Un piatto antico, di recupero ma gradevole, fresco, fatto ad arte per una merenda sana!
Lo so che i toscani ne sono i maggiori artefici, però io la preferisco molto povera, ovvero:
fette di pane raffermo, pomodori rossi ben maturi (da sogno i sanmarzano), olio extravergine, sale, aceto "divino".
Procedimento: passare le fette rapidamente sotto il filo dell'acqua di rubinetto, sistemarle su un piatto, un filo d'olio e qualche goccia d'aceto poi sopra delle fette di pomodoro ma non a coprire per intero, sale fino marino e altro olio a condire il pomodoro. Lasciare in frigo anche per un'ora. Il sale fa essudare il pomodoro, il pane ne assorbe il succo ed il profumo, l'aceto attizza le papille, l'olio amalgama il tutto.
Un morso ed uno sguardo lontano .... colombacci? anatre? lepre? tordi? chissà.
Godiamoci l'estate per adesso, poi si vedrà.
PS: Acciuga, cipollotto, peperencino fresco, olivetta... si integrano tutti bene, ma non è più arte povera!
Lo so che i toscani ne sono i maggiori artefici, però io la preferisco molto povera, ovvero:
fette di pane raffermo, pomodori rossi ben maturi (da sogno i sanmarzano), olio extravergine, sale, aceto "divino".
Procedimento: passare le fette rapidamente sotto il filo dell'acqua di rubinetto, sistemarle su un piatto, un filo d'olio e qualche goccia d'aceto poi sopra delle fette di pomodoro ma non a coprire per intero, sale fino marino e altro olio a condire il pomodoro. Lasciare in frigo anche per un'ora. Il sale fa essudare il pomodoro, il pane ne assorbe il succo ed il profumo, l'aceto attizza le papille, l'olio amalgama il tutto.
Un morso ed uno sguardo lontano .... colombacci? anatre? lepre? tordi? chissà.
Godiamoci l'estate per adesso, poi si vedrà.
PS: Acciuga, cipollotto, peperencino fresco, olivetta... si integrano tutti bene, ma non è più arte povera!