canne forate strette (18,3 - 18,4) e dal profilo cilindrico e con brevi coni di raccordo tra camera e canna e tra canna e strozzatura
2. canne sovralesate (18,65 - 18,84) e dal profilo interno variabile con lunghi coni di raccordo sia dopo la camera di scoppio sia prima della strozzatura
Nessuna delle riviste ufficiali ha mai deciso di affrontare il problema non volendo disturbare nessun produttore di armi che acquista la pubblicità e gli spazi per le recensioni.
Solo un forum indipendente come questo ( o altri analoghi ) può impegnarsi nella ricerca....

Vi piace questa provocazione......?
 
Direi di si... ho una canna Bentivoglio forata 18,9 e dopo tre anni mi sono fatto un idea.... non ci sono differenze significative di velocità secondo me, gli anticipi sono uguali, per il resto comanda la cartuccia... c'è di veramente rilevante un fuso di rosata più corto, che può dare vantaggi nei tiri lunghi trasversali...c'è un rinculo più attenuato che non guasta... ma ci sono svantaggi nella resa delle cartucce con caricamento tradizionale, chimico e feltro.... infine almeno nella mia ho notato l'impossibilità di sparare cartucce a palla, specie le Gualandi da 32...che prendono una traiettoria sfalsati, e già a 20 metri sono di 20 cm fuori bersaglio.
 
Leggo fiumi di parole sulle canne e sulle cartucce, poco o niente sui calci e sulla tecnica di tiro che sono indispensabili per riuscire nel tiro a caccia...ma perche?
Molti cacciatori si affannano nella ricerca della cartuccia e della canna miracolosa, anche al costo di ingenti somme di denaro con la speranza di giungere al successo al tiro che puntualmente non arrivera' mai, senza sapere che la vera via da imboccare per giungere alla meta prefissata si trova da tutta altra parte.
Voi mi dovreste spiegare a cosa serve una canna miracolosa o una cartuccia che costa un occhio della testa se chi sta' dietro al fucile avesse una imbracciatura discutibile, non avesse ancora sviluppato completamente il senso dell'anticipo, oppure se avesse un calcio non adatto alla sua corporatura ed al suo modo di tirare che manda le fucilate a destra e a manca ma non dove vanno gli occhi?
 
Sottoscrivo tutto quello che dici. Non sono mai stato un tiratore provetto ma con umiltà sono andato da un bravissimo calcista (che aveva già fatto il calcio al sovrapposto di mio figlio che spara alla fossa) e mi son fatto fare un calcio su misura e poi mentre mio figlio si allena alla fossa io sparacchio allo skeet (non al percorso di caccia che secondo me a dispetto del nome non è utile per migliorarsi nella caccia) e faccio tesoro dei suggerimenti di chi allo skeet spara a livelli agonistici.
Ho acquisito una notevole sicurezza nel tiro al selvatico ciò non vuol dire che non faccio padelle ma la media si è alzata moltissimo. Se dovessi dire cos'è più importante direi che il calcio su misura è indispensabile, una volta sistemato il calcio l'allenamento allo skeet o meglio alla selvaggina vera è altrettanto importante.
Infine non fatevi ingannare dal fatto che oggi molti calci hanno diverse possibilità di regolazione (inclinazione lunghezza ecc...) ma la parte più importante del calcio è sicuramente la pistola, infatti è la mano forte che direziona il fucile e lo porta sul bersaglio con la velocità giusta. Sulla pistola non ci sono mai possibilità di regolazione e la forma e l'ampiezza sono decisive non solo per la rapidità e la precisione del tiro ma anche per il controllo del rinculo dell'arma e la conseguente controllabilità dei colpi successivi al primo......
 
