PAROLA AI CACCIATORI

[Caccia96]

Salve ragazzi, come tutti sappiamo la parola più importante per il mondo della caccia spetta ai cacciatori. Proprio per questo vi chiedo, per voi fino ad adesso questo nuovo governo rispetto a quelli precedenti si è comportato meglio o peggio nei confronti della caccia?. Potete commentare scrivendo dei numeri in una scala da 0 a 10, dove naturalmente 0 é il voto più basso e 10 il voto più alto e quindi positivo, certo aggiungendo anche qualche vostra idea o pensiero questo era sottinteso. Vai amici miei, cerchiamo di iniziare a farci sentire .

 

[riccà]

secondo me erano anni che i politici non si prendevano più la briga di fare "gli interessi" dei cacciatori anzi, proprio non ne volevano sentir parlare perchè era "sconveniente", in alcune regioni oggi i voti DICHIARATI dei cacciatori hanno avuto il loro peso che si è poi riflesso a livello nazionale e ciò ha permesso di mettere le persone giuste al posto giusto con risultati secondo me molto positivi a partire dal problema piombo, restano ora da sistemare definitivamente i calendari venatori e................Ispra e Tar...........voto 8...............in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!

 

[giovannit.]

Non conosco la vostra situazione attuale, ma in genere i governi di destra sono piu' ben disposti verso caccia ed armi. Quindi non potendo votare con cognizione di causa, mi permetto invece di darvi un consiglio: fatevi sentire il piu' possibile dai politici al potere. Con tutti i problemi che devono risolvere (economia, crimine, immigrazione clandestina, politica estera, ecc.) la caccia rischia di essere in fondo alla lista delle cose da fare. Percio' tocca a voi fare quanto piu' rumore possibile, di assillare i vostri rappresentanti quotidianamente chiedendo riforme e assistenza. Da noi si dice (dall'epoca del Conestoga wagon, il carro coperto dei pionieri, la "nave della prateria") che e' la ruota che cigola di piu' quella che riceve il grasso. Se state zitti, se non fate azione politica, di voi se ne fregheranno. A parole vi appoggeranno, ma i fatti non seguiranno le parole.