Quoto in toto quanto affermato da francobrt, tanto che ho venduto da pochi mesi un browning maxus, praticamente nuovo, che nonostante fosse stato impostato con la piega e la deviazione giusta per me continuavo a non sentirlo mio quando tiravo su per sparare. Credo che il problema più grosso fosse l'impugnatura della pistola che secondo il mio modesto parere era troppo larga per la mia mano. Infatti prima del Maxus avevo il Vinci con cui mi trovavo da dio in quanto aveva la pistola stretta, solo che non mi piaceva a vederlo e l'ho scambiato appunto con il Maxus. Adesso ho il Crio comfort con cui mi trovo benisssimo a parte il battere di più con cariche toste.
 
Sottoscrivo tutto quello che dici. Non sono mai stato un tiratore provetto ma con umiltà sono andato da un bravissimo calcista (che aveva già fatto il calcio al sovrapposto di mio figlio che spara alla fossa) e mi son fatto fare un calcio su misura e poi mentre mio figlio si allena alla fossa io sparacchio allo skeet (non al percorso di caccia che secondo me a dispetto del nome non è utile per migliorarsi nella caccia) e faccio tesoro dei suggerimenti di chi allo skeet spara a livelli agonistici.
Ho acquisito una notevole sicurezza nel tiro al selvatico ciò non vuol dire che non faccio padelle ma la media si è alzata moltissimo. Se dovessi dire cos'è più importante direi che il calcio su misura è indispensabile, una volta sistemato il calcio l'allenamento allo skeet o meglio alla selvaggina vera è altrettanto importante.
Infine non fatevi ingannare dal fatto che oggi molti calci hanno diverse possibilità di regolazione (inclinazione lunghezza ecc...) ma la parte più importante del calcio è sicuramente la pistola, infatti è la mano forte che direziona il fucile e lo porta sul bersaglio con la velocità giusta. Sulla pistola non ci sono mai possibilità di regolazione e la forma e l'ampiezza sono decisive non solo per la rapidità e la precisione del tiro ma anche per il controllo del rinculo dell'arma e la conseguente controllabilità dei colpi successivi al primo......

Perche' ritieni che il percorso non sia un buon allenamento per la caccia?
Io invece penso che grazie alla varieta' di lanci il percorso sia la disciplina che piu' si avvicina alla caccia, mentre lo skeet e la fossa con i tiri sempre ripetitivi ed alle solite distanze (ovunque tu vada ), dia un allenamento solo parziale.
In quanto alla pistola tutto sommato sono daccordo con te ma non completamente poiche la sua forma e la dimensione deve essere sempre messa in relazione alle altre misure del calcio poiche' influisce sulla rapidita' e sulla salita del calcio alla spalla.
Con qualsiasi tipologia di pistola infatti e' possibile sparare bene, anche con quella all'inglese a patto che il calcio nelle sue particolari forme e misure sia stato concepito per essa.
In linea generale ti posso dire che la pistola chiusa fa salire di piu' il calcio alla spalla facendolo fermare piu' in alto con conseguente tiro basso, invece con una apertura maggiore il calciolo si ferma piu' in basso e la fucilata tende a salire, tutto questo accade solo nei tiri di stoccata mentre nelle altre situazioni l'influenza e' trascurabile.
 
credo che il calcio sia importante, e sarebbe bello avere tutti i fucili col calcio regolato a misura, purtroppo dalle mie parti non c'è molta gente in grado di sistemare un calcio, o di verificare se è adatto alla persona, gli armieri ti vendono i fucili, e nemmeno te lo fanno imbracciare per verificare se ci sono modifiche da fare...
credo che un fucile che vada perfettamente alla spalla, già ti fa risparmiare quegli attimi in piu che possono fare la differenza, a volte un animale anziche a 25 viene sparato a 30-35 metri perchè si perde piu tempo del dovuto ad imbracciare e prendere la mira.... anche nel doppiare il colpo, i tempi sarebbero piu corti. Io ho doppiette che nemmeno uso mai, proprio perchè hanno un calcio non adatto alle mie attitudini, ed io non sono un esperto, quindi magari piccole divergenze non le so riconoscere... concordo con centro, un calcio ben regolato ti da una marcia in più.
 
Parole sante Ronin, hai perfettamente ragione, quando il calcio e' adatto alla persona l'allineamento occhio-bindella-mirino-bersaglio avviene con maggior rapidita' e precisione.
I miei fucili hanno tutti il calcio personalizzato, i due da tiro 682 e 692 hanno il regolabile di serie (opportunamente tarato) modificato solo nella lunghezza e nel pitch. Senza una regolazione confacente alla mia corporatura ed al mio modo di tirare farei anche oggi numerose padelle nonostante abbia seminato in giro quintali di piombo dopo decenni di fuoco ininterrotto.
Mi devi credere, di solito mi rifiuto anche di provare i fucili di amici e conoscenti perche' non venendomi bene non rispondono alle mie intenzioni, tutto a causa della mia corporatura particolare che non mi consente di adattarmi alle calciature di serie e su misura per altri.
Io adesso pubblichero' le misure dei miei calci, vediamo quanti di voi amici risponderanno di sparare con calciature simili (sicuramente nessuno), e quanti riusciranno ad indovinare la mia corporatura
Lunghezza: 38,7
Piega al nasello: 33,5
Piega al montecarlo: 47
Piega al tallone: 64
Deviazione dx al tallone: 4mm
Deviazione dx alla punta :, 11mm
Deviazione dx al nasello:1mm,
Deviazione dx al montecarlo: 3mm
Beccheggio: 3,5 cm
Lunghezza pistola 100mm (grilletto-punta)
 
Parole sante Ronin, hai perfettamente ragione, quando il calcio e' adatto alla persona l'allineamento occhio-bindella-mirino-bersaglio avviene con maggior rapidita' e precisione.
I miei fucili hanno tutti il calcio personalizzato, i due da tiro 682 e 692 hanno il regolabile di serie (opportunamente tarato) modificato solo nella lunghezza e nel pitch. Senza una regolazione confacente alla mia corporatura ed al mio modo di tirare farei anche oggi numerose padelle nonostante abbia seminato in giro quintali di piombo dopo decenni di fuoco ininterrotto.
Mi devi credere, di solito mi rifiuto anche di provare i fucili di amici e conoscenti perche' non venendomi bene non rispondono alle mie intenzioni, tutto a causa della mia corporatura particolare che non mi consente di adattarmi alle calciature di serie e su misura per altri.
Io adesso pubblichero' le misure dei miei calci, vediamo quanti di voi amici risponderanno di sparare con calciature simili (sicuramente nessuno), e quanti riusciranno ad indovinare la mia corporatura
Lunghezza: 38,7
Piega al nasello: 33,5
Piega al montecarlo: 47
Piega al tallone: 64
Deviazione dx al tallone: 4mm
Deviazione dx alla punta :, 11mm
Deviazione dx al nasello:1mm,
Deviazione dx al montecarlo: 3mm
Beccheggio: 3,5 cm
Lunghezza pistola 100mm (grilletto-punta)

sei enorme e braccia lunghe.....e spari con fucile molto piegato...

ritornando alla prova il problema come detto in precedenza è che hai provato un solo fucile eppoi bisogna vedere se gli elenchi erano tutti uguali, tutti con la stessa umidità sulle pagine, tutte le pagine ben serrate tra loro, perchè se le pagine sono staccate tra loro si aumenta di tanto la foratura delle stesse, eppoi non conti in pallini nella pagine iniziale.....detto questo 5 anni fa con i miei amici si fece medesime prove con Fabar xrl, browing Maxus e Franchi vecchio magnum......primo si classificò il Fabarm che forava molte pagine in più, poi il franchi che era distanziato se mi ricordo bene di una 30 ina di pagine ed infine il browing con 50/60 pagine in meno forate rispetto al fabarm....anche questa è una prova più dettata dalla curiosità che altro, però il Browing camerato 89 non ha destato ottima impressione ed infatti lo hanno venduto....

Per quanto riguarda il Benelli Supersport ho fatto solo prove alla placca e devo dire che spara molto stretto e a giudicare dall'impatto sulla placca le carica arrivano molto veloci, è due anni che uso solo quello a caccia e ad oggi è il fucile che per me ha una resa nettamente superiore a tutti quelli provati e avuti......e ne ho provati tanti sia da tiro che da caccia.
 
Il benelli Supersport "dovrebbe" avere la stessa foratura di altri benelli con cameratura magnum come ad es. il mio Centro (con bindella in fibra di carbonio.)
Confermo che quella canna stringe molto, ha buona penetrazione ed e' adatta per tiri lunghi. La mia e' una 70 ma la utilizzo in configurazione 75** grazie ad uno strozz int-est da 5 cm (senza marca probabilmente Gemini)
PS
Una precisazione non sono enorme perche' sono magro ma molto alto con collo e braccia lunghe. La piega e' accentuata al tallone ma come vedi non lo e' al nasello
 
Non ce l'hai piu? Peccato.
Se non vado errato un esemplare con foratura da 18,3 canna da 75 ce l'ha avuto Danilovic 73 e mi ricordo ci coglieva come un assassino, poi lo cedette perche' come sappiamo e' suonato;)
 
una curiosità si possono regolare tutti i calci? o solo quelli predisposti a questo scopo? lo dico perchè ho tre doppiette, due hanno una piega sbagliata, ed una mi viene corta, hanno 30 anni una e piu di 60 le altre due, sinceramente non vorrei che agire sul calcio le possa rovinare, ecco perchè non le ho fatte mai toccare...ma quanto costa un operazione del genere? sapete se in sicilia c'è qualcuno capace di farla? e di capire come deve essere fatta la modifica una volta che mi vede imbracciare?
 
una curiosità si possono regolare tutti i calci? o solo quelli predisposti a questo scopo? lo dico perchè ho tre doppiette, due hanno una piega sbagliata, ed una mi viene corta, hanno 30 anni una e piu di 60 le altre due, sinceramente non vorrei che agire sul calcio le possa rovinare, ecco perchè non le ho fatte mai toccare...ma quanto costa un operazione del genere? sapete se in sicilia c'è qualcuno capace di farla? e di capire come deve essere fatta la modifica una volta che mi vede imbracciare?

Entro certi limiti si possono regolare tutti i calci, da mani moooolto esperte naturalmente. Io credo che sia inutile tenere un'arma senza poterla utilizzare, al tuo posto mi darei da fare senza dar retta ai tradizionalisti. E' mai venuto il camper beretta dalle tue parti in occasione di gare importanti di tiro al piattello? In caso affermativo informati in quale TAV fara' la prossima tappa, li' potrai trovare personale specializzato per fare assistenza ai tiratori beretta, quindi potrai ricevere aiuto del tutto gratuitamente a patto che le armi siano Beretta.
 
Non ce l'hai piu? Peccato.
Se non vado errato un esemplare con foratura da 18,3 canna da 75 ce l'ha avuto Danilovic 73 e mi ricordo ci coglieva come un assassino, poi lo cedette perche' come sappiamo e' suonato;)
no, non l'ho più. Di quel fucile m'è rimasta una canna crio normale forata 18,5. Mi stupisce il fatto che tu che ritieni tutte le canne mediamente buone reputi un peccato averla venduta ... non è che c'è qualche canna migliore di altre ?
 
no, non l'ho più. Di quel fucile m'è rimasta una canna crio normale forata 18,5. Mi stupisce il fatto che tu che ritieni tutte le canne mediamente buone reputi un peccato averla venduta ... non è che c'è qualche canna migliore di altre ?

HA HA HA ti stupisci troppo facilmente amico mio...
La canna in questione, ovvero la canna di cui parlo non e' una crio ma una comunissima magnum che tira lungo come tante altre canne... Cosa ho detto di cosi' strano? Io la ritengo interessante perche' tira lungo ma non perche' sia santa:D.
Le canne sante non esistono, esistono solo :Dper chi le santifica!!
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
      Indietro
      Alto